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.Ciao a tutti!
Riesumo il thread, alla fine complici entrate inattese e black friday ho fatto la spesa: ps4PRO + TV 4k !
Per il momento ho preso Gran Turismo, Need for Speed, e Tekken.
Quest'ultimo devo dire graficamente mi ha molto deluso: colori genericamente scuri, dettagli grafici ( volti dei personaggi, dettagli delle ambientazioni ecc...) a livello di ps3.
Ho preso anche l'abbonamento per l'online.
Prossimo acquisto vorrei prendere un gioco di guerra, sono indeciso tra l'ultimo Battlefield ( dicono che la modalità battle royal sia spettacolare) oppure CoD WWII. Voi che consigliate?
Ah ovviamente scambiamoci pure gli ID !
Si chiama Tempesta di Fuoco la modalità battle royale di BF V, grandissima , molto tattica la modalità, oppure c'è Call of Duty Warzone che è il battle royale di COD, è gratuito non devi avere COD completo per giocarci.
Per scaricare COD Warzone clicca qui
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Eh... già scaricato warzone! livello 29 per ora!
Se qualcuno vuole condividere ID per trovarsi online, vi aggiungo volentieri!
CoD Warzone: marlux88#4324656 (PS4)
ID PSN: marlux88. -
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Modi per passare il tempo. 
https://www.google.it/amp/s/multiplayer.it....html%3famp. -
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Qualcuno appassionato di 2gm che ha voglia di unirsi a me in scontri online su Hell let loose?
Il gioco merita tantissimo sia a livello grafico che tattico
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praticamente ho giocato con quasi tutte le console o pc Commodor 64, amiga 500, PS 1 PS 2 ...mi son fermato alla PS3 . -
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Ciao a Tutti , io ho iniziato con una console tipo Pong, con due specie di yoestik per giocatore ,e si doveva giocara a Tennis , parolona chiamarlo tennis erano 2 stanghette bianche su schermo sfondo nero, e un pixel che lo facevi rimbalzare al lato opposto, e tentare di farlo passare oltre il giocatore avversario , poi nei anni 1980 vide la luce la mitica console CBS Colecovision ,che si poteva trasformare in un computer (Adam Computer System ), poi sono passato al Commodore 64 Biscottone con lettore Floppy Disk 1541 ,Personal Monitor Philips 80 a Fosfori Verdi ,che dopo giornate passate a giocare e programmare in Basic, ti venivano gli occhi rossi come se avessi usato una saldatrice senza occhiali protettivi , come giochi per il commodore ne ho tantissimi ma il piu' usato era Flight Simulator II , comprai all'epoca anche i relativi libri della casa editrice HIT, Flight Simulator e Simulator Co-Pilot , giochi anche ricordo Defender of the crown e tanti altri , poi anni 1990 il mio primo computer serio intel 80286, e il primo amore di gioco Wolfenstein 3D , a seguire Spear Of Destiny e tutta la serie della ID Software fino a Quake III Arena con la confezione in aluminio e Quake 4 con le relative espansioni i famosi Exstension Pak pianeti da esplorare (europa ecc ecc ) poi ci fu' l'incontro fatale con (Mamma) Blizzard , con il suo magico mondo dal inizio di Warcraft Orcs Vs Humans fino ai giorni nostri World of Warcraft Classic , non uso molto anzi ho abbandonato il mondo normale di World of Warcraft perche' non sopportavo di vedere i nemici in una regione aumentare di livello invece che stare fermi al loro livello di zona ,e poi sono da secoli ad aiutare i livelli bassi sia alleanza che Orda con le varie Quest, sul 90 % dei server blizzard Ally e Horde con il nikname Pyrat paladino o nomi similari ma sempre paladino , e sempre sul classic , buone cose amici .
Edited by Pyrat2703 - 22/6/2023, 19:25Attached Image
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Anch'io vengo da lontano per così dire. I primi cloni di Pong che funzionavano sia a batterie che collegati alla rete elettrica domestica. Poi le tante partite a casa di an amico all'Atari 2600: Missile command, dig dug, pole position. Quindi, non senza sforzi, mi comprarono il primo Home Computer, lo Spectrum che ho spremuto all'inverosimile. Quanti ricordi coi giochi della Ultimate, Hewson, Odir-Thor, Firebird. Contemporaneamente giocavo a casa di amici anche col C64. Poi una lunga pausa e sono ripartito coi primi Pentium 60 e 75, quelli col baco che sbagliavano a fare le divisioni in virgola mobile 
. Quindi mi buttai anche sulle console: dreamcast, ps2, gamecube e xbox classica. Fino a queste macchine le ho conservate tutte comprese ds e psp. Acquistato anche ps3 3 xbox 360 ma le ho rivendute...non c'era più la passione d'un tempo. Continuo a giochicchiare nei pochi momenti liberi con la comodità degli emulatori. Una ventina d'anni fa mi son autocostruito anche un mame cabinet che occupa tuttora il suo bello spazio in sala.
