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Longinespassion
.User deleted
Le leggende si costruiscono negli anni , col sudore delle fronti di molte persone , nelle aziende , generazioni dopo generazioni...........Le informazioni vanno verificate .........
"Heuer e Ferrari inventarono il rilevamento elettronico dei tempi in F1,
mi ha spiegato;
tant'è che le altre scuderie, Lotus, Brahbam, ecc campeggiavano nel box
Ferrari per avere le tabelle dei tempi in digitale, non ostante la competizione in pista."
La realtà dei fatti è un pò diversa.........eccovene la prova :
1° il rilevamento elettronico è di gran lunga precedente.........
La Longines firmò un contratto di ben 7 anni per il cronometraggio della scuderia Ferrari. Ne firmò uno di tre anni con la Renault ed infine fu" CRONOMETRISTA UFFICIALE" del campionato del mondo di F1 in accordo con la Federazione Internazionale dell'Automobile , la formula 1 e l'Associazione dei costruttori della F1 per ben 10 anni (1982-1992). Vogliamo "smetterla" per favore di raccontare bugie? Vogliamo essere seri e rispettare la storia del cronometraggio in generale e nella F1 in particolare senza voler forzare a scopi puramente commerciali gli eventi? Grazie
Edited by Longinespassion - 16/4/2012, 16:32
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Senti Longinespassion mi dispiace che per te sia una questione personale,
forse si riferiva al ristretto mondo della formula uno? mi sembra che fra il 70 e 80 non ci siano cenni di cronometraggio in
pista da parte di Longines anche nei tuoi documenti
forse prima prendevano i tempi in analogico bordo pista?
i tuoi libri parlano di cronometraggio in generale o applicato al circus?
io ho riportato delle frasi sentite con queste mie orecchie se poi non sono vere, il signore in questione ha quasi 80 anni,
a me cambia poco, l'emozione è l'orolgio che porta ancora oggi al polso,
e di questo essendoci una prova fotografica credo non dubiterai,
per il resto preferisci che si dica che Longines è il marchio legato al motorsport?
ma noi lo diciamo:
Longines number one in Motorsport, Longines il famoso marchi dei motori, Longines e ti sentirai un pilota,
che ci cambia?
io dico che nel mio immaginario è piu' racing Heuer, se nel tuo non è così, la cosa non mi disturba affatto anzi,
il mondo è bello perchè è vario,
dico solo che il tuo atteggiamento da maestro all'inglese con il bambù in mano, in me scatena l'effetto opposto a quello
che forse tu vorresti ottenere, avvicinare ad un marchio che dalla fine dei 60' in poi, sia dal punto di vista del Marketing
che nei prodotti, credo che abbia stentato parecchio, se invece mi sto sbagliando sarò felice quando me lo dimostrerai
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Longinespassion .
User deleted
Senti Longinespassion mi dispiace che per te sia una questione personale,
forse si riferiva al ristretto mondo della formula uno?
forse prima prendevano i tempi in analogico bordo pista?
i tuoi libri parlano di cronometraggio in generale o applicato al circus?
io ho riportato delle frasi sentite con queste mie orecchie se poi non sono vere, il signore in questione ha quasi 80 anni,
a me cambia poco, l'emozione è l'orolgio che porta ancora oggi al polso,
e di questo essendoci una prova fotografica credo non dubiterai,
per il resto preferisci che si dica che Longines è il marchio legato al motrosport?
ma noi lo diciamo:
Longines number one in Motorsport, Longines il famoso marchi dei motori, Longines e ti sentirai un pilota,
che ci cambia?
io dico che nel mio immaginario è piu' racing Heuer, se nel tuo non è così, la cosa non mi disturba affatto anzi,
il mondo è bello perchè è vario,
dico solo che il tuo atteggiamento da maestro all'inglese con il bambù in mano, in me scatena l'effetto opposto a quello
che forse tu vorresti ottenere, avvicinare ad un marchio che dalla fine dei 60' in poi, sia dal punto di vista del Marketing
che nei prodotti, credo che abbia stentato parecchio, se invece mi sto sbagliando sarò felice quando me lo dimostrerai
Questo è scritto nella storia , leggetevela se vi fa piacere. Basta anche metterla sul personale scrivendo frasi offensive. Io non ti ho rivolto nulla di tale , personalmente!Fai altrettanto per favore!
