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| Carissimi, finalmente dopo tanta attesa posso presentare anche io il mio 126600 di casa Rolex.
Come sapete, questa edizione festeggia i 50 anni del modello Sea-dweller uscito appunto nel 1967.
Il 126600 vuole celebrare il Seadweller riproponendo proprio l'idea della scritta rossa presente nei primissimi anni di produzione. Si discosta però dalla tradizione per la presenza di una unica linea di colore rosso (che riporta la dicitura Sea-dweller) in luogo delle due che caratterizzavano il modello originale. Di fatto viene soppressa la dicitura Submariner 2000 (in questo caso avrebbero dovuto scrivere 4000) completamente assente nell'126600.
Il perché di questa scelta è stato ipotizzato da molti con la spiegazione che probabilmente in casa Rolex si sia voluto fare un richiamo alla tradizione senza "clonare" il modello precedente tutelando in qualche modo i collezionisti che non vedono la casa madre "replicare" fedelmente un modello dopo 50 anni. Il fatto di tenere conto del collezionismo e dell'idea dei collezionisti nella direzione di marketing aziendale è effettivamente una questione che ho sentito spesso dibattere parlando di altri marchi, per esempio "Panerai" e che rende questa spiegazione abbastanza plausibile.
Dal punto di vista tecnico le novità principali, quelle particolarmente importanti, sono a mio avviso sopratutto 2, la prima è l'introduzione del movimento 3235 da molti ritenuto il miglior movimento attualmente disponibile in casa Rolex e caratterizzato da una riserva di marcia aumentata a circa 70 ore. La seconda è la notevole dimensione della cassa portata a 43mm di diametro che lo rende ad una prima occhiata forse più simile ad un Deep Sea che ad un tradizionale Seadweller sebbene lo spessore sia notevolmente inferiore.
Proprio le dimensioni sono state oggetto di ulteriori speculazioni. Che senso ha produrre un Seadweller solo 1mm più piccolo del deep-sea? Una delle spiegazioni potrebbe essere che il modello Deep-Sea non verrà più prodotto e che la nuova referenza 126600 (in futuro forse senza scritta rossa) sarà la nuova unica e sola referenza in fatto di Seadweller. Questo perché ad un occhiata più superficiale e certamente non tecnica il sea-dweller era troppo simile al nuovo submariner mentre invece la buona idea di una dimensione superiore era stata forse troppo portata all'estremo con il Deep-Sea. A conferma di questa tesi possiamo portare quello che sembra essere uno dei due soli difetti e cioe' l'assenza di una novità nella profondità proposta rispetto ai 4000ft già visti nell'116600. Due referenze cosi simili alla medesima profondità avrebbero in pratica il medesimo segmento di mercato, facendosi una maggiore concorrenza tra loro molto di più di quanto il Deep Sea non ne facesse all'116600. Quest'ultimo però anche in considerazione della presenza del 3235 a bordo del 126600 rappresenterebbe una versione Downgrade del nuovo modello.
Se il primo dei due difetti, ovvero l'anzidetta mancata novità in fatto profondità, è oggettivo sebbene "giustificabile", il secondo è del tutto opinabile. Sto parlando della presenza della lente ciclope mai proposta su alcun Sea-dweller nemmeno sul precedente "anabolico" Deep Sea. Su questo non ho spiegazioni ma certamente si tratta di qualcosa alla quale "il mercato" si può abituare. Ad esempio dal conto mio non gradisco proprio la data come complicazione. Fosse per me gli orologi dovrebbero essere solo cronografi o solo tempo. A questo punto se la data ci deve stare per me è indifferente la presenza o meno della lente, che tutto sommato in qualche modo mi sembra - ma è solo una mia percezione - smussi un pò le forme della finestra e ne renda più agevole la visione.
I 43mm suscitano immediatamente delle perplessità in fatto di portabilità. Certo le dimensioni di un orologio rispetto al polso sono anche un fatto di moda momentanea un po' come l'orlo dei pantaloni... li abbiamo visti corti, lunghi a zampa di elefante e seguono un po' la moda del momento. Attualmente la tendenza generale delle nuove generazioni sembra sempre andare nella direzione di diametri maggiori. Però la "vecchia" generazione ha spesso difficolta a farsi piacere dei salti che vadano oltre i 41 o al massimo 42mm. Rispetto al Deep Sea l'assenza del Ring lock e lo spessore minore lo rendono forse un po' più umano anche su polsi meno palestraiti, come me, abituato a fare 10.000 ripetizioni ma impugnando come massimo peso la penna stilografica.
Visto che le immagini sono spesso più chiare delle parole eccolo qui, messo a confronto con un submariner 5513 old Style e con il suo fratello maggiore Deep Sea.
