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.Non capisco se non ti piace il principio o il risultato.
Se il sic o la sw sono funzionali al loro scopo dove è il problema?
A me dà fastidio il principio fondamentalmente.
Per certe Maisons ed a fronte di certi prezzi ci si dovrebbe aspettare di più.
Poi resta il risultato estetico, ma diciamo che gli orologi oltre il 40 mm non li guardo per principio, in ogni caso mi stanno malissimo al polso (da 17,5 cm).. -
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Non capisco se non ti piace il principio o il risultato.
Se il sic o la sw sono funzionali al loro scopo dove è il problema?
A me dà fastidio il principio fondamentalmente.
Per certe Maisons ed a fronte di certi prezzi ci si dovrebbe aspettare di più.
Poi resta il risultato estetico, ma diciamo che gli orologi oltre il 40 mm non li guardo per principio, in ogni caso mi stanno malissimo al polso (da 17,5 cm).
Ok grazie, credo di aver capito il tuo punto di vista.. -
ciaca.
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Si, questo sicuramente
Ma per esempio gli Omega crono da 42 ?
Oppure il nuovo GMT ii di Rolex?. -
roberto…..
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Dico che è possibilissimoma ad oggi non va....e le mode del momento impongono dimensioni grandi per gli orologi....quindi...molto più facile mettere un anello contenitivo e continuare ad usare gli stessi calibri, mantenendo un ritmo alto di produzione...
Cosa si intende in genere per orologi di grandi dimensioni?
Parli in assoluto o rispetto al movimento?
Diciamo che in generale un orologio che supera i 42mm si può definire grande...e questa è la tendenza del mercato di oggi, ovvero orologi grandi e vistosi...se poi queste misure si vanno a rapportare ai calibri in produzione, vediamo che il rapporto calibro-cassa "sballa"!
Gli esempi fotografici che ha postato Ciaca sono emblematici...il rapporto dimensionale nel primo è osceno...cosa invece opposta nel secondo...e quello è dovuto al fatto della sproporzione cassa-calibro!. -
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Cosa si intende in genere per orologi di grandi dimensioni?
Parli in assoluto o rispetto al movimento?
Diciamo che in generale un orologio che supera i 42mm si può definire grande...e questa è la tendenza del mercato di oggi, ovvero orologi grandi e vistosi...se poi queste misure si vanno a rapportare ai calibri in produzione, vediamo che il rapporto calibro-cassa "sballa"!
Gli esempi fotografici che ha postato Ciaca sono emblematici...il rapporto dimensionale nel primo è osceno...cosa invece opposta nel secondo...e quello è dovuto al fatto della sproporzione cassa-calibro!
Due calcoli veloci.
Il rapporto tra la cassa del Rolex Submariner da 40 mm e il suo movimento è di circa 1,4.
Quello del Panerai 232 da 47 mm è di circa 1,3.. -
.Perché sono brutti alla vista, hanno un sapore posticcio e rappresentano l'antitesi della pregevolezza manifatturiera, nascendo per adattare a casse anabolizzate calibri pensati e sviluppati in passato per casse di dimensioni minori, quindi una scelta di mero risparmio per riciclare il già fatto piuttosto che sviluppare qualcosa di nuovo pensato appositamente per l'occasione.
Un pò come un petto posticcio cucito alla bene e meglio per riciclare una vecchia giacca ormai demodè.
Saluti
Ben detto.A me dà fastidio il principio fondamentalmente.
Per certe Maisons ed a fronte di certi prezzi ci si dovrebbe aspettare di più.
Poi resta il risultato estetico, ma diciamo che gli orologi oltre il 40 mm non li guardo per principio, in ogni caso mi stanno malissimo al polso (da 17,5 cm).
Quoto, orologi con diametro superiore ai 40mm non li digerisco nemmeno io
trovo che siano esagerate queste dimensioni, anche per polsi grandi (IMHO). -
.Banalmente perché denunciano il fatto che il calibro non sia stato pensato per una data cassa ma piuttosto che si cerchi di adattare il movimento su una cassa che non ha alcuna relazione con lo stesso.
Processo decisamente più vantaggioso in una logica di produzione di massa, probabilmente inevitabile oggi, ma non per questo gradito ad un utente consapevole.
Scusami, mi sfugge la relazione tra cassa e movimento.
Capisco quella tra cassa e quadrante, ma non capisco perchè pensi che un movimento sia funzionale solo all'interno di una cassa che sia prossima alla sua dimensione.Ci sono case che realizzano solo movimenti e non orologi completi. Immagino ci possano essere case che realizzano solo 'contenitori' e non movimenti.
Sono invece d'accordo sul discorso prezzo.
Mettiamola così, è molto simile al mondo delle automobili.
Lo stesso telaio, sospensioni, cambio, motore vengono montati su diverse carrozzerie, dalla compatta alla station wagon o al piccolo suv.
Il tutto unicamente per contenere i costi ed ampliare la gamma.
Come per le auto però il progetto parte pure da qualche parte ed una di queste versioni è quella più "felice", nel senso che è quella dell'idea originaria.
La stessa cosa capita con gli orologi, stesso "motore" diverse casse.
Solo che sino a quando cambia il materiale e non le dimensioni la cosa ha una logica, quando cambiano le dimensioni invece la logica è solo commerciale per chi vende e mai per chi compra.
Non capisco se non ti piace il principio o il risultato.
Se il sic o la sw sono funzionali al loro scopo dove è il problema?