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e dove sono le frasi offensive?
nei tuoi libri non c'è cenno di cronometraggio da parte di Longines in formula 1 fra il 70 e 80 ruolo che ricoprì Heuer
ripeto per te è una guerra santa ma per me no , per me puoi coltivare le tue opinioni e pensarla come vuoi , che non mi
cambia nulla, ti prego di permettermi di fare altrettanto
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E' verissimo che Longines fece il contratto con la Ferrari nel 1980, e negli anni 80 i sistemi di cronometraggio della F1 fossero Longines.
Come è vero che nel decennio precedente il contratto con la Ferrari fosse stato fatto con Heuer, e che i sistemi in uso in pista fossero Heuer.
Non ho mai sentito dire di cronometraggi elettronici in F1 prima di allora, fatti nè da Heuer nè da Longines.... -
.
si potrebbe aggiungere questa sesta pagina ( e le altre 2/3 ragionevolmente prevedibili )
alle 10 del thread sull'Autavia di Villeneuve
così chi vuol sapere come va a finire la guerra del " chi ce l'ha più preciso "
si mette comodo e riempie la serata................
che tristezza
tanta passione e incalcolabili ore della propria vita dedicate a delle cose meravigliose
e si finisce così
p.s.
Sig. Adriano mi permetto da grande profano sia di Heuer che di Longines
di preferire quando condivide con noi i suoi meravigliosi 13ZN
che non quando la sua smisurata passione per S.Imier La
induce a degli atteggiamenti palesemente polemici.... -
Longinespassion .
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e dove sono le frasi offensive?
nei tuoi libri non c'è cenno di cronometraggio da parte di Longines in formula 1 fra il 70 e 80 ruolo che ricoprì Heuer
ripeto per te è una guerra santa ma per me no , per me puoi coltivare le tue opinioni e pensarla come vuoi , che non mi
cambia nulla, ti prego di permettermi di fare altrettanto
"dico solo che il tuo atteggiamento da maestro all'inglese con il bambù in mano" questo cerca di evitarlo in futuro.....
Nessuna guerra santa , solo il piacere di vedere scritta la storia così come è stata , senza far assumere ruoli ad aziende che non hanno avuto , o che hanno avuto in "coabitazione"........ senza vedere scritte cose inesatte o cose inventate ( tipo il rilevamento elettronico....).
Poi il "glamour" , il fascino delle corse , i piloti famosi con al polso Heuer lo lascio a voi , senza problemi , come pure le "stime e valutazioni" , parte di un'altra sezione........lasciatele là. Graziesi potrebbe aggiungere questa sesta pagina ( e le altre 2/3 ragionevolmente prevedibili )
alle 10 del thread sull'Autavia di Villeneuve
così chi vuol sapere come va a finire la guerra del " chi ce l'ha più preciso "
si mette comodo e riempie la serata................
che tristezza
tanta passione e incalcolabili ore della propria vita dedicate a delle cose meravigliose
e si finisce così
p.s.
Sig. Adriano mi permetto da grande profano sia di Heuer che di Longines
di preferire quando condivide con noi i suoi meravigliosi 13ZN
che non quando la sua smisurata passione per S.Imier La
induce a degli atteggiamenti palesemente polemici...
Non è così e mi dispiace che non colga l'essenza dei miei interventi che , a questo punto si fermano qui....... -
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hai ragione eviterò di scrivere una cosa che è talmente palese da essere ovvia, forse annebbiato dalla rabbia hai sbagliato bersaglio, non sono mai stato in polemica con te ne con le cose che dici, il problema è che quando vedi Heuer vedi rosso come i tori, caricando tutto e tutti a testa bassa, oggi probabilmente sono meno disposto a porgere l'altra guancia e ti rispondo a tono, perchè a volte i toni sono più offensivi delle parole, anche "questo cerca di evitarlo in futuro....." . -
Grifone66 .
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E' verissimo che Longines fece il contratto con la Ferrari nel 1980, e negli anni 80 i sistemi di cronometraggio della F1 fossero Longines.
