Zenith "El Primero": la nascita, il salvataggio, la riscoperta

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Lory
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Il Talebano

    Group
    O&P Vice-Admin
    Posts
    19,422
    Location
    Roma
    Joined
    1/4/2004

    Status
    Offline
    CITAZIONE (nicola1960 @ 29/8/2008, 14:53)
    CITAZIONE (-Lory- @ 29/8/2008, 12:34)
    ...inolte le vecchie versioni senza Z sono spesso considerate probabilmente ancora "più fedeli" al DNA della Zenith vecchio corso perchè costruite con macchine dell'antica tradizione manifatturiera di questa maison...

    In verità, le mie ricerche mi hanno portato a riteienere che già col il calibro 400 venissero utilizzati macchine a controllo numerico guidate dal computer.
    Pertanto, a rigor di termini, credo che i calibri prodotti con le sole " macchine dell'antica tradizione manifatturiera" siano soltanto i più vecchi 3019 PHC/PHF.

    Se vogliamo essere davvero "talebani" nemmeno i 3019 rappresenteno il vero Dna Zenith come invece potrebbero essere degni rappresentati (tanto per fare un'esempio) i cal. 135.

    Dicevo semplicemente che in ambito 40.0 alcune frange oltranzistiche di collezionisti preferiscono i modelli non Z che a rigor di logica potrebbero avere probabilmente qualche problemino futuro in più in sede di reperibilità di alcuni ricambi.

    E questo perchè Zenith, sempre a mio parere, non ha esordito con le modifiche Z per dare un miglioramento tecnico (come avvenne invece per alcune modifiche tra 3019 e 40.0) ma per la necessità di adeguare alcuni pezzi componenti il calibro a nuove linee di produzioni più performanti, sempre da un punto di vista esclusivamente produttivo.
     
    Top
    .
231 replies since 24/8/2008, 23:01   88113 views
  Share  
.