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Ciao a tutti, vi chiedo un consiglio su un prossimo acquisto.
Premetto che sono un felice possessore di un seiko 007 acquistato anche grazie ai vostri consigli.
Ora vorrei provare a fare un "salto" passando ad un swiss made...per alternarlo in alcuni momenti importante al mio seiko. Il mio genere preferito rimangono i diver ma purtroppo il budget è contenuto. E' per questo che stavo guardando il nuovo Hydroconquest 2013, nero automatico 41mm. Esteticamente mi piace più della versione precedente sia per il quadrante più armonico sia per il bracciale in metallo tutto satinato.
Leggendo però sul sito Longines, ho visto che i numeri arabi del quadrante sono "dipinti" (perdonate se non uso termini adeguati), a differenza della vecchia referenza, dove invece si marcatori e i numeri arabi erano "applicati". Vorrei sapere se questo fa si che la nuova referenza sia meno "di pregio" rispetto alla precedente.
Anche il movimento è diverso (L633 sulla vecchia referenza, L619 sulla nuova), ma sono troppo inesperto per valutare le differenze.
Qualcuno di voi mi può aiutare?
Grazie e complimenti per il forum!!. -
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la nuova versione ha gli indici stampati sul quadrante ( e non applicati), il bracciale tutto satinato ed il movimento deriva dall'ETA 2892 ( non più il 2824 della prima versione) . -
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Non rientra nei miei preferiti ma, sbirciando foto e vetrine, preferisco a livello estetico il design della seconda generazione. . -
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Vi ringrazio per le risposte. Secondo voi tra le due referenze (vecchia e nuova) c'e' una sostanziale differenza qualitativa? . -
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Starei ancora in Oriente... . -
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Il calibro del nuovo modello è di fascia più alta rispetto al precedente, per il resto valuta tu la preferenza dal punto di vista estetico, io per esempio preferisco il nuovo. . -
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io preferisco il modello nuovo. . -
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L'Hydroconquest è un orologio che non mi dice nulla, ne carne ne pesce, non è un diver tecnico e non è un orologio elegante. Ha un buon rapporto qualità prezzo, ma in casa Longines preferisco di gran lunga la serie Heritage. Per rispondere alla tua domanda, imho si, gli indici stampati sono di minor pregio di quelli applicati (poi quali siano più belli è soggettivo).
E se per fare il salto di qualità, dall'Oriente passassi alla Germania?
www.sinn.de/en/Modell/EZM_3.htm
www.sinn.de/en/Diving_Watches.htm
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Peccato che non si può sennò prenderei la testa del vecchio e il bracciale del nuovo . -
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Esteticamente e qualitativamente preferisco il nuovo, anche se al polso (provato) non mi fa impazzire. Ma sono gusti . -
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I sinn sono fantastici ma il prezzo sale, non di poco..e se puntassi ad un glycine combat sub? . -
.I sinn sono fantastici ma il prezzo sale, non di poco..e se puntassi ad un glycine combat sub?
di Glycine ho la fortuna di avere un concessionario molto disponibile vicino casa da cui sono andato spesso per visionare più volte tutti i modelli .... per me gli unici da prendere in considerazione sono gli Airman (infatti prima o poi mi regalo un SST 12 ) , il Combat Sub l'ho visto, provato e polsato in tutte le sue varianti e non riesco a non farmelo sembrare una "brutta copia cheap" del submariner, anche qualitativamente se lo tocchi con mano la differenza rispetto agli Airman si vede eccome, sicuramente la sensazione di solidità e qualità percepita è a mio avviso abbastanza inferiore all'Hydroconquest (l'Hydro vecchia referenza l'ho regalato a mio padre e me lo ha anche prestato più volte, quindi ho ben presente la differenza col Cobat)
poi chiaramente ognuno ha i suoi pareri e gusti ma il Combat sub per me ha veramente poca personalità ... con quella cifra ad esempio prendi un Seiko Sumo e siamo su pianeti diversi. -
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Anche io ho questo dubbio, mi piace la nuova referenza, ma sono dubbioso sugli indici dipinti.
Mi sono affacciato da poco al mondo dell'orologeria, ma da quello che ho visto tutti gli orologi di discreta qualità hanno tra le altre caratteristiche gli indici applicati.
E' l'unica cosa che mi trattiene dall'acquisto.. -
.L'Hydroconquest è un orologio che non mi dice nulla, ne carne ne pesce, non è un diver tecnico e non è un orologio elegante. Ha un buon rapporto qualità prezzo, ma in casa Longines preferisco di gran lunga la serie Heritage. Per rispondere alla tua domanda, imho si, gli indici stampati sono di minor pregio di quelli applicati (poi quali siano più belli è soggettivo).
E se per fare il salto di qualità, dall'Oriente passassi alla Germania?
(IMG:www.sinn.de/bilder/uhr/b_750/EZM-3_V.jpg)
www.sinn.de/en/Modell/EZM_3.htm
www.sinn.de/en/Diving_Watches.htm
La Germania ha messo la freccia a sinistra ultimamente.... -
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A me l'Hydro piace, un ottimo orologio con un prezzo corretto.
Spessore giusto, dimensione giusta (preferisco il 39mm), l'affidabilità di un buon ETA e la robustezza di un subacqueo con ottima impermeabilità.
Secondo me è un bell'acquisto nella sua fascia di prezzo, prendendolo non si sbaglia
Gli indici stampati e non applicati non li vedo come una deminuzio, se le stampe sono di qualità (come nel caso), forse a prescindere preferivo il vecchio quadrante, ma non mi dispiace il nuovo.
Il bracciale satinato è un elemento di comodità, i fisiologici ed inevitabili graffi si noteranno meno, ma esteticamente è un discorso soggettivo, oggettivamente è più corretto un bracciale satinato, meno luccicante.
Per me superiore al Glycine per estetica, quantomeno è sicuramente più originale, per quanto gli stilemi siano quelli.
Inoltre trasmette davvero qualità, non lo possiedo, ma l'ho provato, e la sensazione, anche rispetto ai più costosi che avevo al polso era davvero di alto livello..