Orologi e Passioni

Posts written by Thymallus1971_bis

  1. .
    CITAZIONE (evilid @ 28/1/2018, 09:31) 
    Sbagli. Se abolisci il decreto Lorenzin, vuol dire che togli l'obbligatorietà del vaccino quadrivalente e lasciandolo facoltativo vuol dire libertà di vaccinare o meno contro morbillo, rosolia, parotite e varicella.

    Siamo attualmente il Paese con più casi al mondo di morbillo in rapporto alla popolazione generale. Quinti al mondo come numero di casi in assoluto. La Cina, col suo miliardo e più di abitanti, ha pochi casi più dell'Italia.
    Fonte OMS, non giornali del PD:
    www.who.int/immunization/monitoring...monthlydata/en/

    www.google.it/amp/s/oggiscienza.it...umero-casi/amp/

    Per decenni si è fatta informazione, si sono consigliati i vaccini e questo è il risultato. Il risultato è che l'Italia è sempre stata agli ultimissimi posti al mondo nel vaccinare con il trivalente. Già nel 2004 eravamo al quartultimo posto al mondo, dopo l'Africa, l'India (che oggi ha il più alto numero di malati di morbillo al mondo) e l'Austria.
    http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/m...l?uuid=AECcGefD

    Purtroppo l'Italia non è la Svezia o la Germania, dove tutti hanno sempre vaccinato senza obblighi, dove tutti pagano il biglietto dell'autobus e non buttano la carta per strada. È inutile guardare ad altre nazioni con un senso civico enormemente diverso dal nostro, trapiantando da noi le loro usanze, adottando soluzioni uguali a problemi completamente diversi.

    Il mantra dei 5 stelle è che l'obbligo è controproducente e le chiacchiere sono più efficaci. Ma in Italia i fatti dicono esattamente l'opposto. Con le chiacchiere siamo arrivati dove siamo adesso. E con l'obbligo stiamo tornando piano piano alla civiltà. I numeri sono poco opinabili, con buona pace per Di Maio e Travaglio, che se la vedono bene dal fare fact checking:
    http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/m...l?uuid=AECcGefD

    Grazie all'obbligo si sta tornando sopra il 90% di copertura vaccinale infantile, che da noi è sempre stata pericolosamente sotto l'88%, con buona pace dell'immunità di gregge (quella che secondo il medico radiato Gava, invitato più volte a scrivere sul Fatto Quotidiano come esperto -ma di vittimismo e ignoranza probabilmente-, non esiste).

    Ciao, ti quoto integralmente, qui senza obblighi e sanzioni (severe e certe) non si va da nessuna parte.
    Ma ti aggiungo, per parlare di nazioni generalmente descritte come "disciplinate", che in Germania e Svizzera (non conosco la Svezia) l'ordine é mantenuto con regole precise e la quasi certezza che mettere il piede fuori dalla riga significa ricevere la bastonata. Ecco che si rispettano i limiti di velocità, non si posteggia in doppia fila e si raccolgono le cacche dei cani da terra. Poi, forse, su alcuni temi si fa cultutra, ma in realtà per avere ordine ci vogliono regole e sanzioni certe o altamente probabili in caso di inosservanza.
  2. .
    Putin e Macron, ma anche Merkel, Trump, May e tutti gli altri sono quelli con i quali volenti o nolenti bisogna interfacciarsi. Che piaccia o meno. Vuoi guidare questa macchina? Bene, quelli sono i compagni di strada.

    Ah ma certo, fanc**o all'Europa, all'Euro e ai compagnucci.

    Come collocare titoli di debito? Come pagare gli stipendi degli statali? Le pensioni?

    Mi stupisce che su un forum che tratta un argomento culturalmente complesso come gli orologi, inutili accrocchi meccanici che segnano il tempo meno bene di un qualunque quarzo da 5 € ci sia così tanto sostegno per chi realmente non ce la può fare.

    Alcune aziende più o meno di stato sono state guidata da banditi incapaci per decenni... Non é che se ci metto a capo mio zio panettiere onestissimo e gran lavoratore posso immaginarmi chissa che cosa. Gli incapaci, o peggio proprio inadeguati, non ce la possono fare.

    Davvero, vorrei essere meno cinico e più sognatore ma qui non vedo via di uscita. L'eclissi oramai trentennale della qualità della classe politica anche a questo giro non lascia vedere la luce...

    CITAZIONE (Dade75 @ 29/1/2018, 21:29) 
    Giggino a purpetta, invece ha sempre lavorato :asd:

    E i risultati infatti si sono visti...

