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incursore61.
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se PURTROPPO, vi capita di vedere il trailer di questo film
noterete che nell'albergo dove alloggia la Ferillona e il De Sica si vedono ben chiaramente le vetrinette di Bartorelli....si chiama product placement........ -
.se PURTROPPO, vi capita di vedere il trailer di questo film
(IMG:http://cdn.blogosfere.it/pellicolerovinate...r-ufficiale.jpg)
noterete che nell'albergo dove alloggia la Ferillona e il De Sica si vedono ben chiaramente le vetrinette di Bartorelli....si chiama product placement.......
Bartorelli infatti e' uno sponsor del film!. -
incursore61.
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se PURTROPPO, vi capita di vedere il trailer di questo film
(IMG:http://cdn.blogosfere.it/pellicolerovinate...r-ufficiale.jpg)
noterete che nell'albergo dove alloggia la Ferillona e il De Sica si vedono ben chiaramente le vetrinette di Bartorelli....si chiama product placement.......
Bartorelli infatti e' uno sponsor del film!
e io cosa stavo dicendo...... -
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Confermavo. -
incursore61.
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ahhhhh
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.Un po' di giorni fa da Bartorelli a Milano Marittima discutendo su un orologio:
Io: "Che sconto riuscite a fare sul prezzo di listino ?"
Venditrice:"Quando deciderà di acquistarlo glielo faremo sapere"
Riflettete su questa risposta del cavolo.
Quando andate a comprare una macchina, dal valore spesso superiore, vi rispondono così o vi fanno un bel preventivo dettagliato ?
..alla faccia che educazione!!!
da girare le chiappe e mandarli in quel posto!!!. -
neverhappy.
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Stessa esperienza entrato da conc. JLC a Treviso chiesto delucidazioni e provato ciò che mi interessava, dopo aver premesso di esser interessato all'acquisto chiedo il prezzo......risposta: all'acquisto le faremo uno sconto consono al mercato. Volevo dirgli "il mercato siamo mio e lei".
Ma dico io cosa devo farti vedere i soldi in mano?????? Ma dove stiamo andando a finire. L'unica è ringraziare uscire e comprare da un'altra parte come ho fatto poi.. -
incursore61.
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Stessa esperienza entrato da conc. JLC a Treviso chiesto delucidazioni e provato ciò che mi interessava, dopo aver premesso di esser interessato all'acquisto chiedo il prezzo......risposta: all'acquisto le faremo uno sconto consono al mercato. Volevo dirgli "il mercato siamo mio e lei".
Ma dico io cosa devo farti vedere i soldi in mano?????? Ma dove stiamo andando a finire. L'unica è ringraziare uscire e comprare da un'altra parte come ho fatto poi.
quando mi rispondono così FORSE è perchè ci considerano dei "perditempo"....io, quando sono deciso veramente, gli faccio un discorsetto chiaro chiaro guardandolo negli occhi (al titolare non ai commessi):
"senta, io sono seriamente interessato a QUESTO orologio, poichè la cifra in ballo è abbastanza considerevole,sto solo cercando il concessionario che mi faccia il miglior prezzo, se lei acconsente gentilmente alla mia richiesta forse perderemmo meno tempo entrambi e potremmo chiudere la compravendita....."
Grazie
se insistono nel diniego allora NON vogliono vendere.......
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gioroma.
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Buona a sapersi... . -
ciaca.
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L'arte del commercio é pratica assai difficile e sottile, il commerciante deve riuscire a capire chi ha davanti e come rapportarsi a lui, con quali argomenti solleticarne la curiosità e la voglia di acquistare, con quali altri infondere fiducia, cercando nel contempo di massimizzare il proprio utile e soprattutto cercando di non perdere tempo (ovvero non sputtanare se stesso e il mercato con una trattativa al ribasso che non si concluderà).
Detta cosí sembra semplice, in realtà richiede delle abilità fuori dal comune e tanta esperienza.
Non sono un commerciante e in linea di principio non ho nemmeno una grande stima della categoria, ma riesco a comprenderne le particolarità e anche certi comportamenti (che tuttavia non giustifico).
La mia esperienza mi porta a stare lontano da punti vendita eccessivamente pomposi e in cui la stessa vendita è gestita da personale a libro paga troppo spesso privo dei talenti di cui sopra e fin troppo convinto di un ruolo che in realtà non gli appartiene, preferisco esercizi commerciali a conduzione famigliare e di piccole dimensioni in cui la trattativa si possa instaurare personalmente col titolare; se poi il rapporto è consolidato da ripetuti acquisti mutuamente soddisfacenti ancora meglio. Le mie esperienze recenti in tal senso, tuttavia, mi portano a concludere che la qualità media dei commercianti in circolazione è paurosamente scaduta, non solo sul piano dell'offerta disponibile ma anche e soprattutto su quello squisitamente commerciale. La crisi che tutti conosciamo ha portato tanti commercianti ad operare come grossisti per conto di grossi compratori asiatici, il che a mio avviso gli ha fatto perdere di vista il proprio ruolo e il proprio mestiere, diseducandoli fortemente.
