Orologi e Passioni

Posts written by Thymallus1971_bis

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    CITAZIONE (gizmo @ 22/11/2017, 23:33) 
    un attimo, io ho due figli.
    il maggiore fa il musicista, dopo una maturità classica con 100% si è iscritto. su imposizione della madre, a scienza della comunicazione allo iulm di milano, ha fatto tutti gli esami e poi si è rifiutato di fare la tesi. ha cominciato a lavorare a 18 anni come musicista, arrangiatore, ecc... e si è sempre mantenuto da solo (a milano contribuivo, ma dopo tre anni non ha più voluto un centesimo). oggi suona a livello internazionale, è passato quallche volta sui canali Rai in prima serata: insomma si è inventato un lavoro.

    il secondo, laurea in ingegneria dei trasporti triennale e poi magistrale in meccanica ha cominciato a lavorare per una coperativa di milano che lo impiegava prresso aziende del gruppo eni a milano, poi ha accettato uno spostamento a Fano, poi ha accettato uno spostamento in iraq. poi ha fatto un master di un anno del gruppo ENI (40 persone selezionate su tutte quelle che ne avevano fatto richiesta), master in inglese tra l'altro. lo ha superato ed ora lavora a San Donato.

    tutto questo per dire che se si è disposti a darsi da fare ed a rischiare c'è ancora abbastanza spazio in italia, poi bisogna vedere fino a quando il sistema regge le stupidaggini fatte dai nostri governanti

    Applausi!!!
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    CITAZIONE (tonyhr0x @ 22/11/2017, 21:49) 
    Per quanto mi riguarda avrei preso in considerazione solo la Svizzera, per la vicinanza all'Italia e per lo stipendio. Ma ognuno di noi ha idee diverse.

    Bravo! Ottima scelta, in linea con il tuo pensiero: massima sicurezza, dopo una certa anzianità, 4 mesi di stipendio e fuori senza discussioni e senza spiegazioni.
    E ovviamente, paese allo sbando con popolazioni alla fame e disoccupazione da incubo vero?
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    CITAZIONE (tonyhr0x @ 22/11/2017, 21:44) 
    Perchè si adattano subito alle condizioni italiane. Praticamente fai quello che vuoi ai tuoi dipendenti..

