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Grazie a tutti amici! 
Nonostante le voci non certo positive che girano intorno a quest'orologio, il Luch 3055 è un pezzo molto interessante dal punto di vista tecnico (e IMHO anche estetico), anche se bisogna avere parecchio sangue freddo, ed essere consapevoli che forse potrebbero non essere proprio "in salute", quando si vuole prenderne uno.
Di certo, non sarà l'ultimo 3055 che prenderò... Mi piacerebbe aggiungere almeno altre due varianti nella collezione, ma devo aspettare che esca un esemplare funzionante bene, in buone condizioni a un prezzo non da capogiro.
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Quando ti accingi a presentare un tuo nuovo arrivo non so mai se soffermarmi su ciò che scrivi o sull'Orologio.
Entrambe le cose sono assolutamente degne di essere approfondite; le Referenze che ci fai conoscere e gli appunti storici di cui ci fai partecipi.
Hai un modo di vivere la Passione per gli Orologi che ti fa davvero onore.
Bravo
Ra. -
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Complimenti Enzo... sempre fuori dal coro! . -
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Non posso fare altro che unirmi al coro dei meritatissimi complimenti.
Bravo Enzo!
Non conoscevo il nome di questa marca...avevo preso un lotto di alcuni orologi meccanici non funzionanti per poter fare un po di pratica nel fai da te con scarsi risultati
sfere rovinate e vitine schizzate e mai più ritrovate.
Scoraggiato decisi allora di rivendere tutto e fra questi ce n'era uno con questo marchio, non mi pare però avesse un movimento come questo ma un semplice movimento al quarzo.. -
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Enzo,questa non è una semplice presentazione,ma un vero e proprio saggio di orologeria.
complimenti e grazie,non c'è altro da aggiungere.. -
zevio .
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Orologio che mi piace esteticamente, la recensione è favolosa, grazie a Lele per averla aggiunta.
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CITAZIONE (uncutted @ 14/1/2014, 08:15)Quando ti accingi a presentare un tuo nuovo arrivo non so mai se soffermarmi su ciò che scrivi o sull'Orologio.
Entrambe le cose sono assolutamente degne di essere approfondite; le Referenze che ci fai conoscere e gli appunti storici di cui ci fai partecipi.
Hai un modo di vivere la Passione per gli Orologi che ti fa davvero onore.
Bravo
RaCITAZIONE (steprem @ 14/1/2014, 08:35)Complimenti Enzo... sempre fuori dal coro!CITAZIONE (pigmaleone @ 14/1/2014, 10:30)Non posso fare altro che unirmi al coro dei meritatissimi complimenti.
Bravo Enzo!
Non conoscevo il nome di questa marca...avevo preso un lotto di alcuni orologi meccanici non funzionanti per poter fare un po di pratica nel fai da te con scarsi risultati sfere rovinate e vitine schizzate e mai più ritrovate.
Scoraggiato decisi allora di rivendere tutto e fra questi ce n'era uno con questo marchio, non mi pare però avesse un movimento come questo ma un semplice movimento al quarzo.CITAZIONE (ercolabio @ 14/1/2014, 10:42)Enzo,questa non è una semplice presentazione,ma un vero e proprio saggio di orologeria.
complimenti e grazie,non c'è altro da aggiungere.CITAZIONE (zevio @ 14/1/2014, 10:46)
Grazie a tutti amici.
La produzione della Luch è fatta da modelli parecchio interessanti nel corso della sua storia. Senza dimenticare la produzione moderna, nel campo dei vintage annovera modelli di tutto rispetto, come il 2209, primo orologio ultrasottile Sovietico (esportato con successo in Occidente a marchio Sekonda e Cornavin), i 3045/3055, e la serie 2350.. -
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Enzo, non ci sono più parole per descrivere i tuoi saggi e per ringraziarti.
Mi aggrego al coro di coloro che ti spronano a realizzare una pubblicazione, magari un ebook. Lo meritano i tuoi lavori e lo meriti tu.. -
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Enzo, non ci sono più parole per descrivere i tuoi saggi e per ringraziarti.
Mi aggrego al coro di coloro che ti spronano a realizzare una pubblicazione, magari un ebook. Lo meritano i tuoi lavori e lo meriti tu.
Grazie Valentino!
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E' bellissimo secondo me, complimenti per l'acchiappo e per la disamina esemplare, bravo! . -
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E' bellissimo secondo me, complimenti per l'acchiappo e per la disamina esemplare, bravo!
Grazie mille Checco!
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Pezzo interessante.
L'attacco bracciale ricorda quello dei vostok amphibian frogman.
Bellissima ed interessantissima esposizione.
Complimenti.. -
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Pezzo interessante.
L'attacco bracciale ricorda quello dei vostok amphibian frogman.
Bellissima ed interessantissima esposizione.
Complimenti.
Grazie Manuel.
Indubbiamente, la cassa ricorda parecchio quella dell'Amphibia Neptune. Il bracciale era prodotto dalla Vympel a Vitsebsk, e credo che anche la cassa sia stata prodotta dalla stessa azienda.. -
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Finalmente ti è arrivato 
!!
Molto bello questo Luch, mi era piaciuto subito.
Adoro quel blu elettrico (ricordo che avevi anche un Timex da dial blu elettrico -non il Nebula- che fine ha fatto
?) e la tipologia elettromeccanico al quarzo mi affascina sempre più.
Peccato solo per la scelta, che personalmente odio, dell'ottone cromato. E' così confortante leggere la dicitura "stainless steel"...
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Presentazione di livello altissmo, è sempre un piacere leggerti.
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Finalmente ti è arrivato!!
Molto bello questo Luch, mi era piaciuto subito.
Adoro quel blu elettrico (ricordo che avevi anche un Timex da dial blu elettrico -non il Nebula- che fine ha fatto?) e la tipologia elettromeccanico al quarzo mi affascina sempre più.
Peccato solo per la scelta, che personalmente odio, dell'ottone cromato. E' così confortante leggere la dicitura "stainless steel"....
Presentazione di livello altissmo, è sempre un piacere leggerti.
Grazie Alessio. Quel Timex di cui parli, il Q-Quartz M63, è ormai perso da tempo... Sono riuscito a rimetterlo in funzione, ma solo come orologio elettrico, senza più il quarzo
All'epoca, come ben sai, realizzare casse d'acciaio non era nè semplice ma soprattutto nè economicamente conveniente. Infatti, la maggior parte degli orologi prodotti in URSS così come altrove, avevano le casse di ottone cromato principalmente per motivi di costi, e per il fatto che l'ottone era più semplice da lavorare dell'acciaio, per questo motivo sono molto pochi gli orologi realizzati con casse d'acciaio, almeno fino alla metà degli anni '80. I Cinesi furono i primi a "sdoganare" la cassa d'acciaio per gli orologi, dato che riuscirono a ridurne i costi di produzione, tant'è che la maggior parte degli orologi Cinesi vintage ha quasi sempre la cassa d'acciaio (tipo gli Zuanshi, gli Shanghai, i Baoshiwa, i Tianjin Seagull e altri marchi).
Oltre a loro anche i Giapponesi adottarono massicciamente la cassa d'acciaio già a partire dalla fine degli anni '50..
Luch 3055: L'arte di arrangiarsi. |
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