Perchè se un commerciante deve fare il 40% trova molto più redditizio e sbrigativo svuotare il magazzino in un unico stock senza grandi trattative, piuttosto che passare due ore a danzare attorno al prezzo di un solo oggetto da dare a me.
Peccato che il suo cliente sono io (indipendentemente dal momento contingente, la prassi di questi acquisti in stock non potrà durare in eterno...).
Saluti. -
.Un po' di giorni fa da Bartorelli a Milano Marittima discutendo su un orologio:
Io: "Che sconto riuscite a fare sul prezzo di listino ?"
Venditrice:"Quando deciderà di acquistarlo glielo faremo sapere"
Riflettete su questa risposta del cavolo.
Quando andate a comprare una macchina, dal valore spesso superiore, vi rispondono così o vi fanno un bel preventivo dettagliato ?
stesso attegiamento ricevuto da rocca a padova per l aquisto di un rolex...cortesemente me ne sono andato e l orologio è stato aquistato il giorno dopo non da loro
forse pensavano di vendere pezzi unici in esclusiva??bah...contenti loro contenti tutti...
Fotocopia di quanto successo a me sempre da Rocca a PD per un Moonwatch: acquistato allora altrove
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erm2833.
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L'arte del commercio é pratica assai difficile e sottile, il commerciante deve riuscire a capire chi ha davanti e come rapportarsi a lui, con quali argomenti solleticarne la curiosità e la voglia di acquistare, con quali altri infondere fiducia, cercando nel contempo di massimizzare il proprio utile e soprattutto cercando di non perdere tempo (ovvero non sputtanare se stesso e il mercato con una trattativa al ribasso che non si concluderà).
Saluti
Il massimizzare il proprio utile per me vuol dire fregare il cliente.
Vuol dire che uno stesso prodotto a me che so trattare costera' TOT,ad un altro cliente che sa muoversi meno bene costera' invece TOT + 10 o 20%.
A scapito sempre del piu' debole.
A via di massimizzare molti si ritrovano poi con i negozi vuoti.
Massimizzazione non esclusiva dei commercianti,ma anche di molti colleghi che speculano sulla salute altrui.
Ed anche i camici bianchi iniziano a trovarsi con gli ambulatori vuoti.. -
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Se la tirano un po' perché sono a Cortina.. Se vai fuori stagione sono comunque cortesi e disponibili, logico che i prezzi che abbiamo in testa noi sono diversi . -
incursore61.
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L'arte del commercio é pratica assai difficile e sottile, il commerciante deve riuscire a capire chi ha davanti e come rapportarsi a lui, con quali argomenti solleticarne la curiosità e la voglia di acquistare, con quali altri infondere fiducia, cercando nel contempo di massimizzare il proprio utile e soprattutto cercando di non perdere tempo (ovvero non sputtanare se stesso e il mercato con una trattativa al ribasso che non si concluderà).
Detta cosí sembra semplice, in realtà richiede delle abilità fuori dal comune e tanta esperienza.
Non sono un commerciante e in linea di principio non ho nemmeno una grande stima della categoria, ma riesco a comprenderne le particolarità e anche certi comportamenti (che tuttavia non giustifico).
La mia esperienza mi porta a stare lontano da punti vendita eccessivamente pomposi e in cui la stessa vendita è gestita da personale a libro paga troppo spesso privo dei talenti di cui sopra e fin troppo convinto di un ruolo che in realtà non gli appartiene, preferisco esercizi commerciali a conduzione famigliare e di piccole dimensioni in cui la trattativa si possa instaurare personalmente col titolare; se poi il rapporto è consolidato da ripetuti acquisti mutuamente soddisfacenti ancora meglio. Le mie esperienze recenti in tal senso, tuttavia, mi portano a concludere che la qualità media dei commercianti in circolazione è paurosamente scaduta, non solo sul piano dell'offerta disponibile ma anche e soprattutto su quello squisitamente commerciale. La crisi che tutti conosciamo ha portato tanti commercianti ad operare come grossisti per conto di grossi compratori asiatici, il che a mio avviso gli ha fatto perdere di vista il proprio ruolo e il proprio mestiere, diseducandoli fortemente.
Perchè se un commerciante deve fare il 40% trova molto più redditizio e sbrigativo svuotare il magazzino in un unico stock senza grandi trattative, piuttosto che passare due ore a danzare attorno al prezzo di un solo oggetto da dare a me.
Peccato che il suo cliente sono io (indipendentemente dal momento contingente, la prassi di questi acquisti in stock non potrà durare in eterno...).
Saluti
come sempre una disanima di ciaca precisa e su cui non posso che concordare.
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Purtroppo ci sono commercianti e commercianti, un forumista mi raccontava che e' andato a vedere/provare un orologio importante ed alla richiesta di provare l'orologio, il commerciante ha risposto: certo, me lo paga e poi lo prova!!!!
Non c'e' bisogno di commenti....