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.Nel frattempo il cambio EUR/RUB è finito sotto quota 62;
non può essere solo la Banca centrale della Federazione Russa ad agire in fase di acquisto;
a livello finanziario direi che le sanzioni stanno funzionando alla grande;
https://www.huffingtonpost.it/economia/202...utogol-9432496/
La fonte non è certamente Filo-Putin;
qualche domanda anche fra i falchetti di casa nostra comincia a serpeggiare.
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.Si ma la guerra è in Ucraina i civili morti compresi donne e bambini sono in Ucraina l'utilizzo di armi proibite è sul suolo Ucraino invece vedo che si tende a dare la colpa sempre all'america e alla nato di questo che si potrebbe avere una parte di colpa ma tralasciare quello che succede in Ucraina per parlare solo dell'america e della nato mi sembra poco bilanciato e di cattivo gusto .
Da parte mia provo un immenso dispiacere e tristezza ma , sempre parlando a titolo personale, penso che evidenziare le responsabilità di tutti "i giocatori", che non vanno equidivise, può portare ad analizzare meglio e quindi a dare giudizi imparziali. -
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e se in Ucraina si finisse come con la Corea '50? . -
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È probabile che il punto di rottura sia l'occupazione totale del Donbass, adesso sono in difficoltà gli Ucraini, ma si combatte ancora.
Però i russi non avanzano su Odessa.
Per me, quando avranno perso il Donbass è probabile ci sia uno stop; a meno che arrivi artiglieria pesante e riescono a reggere con qualche offensiva, ma la vedo dura.. -
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Da parte mia provo un immenso dispiacere e tristezza ma , sempre parlando a titolo personale, penso che evidenziare le responsabilità di tutti "i giocatori", che non vanno equidivise, può portare ad analizzare meglio e quindi a dare giudizi imparziali
Assolutamente d'accordo quindi parlando di colpe e responsabilita mi aspetterei una discussione più equilibrata esattamente su colpe e responsabilita cosa che al momento non vedo .Basta contare quante volte viene citata la nato e l'america e quante volte viene citato quello che accade in Ucraina che dovrebbe essere il topic .. -
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La situazione più probabile è una stabilizzazione di quella che è l'area dell'occupazione russa. Probabilmente più piccola di quello che è adesso perchè, vista la disastrosa situaziome militare russa sul campo ( https://www.difesaonline.it/geopolitica/br...fensiva-donbass ), difficilmente i russi riusciranno e tenere tutti i territori conquistati.
Allo stesso tempo, anche nell'eventualità di una rotta dell'esercito russo (remota ma non del tutto impossibile), è difficile che gli ucraini abbiano la forza e l'intenzione di condurre un'offensiva su larga scala per ritornare ai propri confini del 2014. La forza perchè per condurre un'operazione in larga scala su quei territori, la storia ci insegna che ci vogliono eserciti da milioni di uomimi, che nessuno dei due contendenti è in grado di mobilitare, armare e gestire (motivo per cui l'operazione russa, dopo le prime 24 ore, era chiaro che sarebbe miseramente fallita sul piano militare nel suo obiettivo originario), la volontà perchè in caso di una rapida avanzata verso i confini russi, con un esercito russo in ritirata, nessuno può escludere che ai russi venga voglia di usare qualche testata nucleare tattica per bloccare l'avanzata avversaria e questa è una possibilità di cui sono a conoscenza tutti.
In ogni caso l'orizzonte temporale perchè avvenga una stabilizzazione del conflitto è l'ottobre 2022.
Questo perchè, storicamente, da quelle parti dopo ottobre, per le condizioni climatiche, non si riesce più a gestire combattimenti sul larga scala.. -
.Nel frattempo il cambio EUR/RUB è finito sotto quota 62;
non può essere solo la Banca centrale della Federazione Russa ad agire in fase di acquisto;
a livello finanziario direi che le sanzioni stanno funzionando alla grande;
www.huffingtonpost.it/economia/202...utogol-9432496/
La fonte non è certamente Filo-Putin;
qualche domanda anche fra i falchetti di casa nostra comincia a serpeggiare.