Scusa se mi intrometto, ma, se parliamo di funzionalità allo scopo, anche un Casio di plastica con movimento al quarzo mi dice l'ora, peraltro anche con maggior precisione di tutti i movimenti meccanici. Ma vuoi mettere l'emozione che ti trasmette un vero Orologio? In questo caso un movimento di piccole dimensioni adattato ad una cassa oversize mi dà l'impressione di un'alchimia mal riuscita. Ovviamente, parere molto personale!. -
roberto…..
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Diciamo che in generale un orologio che supera i 42mm si può definire grande...e questa è la tendenza del mercato di oggi, ovvero orologi grandi e vistosi...se poi queste misure si vanno a rapportare ai calibri in produzione, vediamo che il rapporto calibro-cassa "sballa"!
Gli esempi fotografici che ha postato Ciaca sono emblematici...il rapporto dimensionale nel primo è osceno...cosa invece opposta nel secondo...e quello è dovuto al fatto della sproporzione cassa-calibro!
Due calcoli veloci.
Il rapporto tra la cassa del Rolex Submariner e il suo movimento è di circa 1,4.
Quello del Panerai 232 da 47 mm è di circa 1,2.
Il 232 dovrebbe montare un Unitas a carica manuale...un calibro di diametro abbastanza largo...infatti la cassa panerai è abbastanza piena del movimento...e al di la della discutibilità del calibro, alla vista non è sgradevole....
questa foto non è del 232 ma rende l'idea dei calibri a vista Panerai...
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Banalmente perché denunciano il fatto che il calibro non sia stato pensato per una data cassa ma piuttosto che si cerchi di adattare il movimento su una cassa che non ha alcuna relazione con lo stesso.
Processo decisamente più vantaggioso in una logica di produzione di massa, probabilmente inevitabile oggi, ma non per questo gradito ad un utente consapevole.
Scusami, mi sfugge la relazione tra cassa e movimento.
Capisco quella tra cassa e quadrante, ma non capisco perchè pensi che un movimento sia funzionale solo all'interno di una cassa che sia prossima alla sua dimensione.Ci sono case che realizzano solo movimenti e non orologi completi. Immagino ci possano essere case che realizzano solo 'contenitori' e non movimenti.
Sono invece d'accordo sul discorso prezzo.
Mettiamola così, è molto simile al mondo delle automobili.
Lo stesso telaio, sospensioni, cambio, motore vengono montati su diverse carrozzerie, dalla compatta alla station wagon o al piccolo suv.
Il tutto unicamente per contenere i costi ed ampliare la gamma.
Come per le auto però il progetto parte pure da qualche parte ed una di queste versioni è quella più "felice", nel senso che è quella dell'idea originaria.
La stessa cosa capita con gli orologi, stesso "motore" diverse casse.
Solo che sino a quando cambia il materiale e non le dimensioni la cosa ha una logica, quando cambiano le dimensioni invece la logica è solo commerciale per chi vende e mai per chi compra.
Non capisco se non ti piace il principio o il risultato.
Se il sic o la sw sono funzionali al loro scopo dove è il problema?
Scusa se mi intrometto, ma, se parliamo di funzionalità allo scopo, anche un Casio di plastica con movimento al quarzo mi dice l'ora, peraltro anche con maggior precisione di tutti i movimenti meccanici. Ma vuoi mettere l'emozione che ti trasmette un vero Orologio? In questo caso un movimento di piccole dimensioni adattato ad una cassa oversize mi dà l'impressione di un'alchimia mal riuscita. Ovviamente, parere molto personale!
Io cerco solo di capire se questo 'problema anello' esiste in quanto tale o e una conseguenza di un discorso decisamente più ampio e qualcuno lo ha trasformato erroneamente, in un parametro troppo semplice, o mwglio, estremamente semplificato, per giudicare un orologio.. -
roberto…..
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Beh...non è un "problema".... . -
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Due calcoli veloci.
Il rapporto tra la cassa del Rolex Submariner e il suo movimento è di circa 1,4.
Quello del Panerai 232 da 47 mm è di circa 1,2.
Il 232 dovrebbe montare un Unitas a carica manuale...un calibro di diametro abbastanza largo...infatti la cassa panerai è abbastanza piena del movimento...e al di la della discutibilità del calibro, alla vista non è sgradevole....
questa foto non è del 232 ma rende l'idea dei calibri a vista Panerai...
(IMG:http://www.9maiali.com/sellingpost_pic/wat...r/10H008_08.jpg)
Si, esatto.
I BA di Omega ?
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roberto…..
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L'automatico ha una forte sproporzione....cassa da 42mm e calibro da 25,6mm....ma il fondello è chiuso almeno! . -
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L'automatico ha una forte sproporzione....cassa da 42mm e calibro da 25,6mm....ma il fondello è chiuso almeno!
Si, è vero, peró il quadrante è comunque bello.
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erm2833.
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ffederico,
l'orologio e' prima di tutto una macchina ( mi sembra palese mi riferisca ad Orologi con la O maiuscola );
in orologeria,meglio in Orologeria,la cassa e' un contenitore del movimento,nasce cioe' prima il movimento e poi ad esso si adatta la cassa.
In questi ultimi anni,con l'avvento delle masse che hanno scoperto l'orologio,le case produttrici hanno pensato bene di catturare i clienti ( nuovi arrivati e quindi ignoranti in materia ) dando prevalenza alla visibilita' delle casse che non al loro contenuto.La cosa ha funzionato a meraviglia,con grande soddisfazione delle case stesse.
Chi ha qualche anno in piu',o non si e' lasciato inquadrare dalla moda, ed apprezza l'orologio prima come macchina e poi come "quadro" ,ha percepito l'inghippo e professa la propria fedelta' ad uno dei dettami sacri dell'orologeria:
la cassa nasce per contenere un determinato movimento e non viceversa.
erm..