Orologi e Passioni

Posts written by Tramez

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    CITAZIONE (Nematos @ 13/4/2019, 10:58) 
    Lo slittamento della molla avviene grazie ad una lamina di dimensioni pari alla molla ma di maggior spessore e collegata al terminale esterno della molla stessa che aderisce alla parete del bariletto che è dotata di leggere cave che oppongono lieve resistenza allo slittamento.
    Un sistema simile era presente già in alcuni orologi da tasca a carica manuale nell'Ottocento come alcuni Roskopf e tutti gli Hebdomas 8 giorni.
    Sul fatto del perché non sia stata utilizzata universalmente, credo che la ragione sia da ricercare principalmente in un discorso di salvaguardia del bariletto da usure precoci.
    Negli otto giorni poteva avere un senso per via del l'elevata forza della molla in proporzione alle ridotte dimensioni dell'ancoraggio che quindi poteva cedere nel tempo, mentre negli automatici, difficilmente l'uso giornaliero porterà la molla a slittare.
    Diverso sarebbe per un carica manuale dove non si avrebbe la percezione del fine carica durante l'operazione giornaliera di riarmo portando quindi a strisciamento ripetuto.

    L'affermazione che ho evidenziato mi lascia perplesso.
    Sarebbe come dire che in un orologio automatico, nell'uso giornaliero, difficilmente si raggiunge e si mantiene la piena carica. Al contrario, negli automatici dotati di indicatore della riserva di carica che mi capita di utilizzare, constato che la carica massima viene raggiunta in poche ore dopo che l'orologio viene indossato e poi mantenuta fino a quando non viene tolto dal polso. In queste condizioni di funzionamento ritengo che la molla slitti eccome all'interno del bariletto.
    Potresti chiarire meglio e motivare quanto affermi?
    Grazie
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    Per cassa in oro e acciaio ci vuole bracciale in oro e acciaio
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    CITAZIONE (vulture79 @ 28/3/2019, 16:45) 
    Non mi esprimo sulle questioni fin troppo tecniche riguardanti il Breguet, ma due osservazioni mi sorgono spontanee.. Hai detto in modo inequivocabile che i due segnatempo sono precisissimi, perché mettere le mani nel movimento? la seconda riguarda l'Omega, mi pare che tutti ti abbiano detto che è abbastanza normale (e mi aggiungo pure io, avendo il Dark side of the Moon), eppure hai chiesto nuovamente se non fosse strano. Mi permetto di dire che mi sembra che tu voglia vedercelo a tutti i costi il problema. Non farti venire le paranoie e goditi i tuoi splendidi orologi.

    Appunto
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    CITAZIONE (Silvione @ 28/3/2019, 16:24) 
    Esiste un Ploprof con il calibro 2500? :EM16:

    No
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    CITAZIONE (Calibre @ 16/2/2019, 18:32) 
    Si, esatto, ho fatto confusione nello scrivere. Io sono per i cuscinetti :I:

    :I:
    Anch'io sono per il cuscinetto, mi sembra una soluzione tecnicamente più pregiata. Alla fine la boccola ha dalla sua parte soltanto una maggiore semplicità.
    D'altro canto, persino Rolex nel suo più recente calibro è passata dal perno (che qualche problema di durata lo dava) al cuscinetto :EM11: .
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    CITAZIONE (Calibre @ 16/2/2019, 18:00) 
    Trovato!

    Unless I’m mistaken, the main advantages of the bushing over the ball bearing are cost (yes, even in high-end movements), simplicity, size/packaging and a perceived advantage in winding efficiency, as a small diameter bushing theoretically lends greater leverage to the rotor, for better efficiency. It is also known to be very smooth (when properly maintained), compared to bearings, which you can sometimes feel/hear.

    The disadvantage of the bushing are less support for the rotor (if the diameter is small, which would be the objective in using a bushing), making the rotor more prone to hitting movement parts/bridges/plates in case of shock, less shock resistance (the bushing can ultimately break…), and necessity of regular maintenance.

    As far as I know, leaving aside the winding efficiency element for the time being, the ball bearing is, from a mechanical engineering point of view, superior to the bushing in every way. More support for the rotor, greater durability, less requirement for maintenance, better structural integrity, better shock resistance. And, the clincher: I believe that the technology is there nowadays to make a winding system based on a bearing-supported rotor as efficient as a bushing-based system. As to the packaging element, any new movement designed from scratch can accommodate bearings without issue.

    A poll in the same thread had a total of 7 votes at time of this post, zero votes are in favor of the bushing style rotor. Six votes were for the ball bearing rotor, one vote for both are equal in performance. Not enough data to be useful, but interesting nonetheless.

    Grazie, molto interessante.
    Nella parte evidenziata, però, mi sembra che affermi che il rotore su cuscinetto è più affidabile e duraturo rispetto a quello su boccola, ossia quello che "a sensazione" ritenevamo anche Forzaora e io.
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    CITAZIONE (Calibre @ 15/2/2019, 17:15) 
    felicitazioni per l' Acquisto.
    Ho recentemente letto un articolo dove è scritto che il rotore a cuscinetto/i (calibro 8800) è tecnicamente da preferire al rotore a boccola (calibro 8900) oltre ad essere più costoso.
    Il rotore a boccola ha invece dalla sua una maggiore tenuta nel tempo.

