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| L'entità del rintocco è funzioni di molti parametri che possono modificarsi nel tempo, fra questi:
- condizione dei martelli
- forza impressa ai martelli
- aumento delle usure
In funzione del tipo di variazione percepita è possibile intervenire, in genere basta gire sulle astine dei martelli. |
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| CITAZIONE (Keply @ 28/3/2024, 07:27) Mi confermate che per quanto riguarda i bariletti, quello centrale è orologio; dx quarti e sx rintocchi ore? Grazie
Si, quella centrale è l'orologio e le laterali sono la suoneria |
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| | Se lo porti in Cartier non dovresti avere problemi. |
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| | A mio parere non serve... comunque i costi sono sempre elevati e spesso superano il valore commerciale del bracciale! |
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| | Nel video, le spinette sono troppo larghe, stringile quasi a rendere l'oscillazione fra le spinette impercettibile e riprova la marcia... |
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| La spirale potrebbe non essere la sua come potrebbe anche essere il volano, in quanto sono strettamente legati
Tuttavia il ritardo da te registrato non mi sembra poi così drammatico e da imputare a componenti non coevi.
Più che altro vedi l'ampiezza che ancora è molto bassa...
La spirale oscilla fra le spinette di limitazione?
Ti chiedo a titolo didattico: la distanza delle spinette di limitazione influisce sull'ampiezza di oscillazione? |
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| Per quanto riguarda il bilanciere ma più precisamente per la spirale, purché rimanga entro il limiti dello snervamento, può restare anche per sempre in quella posizione, tuttavia non è il modo corretto di riporre il ponte con bilanciere smontato, andrebbe appoggiato nella vaschetta con bilanciere verso l'alto.
Prima di porsi il problema dell'olio credo vi siano molte altre cose da imparare, comunque per iniziare possono andare bene due tipi di oli, il Moebius 8000 e il D5.
Il primo per tutte le ruote veloci e il secondo per quelle lente come Bariletto, ruota centro e leveraggi vari.
Colgo l'occasione per comunicare che a breve uscirà il nuovo libro "manuale dell'orologiaio" nel quale viene trattata la lubrificazione in modo molto approfondito partendo dai concetti di tribologia, una trattazione completamente inedita e volta proprio alla massima comprensione delle tecniche di lubrificazione e la scelta del lubrificante in funzione delle condizioni di lavoro di un cinematismo di un orologio.
Appena avrò ulteriori informazioni non mancherò di comunicarle! |
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| Se fai solo quello che hai scritto, oltre a risolvere poco sotto il profilo prestazionale dell'orologio, rischi di innescare tutta una serie di conseguenze negative che nel medio breve periodo potrebbero anche peggiorare la situazione.
Se sei appassionato di orologeria e vorresti imparare, devi prima studiare, attrezzarti e poi fare tanta pratica su orologi rottame, se invece tieni ai tuoi orologi, rivolgiti ad un orologiaio, lo dovrai fare solo una volta ogni dieci anni con una spesa contenuta e con garanzie certe! |
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| | In genere il problema lo da la molla... |
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| | Allora devi cambiare la molla copribascula |
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| Si può nichelare, ma ovviamente i buchi resteranno, dipende da cosa ti aspetti come risultato finale.
Un restauro non è una rimessa a nuovo... |
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| In quel calibro è facile che il tiretto vada fuori posto durante l'inserimento dell'albero di carica.
Per inserire l'albero il rocchetto deve trovarsi nella posizione di rimessa all'ora e devi schiacciare il pulsante per farlo entrare completamente. |
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| CITAZIONE (Occultis @ 17/3/2024, 17:06) La mia non e' una supposizione ma una domanda agli esperti,
puo' essere dovuto al fatto che il possessore caricava manualmente spesso e in maniera vorticosa?
Si potrebbe essere, in assenza di lubrificazione e continuo sfregamento ha tornito i perni, comunque ce ne vuole... |
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| | Non è possibile mettere a confronto i dati rilevati con il cronocomparatore con quelli reali di marcia in presenza di grafici così deficitari, in quanto il cronocomparatore non fornisce parametri attendibili. |
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5682 replies since 25/7/2011
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