Orologi e Passioni

Posts written by adip75

  1. .
    CITAZIONE (Scerry30 @ 16/3/2020, 16:32) 
    Purtroppo al momento no... Contavo di portarlo in revisione in questo periodo (e con l'occasione avrei fotografato il calibro), prima che le circostanze cambiassero.
    Prometto che non appena possibile, rimedierò.

    quando possibile sarei curioso di vederlo .. per verificare se ci ho capito qualcosa :lol:
  2. .
    CITAZIONE (Scerry30 @ 16/3/2020, 16:23) 
    Che dire?! Complimenti e grazie all’opener per lo splendido post :EM09:
    Approfitto per apportare un piccolo contributo con la foto del mio amato KS 5256-8010

    1A9D4BB5-0026-443D-9B1F-9EE4BBC97245

    ..Molto bello! Special.. avresti la foto del calibro?
  3. .
    CITAZIONE (JacKYak @ 16/3/2020, 14:53) 
    Testo scorrevole e un sacco di informazione, grazie mille.
    Bellissimo topic.

    Per quanto riguarda le competizioni consiglio anche la visione di questo video

    www.youtube.com/watch?v=ayUT5WfkHrA


    Questo è il mio 4502-7000

    m87286869431_2_1

    m87286869431_4_0

    grazie. Il 4502-7000 è una delle referenze che tengo monitorate ;)
  4. .
    La storia di Seiko inizia nel 1881, quando un giovane imprenditore di 22 anni, Kintaro Hattori, apre il suo negozio di riparazione di orologi a Tokyo.
    Kintaro

    Kintaro, 11 anni dopo, nel 1892 fonda la manifattura “Seikosha” e realizza il suo primo orologio da parete e tre anni dopo il suo primo orologio da polso.
    La filosofia di Seiko sin dall'inizio è stata orientata alla ricerca della perfezione: una continua ricerca del meglio, fondendo la filosofia orientale con uno straordinario spirito di competizione, il tutto filtrato attraverso una incredibile creazione di sinergie.

    Questo approccio imprenditoriale, solo apparentemente contraddittorio, è assolutamente evidente nella scelta di Kintaro Hattori di fare competere i suoi stabilimenti: Suwa Seikosha e Daini Seikosha. L'obiettivo era semplice: progettare bellissimi orologi, con casse lavorate e creare movimenti dalla straordinaria precisiine, in grado di superare quelli svizzeri. Per farlo, si decise di creare due distinte linee, che oggi definiremmo top di gamma: Grand Seiko e King Seiko.
    In quegli anni Seiko riteneva che la concorrenza interna potesse apportare benefici alla qualità ed allo sviluppo del prodotto, così nacque la competizione tra Daini Seikosha e Suwa Seikosha; il concetto ispiratore del King Seiko e del Grand Seiko era lo stesso: superare gli Svizzeri in quanto a precisione e finiture, attraverso un design universale, un quadrante raffinato ed elegante.
    Nel 1960, quindi, Suwa Seikosha presentò il primo Grand Seiko ref.3180 3180-SS-Dial-with-crystal(foto 3180 ss), con medaglione d’oro nel fondello 3180-SS-caseback(foto 3180 ss case b).
    Non molto più tardi, nel 1961, Daini Seikosha produsse il primo King Seiko, ref. 15034: un calibro manuale 25 rubini, secondi centrali, quadrante argentè o nero, semplice e pulito con richiami stilistici al primo GS first_KS.
    Sul quadrante una scritta King Seiko molto evidente, con grossi indici applicati, cassa molto filante e piatta, realizzata sia in acciaio che oro gold filled. Sul fondello della linea KS il primo stemma è solo inciso: uno scudetto con croce coronata KS_incisione KS_case_back.

    Il secondo modello fu il 44 KS, un orologio meccanico a carica manuale di alta qualità: ref. 44-9990
    King-Seiko-44-9990_rigato
    King-Seiko-44-9990_case_back
    successivamente declinato anche in versione calendario. Il fondello si arricchisce con il medaglione d’oro, resta il bello scudetto con una corona. Introdotto nel 1964 e prodotto fino al 1968, il 44 KS è stato prodromico alle belle linee del KS 4420-9990
    4420-9990_0
    e poi del Grand Seiko 4420-9000
    GS_4420-9000-daini-logo-dial.
    Entrambi sono dotati di una evoluzione del calibro del KS, che passa da 25 a 27 rubini.