Per quanto riguarda la sua reperibilità ovviamente ho dovuto prenotarlo. Ormai in Italia dal concessionario si finisce per dover prenotare anche i Submariner o i Gmt. Anzi, un mio amico ha atteso qualche mese anche per il nuovo Air King quadrante verde. Alcuni dicono che si trovi invece anche in pronta consegna. Personalmente ho potuto costatare che il Deep Sea D-Blue fosse effettivamente in vendita in diversi posti del mondo in modalità Entra, paga, esci con orologio a polso , rimanendo forse un po' meno reperibile in italia. Il 126600 a giugno ho provato a cercarlo un po' ovunque senza successo (e senza volerlo pagare il 20% in più del listino) ma forse non ho cercato nei posti giusti.
Per quanto riguarda invece le prospettive sul suo valore futuro. Su questo non vi so' dire. Non è comunque il motivo per il quale ho voluto acquistarlo. Era molto che desideravo uno scritta rossa e fin da prima di averlo ho deciso che fin dal primo giorno lo avrei indossato. E' proprio con le foto al polso quindi che vi saluto e vi ringrazio se mi avete seguito fino a qui!
Edited by FabJcc - 5/1/2018, 17:54 |
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| Venerdi 17... tocchiamo bronzo!
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| Ragionandoci un po' sopra si può ipotizzare che trattasi probabilmente NON di produzioni di orologi convenzionali modificati su specifiche fornite dal cliente (esempio tipo Panerai, Seiko, Tudor o chi altri potrebbero venire contattati dalle organizzazioni di cui parliamo), quanto più probabilmente di orologi originali comprati cosi come sono e modificati dalle stesse organizzazioni o da altre compagnie di terzi per inserire qualche funzione speciale (macchine fotografiche, telemetrie, registratori audio etc..etc..).
Pensando invece alle produzioni di serie mi viene in mente invece il Breitling Emergency che ha una funzione in effetti eventualmente utile in operazioni, forse però più per una forza speciale che per un agente nel vero senso della parola.
Un altro esempio può essere l'MTM con contatore geiger inserito tra le funzioni che può rilevare radiazioni e quindi verificare se un materiale è radioattivo o meno.
Insomma possono esserci orologi che hanno funzioni che vanno oltre quello che utilizzerebbe un normale utente e pertanto possono essere di interesse per militari o altro nel settore operativo... come però gia si è discusso più volte in PMW al giorno d'oggi il concetto di assegnazione con matricola incisa sul fondello è sempre meno comune, per non dire inesistente e, in questo caso specifico direi anche controindicato. |
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| CITAZIONE (Alessandro88 @ 5/9/2016, 15:33) Quindi il libretto va chiesto al concessionario al momento dell'acquisto?
Più che chiesto credo che te lo dia in automatico quando compri. Io non ne conoscevo l'esistenza finché non me lo ha mostrato dopo avermi impacchettato l'orologio. Sul thread che avevo aperto sulla onda della felicità per l'arrivo del mio mi ricordo che un utente scrisse che glielo aveva regalato il concessionario anche senza comprare l'orologio... o qualcosa del genere. Però non garantisco:) |
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| CITAZIONE (Alessandro88 @ 5/9/2016, 13:47) Ti ringrazio come sempre per la precisione delle informazioni che fornisci.
Quindi dove si può reperire?
Il libretto è un bellissimo "gadget" a completamento del corredo ma se ti interessa l'impresa vera e propria puoi trovare maggiore soddisfazione nel dvd/blu Ray facilmente reperibile su Amazon. |
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| Pam 507 (che purtroppo non possiedo sigh)
Patek 5711
Rolex 1675
Audeamars Piguet Royal oak 25860ST Blu
Omega Speedmaster |
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| Possedendone uno anche io non posso che complimentarmi!!
Ho capito che non lo userai in immersione ma la mia domanda è... lo metterai oppure finirà sepolto vivo in una cassetta?
Complimenti ancora!! |
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| CITAZIONE (zimaster @ 27/8/2016, 12:38) (Io temo che il genesis a sinistra possa costarci la chiusura del topic, per via della controversa dicitura)
Avrei trovato estremamente interessante una opzione a carica manuale nella line-up del Genesis. Cmq le tue foto confermano le mie impressioni sul livello qualitativo, sono davvero convincenti a vedersi.
SimOS, a quale modello ti riferisci per la questione impermeabilità? L'ascent? in generale mi pare che Gruppo Gamma abbia abbandonato i fondelli trasparenti, e pure i carica manuale, quindi da questo momento in poi le impermeabilità saranno tutte di ottimo livello, almeno sulla carta.
foto tolta cmq. |
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| CITAZIONE (zimaster @ 27/8/2016, 12:03) Sei anche nel gruppo Facebook di GG? questa foto mi è familiare.
A me cmq, quando la patina vira al verde, i bronzi/ottoni piacciono il giusto.
Si. Per quanto riguarda la patina...è una cosa che mi affascina molto anche nella considerazione che è un processo reversibile. |
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| CITAZIONE (SimOS X @ 27/8/2016, 11:23) L'unica cosa è che io per un orologio del genere minimo 200 metri li voglio...
