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Io direi che le responsabilità sono quanto meno da dividere equamente fra cittadini irresponsabili, menefreghisti e senza senso civico.. e governo che ha dimostrato già ampiamente di non saper gestire in modo adeguato l'emergenza sanitaria. -
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Perchè non crederete mica che da arancioni torneremo a gialli, o da rossi ad arancioni, vero?
E' semplice: stanno facendo un lockdown graduale per assorbire l'impatto sociale.
Strategia vigliacca, che non salva l'economia e non salva le vite.
Storture tipiche delle democrazie basate sul consenso. -
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Cosa ne pensate del vaccino Pfizer? -
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Per me è tutta una questione di controllo dei disordini sociali..
Cioè I cittadini non sono pronti alle chiusure più estese, devono vedere gli ospedali pieni solo allora non protestano.
Quindi dosano gli interventi in base anche a questo. -
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Noi cittadini dobbiamo fare la nostra parte e seguire le regole.
Ma il vero problema per me è la gestione sanitaria che é particolarmente critica e criticabile e che ha determinato l'esplosione dei casi.
È stato predisposto un piano pandemico locale per la gestione di questa fase e delle successive dell’epidemia?
Le Autorità, il Prefetto, i Comuni e i Sindaci sono stati coinvolti e sono partecipi in questi interventi per la sicurezza e la salute pubblica?
I Datori di Lavoro, i gestori di strutture di comunità, i gestori di servizi al pubblico, i responsabili dei servizi comunitari sono stati adeguatamente informati e formati per garantire sicurezza ai propri dipendenti e alla propria clientela?
È il caso di identificare un “Covid Manager” di comunità o dei singoli settori, delle Aziende, per garantire che le indicazioni, generali e specifiche, vengano attivate e attuate nei diversi ambienti?
Gli ospedali e la case di riposo sono stati messi in sicurezza?
Sono stati distinti gli ospedali e le strutture sanitarie indirizzate unicamente ad attività di ricovero per malati infettivi senza creare ospedali misti?
Il personale sanitario è garantito nella propria attività quotidiana?
Le informazioni e l’educazione dei Cittadini è adeguata e possiamo essere certi che i messaggi di protezione individuale e di prevenzione della infezione siano stati compresi e applicati?
Siamo arrivati a tracciare e a interrompere la catena di trasmissione del virus?
O eseguiamo solo i tamponi nella prospettiva, speranza, di individuare nuovi casi?
Sapendo, naturalmente, che i test possono essere positivi il giorno successivo ad aver svolto il prelievo.
Riusciamo a testare i sintomatici e rintracciare i loro contatti?
I sistemi elettronici proposti per il tracciamento dei contatti sono efficaci o producono un numero elevatissimo di falsi positivi?
Riusciamo ad assistere in modo adeguato i malati non ricoverati in ospedale, garantendo un rientro in famiglia solo quando il paziente è completamente guarito e non infettivo?
Riusciamo a garantire i bisogni essenziali ai cittadini in quarantena individuati come contatti?
Ed eventualmente anche all’intero nucleo familiare se lo stesso è costretto alla quarantena?
Riusciamo ad individuare ambienti in cui assistere i possibili contatti da mantenere in quarantena e ad avere sufficienti luoghi di ricovero extraospedaliero per non creare cluster familiari, che come abbiamo visto, hanno determinato quasi il 60% dei nuovi casi?
L’attivazione di USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale), mediche ed infermieristiche ambulatoriali e domiciliari, in sostituzione della medicina generale classica per pazienti affetti da patologie infettive trasmissibili, è completa e ben distribuita su tutto il territorio regionale/ nazionale?
Oggi, i controlli e le verifiche della positività di questi malati vengono effettuati presso i presidi ospedalieri costringendo i pazienti ad uscire dal proprio domicilio, accompagnati da chi dovrebbe, come lui, restare assolutamente isolato. E spesso con code di attesa in ambienti comunque misti.
Abbiamo la garanzia che il 100% dei pazienti sia assistito adeguatamente in ambienti protetti per evitare ulteriori infezioni senza la creazione di cluster familiari?
Il materiale di protezione è disponibile e garantito e ha un costo accettabile?
È stato distribuito gratuitamente a tutti i cittadini non in condizione di acquistarlo?
Le regole che sono state indicate sono sufficienti e sono state esposte in modo adeguato a chi dovrebbe seguirle?
Qual è il modello di gestione della comunità in attesa che sia reso disponibile, e dispensato a tutta la popolazione, un vaccino efficace e terapie adeguate?
La popolazione a rischio, anziani, malati cronici, immunodepressi, soggetti fragili, etc. è sufficientemente protetta e garantita?
Abbiamo un numero di servizi di follow up dei malati covid sufficiente e ben distribuito sul territorio?
È garantita particolare attenzione alle esigenze sociali e cliniche dei pazienti fragili, non Covid, a domicilio per permettere di svolgere una assistenza che non conduca alla necessità di ricoveri ospedalieri?
Considerato che dobbiamo attenderci nuove recrudescenze del virus, come dobbiamo operare per garantire l’intera popolazione e quella più suscettibile a subire i danni più gravi determinati dal virus? -
.Ma scusa...nel Lazio i bar e ristoranti possono stare aperti o no? Se possono stare aperti il lamentarsi che ci vada la gente e' ridicolo. Di che cosa stiamo parlando? Io sono in zona rossa...tutto chiuso. Chi non e' tutto chiuso lavora. E' questo il senso delle diverse zone! Altrimenti che senso dovrebbe avere tenere aperti i ristoranti per sperare che nessuno ci vada....ma stiamo scherzando?