    Con il KS 4420-9990 compare l’indicazione Chronometer
    4420-9990 e poi 4420_9990_back.
    Prodotto dal 1966 dalla fabbrica Daini Seikosha, il 4420-9000 GS, secondo taluno rappresenterebbe un vero e proprio punto di svolta nella filosofia di Seiko. Le linee della carrure sarebbero la prima, vera, compiuta espressione della “grammar of design” elaborata dal giovane Taro TANAKA: progettista assunto nel 1959, è stato uno dei principali artefici della rivoluzione in casa Seiko, facendosi promotore del rinnovamento della maison che ha permesso di affiancare all’affidabilità ed alla robustezza dei movimenti (l’efficienza dell’orologio) a delle linee completamente nuove, capaci in particolare di differenziarsi dai segnatempo svizzeri e dalle linee classiche tondeggianti.

    Ispirate al taglio delle pietre preziose, le linee di TANAKA sono nette, con spigoli vivi, sfaccettature e piani lucidati a specchio. Il geniale progettista mise a punto le sue regole della grammatica del design nel 1962. Ispirato in parte all'arte del taglio delle gemme, Tanaka ha approfondito la filosofia del design degli orologi. La "grammatica del design" si compendia in quattro principi: tutte le superfici e gli angoli della cassa, del quadrante, delle lancette e degli indici dovevano essere piatti e geometricamente perfetti per riflettere al meglio la luce, in secondo luogo, le ghiere dovevano essere semplici curve sfaccettate bidimensionali, terzo, non si dovevano percepire distorsioni visive da qualsiasi angolazione e le casse ed i quadranti dovevano essere lucidati a specchio. Infine, tutti modelli dovevano essere caratterizzati da univocità, abbandonando generiche casse rotonde.
    Secondo alcuni, il Grand Seiko 4420-9000 sublima la “grammar of design” di TANAKA, palesando la nuova filosofia al grande pubblico.
    E’ interessante notare come il GS 4420-9000 fu costruito da Daini, pertanto desumo che, almeno nelle nomenclature, Seiko stesse abbandonando l’idea di una competizione serrata tra i due stabilimenti, in favore di sinergie nell’interesse del marchio. La ‘rivalità’ continuò fino agli anni '70, quando fu definitivamente abbandonata.
    Le mie ricerche, che di fatto sono ovviamente parziali, mi hanno portato a credere che, almeno inizialmente, le linee Grand Seiko e King Seiko siano nate come paritetiche: non ho avuto evidenze che siano state concepite con obiettivi diversi, quindi con standard qualitativi diversi.
    La filosofia di TANAKA e le sue linee vengono riprese nei successivi King Seiko, con il carica manuale KS 5621-7020
    King-Seiko-5621-7020-6 King-Seiko-5621-7020-7
    o la successiva serie dotata di calibro automatico serie 56, adottata anche sui GS: ref. 5625-7000
    KingSeiko5625-7000.
    Come si direbbe oggi, rispetto al 5621 hanno anabolizzato le anse :D
    Nel girovagare tra le innumerevoli (è dire poco..) referenze e declinazioni, ho trovato poi questa: ref. 5625 7040 IMG_20191230_101143

    L’orologio che incontra la luce.. e la luce viene tagliata dalle innumerevoli facce della carrure.. tutte nette.. perfette.. eppure il mio concetto originario di orologio (classico, tondeggiante..) non è stravolto, ma è esaltato da linee perfette, spigoli vivi.. ancora intonsi dopo oltre 35 anni.. IMG_20191227_142826
    Certo ci sono segni.. graffi, ma il segnatempo mostra tutta la sua aristocratica solidità, la sua incredibile precisione, con la sfera dei secondi che si muove precisa tra la perfetta minuteria del quadrante.. Sì.. è amore. IMG_20191227_143159

    La cassa monoblocco dà un’idea di solidità non comune, non c’è niente da fare. Il medaglione d’oro incastonato nella parte inferiore della cassa rimarca le ineluttabili nobili origini del segnatempo: mi convinco di essere davanti ad un orologio di rango superiore, è evidente.
    IMG_20191227_142754_0
    Il quadrante è incantevole, non presenta alcuna imperfezione. Le scritte SEIKO e KS in rilievo sono deliziose, gli indici squadrati e la minuteria si riflettono in modo perfetto nel rehaut lucidato a specchio.
    IMG_20200313_100755