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+1 .Anch'io vengo da lontano per così dire. I primi cloni di Pong che funzionavano sia a batterie che collegati alla rete elettrica domestica. Poi le tante partite a casa di an amico all'Atari 2600: Missile command, dig dug, pole position. Quindi, non senza sforzi, mi comprarono il primo Home Computer, lo Spectrum che ho spremuto all'inverosimile. Quanti ricordi coi giochi della Ultimate, Hewson, Odir-Thor, Firebird. Contemporaneamente giocavo a casa di amici anche col C64. Poi una lunga pausa e sono ripartito coi primi Pentium 60 e 75, quelli col baco che sbagliavano a fare le divisioni in virgola mobile . Quindi mi buttai anche sulle console: dreamcast, ps2, gamecube e xbox classica. Fino a queste macchine le ho conservate tutte comprese ds e psp. Acquistato anche ps3 3 xbox 360 ma le ho rivendute...non c'era più la passione d'un tempo. Continuo a giochicchiare nei pochi momenti liberi con la comodità degli emulatori. Una ventina d'anni fa mi son autocostruito anche un mame cabinet che occupa tuttora il suo bello spazio in sala.
Che ricordi, dal "pong" con le stanghette, all'Atari 2600, al C64...li ho ancora tutti anch'io
Poi, a parte i vari pc, sono passato da Xbox classica a Xbox360 fino alla Xbox One, e lì mi sono fermato (e la uso ancora parecchio, ma più che altro come lettore multimediale).
Il cabinet giace nei progetti "futuri" ormai da anni...fa parte di quei tanti progetti che non vedranno mai la luce
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Mi piacerebbe che qualcuno di noi riportasse il proprio podio dei 3 videogames di sempre. Quelli giocati in solitaria o in compagnia, quei giochi che vi hanno rapito l'anima fino alla dipendenza. Ho avuto la fortuna - da questo punto di vista - di aver visto la nascita del fenomeno, il passaggio dai giochi elettromeccanici ai videogames. La scelta è dunque alquanto ardua ma alla fine dei salmi ognuno, in cuor suo, ha il proprio podio virtuale ben chiaro.
- Bubble bobble: credo sia uno dei giochi più geniali e diabolici al tempo stesso di sempre. Adorabile giocato in singolo, diventa virale in coppia. Siamo tra la fine del 1985 e l'inizio del 1986, le sale giochi tradizionali sono ancora in voga e in casa Taito serve qualcosa che scuota un leggero appiattimento che pare abbia permeato le ultime produzioni della casa di Tokyo. Serve un gioco bomba, la "magata" che risollevi un ambiente aziendale "stanco". L'arduo compito viene affidato ad un giovane game designer, Fukio Mitsuji. La prima intuizione è attirare l'attenzione di un pubblico il più possibile vasto ed eterogeneo. Un game concept semplice ma che piacca a tutti, maschi e femmine, più o meno giovani. E allora personaggi carini a tutto tondo e un game play sfrenato che mangi quante più monetine possibile creando dipendenza. Un livello di difficoltà non assurdo ma comunque via via crescente, una musichetta assillante che ti entra dentro. La cosa più incredibile di BB è forse la maniera trasparente con la quale accadono gli eventi. Pare un guazzabuglio di causalità quando invece sotto sotto, senza che il gamer se ne accorga, decine di contatori tengono traccia di tutto ciò che avviene e determinano il variare del gioco di livello in livello. A quasi quarant'anni dal lancio stupisce ancora questo aspetto: la logica delle bolle EXTEND, i tanti potenziamenti, le stanze segrete, gli oggetti da raccogliere per incrementare lo score, i pattern da eseguire per proseguire nel gioco: ogni singola cosa ha davvero il suo perché. Davvero geniale ed incredibile; profondo in un ambito ove l'unico goal pare essere far inserire monetine al gamer. Passando al fronte hardware va certamente sottolineato come Taito riuscì tramite un chip custom cifrato e protetto fisicamente da resina epossidica a rendere la vita difficile agli hacker. Come ben capite un bootleg ha senso per gli hacker se realizzato in tempi brevissimi, diciamo che il ferro va battuto finché è caldo. Beh, BB è uno dei pochi casi in cui gli hacker non riuscirono in tempi utili a decrittare i dati cifrati e dovettero arrangiarsi alla bene meglio con il risultato di ottenere bootleg non fedeli alla esecuzione del software originale. Che dire dall'estate del 1986 ad oggi BB è sempre stato nei miei pensieri. Non credo sia passato da allora un mese senza che io vi abbia fatto almeno una partitina veloce. We miss you Fukio.
- Super Mario 64: da molti considerato il più grande videogame di sempre, è incredile come i programmatori Nintendo abbiano saputo infilare in una cartuccia da soli 8 megabytes (nemmeno troppo compressi) un capolavoro di questa portata. SM64 è il platform 3D per definizione, è la giocabilità assoluta, è un colpo di genio di quelli che capitano una volta ogni 50 anni. Come la famosa rivista settimanale di enigmistica, SM64 vanta innumerevoli tentativi di imitazione; nessuno di questi ha però saputo ricreare quella magia, quella voglia di proseguire nel gioco, quella infinita rigiocabilità che contraddistunge il titolo Nintendo del 1996. Il pad poi del nintendone ha fatto il resto. Pare pensato per SM64 e forse lo è. E' proprio il caso di dire epocale.
