NB-Ennebi

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    CITAZIONE (ecalzo @ 31/3/2014, 13:03) 
    il progetto del sig. Bettarini trae le sue radici dal Panerai , il padre lavorava per conto di officine Panerai..da artigiani hanno fatto notevole esperienza sia nell'uso di macchinari per la produzione di strumenti di precisione che nella scelta dei materiali.. se ne avessi la possibilita' di certo ne avrei uno.. quindi ecco perche' i suoi orologi trasmettono questo senso di grande solidita'... se il sig. Bettarini producesse un modello di dimensioni piu' piccole potrebbe sicuramente allargare il suo spettro di potenziali acquirenti..

    Sicuramente ed aggiungo anche che avrebbe un discreto successo (non solo presso di noi appassionati) ;)
     
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  2. gianca67
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    ecco il mio one 20 con dial California
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    Che spettacolo! È tra I miei futuri acquisti! Cassa in bronzo e quadrante verde!
    Davis...devi farmi provareil tuo :woot:
     
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  4. mac922
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    Grazie, bel servizio!
    La cassa in titanio e la sua lavorazione sono davvero affascinanti. Tutto al tornio, vero?
     
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  5. gianca67
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    Le casse vengono fabbricate esternamente con con centro di lavoro tutte in piccole serie numerate tutte le rifiniture vengono fatte al tornio, utilizza ancora i vecchi torni Panerai e anche il torchio Panerai per le prove di impermeabilità.
    tutte le parti dell'orologio sono prodotte in Italia con sola eccezione del meccanismo (per ora) e dello zaffiro del vetro.
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  6. mac922
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    Grazie! Torni tradizionali o a controllo numerico? (Hai stimolato la curiosità!) :D :D
     
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    A me piace in particolare quello col quadrante verde, ci vedo la stessa tonalità del basco degli incursori del COM.SUB.IN
     
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    CITAZIONE (gianca67 @ 27/4/2014, 11:59) 
    Le casse vengono fabbricate esternamente con con centro di lavoro tutte in piccole serie numerate tutte le rifiniture vengono fatte al tornio, utilizza ancora i vecchi torni Panerai e anche il torchio Panerai per le prove di impermeabilità.
    tutte le parti dell'orologio sono prodotte in Italia con sola eccezione del meccanismo (per ora) e dello zaffiro del vetro.

    Molto belli !!

    :wtc:
     
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  9. gianca67
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    CITAZIONE (mac922 @ 27/4/2014, 12:14) 
    Grazie! Torni tradizionali o a controllo numerico? (Hai stimolato la curiosità!) :D :D

    Tornio tradizionale
     
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  10. mac922
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    grazie! :I:
     
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  11. specialwatch
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    La costruzione di una cassa è un connubio di diverse macchine utensili tornio, fresa, foratrici etc.
    Se parliamo di qualche prototipo per modello si può anche fare con macchine tradizionali, le ore da dedicare ad ogni cassa sono veramente tante, provare per credere sono ore ed ore di lacrime e sangue... Se si parla di una serie anche solo di 10 pezzi, a patto che qualcuno ne voglia produrre così poche, è meglio farle con centri di lavoro, anche per un motivo tecnico, si ha una ripetibilità dei pezzi, altrimenti una cassa sarebbe differente dall'altra, e non sempre è un pregio... Quindi utilizzare un centro di lavoro non è un difetto, anzi.... Poi le finiture possono essere certamente fatte manualmente. Un centro di lavoro da 350.000 /500.000 euro non è uno scherzo in un azienda, poi per lavorazioni di qesto tipo è meglio avere un 5 assi e i costi sono ancora più alti.
    Questo per dire che l'argianalità e la qualità di un progetto non è discriminata da con che utensile è realizzata la cassa, ma è da valutare in tutto il suo insieme. :I:
     
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  12. specialwatch
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    CITAZIONE (ecalzo @ 27/4/2014, 22:28) 
    concordo con questa affermazione.. la domanda era per avere un idea di come lavora NB.. anche io penso abbiano un centro attrezzato per le lavorazioni.. purtroppo non ho mai avuto modo di visitare la loro officina... cosa che mi piacerebbe molto... quindi non lo so per certo..

    In realtà non lo so neppure io, ma per trasposizione, con i piccolissimi lotti dei Gruppo Ardito facciamo così, NB ha volumi da azienda e l'utilizzo di queste tecnologie compresa la terzializzazione delle attività è operazione obbligata, altrimenti devi avere un'azienda di 30 persone per stare dietro a tutto dalla A alla Z. Poi un officina devi averla per fare almeno i primi prototipi per renderti conto cosa hai progettato, per il semplice fatto che una cassa fatta all'esterno in pezzo unico ti chiedono 1500 euri a botta per poi magari accorgerti che devi ancora lavorarci sopra, certo che c'è la prototipazione rapida ma non ha lo stesso effetto....
     
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  13. gianca67
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    CITAZIONE (specialwatch @ 27/4/2014, 22:38) 
    In realtà non lo so neppure io, ma per trasposizione, con i piccolissimi lotti dei Gruppo Ardito facciamo così, NB ha volumi da azienda e l'utilizzo di queste tecnologie compresa la terzializzazione delle attività è operazione obbligata, altrimenti devi avere un'azienda di 30 persone per stare dietro a tutto dalla A alla Z. Poi un officina devi averla per fare almeno i primi prototipi per renderti conto cosa hai progettato, per il semplice fatto che una cassa fatta all'esterno in pezzo unico ti chiedono 1500 euri a botta per poi magari accorgerti che devi ancora lavorarci sopra, certo che c'è la prototipazione rapida ma non ha lo stesso effetto....

    mi sembra che sia stato spiegato molto bene il concetto per realizzare una cassa anche in piccole serie (10-30 pezzi) è necessario ricorrere a centri di lavoro, i centri di lavoro utilizzati per questi tipi di lavorazione sono a 5 assi il costo di piazzamento della macchina non è indifferente quindi le piccole serie sono necessariamente più costose.
    NB è di fatto il signor Alessandro Bettarini con alcuni fidati artigiani esterni a cui vengono appaltate alcune delle fasi di lavorazione la fase finale di assemblaggio e rifinitura viene tutta svolta personalmente e con utensili e macchine manuali dal sig Bettarini in prima persona..
     
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  14. specialwatch
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    CITAZIONE (ecalzo @ 27/4/2014, 23:25) 
    grazie dell'intervento.. ho visto qualcosa del vostro progetto.. :-) mi sembra un orologio piuttosto grande come dimensioni.. almeno per il mio polso.. pero' deve essere stimolante lavorarci sopra.. a me piace molto l'aspetto "mani in pasta" anche in orologeria.. purtroppo io mi limito a moddare orologi russi e poco altro..

    Diciamo che i 46mm di diametro sono mitigati dal fatto che mancano le anse, l'indossabilità è pari ad un 42mm. Ovviamente paghi sullo spessore, 5mm di spessore li hai in più rispetto ad un orologio normale per questo fatto, comunque si riesce a contenere il peso nei 185gr cassa inox con cinturino caucciu.
    Si confermo che è una bella sodisfazione dopo lugubrazione, progetta, disfa e riprogetta vedere concretizzare un'idea, soprattutto per uno che è appassionato i orologi ma che non si è mai sognato di cimentarsi nell'argomento... Poi vedere raggiungere la cassa i 122 bar... è stata un emozione non da poco....
     
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    Bellissimo Topic, me lo sono letto tutto, intervento dopo intervento
     
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