Prof lesbica licenziata in scuola religiosa

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    CITAZIONE (egill @ 21/7/2014, 11:56) 
    Intanto, occorrerebbe conoscere la storia per benino, senza distorsioni e strumentalizzazioni, per potersi fare un'idea più precisa.
    Ma ammettendo che sia andata esattamente così, lo trovo perfettamente naturale. Perché le scuole religiose non possono che essere specchio di quella chiesa chealtro non è se non il più grande concentrato di ipocrisia e di falsità che si sia visto nella storia, secondo cui sarebbe normalissimo licenziare un'insegnante per le proprie preferenze sessuali strettamente private e poi ammettere preti che stuprano i bambini ... -_-

    Sei caduto più in basso del Titanic: potevi risparmiarti questa uscita.

    L'atto di mea culpa che il massimo esponente della Chiesa Romana Cattolica sta intraprendendo in questi mesi è qualcosa senza precedenti, e sicuramente si tratta di una delle pagine più nere della storia per la quale non bastano le scuse, ma qualcosa di molto più profondo e concreto.

    Allineare però la Chiesa tutta ed miliardi di persone che la compongono, a quella ignobile minoranza che ha compiuto atti indegni, è un pregiudizio offensivo, prima che ignorante (nel senso che ignora - o fa finta di farlo - quanto di buono viene fatto quotidianamente)

    Ciò detto, io sono uno dei risultati "del più grande concentrato di ipocrisia e falsità della storia", visto che provengo da un'educazione in scuola cattolica (di Trento, tra l'altro) con insegnanti misti (religiosi e laici): quando gli altri scioperavano per le merendine in mensa, io ero in classe; quando gli altri okkupavano, io ero in classe; i miei compagni di scuola sono diventati miei testimoni di nozze e viceversa, e, negli anni, molti di loro hanno dimostrato dei valori che dovrebbero essere "normali" ai nostri occhi, ma che oggi forse non lo sono più.
     
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  2. ciaca
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    CITAZIONE
    C' entrano nella misura in cui nelle scuole statali e comuniste c'è l' ora di religione.

    E non mi dire che è facoltativa perché se non la fai vieni trattato da reietto.

    Inoltre se le scuole private cattoliche prendono i soldi dallo stato poi devono attenersi all' art 3 della costituzione citato prima.

    Continuo a non vedere il nesso coi preti pedofili.

    P.s: quando andavo a scuola, dai gesuiti, l'ora di religione era già facoltativa e io ero sempre altrove.
    Nessuno mi ha mai trattato come un reietto

    CITAZIONE
    io direi che prima di discriminare persone che pur avendo preferenze moralmente discutibili (per loro) non hanno danneggiato nessuno, sarebbe opportuno prima fare pulizia di chi si è macchiato di colpe vergognose, e non solo secondo i loro criteri ma secondo quelli del comune buon senso. Non lo sostengo solo io, lo ha detto anche il Papa !

    Io direi invece che chi svolge un'attività educativa ha il sacrosanto dovere di selezionare al meglio il personale didattico, e quindi fare in modo che la piaga della pedofilia non si riproponga, senza per questo perdere il sacrosanto diritto di scegliersi il suddetto personale secondo i propri principi di merito e pertinenza.
    Non vedo, e continuo a non vedere, come il primo e il secondo possano essere in antitesi tra loro

    Edited by ciaca - 21/7/2014, 15:12
     
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  3. enricoc2
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    CITAZIONE (=Pinasco= @ 21/7/2014, 14:59) 
    C' entrano nella misura in cui nelle scuole statali e comuniste c'è l' ora di religione.

    E non mi dire che è facoltativa perché se non la fai vieni trattato da reietto.

    Inoltre se le scuole private cattoliche prendono i soldi dallo stato poi devono attenersi all' art 3 della costituzione citato prima.

    Che sia trattato da reietto non è assolutamente vero. Sull'art. 3 della Costituzione se leggi le sentenze postate sopra vedrai che gli interessi costituzionalmente garantiti in gioco sono di pari valore da una parte e dall'altra.
     
