Langhe e Roero patrimonio dell'umanità

Io di siti Unesco ne ho visitati parecchi, e per quello che ho visto i vantaggi son stati consistenti - primo tra tutti il far capire alla comunità locale che preservare parchi naturali o monumenti è una notevole fonte di reddito, non un costo.
Per tanti siti in località meno note l'esser incluso nella lista Unesco ha un impatto maggiore di qualsiasi campagna media.

Dici che porta soldi far parte dell Unesco? I terreni si rivaluteranno?

intanto magari non ci costruiscono mega-centri-commerciali , ed è già una bella cosa , Langhe -Roeroe Monferrato (anche il monferrato è compreso .. lo avete dimenticato) offrono paesaggi e borghi belli come quelli Toscani , ed è giusto farli conoscere ...

Quando verso la metà degli anni 90 l'UE chiese ai vari paesi di individuare il perimetro delle aree di interesse naturalistico per l'istituzione della rete natura2000 i nostri illuminati politici ragionarono esattamente in questi termini: "minchia, picciuli ci sù"
E ci schiaffarono dentro DI TUTTO, discariche e petrolchimici inclusi
Risultato: i comuni oggi si ritrovano interi territori vincolati da SIC e ZPS e sostanzialmente inutilizzabili dove diventa impossibile pure andare a fare una pipì all'aria aperta.
Con piani regolatori spesso decaduti e nell'impossibilità di vararne di nuovi per il fatto stesso che sulla carta è tutto un rifiorire di natira incontaminata
Su un'area di mia proprietà misero un vincolo a parco, poi peró il comune ci autorizzó la discarica di materiali di risulta della costruzione di un parcheggio
Oltre alle inevitabili ricadute negative in termini socioeconomici, la beffa di un territorio abbandonato pur non avendo nulla di interessante ai fini delle flora e della fauna, preda dell'incuria, dell'abbandono e del peggior degrado abusivo.
Poi cadono giù due gocce d'acqua, succedono i peggiori disastri e gli stessi illuminati politici attaccano il disco incantato dell'immancabile "dissesto idrogeologico" che loro stessi hanno contribuito a generare prima e assicurare dopo.

Pompei è sito UNESCO e cade a pezzi...come la quasi totalità dei siti UNESCO italiani (che fanno la stragrande maggioranza dell'intero patrimonio mondiale), se i soldi arrivano è sicuro che almeno da noi finiscono ovunque tranne che nella tutela del patrimonio, quale che esso sia.

Grazie ai soldi dell'UNESCO, che è bene ricordare necessitano di cofinanziamento pubblico (e per cofinanziamento l'UE non intende solo l'impegno di bilancio ma la finanza liquida immediatamente spendibile, leggasi soldi veri e non carta straccia, pena il ritiro dei fondi) a Piazza Armerina hanno speso milioni. Come lo lascio scoprire a voi
Vi dico solo che sono passati 11 anni e siamo ancora a "niente"
www.villaromanadelcasale.it/la-vill...ero-e-restauro/
In compenso il ministro Franceschini per il recupero della Domus Aurea invoca il mecenatismo privato, ma a Della Valle per finanziare il restauro del Colosseo gli ci sono voluti anni di polemiche e ostruzionismi (visto che almeno sui soldi di DDV è difficile che l'apparato potesse metterci le zampe sopra)
Ah, se non ci fosse l'UNESCO...

A giudicare dalle condizioni pietose in cui versano gran parte dei siti siciliani, per esempio, direi che in restauro ci finiscono le briciole e forse nemmeno quelle.
Fatti un giro nella val di noto, magari la prossima volta che vieni giù ti fermi qualche giorno e ti ci porto io, così ci mettiamo a piangere l'uno sulle spalle dell'altro
Modica, per esempio, è uno scempio.
Poi se vuoi ti porto nella valle dei templi e ci sbattiamo la testa al muro.
Sarò io pessimista o tu che vedi sempre e solo paradisi verdi pure dove la monnezza arriva fin dentro casa?