Perdonami.....a parte che della situazione reale in Russia non si sa nulla.
Ma immaginati la stessa situazione in Italia..
Siamo isolati , turismo a zero , fuga dei capitali stranieri , fuga delle aziende straniere , blocco dell’export , blocco dell’import e ecc.
Le nostre società non esportano più ( Ferrari , Barilla , aziende di moda , tutte le aziende ) , il turismo è a zero ( hotel vuoti , ristoranti vuoti , e ecc) .
Più nessuno rifinanzia il nostro debito pubblico , tutte le aziende straniere fuggono.
Per esempio via Montenapoleone sarebbe tutta con i negozi chiusi , e i commessi ? Licenziati.
Credo che sia molto improbabile , come dice Putin , che avrà un economia in crescita.
Ci sarà un motivo se il Fondo Monetario prevede un -14% dil pil.
Immagina ogni anno un -14% di Pil , inizi a essere a KO.
Se dovesse capitare a noi in Italia , saltiamo .. -
.Perdonami.....a parte che della situazione reale in Russia non si sa nulla.
Ma immaginati la stessa situazione in Italia..
Siamo isolati , turismo a zero , fuga dei capitali stranieri , fuga delle aziende straniere , blocco dell’export , blocco dell’import e ecc.
Le nostre società non esportano più ( Ferrari , Barilla , aziende di moda , tutte le aziende ) , il turismo è a zero ( hotel vuoti , ristoranti vuoti , e ecc) .
Più nessuno rifinanzia il nostro debito pubblico , tutte le aziende straniere fuggono.
Per esempio via Montenapoleone sarebbe tutta con i negozi chiusi , e i commessi ? Licenziati.
Credo che sia molto improbabile , come dice Putin , che avrà un economia in crescita.
Ci sarà un motivo se il Fondo Monetario prevede un -14% dil pil.
Immagina ogni anno un -14% di Pil , inizi a essere a KO.
Se dovesse capitare a noi in Italia , saltiamo .
guarda che a diverse aziende italiane sta già capitando proprio per le sanzioni alla Russia eh ...
o credi che il turismo russo sia poco importante ?
ci sono tante aziende che lavorano praticamente solo per loro (moda, calzature, macchine e impianti industriali che è il mio settore, ecc. ecc.).. -
.Perdonami.....a parte che della situazione reale in Russia non si sa nulla.
Ma immaginati la stessa situazione in Italia..
L'Occidente,Usa e Nato, ha cercato il default finanziario della Russia e hanno fallito;
in compenso hanno ottenuto l'aumento di Petrolio, Gas, Cereali e materie Prime che hanno impattato in maniera drammatica sul bilancio delle famiglie;
noi ci trascineremo questi aumenti per almeno un lustro, se ci va bene;
ovviamente la Russia ne beneficerà con entrate sempre più alte;
stampare a getto continuo non basterà più.
Il "Whatever it takes" andava bene nel 2012, nel 2022 ci vuole ben altro.. -
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Qua sul Lago d'Orta il turismo russo c'era così come in Liguria. E non pensiate che quelle suite, ville, barche vengano sostituite.... . -
.La situazione più probabile è una stabilizzazione di quella che è l'area dell'occupazione russa. Probabilmente più piccola di quello che è adesso perchè, vista la disastrosa situaziome militare russa sul campo ( www.difesaonline.it/geopolitica/br...fensiva-donbass ), difficilmente i russi riusciranno e tenere tutti i territori conquistati.
Allo stesso tempo, anche nell'eventualità di una rotta dell'esercito russo (remota ma non del tutto impossibile), è difficile che gli ucraini abbiano la forza e l'intenzione di condurre un'offensiva su larga scala per ritornare ai propri confini del 2014. La forza perchè per condurre un'operazione in larga scala su quei territori, la storia ci insegna che ci vogliono eserciti da milioni di uomimi, che nessuno dei due contendenti è in grado di mobilitare, armare e gestire (motivo per cui l'operazione russa, dopo le prime 24 ore, era chiaro che sarebbe miseramente fallita sul piano militare nel suo obiettivo originario), la volontà perchè in caso di una rapida avanzata verso i confini russi, con un esercito russo in ritirata, nessuno può escludere che ai russi venga voglia di usare qualche testata nucleare tattica per bloccare l'avanzata avversaria e questa è una possibilità di cui sono a conoscenza tutti.