    Le sfere sono, per me, un capolavoro assoluto. Tutte e tre diverse, per foggia e lavorazione, guardi l’orologio mille volte al giorno, ma non ti stanca mai: offrono sempre un riflesso diverso, una sfumatura di colore nuova, ma comunque sempre una leggibilità perfetta ed immediata. (foto sfere)
    E’ evidente che la particolarità delle fantastiche linee di questi segnatempo risiede nel modo con la quale sono realizzate: la (mitica) tecnica Zaratsu. Sto approfondendo questa interessante tipologia di lavorazione, ma se ne parlerà in altra sede.
    IMG_20200313_100808
    Come si è detto, la cassa è monoblocco: si accede il movimento tramite il vetro, rimuovendo la ghiera, che è un tutt’uno con il vetro minerale che custodisce l’orologio. Nella parte inferiore della carrure è presente una vite
    vite_carrure
    Questa foto è le successive sono tratte dal sito adventuresinamateurwatchfettling.com, in particolare dal fantastico lavoro di Martin.
    Una volta rimossa la vite, è possibile infilare un cacciavite molto sottile ed effettuare la regolazione fine del movimento! Lo scopo di questo foro è quello di fornire l'accesso a un asse micro-regolatore che consente la regolazione del movimento. Una sorta di collo di cigno, ma realizzata in modo da non dover aprire il segnatempo! Che dire.. a me sembra fantastico
    micro-adjuster-axle
    Sarebbe bello se qualche forumista esperto volesse arricchire la discussione con dettagli sul movimento.

    Al polso, l’orologio è perfetto. Con i suoi 36.7 mm per 10 e le sue anse corpose riempie bene il mio polso da quasi 19 cm. La dissertazione sulle dimensioni ovviamente afferisce il gusto personale. Io con queste misure vado a nozze e personalmente non mi ritrovo con i moderni formati dei GS.. e neanche con i prezzi, meglio così :D
    IMG_20191230_101121

    Il cal 56 è certamente un movimento di grande qualità, adottato anche sui GS, reca la dicitura HI-BEAT: avendo 28.800 alternanze/ora, per l’epoca era correttamente un’alta frequenza. Inizialmente prodotto con il 5601 a 21.600 alternanze, è stato declinato anche nelle versioni: data 5605, 5606A day/date, fino alla mitica versione GMT 5619A, con data e secondo fuso orario che ha equipaggiato il bel Duo-time.

    Con la versione 5621A aumenta la frequenza a 28800 A/h, con le relative varianti: 5625A data, 5626A day-date.
    Quindi Seiko raffina il movimento, dotandolo di regolazione ad eccentrico; il movimento prende la denominazione di 5625B; per quello che ho capito questa variante equipaggia le versioni Cronometro. Versioni 5625B data e 5626B data/giorno.

    Seiko ha anche realizzato anche un superiore livello di accuratezza dei movimenti 56, che ha definito Special
    Special

    Seiko partecipò per la prima volta ai contest cronometrici organizzati dall'Osservatorio Cantonale di Neuchâtel nel 1963, presentando un orologio al quarzo denominato Crystal Chronometer nella categoria dei cronometri marini, classificandosi al decimo posto. Seiko sarà la prima azienda non Svizzera a finire tra le prime dieci, ed avrebbe segnato la prima di una incredibile serie di vittorie nella gare di cronometria.
    Bulletin-de-Marche-Neuchatel-1967-chronometer-Daini-Seikosha

    Dopo il rispettabile decimo posto con il Crystal Chronometer, entrambe le consociate di Seiko, Suwa Seikosha e Daini Seikosha parteciparono ai concorsi dell'Osservatorio Neuchâtel dal 1964 con movimenti meccanici di orologi da polso.
    Neuchatel-chronometer-contest-1967-first-prize-Seiko-chronometer
    Classificatesi inizialmente con un pessimo 144° posto e neanche un singolo movimento qualificato come cronometro, le compagnie parteciparono nuovamente l’anno successivo, con tre movimenti Seiko qualificati come cronometri, miglior piazzamento al 114° posto. E via così negli anni successivi, con risultati sempre migliori, tanto che alla fine degli anni sessanta Seiko dominava le prove di cronometria dell'osservatorio svizzero, poco prima che i concorsi fossero annullati per sempre.
    Negli ultimi anni, 226 orologi da polso Seiko erano certificati dall'osservatorio di Neuchâtel e venduti al pubblico come “cronometri dell'osservatorio astronomico”, rendendoli tra gli orologi Seiko più rari e desiderabili di sempre. Guardate la meraviglia di questo pezzo: cal. 4520 Astronomical Observatory Chronometer
    Seiko-astronomical-observatory-chronometer-45GS-_1_
    1968AstronomicalOC
    Seiko-astronomical-observatory-chronometer-45GS-_3_
    Foto da watchesbysjx