    Tony, davvero, ma secondo te nell’Italia civile, succede quello che dici? Italia luogo in cui le aziende fanno quello che vogliono ai dipendenti? Per i tuoi 8 anni di precariato ringrazia quelli che hanno costruito un mercato del lavoro talmente ingessato che adesso tu e la tua azienda siete sposati a vita, ma solo se vuoi tu. Il concetto stesso di “posto fisso” è un’aberrazione. In Europa, forse solo in Francia esiste una giurisprudenza più “anti aziendale” che in Italia.
    I laureati che si trovano nei call center in che discipline si sono graduati?
    Sono disposti a muoversi, sono pronti a svegliarsi alle 3.40 per imbarcarsi su un volo alle 5.35 (cosa che mi aspetta domattina, malgrado sia ahimè lontano dall’essere un “neo”)?
    I mercato, tutti, sono ipercompetitivi. Quello del lavoro deve adeguarsi. Oppure, chiudiamo le frontiere, facciamo un salto indietro di 30 anni e accontentiamoci. Giusto per mettere i piedi per terra: provate a leggere in parallelo questo thread e quello sull’iPhone X... surreale.
    La soluzione è solo una prepararsi, preparare i figli, nel migliore dei modi possibili, grazie ad un’istruzione davvero accessibile per tutti e poi tirare fuori le palle e darai da fare. Le opportunità ci sono.
    Buonanotte!
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    Tony,
    Non riesco a capire dove vivi, per quali società lavori, sotto quale giurisdizione del lavoro operi.
    Davvero, per certo non in Italia. O comunque non in quella legale.
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    Kevmit,
    Non dimenticare che c'é stata anche la corsa alla moltiplicazione degli atenei alla semplificazione dei percorsi formativi e allo "svuotamneto" del contentuto dei corsi di laurea. Le lauree brevi sono una cagata. Le 3+2, rappresentano l'ombra dei vecchi ordinamenti. Mai come adesso i diversi atenei vanno valutati con criticità. Le lauree non sono tutte uguali. La differenza di formazione (soprattutto nella forma mentis) tra giovani provenienti da diverse facoltà é enorme.
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    Quanto disfattismo...
    Il problema degli italiani é che tutti si aspettano che qualcuno faccia qualcosa di cui poi potere beneficiare.
    Che gli imprenditori investano, che la sanità si adi alto livello, che le pensioni siano adeguate, che (gli altri) paghino le tasse...
    Pochi hanno voglia di tirare fuori le palle e mettersi a correre ogni mattina per produrre. Produrre ricchezza per noi e per il Paese.
    Tutti pronti a sentirsi sfruttati, a non dare il massimo "perché tanto é per arricchire qualcun altro" a confondere, soprattutto, troppo spesso, l'equa retribuzione del lavoro con il guadagno delle imprese, remnerazione del capitale e del rischio imprenditoriale.
    Parlo da manager, non da imprenditore.
    Conosco tanti imprenditori e molti, la maggior parte sono delle ottime persone, che hanno a cuore i loro dipendenti in quanto co-artefici del loro successo e della loro ricchezza. Ci sono anche dei farabutti bastardi. Questi andrebbero marginalizzati e eliminati dalla scenario competitivo.
    Non conosco nessuno licenziato perché in gravidanza (divieto di licenziamento dal concepimento al compimento dell'anno del bambino). L'Italia é uno dei paesi che da più garanzie. Però Tony, la gravidanza in Italia impone 5 mesi obbligatori di astensione dal lavoro. Le verie "opzioni" consentono al lavoratore di starsene a casa almeno fino all'anno del bambino. Credo che l'obbligo del datore di lavoro di "mantenimento" del posto si estenda ben al di la di questo periodo. Il problema non é fare 3 figli in 11 anni. Il problema che a fronte di 15 mesi di maternità, parliamo di un'assenza di 132 mesi!!!
    Come cavolo pensi possa gestire l'azienda quasta eventualità. Si accettano suggerimenti.
    L'Italia si trova in queste condizioni pietose solo per colpa degli italiani. Non certo per colpa dell'Europa o della Germania o dei marziani.
    Se non ci cacciamo tutti nella testa che in un mondo come quello attuale bisogna darsi da fare (ma non é che nell'italia del miracolo economico la gente si grattasse da mattina a sera...) non si va da nessuna parte. Purtroppo gli anni 80 e 90 sono stati gli anni dei grandi diritti, quando tutti si sono dimenticati i doveri. Tutti hanno diritto a qualcosa, dimenticandosi di avere prima di tutto il dovere di conquistaserlo quel diritto, con il sudore quotidiano.
    Poi che i sistemi economici siano tutt'altro che perfetti é evidente, ma stare seduti a lamentarsi, aspettando che le cose cambino... beh, cambieranno sicuro: in favore di quelli che si sbattono per farle cambiare!
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    CITAZIONE (Marcofabio @ 13/9/2017, 10:06) 
    Quello è una bestia e basta, la zingarella faceva quello che quelle altre bestie dei genitori gli insegnano.
    I ragazzini andrebbero protetti e basta e i violentatori andrebbero impiccati e basta.

    Standing ovation!

    Alberto
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    FAlegname, quanta ragione che hai!
    Commenti assurdi e prese di posizione assurde... Purtroppo immancabilmente dello stesso, solito, segno.
    Commenti tesi a dire si, possono anche essere delinquenti ma se lo dici e non trovi le prove li paghi per buoni.
    Proprio come quello che accade sempre a parti invertite...
    Mamma mia :(
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    Tirata di orecchi!

    :EM03:
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    Allora il BP viaggia sui 40 EUR...

    Molti di quelli indicati sopra sono assolutamente in questa fascia e concordo che si beva qualcosa di viverso. C'é anche da dire che non é proprio semplice trovarli fuori dai grandi centri oppure online...

    Molti altri però, sebbene di livello assoluto, sono più nella fascia 65 - 100 (V&S, Laval, Leclapart, Val Frison...)