- Resident Evil 4: credo di aver giocato e finito questo titolo un centinaio di volte tra PS2, NGC, X360 e PS3. È il gioco del cuore, scoperto in un momento personale davvero difficile ha dato il suo piccolo contributo a darmi un minimo di sollievo e spensieratezza. Questo non lo dimenticherò mai. Ogni tanto ripenso a quei tempi cupi fortunatamente passati e il ricordo delle sessioni a RE4 mi rincuora sempre. Grande, immenso gioco. Grafica, gameplay, un nuovo modo di concepire i survival horror. Da giocare e finire almeno una volta nella vita. Magari sul cubetto che ebbe l'onore di vederlo nascere e sul quale hardware devo dire che girava a meraviglia.
A voi la parola.... -
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Sono piuttosto allineato
Toglierei Bubble Bubble che, pur essendo un capolavoro, non ho vissuto in modo importante
Però ci sarebbero anche SWOS, Ocarina of Time, GOW, Uncharted e Last of Us
Se ne dovessi citare solo 3
Ocarina
RE4 (finito 3 volte, su GC edizione RE, una con la Chicago Typewriter dopo aver finito la missione con ADA)
Last of Us. -
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Cavolo, solo 3 giochi é dura.
Potrei dire Final Fantasy VII, Final Fantasy VI e Xenogears: la triade dei capolavori in ambito jrpg, sotto ogni punto di vista (storia, personaggi, musiche, gameplay).
Ma lascerei fuori troppe perle con una classifica troppo monotematica, non posso non mettere sul podio Metal Gear Solid per Playstation, un gioco che ha rivoluzionato tutto quando è uscito, con una trama e personaggi incredibilmente complessi in un gioco di spionaggio/azione cone non se ne sono mai visti.
Personalmente poi ho nel cuore Warcraft III, gioco che ho finito più e più volte, continuandolo a giocare per più di un decennio in multiplayer a distanza e anche in lan locale all'università. Capolavoro, ci giocherei tuttora volentieri sia alla campagna che in multiplayer (chissà se c'è ancora gente sui server).
Dovendo citarne tre, sarebbero quindi probabilmente Xenogears (che considero il miglior jprg della storia), Metal Gear Solid e Warcraft III.
Peccato però lasciare fuori tante vecchi capolavori e anche tanti nuovi capolavori (oltre ai già citati Final Fantasy 6 e 7, anche Red Dead Redempion II, The Last of Us 2, GTA vice city, Final Fantasy Tactics, per dirne alcuni eccezionali).. -
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difficile scegliere ma tra quelli che mi hanno coinvolto emotivamente.....
Tomb rider 1
Call of Duty united offensive
e ....Alien. -
+1 .
è difficile dare una definizione di "migliore". preferisco citare giochi "rigiocabili" e mi accorgo di avere un debole per i platform 2d, infatti citerei:
-la serie super mario land per il primo game boy
-la serie megaman per nes
-la serie metalslug per neogeo. -
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Videogiocatore fin da piccolo.... i giochi che ho consumato o quasi:
- Kick Off 2 per Amiga, il dischetto aveva l'impronta del dito... non so quante partite in singolo e con gli amici ci ho fatto
- Final Fantasy VII per Playstation, bellissimo e ai tempi una cosa totalmente nuova
- Dark Souls (remastered) per PS4, mi ha fatto riavvicinare ai videogiochi durante il lockdown, tanto che dopo averlo finito ho giocato e finito Bloodbourne (fantastico), Dark Souls III e Elden Ring.. -
+1 .
Mi riesce molto difficile fare un podio...i vari giochi li vedo molto legati alla loro epoca e alla piattaforma nella quale sono usciti.
I videogiochi "da bar" ad esempio mi piacciono in quel contesto, cabinet arcade con soldi o gettone, e per me sono sono esistiti solo quelli degli anni 80.
Ricordo che ero parecchio in fissa con Pole Position (con vera postazione di guida, era stata una piccola rivoluzione), Hyper Olympic e il mitico Pengo (sul quale, modestamente, ero un fuoriclasse ).
Poi sono passato alle prime console (Atari su tutte), ma lì non ho grosse preferenze...visto il costo delle cartucce, si giocava a quel che passava il convento. Contemporaneamente C64...ma anche qui non ricordo nessun gioco in particolare.
Poi, primi anni 90, pc, e lì mi si è aperto il mondo degli FPS: indimenticabili e rivoluzionari i primi Wolfenstein e Doom, i precursori di tutti gli sparatutto 3D in prima persona, che hanno segnato un'epoca (che va avanti tutt'ora). Questi sarebbero sicuramente sul podio.
Non ho mai amato i giochi di ruolo.
In epoca relativamente recente mi sono legato a Xbox, e qui non posso non citare tre titoli che sono ormai saghe: Halo, Gears of War, Forza Motorsport..
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