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Bubba48 ha espresso in poche parole parte del mio pensiero.
Riprodurre un Rolex è fattibilissimo ovviamente, ma dispendioso. Nonostante rimarrebbero molti margini di guadagno perchè i Rolex godono di un valore aggiunto di Brand.
Non è un caso che sono gli orologi piu contraffatti al mondo nonostante non siano ne la summa dell'arte dell'orologeria ne la summa di bellezza estetica...voglio dire che se dico che "possiedo un Rolex" il 100% della popolazione recepisce il messaggio che voglio intendere.
Se dico di possedere un Lange & Sonhe il 2% della popolazione capisce che ho un orologio di lusso, il 98% si chiederà se è la razza di un cane...
Quindi un Lange&Sonhe falso ha ben poco senso di esistere.... -
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Che tristezza.............. . -
.CITAZIONE (Highzed @ 24/4/2014, 22:47)Rolex1675 non sono molto d'accordo.
Trovo si triste e indicativo di una personalità molle chi compra un orologio di lusso replicato nelle forme, perchè indica che si è piegati allo stupido mondo degli status symbol e si è disposti ad usare un trucco per rientrarci.
Io non comprerei mai un Rolex replicato perchè credo che il valore questo oggetto stia nella sua meccanica, esteticamente neanche mi piacciono molto, e spesso mi piacciono meno di alcuni Citizen come estetica!
Ma non denigrare il concetto di replica, o di retroenginering quando l'imitazione assume una forma quasi scientifica.
Nel mondo della tecnologia è stato un motore di progresso a volte. Molti marchi oggi altamente valutati (Sony, Toyota...) sono nati proprio dall'imitazione di altri marchi,e in alcuni casi replicavano l'oggetto costruendolo meglio dell'originale.
E' ovvio che questo discorso va oltre il concetto di "patacca" per frodare...
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La Cassazione ha tempo addietro elaborato i concetti di falso innocuo e falso palese, che in estrema sintesi "scriminano" (non è così tecnicamente, sto riassumendo).
Il falso palese si ha quando la replica sia riconoscibile come tale per la modifica, rispetto all'originale, di uno o più elementi che rendano il falso riconoscibile come tale (è giurisprudenziale, ovviamente non esiste una tabella che indichi tutte le fattispecie) o, ancora, il falso palese può esser ritenuto tale anche per le circostanze oggettive (su una spiaggia?) e soggettive (il vu cumprà?) nelle quali avviene la transazione.
Tutto questo per dire che spesso - secondo me - qualche elemento di "rottura" con l'originale è voluto (che so, montare il cinturino in pelle piuttosto che un bracciale in un determinato modello, usare un font leggerissimamente diverso etc...).
Poi le valutazioni che si possono fare possono essere tante e ci si potrebbero scrivere più trattati, era giusto per dare uno spunto plausibile.. -
Vintagista.
User deleted
Ciao a tutti.
Domandina facile facile....
Mi chiedevo come mai, nei falsi, ci sono sempre delle piccole differenze, rispetto agli originali, che permettono una (non sempre) facile identificazione ?
Non capisco come si possa poter arrivare al 99% di uguaglianza e poi.... mettere una scritta con un carattere sbagliato oppure una sfera troppo corta (ad esempio).
Che sappiate voi, c'è un motivo ?
Ovviamente parlo solo di estetica.
Ciao e buona giornata
Perché creare il falso definitivo, quando puoi crearne infinite versioni che verranno via via attese, prenotate e comprate ?
C'è genette che spende migliaia di euro in patacche. -
paolelli.
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In un mio recente viaggio in nordafrica il mio Citizen si è fermato per esaurimento pila. Non fidandomi di cambiare la pila in loco, sono rimasto alcuni giorni senza, fino a quando, durante una sosta, sono stato abbordato da un pataccaro che mi ha rifilato,per 20 € uno pseudo Rolex. L'oriolo in questione è durato fino al termine del viaggio, quindi per un tempo effimero, ma mi ha fatto innamorare dei meccanismi automatici. Una volta in italia ho cominciato a navigare su internet, alla ricerca di repliche. Ma ho scoperto un mondo effimero e abbastanza inquietante, per non dire losco, allora ho optato, dopo lunghe indagini per, per un Orient Mako, del quale sono pienamente soddisfatto. Unici nei: mi è arrivato un manuale in inglese, giapponese, e una lingua in caratteri cirilliaci. altra pecca nella finestra giorno/data, i giorni sono riportati alternativamente in lingua inglese e italiana, per cui tutti i giorni devo cambiare la dizione inglese con quella in italiano (essendo in alternanza il giorno dopo ricompare l'inglese), domanda: come faccio a scaricare da internet, il manuale in italiano? E' possibile programmare i giorni solo in italiano? Attendo i lumi di qualche esperto! . -
paolelli.
User deleted
In un mio recente viaggio in nordafrica il mio Citizen si è fermato per esaurimento pila. Non fidandomi di cambiare la pila in loco, sono rimasto alcuni giorni senza, fino a quando, durante una sosta, sono stato abbordato da un pataccaro che mi ha rifilato,per 20 € uno pseudo Rolex. L'oriolo in questione è durato fino al termine del viaggio, quindi per un tempo effimero, ma mi ha fatto innamorare dei meccanismi automatici. Una volta in italia ho cominciato a navigare su internet, alla ricerca di repliche. Ma ho scoperto un mondo effimero e abbastanza inquietante, per non dire losco, allora ho optato, dopo lunghe indagini per, per un Orient Mako, del quale sono pienamente soddisfatto. Unici nei: mi è arrivato un manuale in inglese, giapponese, e una lingua in caratteri cirilliaci. altra pecca nella finestra giorno/data, i giorni sono riportati alternativamente in lingua inglese e italiana, per cui tutti i giorni devo cambiare la dizione inglese con quella in italiano (essendo in alternanza il giorno dopo ricompare l'inglese), domanda: come faccio a scaricare da internet, il manuale in italiano? E' possibile programmare i giorni solo in italiano? Attendo i lumi di qualche esperto! . -
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C'è un noto sito dove vengono vendute delle repliche ROLEX con dentro Eta. Non capisco come possano fare tutto alla luce del sole e, per di più, pubblicizzarsi a destra e a manca. Ancor di più non riesco a capire come possano procurarsi i meccanismi dato che Eta non vende tanto facilmente... . -
gizmo.