    C'é un mondo meraviglioso di piccoli produttori, un viaggio di qualche giorno in Champagne merita sicuramente (obbligatorio parlare francese per godere davvero la visita). Oltretutto scoprire i prezzi all'origine é una bella sorpresa :)

    Ciao, Alberto
  11. .
    Ciao,
    Concordo sul fatto che in quella fascia di prezzo (quella del BP di Roederer) ci siano alternative anche migliori, pur ritenendolo un ottimo prodotto tra quelli delle grandi maison.
    Detto questo, una buona parte degli RM citati nella lista non sono nemmeno avvicinabili coi soldi del BP! Concordo col fatto che siano prodotti super, ma non sono affatto confrontabili sul piano del prezzo.
    Ciao, Alberto
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    CITAZIONE (jinfizz2014 @ 28/7/2017, 12:20) 
    però è un dato di fatto che l'e-commerce uccida il commercio e i posti di lavoro legati ai negozi fisici tradizionali

    media-word ha avuto un tracollo e ha chiuso moltissimi negozi

    con loro se ne sono andati commessi, dirigenti, magazzinieri, trasportatori, addetti alle pulizie, elettricisti, vetrinisti, cassieri, si sono persi i canoni di locazione degli spazi, IVA e IRPEF

    quello che è stato creato in alternativa è automazione sfrenata, magazzini dove è il robottino a leggere il codice, pochi addetti, portantini malpagati, un'azienda che fattura in Irlanda e che poi sana il fisco con i forfait

    tutta ricchezza sottratta all'economia reale

    a me può anche star bene perchè non mi ha toccato, ma avessi sentito uno, ma anche solo uno dei no-global, esprimersi con queste mie parole.

    anzi, tutti a comprare su amazon, ebay, zalando, gli stokkisti

    tutti

    dal roncio dei centri sociali al ragazzotto con la maglia del Che che esibisce orgoglioso a scuola o la sera

    Allora, fai il caso di Mediaworld (ma avrebbe potuto essere Unieuro o chiunque altro) e non potevi scegliere esempio migliore. Personale demotivato, che si dimostra scocciato alle richieste, spesso impreparato che alla domanda di consigli arriva e legge ad altavoce l'etichetta.
    Dimmi tu perché, per avere questo servizio, devo scomodarmi per andare in negozio e, quasi sempre, pagare di più?
    Il negozio che fa il suo mestiere bene sopravvive, sempra che venda prodotti che che la gente vuole comprare.
    Il negozio di abbigliamento che mi vende roba cinese o indiana o il negozio di alimentari che mi vende formaggi e salumi indegni, non chiudono a causa della globalizzazione. Chiudono per avere cavalcato la globalizzazione comprando a poco e cercando di fare il culo ai clienti vendendo a tanto.
    Poi con il tempo i mercati si equilibrano e gli operatori inutili si estinguono.
    E questo accade ad un livello inferiore rispetto a quello dei paradisi fiscali che sicuramente aggiungono distorsioni così come le aggiungono le importazioni a basso prezzo.

    Ciao, Alberto
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    In Italia ci sono asimmetrie e differenze mostruose tra chi produce e corre e chi ha vissuto come un parassita... Parlo anche di aziende private ovviamente, che assieme al sistema politico hanno portato la sitazione a quella attuale.
    Per fortuna esistono realtà dinamiche, fuori dagli schemi, che competono sui mercati internazionali e per fare questo selezionano il meglio che possono permettersi nlle varie posizioni. Ecco, qui che mi si vega a dire anche come devo assumere e magari ciò debba uscire da uno schema automatico... No grazie!
    Se voglio, devo essere libero di assumere l'amico del bar!
  14. .
    Trovo che sia una vaccata senza precedenti...
    Le università frequentate fanno eccome la differenza sulla preparazione. L'età e sesso sono davvero discriminanti per le mansioni.
    A me sta roba che tutto debba essere deciso da procedure di fatto svalutando l'elemento umano fa abbastanza schifo.
    L'uomo decide, si assume le sue responsabilità e buonanotte.
    Mah...
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    CITAZIONE (jatucka @ 8/6/2017, 09:40) 
    il primo passo da fare è quello di slegare la relazione tra l'ottenere una buona foto ed il possedere una super macchina

    che sono due cose totalmente diverse :D

    cheers.

    :I: :I: :I:
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