    Ma tranquilli, continuiamo con gli esperimenti che tanto c'é tempo

    Mah...
  3. .
    Hai ragione Glauco, la caratura morale deve senza dubbio essere al primo posto, allo stesso livello però del calibro professionale.
    Non basta essere brave persone per mettere a posto questo caos.
    Gli anni 80 sono sicuramente stati quelli dell’esplosione del cancro del finanziamento occulto ai partiti, ma ancora hanno espresso personaggi di rilievo. Poi mani pulite ha spazzato via (quasi) tutto spianando la strada all’imprevisto B che spariglió le carte all’epoca e per i 25 anni successivi...
    Purtroppo non sarà certo un’improvvisata armata Brancaleone a trovare la soluzione a problemi dei quali non conoscono neppure il nome...
    Mi viene il terrore solo a immaginarlo 😓
  4. .
    CITAZIONE (ROMANEEC @ 26/1/2018, 11:37) 
    Un po’ delle prime bevute del 2018. Inizio medio/tranquillo

    Cosa mi dici de Les Hautes Chardonnays di Brochet?

    Io l'ho trovato di grandissima mineralità, per essere un BdB fuori dalla Cote de Blancs. Preferisco forse la complessità del suo Les Hautes Meunieres. Tuttavia lo stile di Brochet me lo rende uno dei miei produttori preferiti!

    Ciao, Alberto
  5. .
    CITAZIONE (Little.Prince @ 27/1/2018, 10:32) 
    CITAZIONE (OVERSEAS @ 27/1/2018, 10:26)
    Di Maio non è certo il mio Presidente del Consiglio ideale. Mi sembra un giovane con poco curriculum e titoli, ma carattere e voglia di fare... e non cadiamo nella trappola di scambiarlo per uno sprovveduto qualunue. Se poi penso a buffoni, mafiosi, massoni (anche se laureati con 110 e lode) e tutta la feccia che ha ricoperto l'incarico a cui aspira Di Maio... mi sembra fuori luogo vedere lui come pericolo per la cultura e la democrazia!!!!

    CITAZIONE (superheavyweight76 @ 27/1/2018, 10:27) 
    Purtroppo però una volta arrivati lì...o ti uniformi o sei fatto...

    Condivido entrambi i pensieri!

    Errore!
    Il fatto che gente "preparata" abbia commesso delle nefandezze, non significa che sia sufficiente essere "delle brave e oneste persone" per amministrare la cosa pubblica, soprattutto se stiamo parlando di presidente del consiglio e non del sindaco del villaggio da 1000 abitanti.
    Ve lo immaginate Di Maio a colloquio con Putin o con Macron? Siamo seri, le favole autarchiche che ci vengono raccontate dai populisti sono, per l'appunto, favole.
    Purtroppo non esistono soluzioni semplici a problemi complessi, come non esiste la possibbilità che anni e anni di declino con perdita di produttività, aziende, know how e soprattutto di voglia di fare, possano essere ribaltati con uno schiocco di dita.
    Non so ancora chi voterò. Sicuro però non i dilettanti allo sbaraglio...
    Buona domenica, Alberto
  6. .
    Il fatto che stiamo qui a polemizzare sul comportamento duro quanto si vuole del controllore perdendo completamente di vista la sostanza del problema mi lasci senza parole.
    Se non hai timbrato paghi la multa (facile: non hai documenti, non hai niente, non so chi sei...). Altrimenti scendi.
    No, questo scende, corre a timbrare e risale. E si incazza pure. Ma chi vuoi prendere per il sedere?
    Ma stiamo scherzando davvero.
    O ci cacciamo in testa che i doveri vengono prima dei diritti e che se a questi non sono si adempie, il godimento dei diritti è compromesso oppure continueremo a discendere in un baratro di inciviltà che non avrei mai immaginato di poter vedere.
    Saluti, Alberto
  7. .
    CITAZIONE (DiabolikGT @ 18/1/2018, 21:25) 
    siamo così sicuri che quello sia il suo "dovere"?

    perchè, per la cronaca, in uno stato cosiddetto "di diritto" il fatto di essere un pubblico ufficiale NON dà l'autorità di mettere le mani su chicchessia nè tantomeno di imporre la propria volontà ove questa sia fuori dai confini del proprio mandato

    quindi, prima di indignarsi facilmente visto che c'è in ballo il solito immigrato schifoso, informarsi sugli atti del processo e sulle prove presentate

    Io so che il viaggiatore ha il "dovere" di essere in ordine con il titolo di viaggio. Senza quello, non ha il "diritto" di stare sul treno.
    Questo mi pare sufficiente.
    Oramai siamo tutti concentrati sul far valere i "diritti" senza preoccuparci più di tanto di quelli che sono i "doveri". Alla radice del problema di molti mali attuali ci sta proprio questo spostamento di pesi.

    Se ogni mattina che ci svegliamo non mettiamo davanti a tutto e prima di tutto i nostri doveri ma ci preoccupiamo di tutelare i nostri diritti poi non lamentiamoci.