    I King Seiko con i calibri contraddistinti dal grado di precisione "A" dovevano garantire un range +6sec/-9sec. Le versioni "chronometer officially certified" – le versioni del calibro “B” presentano un range ancora più stretto: -3 /+5 sec/die.
    Nel caso dei cronometri dotati di medaglione in oro (come quello che ho tra le mani) il sigillo è arricchito con la scritta CHRONOMETER. foto fondello
    Sui Grand Seiko il cal. 56 è proposto con queste varianti: 5641A, 5645A data, 5646A day/date; alternanze e regolazione con eccentrico invariate.

    Questa piccola ricostruzione è basata su un po di ricerche fatte in rete, al netto di possibili errori è stata fatta incrociando numerose informazioni, spesso in contrasto tra loro.
    tra le fonti che ho preso in considerazione ed in particolare i siti dai quali ho tratto le foto. Altre foto da internet, tranne il 5625-7040, che è mio :lol:

    I link a blog e siti di vendita di orologi non sono consentiti.

    https://orologi.forumfree.it/?t=1583115

    CITAZIONE
    È severamente vietato inserire nelle discussioni e nella firma, link ad altri forum, blog o siti di orologi o comunque inseriti a scopo meramente pubblicitario fatta eccezione per quelli che , ad insindacabile giudizio dei moderatori e dell'amministrazione, verranno ritenuti pertinenti ed utili allo sviluppo delle discussioni come , ad esempio, i link a siti ufficiali delle aziende produttrici.


    Edited by adip75 - 1/11/2023, 17:04
  5. .
    CITAZIONE (afornit gold @ 8/3/2020, 00:52) 
    ...
    40mm per un orologio del genere sono un'esagerazione ... già i 38,5mm del mio SBGY003 li digerisco a fatica ... i 37 e un po' dei miei SBGW invece sono perfetti, lo spessore (intorno ai 10mm) invece sarebbe migliorabile.

    Le dimensioni...contano.. :D
    Concordo su tutto, ma purtroppo ipotizzo che i mercati che contano richiedano queste misure.

    Segnatempo stupendo.
  6. .
    Leggo veramente cose assurde.. permettetemi solo 2 considerazioni, poi meglio che smetto:
    L'uso delle armi è previsto dall'art. 53 cp, chi vuole se lo legge. Disciplina l'uso delle armi: non parla di TEMPI DI UTILIZZO: se un Poliziotto interviene in una rapina, secca (speriamo) il delinquente con l'arma, punto. Ma la scriminante non può essere che il delinquente - DOPO aver fatto sfoggio o utilizzo dell'arma - SI GIRA e quindi viene colpito alle spalle e quindi Omicidio Volontario o eccesso di Difesa: se lo rincorro per ..un minuto.. e poi lo sparo.. bè..ma non frazioni di secondo... ma di cosa parliamo?
    dopo: un gruppo di delinquenti devasta un Pronto Soccorso senza che un'autorità (Questore, Comandante Provinciale dei Carabinieri, della Finanza,m Prefetto (c'è un Prefetto?)..) mandi un drappello di uomini a fermare la devastazione. Eppure vi sarebbero state tutte le ragioni del caso, vista la particolare, unica situazione della sanità con l'emergenza covid19. Non paghi, i delinquenti sono andati a sparare contro una Caserma dei Carabinieri.. senza che nessuno ordinasse un intervento.
    E' probabile, ma diciamolo chiaro, poco credibile, che non ci sia stato il tempo di intervenire.
    Bene, il giorno dopo, stante l'uso di armi, la violenza, e quant'altro, sarebbe stato auspicabile un intervento nei quartieri di Napoli dai quali la violenza è partita: perquisizioni a tappeto, su decreto o art. 41 tulps.... Nulla.

    La resa dello stato. La vittoria dei violenti sulla società civile.

