Mi allaccio ai post nei quali si facevano stime tra valore della casa di proprietà e valore degli orologi che si posseggono.

Io continuo a fare una netta differenza tra spese primarie, investimenti e spese voluttuarie (nelle quali rientrano gli orologi).

L'acquisto della prima casa (o l'affitto), l'automobile per la famiglia, le spese alimentari, per la salute, lo studio etc sono spese primarie e, come tali, prendono la precedenza su qualsiasi altra spesa.

Se poi gli introiti famigliari lo permettono, si passa agli investimenti e qui si aprono vari capitoli:
a) se si parla di real estate investments la soluzione ottimale è differenziare; l'ideale è investire in nazioni diverse e con currencies diverse (esempio Londra, Milano e Dubai) ed in contesti residenziali differenti (esempio detached house, attico e seaside development).
b) se invece si parla di investimenti finanziari, si apre un mondo che non vale la pena disquisire.

Infine, con le risorse rimanenti, si coprono le spese voluttuarie; in alcuni casi possono anche diventare investimenti alternativi (auto d'epoca, mobili e oggetti d'antiquariato, arte e mettiamoci pure alcuni specifici orologi), in altri casi non danno garanzie di ritorno economico (gioielli, borse e mettiamoci pure la maggior parte degli orologi) ed in altri casi ancora costituiscono puri esporsi che non danno alcun ritorno economico (viaggi, automobili, abbigliamento, ristoranti etc).

Ciascuno a seconda delle proprie idee e delle proprie filosofie di vita destina i propri introiti nelle suddette 3 macro tipologie di spesa.
Io seguo rigorosamente l'ordine sopra riportato, quindi non riesco proprio a concepire il trovarsi nella posizione di vendere un orologio per coprire una qualunque spesa primaria e ovviamente mi rendo conto che se tutti ragionassero come me di orologi "sovralistino" non ce ne sarebbe nessuno e si venderebbero ancora OP, DJ, DD e YM con sconti a 2 cifre percentuali.

Ciao sicuramente sono necessarie foto lati cassa senza bracciale e fondello, a maggior ragione dicendo che non hai documenti.

Da fine anni ‘60 c’era produzione ref. 1038, Cosc, calibro 1570, lunetta lavorata, full gold ma 14kt, 34mm diametro, forse dico forse è lui.

Perché dovrebbe essere più efficace perdonami?

Ragazzi buongiorno, una domanda.
Credo di prendermi una Boxster, ho un solo dubbio: senza clima bizona, il monozona è comunque automatico?
Metto sedili riscaldabili e ventilati, il climatizzatore non lo userei mai perché d’inverno uso i sedili e d’estate giro sempre aperto, mi risparmio 780€?

Ah ecco allora è diverso ...

Io il 14802 e 15002 li ho pagati in lire (almeno uno dei due) ... quelle erano le referenze esistenti quando mi ci sono dedicato ... li ho trovati senza difficoltà e con sconto perchè, come dici giustamente, "nessuno se li filava ai tempi" (tu non lo hai preso 40 anni fa?).

Li ho comprati (in tempi diversi) per completare una simpatica, piccola raccoltina e, usandoli e vivendoli quotidianamente non è che mi abbiano così tanto colpito, l'ho ribadito più e più volte ... altro che orologio più bello che ci sia ... ma quando mai ...
Trovo siano semplicemente degli orologi belli come lo sono quasi tutti in quella fascia di prezzo ... il resto è moda (sappiamo appunto come stavano le cose anche pochi anni fa ... già il Nautilus 3710 ho tribolato un pochino, ma poco, quando l'ho preso ... era considerato maggiormente e trovo sia giusto).

Se poi poco tempo fa ho incontrato degli sconsiderati che mi hanno offerto cifre che reputo ridicole, sono convinto che ho fatto benissimo a disfarmene ... di orologi altrettanto belli ad una frazione del prezzo di un 15202 qualsiasi è pieno il mondo ... e poi non ci sono solo gli orologi nella vita, ci si può viziare anche con altro ... specialmente se "gentilmente e gratuitamente offerto" da coloro che impazziscono per sto orologio con le vitarelle.

Tutta sta enfasi eccessiva esaltata ed esagerata per il "comune" 15202 poi ... boh ... a me non riesce proprio a far pensare ad una passione "dura e pura"... limite mio eh, sia chiaro.