Come è vero che nel decennio precedente il contratto con la Ferrari fosse stato fatto con Heuer, e che i sistemi in uso in pista fossero Heuer.
Non ho mai sentito dire di cronometraggi elettronici in F1 prima di allora, fatti nè da Heuer nè da Longines...
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Un translator lo abbiamo tutti sul pc...........
Buona trans...lettura
GIGI
P.S. nulla di erotico x intenderci
posto anche il link per le immagini, sperando si possa.....
www.f1scarlet.com/historyoftag_f1.html#1960's
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The 1950's: Mechanical Manual Devices
Manual chronometers
In 1950, at the first Formula 1 World Championship, Heuer was already present : several teams used the Heuer manual chronometers, able to measure times to the nearest 1/10th of a second. The timekeepers were generally the wives or friends of the drivers. They stood on the edge of the track and recorded the times by hand when the cars crossed the finish line.
Timekeeping boards
Consistently in the avant-garde, in the late 1950's Heuer developed a timekeeping board, made of three mechanical hand-operated chronometers controlled by a bracket. The first indicated the time of the previous lap, the second measured the time of the lap in progress, and the third, reset to zero, awaited its turn to measure the following lap. Pressing the bracket simultaneously triggered all three chronometers at each lap.
The 1960's : Electric Keyboard and Timekeeping Printer
In the 1960's, with the development of electronics, a single timing operator could measure the times of all vehicles by pressing a "Morse" key each time a car crossed the line. Each time the key was pressed, the time was recorded and printed on a Heuer printer. These times then had to be identified and calculated by several people:
A timekeeper : to press the key each time a car passed the line.
A "barker" : responsible for announcing in order the numbers of the cars crossing the line.
A second timekeeper : in charge of matching the times recorded by the printer with the order of numbers given by the "barker".
Calculators : responsible for establishing the details of the races, with rankings, lap times, etc
The 1970's The Heuer - Ferrari partnership
In 1971, Enzo Ferrari was looking for a leading timekeeping company to equip his private track of Fiorano (Maranello / Italy). He chose Heuer and, for the next decade or so, the Swiss watch company was to serve as Official Timekeeper for the Scuderia Ferrari. It was responsible for installing 45 photocells around the test track, so that Ferrari engineers could monitor the performances of each car on the track.
The "Le Mans" Heuer Centigraph
The Heuer Centigraph, developed in co-operation with the Ferrari racing team, was an electronic timing device composed of a mechanical printer and keyboards equipped with 5 manual push buttons. With the Centigraph, 20 cars can be timed simultaneously. This type of installation was used for timing F1 and endurance races (Monza 1000 km, Vallelunga 6 hours, Sebring 12 hours or the Le Mans 24 Hours races).
The 1980's and 1990's
This period was used for the development of increasingly advanced technologies which initially served the purpose of recognising the times of the cars passing a given point (transponders), but which were not yet accurate enough to be used as official timing measurements. The first monitors, which were indispensable to a correct understanding and analysis of the lap performances of vehicles, appeared among the teams, media, partners and officials during the 1983 Grand Prix season.
TAG Heuer's technological contribution to Formula 1 is one of the factors that has contributed to transforming the TV broadcast of each Grand Prix into a full-fledged international show. While it used to be difficult to follow a race, despite the efforts of sports commentators, television viewers can now experience the race in real time and in all its details thanks to the many types of information displayed on screen. Without this information, which is now also available on the Internet, it would have become impossible to follow and understand the competitions.
Automatic Car Identification Timing systems (ACIT)
In the mid 1970's, Heuer developed an entirely automatic system which could record the times of all cars, even when several crossed the finish line at the same time.
The idea was to equip each car with mini-transmitters (transponders) which were detected by a receiver(antenna) placed on the finish line. Each car transmitted on a different frequency and could thus be identified, and their times be calculated.
In 1976, Heuer presented this unique ACIT system to the Fédération Internationale de l'Automobile (FIA) in Belgium (Nivelles F1 Grand Prix). The way was thus paved for future applications and the development of these mini-transmitters, which have become the famous transponders now used.
In the late 1970's,the development of computer technology permitted Formula 1 race statistics to be established more quickly and reliably.