    E allora riporto le parole dell'ex pm anticamorra di Napoli Luigi Bobbio, oggi giudice del tribunale civile di Nocera Inferiore, dal proprio profilo facebook:
    “Lasciamo che la Procura di Napoli faccia il suo lavoro. Non posso però non rilevare che per il Carabiniere non tira una bella aria. E allora mi sia consentita una valutazione di scenario”, scrive Bobbio.
    “Se il giovane e coraggioso militare, che ne sia o meno giuridicamente responsabile, verrà indagato, processato e condannato per omicidio volontario del rapinatore a mano armata quindicenne, ebbene allora costui – aggiunge l’ex pm – avrà comunque raggiunto il suo scopo e compiuto la sua mira criminale: aggredire, sopraffare, annichilire e distruggere un giovane bravo e perbene, il suo esatto opposto. Sarà comunque il male che prevale sul bene.
    E allora la domanda legittima è la seguente: se in tutte le Nazioni, civili e non, del mondo il poliziotto che avesse compiuto la medesima azione del nostro figlio Carabiniere, verrebbe scriminato ed encomiato perché le armi a tutte le polizie del mondo vengono date per questo, per fermare i criminali violenti armati, e se i tutori dell’ordine in Italia invece devono essere indagati, processati e condannati per averle usate, perché continuare ad avere Forze di polizia armate?”.
    “Il problema – prosegue Bobbio – è, peraltro, a questo punto, di evidente natura normativa, aggravato dall’interpretazione giudiziaria delle leggi, nel contesto di un coacervo di norme che, con l’usuale chiesastica ipocrisia normativa italica, pongono ostacoli e vincoli di ogni tipo all’uso delle armi da parte di Polizia e Carabinieri al punto che io, al loro posto, l’arma di ordinanza farei sempre in modo di dimenticarmela a casa, pur di non trovarmi costretto a usarla.
    E allora la questione è proprio questa: o si cambia radicalmente il panorama normativo rendendo in fatto e in diritto sostanzialmente libero l’uso delle armi in condizioni come quella creatasi a Napoli, oppure, per tutelare la vita e l’avvenire dei nostri uomini e donne in divisa, è molto meglio disarmarli subito”, conclude.

    A questo punto io concordo. Disarmiamo questi Poliziotti e Carabinieri violenti.
  7. .
    CITAZIONE (Bepposax @ 3/3/2020, 11:58) 
    Il carabiniere ha fatto benissimo a sparare, ma ho dei dubbi sul secondo colpo. Se è vero che è entrato dalla nuca, e quindi il rapinatore stava scappando, il carabiniere potrebbe rispondere di omicidio volontario.

    OFF TOPIC. Solo io trovo strano che un carabiniere di soli 23 anni possa permettersi un'auto da 50k e un rolex?

    ... allora.. se ti hanno appena messo una pistola in testa, e tu hai armato e sparato, tra il primo colpo ed il secondo può passare meno di un secondo, se nella frazione di tempo il delinquente si è girato, lo hai preso da dietro, e quindi..
    Però.. mi piace la tua idea: facciamo gli accertamenti patrimoniali al Carabiniere!!
    No vabbè.. ma questo per me va bannato.
  8. .
    CITAZIONE (Ilpescatore @ 2/3/2020, 20:48) 
    Medicarli e doveroso.
    Questo non esclude che dovrebbero pagare penalmente e con money l'interruzione del pubblico servizio

    Vedi caro Forumista, da persona che ha studiato diritto io mi chiedo, molto seriamente : uno Stato di Diritto, a chi deve garantire i Diritti? Se io delinquo, mi devono essere garantiti gli STESSI DIRITTI delle mie vittime?? E se la risposta è sì, tu sei proprio sicuro che poi le mie vittime abbiano avuto Giustizia?

    Condivido un post di Facebook, perché non ho Facebook
    Screenshot_20200302-210148
  9. .
    CITAZIONE (leonino @ 2/3/2020, 18:35) 
    ma certo che era una ragazzata...

    poi scooter sottoposto a fermo amministrativo e con targa clonata, sempre una ragazzata...

    al PS non ci sono telecamere, da quanto riporta il giornale, quindi pare difficile identificare i vandali

    Alcuni dei bricconcelli che hanno devastato il ps, dopo, sono stati medicati.... No.. Vabbe
    Assurdo
  10. .
    CITAZIONE (ilriga @ 2/3/2020, 13:47) 
    100 persone che devastano un PS è camorra, non è la famiglia di un giovane sbandato attirato dal lato oscuro della forza.
    Il problema è questo! il problema è che la camorra fa il ca@@o che vuole e lo stato NON c'è, punto.
    E.. .