    Questo particolare mi interessa molto e l'affermazione evidenziata mi ha sorpreso.
    Proprio in quanto ritengo anch'io che il rotore montato su cuscinetto sia tecnicamente più raffinato, pensavo che fosse anche più affidabile e duraturo nel tempo.
    Riusciresti a darci i riferimenti dell'articolo da cui hai tratto queste informazioni? Mi interesserebbe molto leggerlo e capire se fornisce spiegazioni tecniche a suffragio di quello che afferma.
    Grazie
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    CITAZIONE (surveyor @ 12/2/2019, 21:35) 
    Tutte discussioni inerenti Rolex. Purtroppo o per fortuna non ho nemmeno un orologio Rolex. Mi sembra di capire che questo problema sia esteso a tutte le case

    Il principio di funzionamento delle corone a vite è più o meno quello per tutti
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    https://orologi.forumfree.it/?t=73940248

    https://orologi.forumfree.it/?t=73445261

    https://orologi.forumfree.it/?t=71562506

    https://orologi.forumfree.it/?t=12613276
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    https://orologi.forumfree.it/?t=56601307

    https://orologi.forumfree.it/?t=68538742

    https://orologi.forumfree.it/?t=66807757

    https://orologi.forumfree.it/?t=6066845

    https://orologi.forumfree.it/?t=73605598

    In estrema sintesi: ognuno fa quello che gli pare :woot:
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    Buonasera a tutti.
    Pur non essendo un appassionato e tantomeno un esperto di orologi vintage, sono tanti gli esemplari di questa categoria che di volta in volta hanno attratto la mia attenzione e raccolto il mio apprezzamento, soprattutto dal punto di vista estetico (gli aspetti tecnici non sono in grado di valutarli adeguatamente). Diciamo che le linee degli orologi del passato spesso mi sono gradite. Di conseguenza – e questa per molti di voi appassionati di vintage suonerà come una bestemmia – valuto positivamente e mi attirano alcuni degli orologi di produzione attuale che si ispirano o addirittura replicano più o meno fedelmente i loro antenati della stessa Maison. Ed è proprio mentre valutavo l’ipotesi di acquistare il recente Omega Seamaster 300 60th Anniversary, che mi sono reso conto di una circostanza che finora mi era sfuggita, ossia che i primi orologi che acquistai agli albori della mia passione (quasi trent’anni fa) ormai sono diventati vintage (con tutti i problemi che ne conseguono).
    Tra questi, volevo parlarvi appunto di un Omega Seamaster 200 pre-Bond, che acquistai nel luglio 1991 e che è tuttora con me. L’ho sempre usato poco e saltuariamente, tanto che la prima e (per ora) ultima revisione la feci fare soltanto nel 2009 (quindi dopo 18 anni dall’acquisto) presso il Laboratorio Portanova di Bologna. In quella occasione non furono sostituiti componenti, se non – credo – la molla di carica e le guarnizioni. L’orologio ha poi funzionato regolarmente fino a circa il 2013, quando ha smesso di marciare a causa dell’interferenza tra la sfera dei secondi e quella dei minuti. Da allora è rimasto in cassetta. Ora mi piacerebbe sottoporlo a revisione e riprendere a indossarlo, ogni tanto e con cautela. In prima battuta mi sono rivolto all’assistenza ufficiale Omega presso un notissimo concessionario di Riccione, il cui tecnico mi ha detto che il movimento che anima il mio Seamaster (un ETA 2892-A2 identificato in Omega con la sigla 1120) è considerato dalla casa un calibro d’epoca :UH: , con la conseguenza che per la sua revisione l’orologio deve essere mandato addirittura in Svizzera. Ne consegue che le sfere e il quadrante, entrambi recanti trizio, verrebbero sostituiti. A detta del tecnico tale sostituzione, oltre che per il ben noto aspetto normativo, sarebbe comunque inevitabile in quanto il trizio ormai deteriorato, sgretolandosi in polvere e penetrando nel movimento, annullerebbe in brevissimo tempo i vantaggi della revisione.
    In realtà a me il trizio sulle lancette e sul quadrante non sembra affatto in così pessime condizioni.
    Vorrei pertanto il vostro parere in merito (allego foto dell’orologio) e anche che mi consigliaste un laboratorio presso il quale io possa portare il mio orologio per farlo sottoporre a revisione senza la sostituzione del quadrante e delle sfere. Io abito a Bologna, ma sono disposto a spostarmi anche di alcune centinaia di chilometri, purché possa rivolgermi a un tecnico accurato e competente di cui mi possa fidare. Preferirei non tornare da Portanova.

    Ringrazio fin d'ora chi vorrà aiutarmi.

    Ecco l'orologio





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    Lo Speedmaster Professional esalite si trova abbastanza agevolmente tra i 3.200 e i 3.400 euro.
    Abbastanza di frequente anche sul mercatino di O&P ne vengono proposti esemplari nuovi a quel prezzo.
    Per quanto riguarda invece i concessionari ufficiali, proverei a fare un giro dall'unico che c'è a Rimini (Bartorelli a Rimini non ha negozi).
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    Si è poi saputo chi è e dov'è questo nuovo concessionario Seiko?
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    Come si suol dire: meglio tardi che mai. Da buon ultimo mi accodo ai ringraziamenti che gli altri partecipanti hanno indirizzato a colui grazie al quale una iniziativa così speciale si è potuta concretizzare. Esperienza bellissima, molto interessante per la parte pratica di intervento sul calibro, molto piacevole in generale per l'incontro con professionisti del "calibro" (mi si perdonerà il doppio senso) del tecnico Alessandro e della intraprendente Erica, nonché con altri colleghi forumisti con i quali è stato facile e immediato condividere i diversi aspetti della nostra passione.
    Grazie a tutti, mi sono divertito un sacco!
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    CITAZIONE (Legolandia @ 12/9/2018, 16:46) 
    ...
    Meno piacevole è il tono causato dal fatto che il disco dei minuti viene leggermente spostato verso il basso circa sei secondi prima che salti.
    ...

    Unico vero difetto (a mio parere, ovviamente) di un orologio unico e assolutamente straordinario
551 replies since 22/1/2012
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