Non è la prima volta che scrivi questa tua opinione : "se lo Stato me lo consente io lo faccio.. Se vuole che non lo faccio deve impedirmelo"
Allora io mi chiedo se tu (generico) hai capito non essendo stupido che il contagio avviene con l'interazione sociale , quando vedi un lungomare affollato, un locale affollato semplicemente non ci vai in mezzo.. Oppure cerchi per quanto possibile di usare i DPI e distanziarti, se capisci che non è fattibile giri i tacchi e vai via.
Questo è tanto difficile?
Edited by ACCUTRON - 8/11/2020, 15:24 -
.Dopo il siluramento del commissario per la sanità in Calabria, ecco come si presenta il nuovo che è stato designato...
Io mi domando chi suggerisca queste nomine e se prima di renderle effettive si faccia un qualche approfondimento.
https://amp-video.repubblica.it/amp/dossie...a/370739/371347
A quanto pare hanno ripreso delle sue vecchie dichiarazioni di inizio Pandemia quando non si sapeva bene come comportarsi con le mascherine.. -
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Farsi rappresentare da Trump nel mondo fa capire che razza di persone sono mediamente gli Americani.. Ogni popolo esprime se stesso con le elezioni. -
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Noo..!
Un Grande che se ne va.
Ha fatto la storia del Cinema con tanti ruoli memorabili,e non solo 007 di cui è stato il più grande interprete.
RIP. -
.CITAZIONE (ezio60 @ 24/10/2020, 17:59)cosa rappresenta a0R? il nostro R0?l'ascissa dovrebbe riportare il valore R0 (ho chiesto a chi l'ha postato)
se non ricordo male è un grafico già visto all'inzio dell'epidemia, dove si stima in base a studi precedenti al CV come "normalmente" per altri virus similinfluenzali avviene la diffusione SENZA alcuna protezione o misura restrittiva
Si equivale a R0 ma dovrebbe essere il rapporto di probabiltà corretto..
Comunque il grafico si riferisce ad uno studio fatto in USA i primi di Settembre : https://www.cdc.gov/mmwr/volumes/69/wr/mm6...n-Tw-clwj_P26Nc -
..............Io non ho certo la competenza scientifica per mettere in dubbio le scelte di Conte pertanto, da sciatore, ti dico che se a sant'ambrogio le piste saranno aperte andro' molto volentieri a sciare. Confidiamo (probabilmente male) nell'operato razionale di chi governa!!!!
Non avrai le compentenze scientifiche ma hai un cervello per ragionare autonomamente no?
Allora in nove mesi avrai capito come avviene il contagio ormai.. ambienti chiusi , posti affollati ,superfici contaminate ecc..
il modo migliore per evitarlo è distanziamento , igiene, mascherine. Ergo frequentare luoghi affollati come le piste da sci nei fine settimana significa rischiare grosso.. allora anche se fossero aperti una persona con la testa pensante non ci va punto.
Poi se non ne puoi fare proprio a meno, magari ti organizzi durante la settimana quando ci sono 4 gatti e magari la cosa è diversa. -
.Io la vedo proprio all'opposto: la situazione sarà (di nuovo) gravissima se non si fa prima un lockdown o non si prendono misure SERIE.
Non certo legate a piscine e palestre o limitandosi a consigli.
Avranno visto questo grafico: -
.Io ho le tue stesse identiche informazioni sulla Cina e sui vaccini.Ho visto anche video di amici che in loco hanno ripreso piazze, strade e negozi e la vita assolutamente normale.L'ultimo datato due giorni fa.Nessuna propaganda ..............
E come si spiega che sono riusciti ad evitare la Seconda Ondata del virus, che invece sta travolgendo l'Europa? -
.Il fatto che una questione riguarda aspetti sanitari e l'altra aspetti economici e' evidente. Il nocciolo pero' e' quello dell'ipocrisia tipica di tutti noi. Mi rendo conto che sia difficile guardasi allo specchio e riflettere su tale faccenda ma sono convinto che possa essere un primo passo per risolvere una marea di problemi.
Se ci pensi bene non puoi fare altro che concordare. Se gli italiani fossero tutti perfetti, bravi, irreprensibili come TUTTI quelli con cui parlo o che mi capita di leggere qui e su altri forum avremmo gia' colonizzato Marte. Eppure ci sono sempre "gli altri" che sono dei fetenti...
Il dubbio che solitamente si predichi bene e si razzoli male e' legittimo. Ma io sono pure convinto che di solito l'ipocrisia non permetta di ammetere i propri errori e ci fa ritenere invece irreprensibili.
Oppure sul web hanno accesso solo "quelli buoni" .
Forse non ti rendi conto ma è davvero così..!
cioè ad esempio su questa sezione del forum in questa discussione in particolare si alternano si è no poche centinaia di utenti,
e con una cultura palesemente superiore alla media..
non puoi paragonare questa realtà circoscritta con la "massa" generica del popolino.
Se vuoi vedere davvero cosa pensano le persone qualunque basta che ti iscrivi in qualunque gruppo Facebook di discussione sul Covid..
lì tasti il polso al pensiero dilagante su questa Pandemia che è molto preoccupante.
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