    Ecco, mi soffermerei su questo punto: un apparato Statale che CONSENTE che un gruppo di delinquenti devasti un p. S. e dopo vada a sparare davanti o contro una Caserma, bene, è un apparato fallito. Mi chiedo perché il Prefetto di Napoli non abbia AUTORIZZATO, meglio ORDINATO, l'intervento della celere o del battaglione mobile.. E perché non sono intervenuti contro gli sparatori del farwest... Magari ti rispondo che se lo avesse fatto, oggi sarebbe già stato rimosso dal governo. Stato fallito. Punto.
  11. .
    CITAZIONE (ilriga @ 2/3/2020, 12:09) 
    non serve arrabbiarsi...è tanto per discutere.
    La mia reazione? gli avrei dato l'orologio...

    purtroppo io mi arrabbio. E me ne scuso. Mi arrabbio perchè questo Stato non mi tutela. Non tutela le persone oneste, che non vogliono delinquere e non vogliono subire le violenze di questa delinquenza arrogante e prevaricatrice. Mi arrabbio tantissimo perchè sto povero Carabiniere ha passato il peggior guaio della sua vita. Perchè se un tutore delle Forze dell'Ordine vede un povero disgraziato che sta subendo una rapina DEVE POTER intervenire senza tema di fare 3 processi e dover lavorare tutta la vita per ripagare per nuovo il rapinatore.
    Mi arrabbio perchè mi vergogno.
  12. .
    CITAZIONE (ilriga @ 2/3/2020, 11:40) 
    Abbiamo un ragazzino di 15 anni con una pistola giocattolo, significa intenzione di uccidere pari a zero, il diavolo in persona, zero compassione.
    Guarda io per sicurezza gli sarei passato sopra con la macchina un paio di volte.

    ...perdonami, casco integrale, ore 02.00 circa, scarrella (si, no, bah..) e te la punta alla testa.... E' il diavolo? Io non lo so, ma sono sicuro che tu hai la risposta.. di certo TU, con la pistola alla testa, avresti reagito benissimo...

    ..e condivido LIMITED: a 15 anni, vai con la giocattolo, perchè ancora non hai avuto la possibilità di prenderla vera..

    Edited by adip75 - 2/3/2020, 12:00
  13. .
    CITAZIONE (Sam89 @ 1/3/2020, 23:58) 
    domanda non polemica ma proprio perché non capisco: perché un carabiniere che presta servizio in provincia di Bologna si trova in licenza a Napoli con l'arma di servizio?
    Il resto della notizia mi fa schifo, reazioni da animali e ragionamenti da ignoranti.

    ..Perchè un Poliziotto o un Carabiniere hanno il dovere di intervenire anche se liberi dal servizio.

    La cosa che mi sconvolge è questa categoria di giornalisti.. tutti a intervistare parenti (e si sono pure presi le mazzate) e conoscenti di sto delinquente.. ma perchè nessuno dice che le rapine non si devono fare e basta? .. l'intervista (una delle tante) del padre è scioccante.. Uno deve subire la rapina dal figlio.. mica poi lo può spare alle spalle? quello è omicidio.. Parrebbe che ci siano stati due colpi avanti e uno dietro.. ma al di la di ogni dissertazione giurisprudenziale.. Tu le rapine non le devi fare. Le vuoi fare? ti accolli il rischio di restarci secco. Ma quale giustizia è quella che espone i propri cittadini a qualsiasi violenza, ma poi le reazioni vanno valutate a tavolino.. davanti a tre consulenze e 4 perizie..
    Io sto dormendo a casa mia con moglie e figli.. Ti entrano in casa: prima di sparare devi vedere se sono armati, e ma come sono armati.. se hanno bastone e coltelli, la pistola non va.. Se però ti uccidono di mazzate (letteralmente), i malcapitati avrebbero potuto reagire con le armi, ma sparando alle gambe..
    Siamo un Paese di delinquenti, le regole, le leggi, sono elaborate da un pugno (molto consistente in verità) di parlamentari di bassissimo livello, la maggior parte dei quali sono avvocati.. Una giustizia civile paralizzata ed assolutamente inutile, una giustizia penale bloccata da inefficienze croniche, interpretazioni assurde, garantismo ridicolmente esasperato (..opportunamente creato e finalizzato a paralizzare il sistema).
    Giornalisti vergognosi.. E non me ne voglia nessuno per lo sfogo.. ma è una vergogna..
  14. .
    .. Probabilmente avrà trovato un bel quadrante a 30 min... :)
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    .. E insisti anche con Ch24: non possono restituire il Denaro senza una denuncia, devono pretenderla loro per primi. Se non erro prendono dei soldi per il servizio di trusted checkout.. Non possono lavarsene le mani così..
912 replies since 30/11/2012
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