In ogni caso l'orizzonte temporale perchè avvenga una stabilizzazione del conflitto è l'ottobre 2022.
Questo perchè, storicamente, da quelle parti dopo ottobre, per le condizioni climatiche, non si riesce più a gestire combattimenti sul larga scala.
Concordo anche se è addirittura più probabile che si giunga ad un cessate il fuoco per agosto/settembre. Riguardo l'opzione Corea a questo punto ritengo che non vi sarà un riconoscimento delle repubbliche indipendentiste del Donbass ma un'annessione diretta di quei territori alla federazione russa. -
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Io auspico prima di tale data, prima di innescare un processo di carestia globale, prima che muoia altra gente prima che si crei quell'odio latente che poi sfocia nel terrorismo.
Speremm.... -
.Perdonami.....a parte che della situazione reale in Russia non si sa nulla.
Ma immaginati la stessa situazione in Italia..
Siamo isolati , turismo a zero , fuga dei capitali stranieri , fuga delle aziende straniere , blocco dell’export , blocco dell’import e ecc.
Le nostre società non esportano più ( Ferrari , Barilla , aziende di moda , tutte le aziende ) , il turismo è a zero ( hotel vuoti , ristoranti vuoti , e ecc) .
Più nessuno rifinanzia il nostro debito pubblico , tutte le aziende straniere fuggono.
Per esempio via Montenapoleone sarebbe tutta con i negozi chiusi , e i commessi ? Licenziati.
Credo che sia molto improbabile , come dice Putin , che avrà un economia in crescita.
Ci sarà un motivo se il Fondo Monetario prevede un -14% dil pil.
Immagina ogni anno un -14% di Pil , inizi a essere a KO.
Se dovesse capitare a noi in Italia , saltiamo .
Non paragonerei la situazione economica della Russia a quella dell Italia, a parte la condizione radicalmente diversa sul piano delle materie prime; la Russia nel 2021 aveva un debito pubblico vs pil di circa il 20% ; se non ricordo male l Italia "viaggiava" intorno a 150%.. -
.Non paragonerei la situazione economica della Russia a quella dell Italia, a parte la condizione radicalmente diversa sul piano delle materie prime; la Russia nel 2021 aveva un debito pubblico vs pil di circa il 20% ; se non ricordo male l Italia "viaggiava" intorno a 150%.
Non è tanto un discorso di quanto sia il rapporto debito/pil ma se è sostenibile
L'aumento di materie prime era iniziato ben prima della guerra , causato da una serie di chiusure folli per il covid; e guardando al nostro paese, era iniziato l'aumento e noi siamo andati ad incrementare la domanda con i bonus, un vero genio l'ex pdc.
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.Non paragonerei la situazione economica della Russia a quella dell Italia, a parte la condizione radicalmente diversa sul piano delle materie prime; la Russia nel 2021 aveva un debito pubblico vs pil di circa il 20% ; se non ricordo male l Italia "viaggiava" intorno a 150%.
è giusto non paragonare, ma soprattutto per le diversità strutturali dell'economia
noi, con tutti i nostri difetti, abbiamo una economia molto diversificata, che copre tantissimi settori nessuno dei quali è realmente dominante, e copre tantissimi mercati di cui nessuno, al di fuori delle nazioni europee, è dominante
la russia ha le fonti energetiche e praticamente niente altro
non ci sono solo il tasso di cambio o il rapporto debito/pil per capire come vanno le cose; anzi, il tasso di cambio può anche non dire proprio niente
casomai, la situazione attuale può chiarire il perchè di certi fatti del passato che hanno destato una certa curiosità negli ambienti della finanza, tipo il fatto che la banca centrale russa abbia passato gli ultimi 10 anni a rastrellare oro su tutti i mercati
oro che guarda a caso ora serve per sostenere il cambio del rublo.
Crisi ucraina. Possibili scenari |
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