In Formula 1 motor-racing circles, everyone agreed that Heuer had equipped Ferrari with the finest existing technology. In 1978 in Long Beach (California), Grand Prix organisers appointed 20 local timekeepers for the practice sessions. The result was a nightmare: none of them reached the same result.
Since each team also did its own timekeeping, there were numerous differences between their respective calculations and the official times. The heads of the racing teams therefore decided to appeal to a single benchmark: the reputation of Jean Campiche, timekeeper for the Scuderia Ferrari, and the reliability of the Heuer technology, convinced everybody that the Ferrari statistics were the most accurate and most reliable. The Heuer system became the only reference in racing.
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A questo punto uno come me, appassionato di orologi, di tante marche di orologi,
che non ha in mano prove inconfutabili, documenti estrapolati da archivi,
foto originali approvate dai servizi segreti svizzeri,
ma ha voglia di disquisire e "divertirsi", perchè si per me è anchè un divertimento,
deve limitarsi a dire "bello", "complimenti", "quoto" etc.... per evitare di dire bugie?
PS. Anche la storia che ad ogni post che si apre su Heuer ci sia dietro l'intenzione di alzare iprezzi mi ha stufato.
Se la regola fosse questa allora dovrei pensarla cosi anche per altri marchi.
Mauro. -
.A questo punto uno come me, appassionato di orologi, di tante marche di orologi,
che non ha in mano prove inconfutabili, documenti estrapolati da archivi,
foto originali approvate dai servizi segreti svizzeri,
ma ha voglia di disquisire e "divertirsi", perchè si per me è anchè un divertimento,
deve limitarsi a dire "bello", "complimenti", "quoto" etc.... per evitare di dire bugie?
PS. Anche la storia che ad ogni post che si apre su Heuer ci sia dietro l'intenzione di alzare iprezzi mi ha stufato.
Se la regola fosse questa allora dovrei pensarla cosi anche per altri marchi.
Mauro
Un intervento che, nella sua lucidità, sintetizza al meglio il pensiero di molti, tra cui il mio.
Mi sono permesso di evidenziare un concetto espresso in modo cristallino.
Bravo.
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Parliamo di Heuer ed inevitabilmente si cade sempre li 
.....................disse la volpe all'uva
Una nota personalità disse tempo fa:
"Heuer logora, chi non ce l'ha........."
GIGI. -
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Comunque vorrei fare una precisazione dovuta:
il sistema di cronometraggio non era Longines, ma Olivetti/Longines!
In sostanza tutta la parte informatica non arrivò dalla Longines, ma dalla Olivetti.
Purtroppo, però, non sono riusciti a fare un orologio che sintetizzasse al meglio questo impegno nel mondo delle corse, fatta eccezione per questo "quarzo".
Con tutto il rispetto, potevano impegnarsi un po' di più!
Giusto per fare un paragone, Heuer dedicò alla Scuderia il Carrera oro
mi sa che l'impegno e la passione profusa nel mondo del motorsport tra queste due case abbia dato risultati molto diversi.
Lascio a voi giudicare...
A prescindere da chi abbia cronometrato più GP, resta il fatto che a livello di bellezza, significato, racing spirit... è da restare senza parole di fronte a tanta bellezza! Indubbiamente alla Heuer hanno saputo improntare una linea di cronografi dedicata al mondo delle corse che non avrà mai uguali, visti i contratti blindati di oggi...
E, lasciatemelo dire, al primo calibro cronografico automatico europeo (Seiko ha battutto gli europei sul tempo!).Parliamo di Heuer ed inevitabilmente si cade sempre li
.....................disse la volpe all'uva
Una nota personalità disse tempo fa:
"Heuer logora, chi non ce l'ha........."
GIGI
E' un vizio: ti devo ri ri quotare!
hahhahahahah. -
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Questa per quanto mi riguarda è acqua fresca: per me tutta l'orologeria sportiva, in particolare se anni '60-'70, di qualunque marca, non è oggetto di alcuna pulsione, per cui se dovessi logorarmi per questa ragione camperò più di Matusalemme
ma purtroppo mi logoro con tanti altri straordinari oggetti, e quindi eccomi tornato comune mortale.
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Heuer Carrera 1158 CHN: la leggenda... |
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