-
-
|
.
|
| Interessante, specie per i tanti che non hanno mai letto le normative ISO 6425 per i Diver..... per gli altri cosa ormai nota ed assimilata.  |
|
-
|
.
|
| Ma è giusto considerare il movimento F6724 di casa Orient come un Seiko Epson solo perchè fa parte del gruppo...???
Non credo che Seiko abbia mai usato questi movimernti sui suoi orologi benchè questi siano mediamente migliori dei suoi.
Complimenti comunque per il tuo "Bambino", vedo che ti ha scatenato fortissime emozioni per recensirlo a questo modo.... è proprio vero che ogni scarrafone è bello 'a mamma sua.... naturalmente con tutto il rispetto possibile per te e l'orologio, è solo una battuta. 
Goditelo. |
|
-
|
.
|
| Io credo, e comunque voglio sperare, che gli orologi meccanici tutti siano più robusti di quello che si crede.
Dai lontani anni '30 in poi sono stati realizzati e montati sugli orologi sistemi di ammortizzazione dell'asse del bilanciere per far si che in caso di urti di una certa forza esso possa spostarsi per poi riprendere la sua posizione senza rotture di sorta.
Non ne sono sicurissimo ma credo che il primo dell'era moderna fu l'Incabloc,( Breguet ne realizzò un tipo chiamato paracadute nel 1790) seguito poi negli anni dai vari Kif Parechoc, Etachoc, Paraflex (Rolex), Diashock (Seiko) e Parashock (Citizen), quelli che ricordo.
Ho un vago ricordo pure di un test, realizzato negli anni '30 credo, dove per dimostrare la resistenza di un orologio equipaggiato con l'Incabloc , sia stato lanciato da un elicottero, non ricordo da che altezza, e fatto cadere nella piazza della città..... lorologio funzionava ancora.
Per questi motivi penso che gli orologi siano più "tosti" di quello che normalmente siamo abituati a credere. IMHO |
|
-
|
.
|
| | Condizioni davvero eccellenti, congratulazioni. |
|
-
|
.
|
| Congratulazioni, tutti molto belli.  |
|
-
-
|
.
|
| Orologio elegantino ed accattivante, però forse anche un tantino grande visto che la lunetta è quasi inesistente, oltre ad avere il "difetto" di tutti i 24H.... la scarsa leggibilità al primo sguardo. Si perchè, o lo porti e ti abitui (non credo poi ci voglia tantissimo tempo) quindi dopo un po' ti potrà bastare uno sguardo, oppure per conoscere l'ora la devi proprio leggere sul quadrante.
Credo che difficilmente lo porterei come orologio quotidiano, mentre ad una festa o a un aperitivo potrebbe essere l'oggetto di una simpatica discussione tra amici.
Il Raketa presentato dopo sembra avere un aspetto più interessante, ma entrambi potrebbero trovare posto in una ipotetica collezione. |
|
-
|
.
|
| Tutti belli, complimenti.
A fine anno arriverai a una ventina di questo passo. |
|
-
|
.
|
| | Non ricordo quando e dove ho già visto questa cassa, però mi piace... ottimo anche il movimento scelto, Miyota è una garanzia. |
|
-
|
.
|
| | Bellissimo in grigio, davvero congratulazioni, un orologio di grande fascino. |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (Mario Franza @ 17/2/2020, 16:38) Però: carino!
Edit: ma perchè questi loghi improbabili??
Condivido sul carino, anzi forse qualcosa in più che carino... direi , bello!
Sui loghi improbabili io ho la mia teoria, servono a mettere subito in chiaro una cosa... io non sono un Panerai, con buona pace di tutti. |
|
-
|
.
|
| Questa una delle ultime LE di Seiko , realizzata per omaggiare il cronografo mono tasto del 1964 ....
hanno scambiato la cronografia con un semplice orologio con data... se si aggrappano a questo pur di sfornare qualcosa, a mio giudizio, stanno messi male.
  |
|
-
|
.
|
| Gran bel passatempo leggere questo thread, con alcuni commenti mi sto facendo una cultura... con altri, simpatiche risate.
Seguo con piacere. |
|
-
|
.
|
| Questo ed altri racconti sulle disavventure capitate con i Seiko mi hanno tenuto sempre lontano dal marchio, che comunque rimane sempre osannato sul forum.
Mah... si vede che la gente è un po' masochista o si aggrappa troppo alla storia del marchio per digerire certe cose.
Basta pensare ai disallineamenti... roba che neanche negli orologi giocattolo si verificano.  |
|
6040 replies since 21/1/2012
.
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti