Orologi e Passioni

Posts written by ChronoMaster_

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    CITAZIONE (VerbaVolantScriptaManent @ 16/12/2015, 01:37) 
    Ciao a tutti! Premetto che sono nuovissima al mondo degli orologi e spero perdonerete la mia ignoranza. Mi piacciono un sacco esteticamente gli orologi della D.W con cinturino marrone ma da cosa ho capito non credo siano molto validi come meccanismo. Avete da consigliarmi modelli simili ma fatti più decentemente e sotto i 300€ ?

    Benvenuta! I Daniel Wellington montano un movimento giapponese al quarzo prodotto da Miyota (azienda di proprietà Citizen), quindi più che onesto. Però non sono molto ben visti sul forum (per usare un eufemismo) per il loro carattere principalmente modaiolo e non particolarmente rivolto alla qualità. D'altra parte, nella fascia di prezzo intorno ai 90 euro, si può pretendere ben poco. Puoi farti un'idea leggendo questa recentissima discussione:

    https://orologi.forumfree.it/?t=71826809

    Detto questo, se ti piace molto esteticamente, perché no? Bisogna ammettere che Daniel Wellington ha riportato in voga fra i più giovani (e non esperti) uno stile classico Bauhaus, che sinceramente apprezzo di più rispetto a molti modelli moderni, oltre che l'utilizzo dei cinturini in stile NATO, sconosciuti ai più. Sarebbe ironico se, fra quarant'anni, un marchio attualmente disprezzato venisse ricordato come un punto di svolta importante che ha dettato lo stile degli orologi a venire (io ora scherzo, ma chissà) :D

    Se invece, come mi pare di capire, per curiosità o lungimiranza stai ricercando qualcosa di qualitativamente superiore, penso che leggendo il forum ti si aprirà un mondo (il campo "Cerca" in alto a destra ti sarà molto utile).

    Rimanendo nel campo degli ultrapiatti al quarzo su quella fascia di prezzo, in stile Bauhaus, e senza considerare gli orologi meccanici, io mi sento di consigliarti i Wyler Vetta della collezione Méridien. Li puoi vedere, insieme a molte alternative, in questa discussione:

    https://orologi.forumfree.it/?t=68928636

    Il movimento è sempre un Miyota, ma con il cinturino in vera pelle di coccodrillo e il vetro in zaffiro. Si tratta di un marchio svizzero storico, anche se questo modello è prodotto in Cina (il cinturino però è Made in Italy).

    Ciao, e buona scelta!
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    CITAZIONE (emme22 @ 15/12/2015, 16:16) 
    L'impatto emotivo di una cosa di moda non sarà mai pari a quello di uno Skagen o un Citizen, con il dovuto rispetto :)

    Concordo sul fatto che i Daniel Wellington non abbiano nulla in comune con un Citizen, a parte forse il movimento Miyota :) Riguardo gli Skagen, invece, qualche similitudine c'è sicuramente.

    Entrambe le società sono scandinave solo di nome, ma producono in Cina o Hong Kong, e i prodotti si collocano nella medesima fascia di prezzo. Mentre DW è stata fondata nel 2011, Skagen è più risalente nel tempo (1988) ma credo sia diventata popolare solo negli ultimi 10 anni grazie alla presenza massiccia su un famoso sito di e-commerce.
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    CITAZIONE (Carlogallo @ 15/12/2015, 12:09) 
    Anche a me piace di più il primo ma per il prezzo mi sa che prenderò il secondo.

    Ma questa differenza di prezzo l'hai trovata all'interno dello stesso negozio? In tal caso puoi chiedere al negoziante se ti applica lo stesso prezzo al primo, visto che ti piace di più ;)
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    Magari hai trovato un sito che pratica uno sconto particolare su uno dei due, ma in generale mi risulta che abbiano lo stesso prezzo di listino, essendo solo una variazione estetica del medesimo modello.

    Una differenza di prezzo esiste invece in base al cinturino scelto (con cinturino in gomma o pelle 630€, con bracciale in acciaio 720€).
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    CITAZIONE (Somma @ 13/12/2015, 13:39)
    Il daniel wellington sarebbe un alternativa a un breil, chronotech, ck o al casio vintage...
    A quel prezzo non pretendo chissà cosa, l'ho visto al polso di una ragazza e mi è piaciuto molto per via del cinturino nato colorato e del suo stile "elegante ma non troppo"...
    Al posto dei soliti marchi ho pensato a questo!

    Se la tua ragazza conosce il marchio e vuole proprio quello, perché è alla moda, direi che non hai alternative :D

    Se invece ti piace lo stile ma il marchio è indifferente, considera che puoi comprare un cinturino NATO a parte, esattamente come quelli di DW, e usarlo con qualsiasi orologio deciderai di regalare. In questo caso puoi orientarti verso marchi più apprezzati anche dagli appassionati.

    Visto che hai chiesto informazioni sul marchio, considera che è un marchio Svedese, che produce in Cina. Gli orologi montano movimenti al quarzo giapponesi Miyota. Il vetro è minerale, anche sul modello di punta.

    Non ho mai avuto esperienze dirette, quindi non saprei fare previsioni sulla qualità costruttiva, ma non è sicuramente un orologio che durerà una vita intera.

    Considera comunque le tante alternative che ci sono nel segmento degli ultrapiatti, anche intorno alla stessa fascia di prezzo dei DW:

    https://orologi.forumfree.it/?t=68928636



    CITAZIONE (the_hussar @ 13/12/2015, 20:04)
    Ecco qui un bel articolo che suona così: Come fare 200 milioni $ con orologi economici.
    Non mi sbagliavo di molto, si spacciano come occidentali ma è tutta roba cinese, d'altronde quelli visti sui vari ecommerce asiatici sono identici.

    Il fondatore è svedese, così come la sede societaria. Non credo che abbiano mai spacciato gli orologi come prodotti occidentali: naturalmente producono in Cina (e ci sarà scritto, obbligatoriamente), ma d'altra parte per 80-90€ credo che nessuno si aspettasse un "Made in Sweden" :D Considera poi che la maggior parte degli orologi entry level, anche di marchi blasonati, vengono prodotti interamente là.
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    CITAZIONE (Stormvision @ 5/12/2015, 16:14)
    Per scrupolo, verificherei di aver sempre mantenuto l'orologio a una certa distanza (minimo 10 cm) da: telefoni, cellulari, computer, hard disk, radiosveglie, casse acustiche, tv e qualsiasi altro dispositivo che contenga un magnete.

    CITAZIONE (stefanois @ 13/12/2015, 22:47)
    La borsa in questione che porto tutti ha un magnete che chiude la pattella e questa viena a contatto con l'orologio...
    Ed e' questo il motivo della magnetizzazione...

    Mistero risolto allora :)

    Mi vengono in mente due citazioni:

    A parità di fattori la spiegazione più semplice è da preferire (Rasoio di Ockham)

    Una volta eliminato l'impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev'essere la verità (Sherlock Holmes) :D
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    CITAZIONE (anthropic_principle @ 9/12/2015, 15:05) 
    Ah... però... Avesse avuto almeno una secondina a ore 6 sarebbe andato a ruba! :B):

    E' una riedizione dell'intra-matic vintage, quindi niente secondi, per essere fedele all'originale :) Ecco i due affiancati:

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    Grazie ancora a voi per i complimenti :)

    Ne approfitto per l'ultimo aggiornamento, dato che ho appena ricevuto risposta anche dalla Japan Watch & Clock Association (e inaspettatamente la lettera arriva dal Direttore Generale in persona, Takashi Yamamoto).


    CITAZIONE
    Dear Mr. Roberto Dapino

    Thank you for your sending the titled letter to us.
    There is internal rule of JCWA which is applied our members' watch makers like SEIKO, CITIZEN, CASIO, ORIENT etc,
    we can call "Made in Japan" under condition which using Japan movement and casing in Japan means final finished in Japan.

    If final finishing is outside of Japan, even using Japan movement, we can not call "Made in Japan",
    In this case, we call"Movement Japan", "Cased in" or "assembled in" named country (like Malaysia).

    Japanese Customs have same understanding with us.
    We would like you to understand this point.

    With best regards,

    --
    ※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※※
    事業部長(General Manager) 山本 尚(Takashi Yamamoto)
    一般社団法人 日本時計協会 (JAPAN CLOCK & WATCH ASSOCIATION)

    Il signor Yamamoto gentilmente conferma quello che risulta dalla mia ricerca: per i membri della JCWA, il marchio "Made in Japan" può essere apposto sugli orologi solo quando il movimento e l'assemblaggio finale sono fatti in Giappone.

    Inoltre, per confutare definitivamente la teoria prevalente che gli orologi "Made in Japan" possano essere assemblati anche all'estero, in impianti di proprietà giapponese, ho fatto una domanda specifica al riguardo.

    La risposta è chiarissima: se l'assemblaggio finale viene fatto all'estero, anche se il movimento è giapponese, non si può usare la dicitura "Made in Japan". In questo caso, si utilizzerà invece "Movement Japan", "Cased in" oppure "Assembled in" e il nome del Paese estero (ad esempio Malaysia).

    In aggiunta, il signor Yamamoto specifica che l'agenzia delle dogane giapponesi segue i medesimi criteri, come avevo ipotizzato.

    Direi che a questo punto abbiamo conferme a sufficienza per dissipare qualsiasi dubbio sulla questione. Per completezza, ho ricevuto una risposta molto tempestiva anche dalla Japan Fair Trade Commission, che però si è limitata a indirizzarmi verso un'altra agenzia governativa (Consumer Affairs Agency, Government of Japan). Ma non reputo necessario disturbare oltre i rappresentati governativi giapponesi :D
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    CITAZIONE (stefanois @ 5/12/2015, 20:22) 
    Per ultimo ha pero' affermato che forse sono io con il mio magnetismo che squilibrio l'orologio.... ???
    Ma secondo voi e' possibile una cosa del genere?

    Direi di no :)
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    La riparazione, la sostituzione, la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto per difetti di conformità si possono richiedere in qualsiasi momento, entro due anni dalla consegna del bene (art. 129 ss. Codice del consumo). Quindi il fatto che siano passate alcune settimane o mesi dall'acquisto non è importante (tanto più che il difetto è stato segnalato tempestivamente, e riconosciuto dal venditore).

    Quello che mi fa pensare, però, è la risposta di Longines. Vorrei credere che nel centro assistenza abbiano fatto tutte le verifiche del caso, e alla fine abbiano deciso che fosse necessario smagnetizzare l'orologio. Dopo averlo fatto, avranno regolato il movimento e verificato al cronocomparatore che la precisione rientrasse nelle specifiche dichiarate. Quindi hanno rimandato indietro l'orologio.

    Se, una volta a destinazione, questo ha ricominciato ad avere un comportamento inspiegabile, non è da escludere che sia stato davvero esposto a un campo magnetico.

    Per scrupolo, verificherei di aver sempre mantenuto l'orologio a una certa distanza (minimo 10 cm) da: telefoni, cellulari, computer, hard disk, radiosveglie, casse acustiche, tv e qualsiasi altro dispositivo che contenga un magnete.
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    CITAZIONE (locatlocat @ 4/12/2015, 15:40)
    A me , fresco possessore del Sarb 035, questa notizia fa ulteriormente apprezzare l orologio .
    Trattasi di un gioiellino ..
    Grazie .

    Concordo :)


    CITAZIONE (mbar63 @ 4/12/2015, 16:38)
    Un'ottimo lavoro di ricerca e molto, molto interessante la risposta di Seiko, forse parte di un "nuovo corso" che vede maggiore apertura da parte dell'azienda.

    Immagino che la risposta relativa all'assemblaggio manuale del SARB035 si applichi a altri modelli della famiglia, tipo il SARB017 "Alpinist" che possiedo e che davvero non sfigura accanto a orologi ben più blasonati.

    Grazie mille. Sì, penso anch'io che tutta la linea SARB condivida la medesima tecnica di produzione. L'Alpinist non l'ho ancora visto dal vivo, ma in foto sembra davvero bello.



    CITAZIONE (blackprince986 @ 4/12/2015, 16:55)
    Peccato che la serie SARB non si trovi in Italia.
    Sto cercando un Alpinist da un po ma niente...

    In effetti è un peccato che Seiko abbia deciso di non coltivare di più il mercato italiano (ma anche quello europeo e quello internazionale non vengono favoriti, mi pare). Credo sia una scelta molto risalente nel tempo. Ad esempio i Grand Seiko per 50 anni si sono potuti comprare solo in Giappone.


    CITAZIONE (kogeo @ 4/12/2015, 16:59)
    Gran bella discussione didattica!
    Mi piacerebbe fosse inserita fra i thread importanti in sezione PMW.

    CITAZIONE (blackprince986 @ 4/12/2015, 17:01)
    Assolutamente.

    Grazie, molto gentili :)


    CITAZIONE (LORUIGI @ 5/12/2015, 01:41)
    Complimentissimi per il post da inchino... :I:

    Hai esposto chiaramente una questione già trattata più volte, ma arricchita di molti dettagli e curiosità, molti frutto del tuo lavoro.

    Nonostante Seiko dica che le linee guida e i processi di produzione/controllo di K e J siano i medesimi, potrebbero esserci sottili differenze di produzione/assemblaggio. Esempio fabbriche fuori Japan leggermente meno evolute tecnologicamente...Ma è pur sempre una supposizione!

    Io di sicuro mi fido più dei giapponesi che dei malesi. I controlli di qualità, (magari non tutti) saranno sicuramente affidati anche agli umani.

    Intanto se ti va guarda questo video appena caricato sulla questione:

    Ti ringrazio molto per i complimenti! Ho visto il video, seguo anch'io il canale di TGV perché fa sempre ottime recensioni.

    In questo video, pur se la prova "fianco a fianco" è molto interessante, mi rimane un dubbio: le differenze che ha riscontrato, prendendo in esame un solo esemplare per tipo, potrebbero essere dovute al caso.

    Ad esempio non mi stupirei se, prendendo due esemplari J, ci fossero comunque leggere differenze nella lucidatura o nell'applicazione del Lumibrite.

    La recensione dimostra che ci sono sicuramente differenze fra i due esemplari presi in considerazione, ma non credo sia sufficiente per generalizzare il giudizio :)
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    Carissimi,

    Ho un aggiornamento, mi è arrivata la risposta di Seiko (molto precisa ed esauriente) che vi allego di seguito.


    CITAZIONE
    Dear Sir,

    We have acknowledged receiving your e-mail dated November 25th.

    With regard to your inquiry, we have several SEIKO watch factories not only in Japan but in other countries.
    In case the watch displays the marking “Made in Japan”, it is manufactured in our production facility in Japan.

    The labeling of “Made in Japan” or “JAPAN” is obedient to the Japan Clock & Watch Association’s standard
    and such watches are manufactured by Seiko’s factories in Japan.

    However, the labeling does not necessarily mean that every single parts and components are fully manufactured
    in factories located in Japan.

    Regarding your inquiry “where are made the components for the SARB035, and where it is assembled,”
    we are afraid that such information is not open to the general public because all parts are made in several different facilities.
    Thank you for your understanding.

    Like many other companies these days, SEIKO has expanded its production sites outside Japan.
    However, this does not indicate any decline in quality, as all Seiko facilities, no matter where they are located,
    must operate in accordance with our strict guidelines and procedures.

    Lastly, we would like to inform you that SARB035’s watch movements and its exterior parts are manually manufactured.
    In addition, polish of exterior parts is also done manually.

    We hope the above is a satisfactory answer to your inquiry.

    With best regards,
    CS Dept.
    SEIKO WATCH CORPORATION

    La lettera conferma ulteriormente tutto quello che abbiamo detto finora, ma contiene anche alcune informazioni inaspettate, e decisamente succose. :D

    Ecco i punti principali:

    - Seiko possiede stabilimenti in Giappone e in altri Paesi
    - L'utilizzo dell'etichetta "Made in Japan" o "JAPAN" è conforme agli standard dettati dalla Japan Clock & Watch Association, e significa che gli orologi sono prodotti in stabilimenti Seiko situati in Giappone
    - Le singole parti possono provenire anche da stabilimenti situati all'estero
    - Le informazioni sulla provenienza delle singole parti non vengono rese disponibili al pubblico, dato che provengono da diversi stabilimenti
    - Tutti gli stabilimenti Seiko, non importa dove siano situati, seguono le stesse procedure e linee guida

    L'ultima parte della lettera è quella che mi ha colpito di più. Ho chiesto informazioni precise sul SARB035 e sulle modalità di assemblaggio: pensavo che si trattasse di costruzione interamente robotizzata, ed eventuale finitura manuale (ma non ci contavo troppo visto il prezzo). Invece la risposta è stata:

    "Desideriamo informarla che sia il movimento che le parti esterne del SARB035 sono assemblate a mano. Inoltre, la lucidatura delle parti esterne è eseguita a mano".

    Al che, la mia espressione è stata all'incirca: :woot:

    Chiunque abbia avuto in mano un SARB si sarà reso conto della qualità della costruzione, ma questa notizia incrementa ulteriormente l'opinione (già alta) che ho di questo orologio e del suo rapporto qualità/prezzo.
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    Spettacolare, complimenti!
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    Complimenti, e benvenuto nel club! :)
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    Molto bene, sono sicuro che te lo godrai (molto bello anche il Visodate nero!) :)
436 replies since 22/11/2012
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