    Così si sale sul treno col biglietto irregolare e ci si preoccupa del diritto a non essere cacciati giù.

    Ecco, spiegatemela come volete ma per me tutto il resto é fuffa.

    Ciao, Alberto
  8. .
    CITAZIONE (francolift @ 18/1/2018, 16:24) 
    italiano o straniero mi chiedo come sia possibile che un capotreno venga condannato per aver fatto il suo dovere...cioè non permettere a chicchessia di viaggiare a sbafo.

    La sotanza del problema. Il resto sono polemiche inutili. Sembra davvero ricerca di visibilità, grazie ad una sentenza che non può non far discutere.
  9. .
    CITAZIONE (DiabolikGT @ 18/1/2018, 13:51) 
    scommetto che se invece di un nigeriano si fosse trattato di un italiano il capotreno sarebbe stato da punire come minimo con la gogna

    Probabilmente si, se contestualmente si fossero chiusi gli occhi verso "risorse" variamente rappresentate. Purtroppo, troppo spesso, i cittadini "normali" sono chiamati - giustamente - ad un rigoroso rispetto delle regole mentre nei confronti di "risorse" di più difficoltosa gestione si tende - molto ingiustamente - a lasciare le maglie più larghe. Capisci che subire il disagio di viaggiare su un vagone strpieno di persone senza il minimo senso dell'educazione, del vivere civile e dell'igiene e trovarsi multati per avere magari omesso l'obliterazione del biglietto per essere saliti di corsa sul treno, mentre i co-viaggiatori non vengono nemmeno controllati per paura delle reazioni violente... se permetti un pochine potrebbe farle girare.
  10. .
    Vergognose strumentalizzazioni populistiche che fanno presa su un popolo sempre più ignorante e sempre più arrogante per essere convinto di avere la scienza infusa grazie a 4” sempre connessi...
    Mi sono sempre domandato come paesi un tempo vivili ed avanzati come Afghanistan e Iran siano potuti arretrare in poco tempo allo stato di semi inciviltà medievale attuale...
    Purtroppo credo che vedrò la risposta coi miei occhi 😢
  11. .
    CITAZIONE (Arime @ 13/1/2018, 23:57) 
    Quindi il "Liberty" non racconta storia?

    Neanche il "Bauhaus"?

    Io sono stato sintetico ma come capacità di estrapolazione anche tu non scherzi! :D
    Più sopra qualcuno a scritto "se fosse successo in Italia..."
    Mi permetto di pensare che evidentemente non era questo grandioso oggetto di pregio, o grande icona del suo stile, altrimenti sarebbe stata preservata.
    Un edificio, anche una chiesa, non diviene é arte a prescindere. Da quello che ho letto il valore di quella chiesa era essenzialmente affettivo, essendo stata costruita principalmente dai locali, probabilmente ancora relativimente vicini parenti degli attuali abitanti.
    Certo dispiace, ma come al solito sono disturbato dal populismo dei titoli che fanno leva sull'emotività ignorante: distruggere chiesa storica per fare spazio alla miniera di carbone, lascia immaginare, non so... Sant'Antimo demolita per farci una torre petrolifera...
    Al di la degli affetti e del culto, demolire quella chiesa ha avuto lo stesso valore che hanno avuto le demolizioni delle vecchie filature, delle vecchia fornaci, giusto per restare in tema di architettura razionalistica...
    La prossima volta scrivo qualche riga in più ^_^
    Ciao, Alberto
  12. .
    Non entro nel merito della discussione "Chiesa Vs. Miniera".
    Però era una chiesa inaugurata nel 1891.
    Non che fosse 'sto grande pezzo di storia :D
  13. .
    La tessera N. 1 pontifica e i super partes archiviano...

    Mah
  14. .
    CITAZIONE (Giuliano57 @ 11/1/2018, 14:35) 
    Ai più rendo noto che il dirigente NON ha tutele, può essere licenziato in un'ora.

    Condivido in toto quello che hai scritto ed estraggo questo solo per focalizzare l'attenzione su un problema.

    In tal senso il diritto del lavoro non prevede esattamente gli stessi trattamenti per i dirigenti pubblici e i dirigenti privati.

    Tanto per dirne una ai dirigenti pubblici si applica l'obbligo di reintegro dell'art. 18!

    Forse, equipararle sarebbe già un buon sistema per aumentare l'efficenza del sistema.

    Ciao, Alberto
  15. .
    Sono stati anche fortunati...

    " I magistrati hanno sollecitato l’archiviazione dell’inchiesta perché sia Renzi sia De Benedetti, interrogati dai pubblici ministeri, hanno escluso di essere entrati nel merito del testo poi approvato a Palazzo Chigi"


    :UH: :UH: :UH: :UH: :UH: :UH: :UH: :UH:

    puking


    Buona giornata, Alberto
218 replies since 6/2/2006
.