Il genesis con fondello chiuso è 200M così come anche l'Owner's Club |
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| Vi raggiungo in ritardo per postare una foto del mio Vanguard bronzo completamente "bruciato" dal mare (nessun invecchiamento chimico - Quando lo faccio lo dichiaro:))
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| CITAZIONE (zimaster @ 26/8/2016, 22:39) Fai un giro anche tu a chiedere l'apertura del club.  Hai ancora le 3 versioni del Genesis o hai ceduto qualcosa? Puoi postare la foto dei tre fondelli? sperando che i Genesis siano ancora in mano tua. Che movimenti montano i tre esemplari? Non voglio deviare il topic, ma sarebbe interessante una comparazione fra il Maranez Layan e il GG Ascent.
Rispondo un po' in ordine sparso e posto le foto di quello di cui stiamo parlando.
Ecco il Genesis 02L 4 linee che monta già il seiko NH. A fianco c'e' un Ascent primissima serie (non quello della foto) che monta un SeaGull carica manuale
Ecco la foto del retro:
Edit moderazione
Anche l'owners club monta il sea Gull ma non a carica manuale.
Edited by rpaddy - 27/8/2016, 13:01 |
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| Mi fa molto piacere che finalmente Gruppo Gamma Sia diventato un argomento di discussione non più tabù e sopratutto che cominci ad essere apprezzato anche qui da noi.
Grazie davvero all'opener per la recensione.
I ci provai senza molto successo nel 2014 prima con l'Ascent:
qui
https://orologi.forumfree.it/?t=68964191
Poi con l'owners Club qui https://orologi.forumfree.it/?t=69819368
Visti i risultati smisi anche se il vanguard in Bronzo (nonché il Genesis, nel mio caso versione L) li comprai non appena disponibili.
Proprio per rimanere in topic posto qualche foto di gruppo e dell'Owners Club, che alla fine altro non è che un genesis black coated!!
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| Rispondo solo adesso un po' a tutti in ordine sparso... Prima di tutto un errata corrige: lo spessore è 16.5 e non 18mm (modifico anche nel post di apertura). forse il senso non cambia. il mio errore deriva dal fatto che non lo ho misurato ma mi sono fidato di una scheda tecnica che però era sbagliata:) Il movimento dovrebbe essere un ETA a 28.800 alternanze con personalizzazione di u-boat tra cui il famoso rotore in argento a tre ponti placcato in rodio che nella versione del IX RGT è parzialmente "occultato" da un logo impresso sullo zaffiro del fondello.
Per mostrarlo posto una foto del Chimera non dei paracadutisti (referenza 7236) che è in effetti anche esso una edizione limitata a 300 esemplari (che non figura sul sito uboat)
Per quanto riguarda la portabilità non portabilità è certamente un fatto molto soggettivo: personalmente adoro gli orologi un po' massicci e questo u-Boat non è certo il peggiore che ho visto. Sulla soggettività porto ad esempio una critica che spesso gli amanti dei Panerai fanno ai modelli in titanio: "preferisco quello in acciaio perché mi piace sentirlo al polso". E' vero anche che il sistema di chiusura e' concettualmente identico a quello del Cartier (ho un Pasha che ha la stessa protezione) che però non ha il famoso pulsante rendendo un impresa rimettere l'ora. Sul fatto che possa piacere o non piacere ai paracadutisti e che non sia utilizzabile in circostanze operative personalmente commento che in effetti ad oggi gli orologi più diffusi ormai sono i digitali: a parte tutto anche se fosse portabile non è il massimo andare in giro con un orologio che costa migliaia di euro. Sul fatto che possa non piacere agli stessi militari bè.. mi pare un po' eccessivo. Come ho scritto spesso in sezione Orologi Militari (anche li devo dire questo concetto ha avuto scarso successo) questi orologi non li paga la forza armata che non certo spende i fondi dello stato in orologi. Si tratta quindi di un gruppo di acquisto degli appartenenti al reparto che se lo sono scelto, ne hanno commissionato la realizzazione concordando le personalizzazioni e lo hanno pagato da soli quindi credo che sia certamente di loro gradimento (ancorché certamente a fini commemorativi).
Per quanto riguarda il paragone con il Tudor BB Bronze... ad oggi purtroppo lo ho solo visto in foto, non credo sia ancora in vendita in italia, quindi non mi posso pronunciare. Sarà un 43 mm come questo se ho capito bene ma certamente più sottile, forse l'effetto al polso sarà quello del nuovo explorer 2 come dimensioni.
Credo a questo punto che il bb sarà più simile ad un altro Bronzo che ho recensito tempo fa : https://orologi.forumfree.it/?t=69309664 ma diverso anche da questo sicuramente più piatto.
Chiudo con una foto del Chimera in una condizione più operativa... AL MARE:)
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| | Assolutamente si analogamente a quello fatto per il GIS dei carabinieri - sempre un uboat - basato su un modello meno impegnativo di questo e prodotto in tiratura un po' più elevata (questi sono solo 99). |
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373 replies since 4/1/2012
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