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.Quei pochi Oisa prodotti con quello splendido calibro .. diventeranno „merce rara“ .. 
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Ritengo che chi li abbia presi, dato anche l'alto grado di personalizzazione, lo abbia fatto sostanzialmente per tenerseli - magari anche commemorativi di una occasione particolare, perchè no. Del resto, non ho la certezza che la serie commemorativa sia andata esaurita, a oggi 
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Non è assolutamente così, lo affermo con certezza e non per sentito dire.
Purtroppo la produzione di orologi è stata abbandonata a favore della sola vendita di movimenti.
Scelta sbagliata che porterà OISA nel dimenticaoio.
Peccato, occasione persa.Ad un recente evento a cui ho partecipato, ho appreso da fonte diretta e ufficiale che il Gruppo Locman ha acquisito ormai da alcuni mesi la totalità delle quote di O.I.S.A. 1937.
Almeno per il momento non c'è l'intenzione di produrre nuovi orologi con questo marchio che continuerà invece a fornire i movimenti agli orologi a marchio Locman e a terze aziende interessate, oltre a quelle che già vengono rifornite per la componentistica.. -
+1 .Non è assolutamente così, lo affermo con certezza e non per sentito dire.
Purtroppo la produzione di orologi è stata abbandonata a favore della sola vendita di movimenti.
Scelta sbagliata che porterà OISA nel dimenticaoio.
Peccato, occasione persa.
Ciao, non ho capito il tuo intervento. Che cosa non è assolutamente così?
Hai citato il mio intervento per ribadire la stessa cosa che ho scritto.Non so se l'utente carlettobf o OISA1937 Carlo Ferraris vogliano intervenire nel topic per darci maggiori ragguagli
So che il signor Carlo è al lavoro su un altro progetto, ma su questo aspetto so molto poco e per non scrivere inesattezze è meglio che sia eventualmente lui a raccontarcelo.Grazie per l'aggiornamento! Mi auguro che comunque OISA mantenga la sua identità, e soprattutto le sue capacità date da personale e attrezzature dedicati - sarebbe un peccato "stemperare" questa azienda in un gruppo che, seppur con molte più capacità di impresa (economiche, patrimoniali e finanziarie), non ha certo quel livello di orologeria che OISA ha saputo far (ri)nascere...
È solo una mia opinione, tuttavia penso che il Gruppo Locman saprà valorizzare la presenza dei movimenti italiani sviluppati e prodotti da OISA. Ci vorrà del tempo, ma spero di non essere smentito.
Gli orologi Locman sono generalmente eccentrici, persino troppo per me, però negli anni sono stati all'avanguardia per l'utilizzo di diversi materiali. Sarebbe bello se continuassero ad usare il marchio OISA magari per la fabbricazione di orologi che possano unire eleganza e tecnica.. -
+1 .
sinceramente a me non dispiacerebbe che OISA produsse e investisse solo sui calibri, potrebbe essere un'ottima alternativa ai soliti noti che ormai troviamo montati ovunque . -
+7 .Ad un recente evento a cui ho partecipato, ho appreso da fonte diretta e ufficiale che il Gruppo Locman ha acquisito ormai da alcuni mesi la totalità delle quote di O.I.S.A. 1937.
Almeno per il momento non c'è l'intenzione di produrre nuovi orologi con questo marchio che continuerà invece a fornire i movimenti agli orologi a marchio Locman e a terze aziende interessate, oltre a quelle che già vengono rifornite per la componentistica.
Buongiorno a tutti.
Era mia intenzione comunicare l' evoluzione della mia partecipazione in OISA, ma ora colgo l'occasione per portare una doverosa precisazione.
Ho ritenuto di dover, purtroppo, uscire dalla compagine societaria, per differenti punti di vista sulle strategie dell' azienda che ho fondato.
Io ero e sono tuttora ancor più convinto ,che una azienda di Manifattura, debba produrre i migliori calibri e li migliori orologi, col proprio marchio, per far conoscere la propria identità e per far vedere cosa sa produrre.
Altri soci invece, sono stati di diverso parere, e questo ha portato come conseguenza, alla mia decisione di occuparmi di una nuova avventura, per continuare nel lavoro del nonno e cercare di produrre nuovi orologi con calibri di proprietà , e con un marchio (Morezzi Milano) , dedicato alla ( spero ---) bella orologeria!
Io ce la metterò tutta, sto lavorando su alcuni modelli e su versioni nuove del calibro che ho portato in OISA, ma non è questa la sede per parlarne.
Vorrei però precisare che, alla data della mia uscita, e per quanto sappia io a tutt'oggi, NON è cambiata la proprietà nè la minoranza della compagine societaria, avendo io ceduto le mie quote alla preesistente maggioranza, e che in OISA proseguono gli sviluppi del movimento automatico .. -
+2 .
Buongiorno Carlo, mi fa piacere risentirti nel forum dopo tanto tempo!
Grazie intanto per l'aggiornamento, si potrebbe chiedere a questo punto a OISA se hanno volontà di voler creare una loro rappresentanza anche qua sul forum (come hanno fatte alcune maison - e come di fatto era fino a oggi) per poter appendere direttamente da loro i futuri sviluppi sul calibro automatico - giustamente non mi sembra corretto nei tuoi confronti farti carico di questo onere, ma comunque ben lieto di ricevere qualunque notizia.
Per la nuova avventura con Morezzi Milano invece facci pure sapere qualsiasi novità non appena divulgabile (io parlo a titolo personale, ma penso di esprimere comunque un pensiero condivisibile da più utenti), intanto i miei migliori auguri per il successo del nuovo marchio
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+1 .Vorrei però precisare che, alla data della mia uscita, e per quanto sappia io a tutt'oggi, NON è cambiata la proprietà nè la minoranza della compagine societaria, avendo io ceduto le mie quote alla preesistente maggioranza, e che in OISA proseguono gli sviluppi del movimento automatico .
Non so se ce ne sia bisogno, ma nel dubbio mi scuso anche qui pubblicamente con te Carlo per l'imprecisione di ciò che mi è stato comunicato da fonte apparentemente più che attendibile e nell'errore che ho fatto io nel riportare le informazioni senza verificarle, pur se con il solo intento di aggiornare la recente storia del marchio.
L'unica conferma che ho avuto è sui motivi della tua scelta di abbandonare la compagine societaria e sul proseguimento degli sviluppi del movimento automatico da parte di OISA.
Rimane in me la speranza di poter indossare un giorno un orologio classico, prodotto quanto meno prevalentemente in Italia e con un degno movimento italiano, dal momento che c'è un vuoto per segnatempo di questo genere nella proposta odierna..
O.I.S.A. Una storia tutta Italiana |
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