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le repliche non sono hommage.
le repliche vengono prodotte cercando di spendere il meno possibile da officine che non hanno certamente i mezzi delle maison: questo è il motivo per cui ci sono differenze tra gli orginali ed i fake.
in linea teorica è comunque possibile riprodurre un qualunque orologio che però mancherà di tutta la cultura tecnica specifica dell'originale.. -
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Rolex1675 non sono molto d'accordo.
Trovo si triste e indicativo di una personalità molle chi compra un orologio di lusso replicato nelle forme, perchè indica che si è piegati allo stupido mondo degli status symbol e si è disposti ad usare un trucco per rientrarci.
Io non comprerei mai un Rolex replicato perchè credo che il valore questo oggetto stia nella sua meccanica, esteticamente neanche mi piacciono molto, e spesso mi piacciono meno di alcuni Citizen come estetica!
Ma non denigrare il concetto di replica, o di retroenginering quando l'imitazione assume una forma quasi scientifica.
Nel mondo della tecnologia è stato un motore di progresso a volte. Molti marchi oggi altamente valutati (Sony, Toyota...) sono nati proprio dall'imitazione di altri marchi,e in alcuni casi replicavano l'oggetto costruendolo meglio dell'originale.
E' ovvio che questo discorso va oltre il concetto di "patacca" per frodare...
In realtá c'è poco da apprezzare in termini di ingegneria varia.
Le patacche vengono fatte per fotter qualcuno.
È stato scritto che la mattina si svegliano un furbo e un cretino.
Se si incontrano, l'affare è fatto.
Nè più ne meno: solo "ingegneria umana", selezione naturale.... -
.C'è un noto sito dove vengono vendute delle repliche ROLEX con dentro Eta. Non capisco come possano fare tutto alla luce del sole e, per di più, pubblicizzarsi a destra e a manca. Ancor di più non riesco a capire come possano procurarsi i meccanismi dato che Eta non vende tanto facilmente...
E in effetti ETA non vende affatto, se non a compratori certificati.
E i falsi comunemente venduti montano copie cinesi dei movimenti Eta, anche quelli che vantano movimenti originali svizzeri.. -
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Dai che è una domanda spiritosa...vero?!?!?!?!? . -
.La Cassazione ha tempo addietro elaborato i concetti di falso innocuo e falso palese, che in estrema sintesi "scriminano" (non è così tecnicamente, sto riassumendo).
Il falso palese si ha quando la replica sia riconoscibile come tale per la modifica, rispetto all'originale, di uno o più elementi che rendano il falso riconoscibile come tale (è giurisprudenziale, ovviamente non esiste una tabella che indichi tutte le fattispecie) o, ancora, il falso palese può esser ritenuto tale anche per le circostanze oggettive (su una spiaggia?) e soggettive (il vu cumprà?) nelle quali avviene la transazione.
Tutto questo per dire che spesso - secondo me - qualche elemento di "rottura" con l'originale è voluto (che so, montare il cinturino in pelle piuttosto che un bracciale in un determinato modello, usare un font leggerissimamente diverso etc...).
Poi le valutazioni che si possono fare possono essere tante e ci si potrebbero scrivere più trattati, era giusto per dare uno spunto plausibile.
Anche secondo me non è l'incapacità del copiatore a determinare differenze estetiche tra originale e falso.
Credo che le differenze siano volute.
Probabilmente per questioni legali.
Ora vado un attimo in Cina a cercare un bravo falsario. Se non lo sa lui.....
Qualcuno vuole un bel fake ?
Grazie a tutti per le risposte.
Ciao. -
.In un mio recente viaggio in nordafrica il mio Citizen si è fermato per esaurimento pila. Non fidandomi di cambiare la pila in loco, sono rimasto alcuni giorni senza, fino a quando, durante una sosta, sono stato abbordato da un pataccaro che mi ha rifilato,per 20 € uno pseudo Rolex. L'oriolo in questione è durato fino al termine del viaggio, quindi per un tempo effimero, ma mi ha fatto innamorare dei meccanismi automatici. Una volta in italia ho cominciato a navigare su internet, alla ricerca di repliche. Ma ho scoperto un mondo effimero e abbastanza inquietante, per non dire losco, allora ho optato, dopo lunghe indagini per, per un Orient Mako, del quale sono pienamente soddisfatto. Unici nei: mi è arrivato un manuale in inglese, giapponese, e una lingua in caratteri cirilliaci. altra pecca nella finestra giorno/data, i giorni sono riportati alternativamente in lingua inglese e italiana, per cui tutti i giorni devo cambiare la dizione inglese con quella in italiano (essendo in alternanza il giorno dopo ricompare l'inglese), domanda: come faccio a scaricare da internet, il manuale in italiano? E' possibile programmare i giorni solo in italiano? Attendo i lumi di qualche esperto!
1 - il manuale non serve, chiedi e ti spieghiamo noi "makisti"
2 - il tuo Mako ha un problema sul giorno della settimana, portalo in assistenza.