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    CITAZIONE (enricoc2 @ 21/7/2014, 15:06) 
    Che sia trattato da reietto non è assolutamente vero. Sull'art. 3 della Costituzione se leggi le sentenze postate sopra vedrai che gli interessi costituzionalmente garantiti in gioco sono di pari valore da una parte e dall'altra.

    Sulla carta è così ma in pratica no.

    Io ho sempre fatto religione e la rifarei, ma i due miei compagni esonerati erano considerate le pecore nere :)

    Ad ogni modo bisogna vedere se la notizia è vera o fabbricata ad hoc per fare caciara (come credo).
     
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    CITAZIONE (ciaca @ 21/7/2014, 15:05) 
    Io direi invece che chi svolge un'attività educativa ha il sacrosanto dovere di selezionare al meglio il personale didattico, e quindi fare in modo che la piaga della pedofilia non si riproponga, senza per questo perdere il sacrosanto diritto di scegliersi il suddetto personale secondo i propri principi di merito e pertinenza.
    Non vedo, e continuo a non vedere, come il primo e il secondo possano essere in antitesi tra loro

    Infatti non sono affatto in antitesi, mai scritto il contrario - anzi se vogliamo, possiamo dire che il primo e secondo sono sostanzialmente la stessa cosa. Il problema è quando il criterio di selezione si basa di più sull'apparenza che sulla sostanza - per cambiare ambito, sarebbe come se un'azienda scegliesse un contabile sulla base del fatto che non si mette le dita nel naso e non rutta, piuttosto che se è bravo a far di conto e soprattutto è onesto. Certamente anche il primo criterio è ampiamente condivisibile, ma direi che sarebbe il caso di buttare un occhio prima sul secondo, e poi se mai sul primo ... O no ?
    L'ora di religione facoltativa fa anch'essa parte di quel concentrato di ipocrisia e falsità - c'è ma non è applicabile sul piano pratico, provati a dire "io l'ora di religione non la faccio" e vedi cosa succede. <_< A meno che non tu possa dimostrare di appartenere ad un'altra confessione religiosa, in pratica non c'è modo di evitarla, non puoi dire che non vuoi farla semplicemente perché non ti interessa, non viene considerata un motivo valido. Io di ore di religione non ne ho mai bigiata una, ma cercavo di fare un patto con l'insegnante: io promettevo di starmene buono e zitto e non dare fastidio e lui doveva promettere di non coinvolgermi ...

    Pippo più in basso del Titanic ci sto benissimo, sono pur sempre almeno 20.000 leghe al di sopra di chi approfitta dell'abito e del potere che ne deriva per bruciare vive le persone, indire crociate, sedurre e stuprare creature innocenti, fornire passaporti del Vaticano a criminali nazisti in fuga, stringere accordi con mafia e CIA per far continuare 60 anni di governo DC, ecc. ecc. ecc. .... :angry: Certo che ci sono bravissime persone che si sono forgiate nelle scuole cattoliche, come ho scritto altre volte ho giocato per 3-4 anni nella squadra di calcio di una scuola cattolica, chiamatovi da amici carissimi che la frequentavano. Mio figlio frequenta regolarmente l'oratorio, gioca nella squadra di calcio e partecipa ai campi estivi, il tutto perchè conosco bene le persone laiche e non che lo dirigono e le stesse riscuotono la mia massima stima. Ciò non toglie che nel suo insieme, nella storia, la Chiesa cattolica sia e rimanga un enorme concentrato di ipocrisia e falsità. Stavo per scrivere IMHO, ma penso di poter includere anche molti, molti altri in questo pensiero ...
     
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    Il tuo pensiero, articolato, sta in piedi.
    Ma stiamo scivolando nella demagogia: parlare di epoche dove i sovrani (tutti) giustiziavano a piacere, il matrimonio si contraeva in adolescenza e l'ignoranza regnava profonda (e cavalcata dai più astuti), per arrivare a tempi più recenti dove il governo ecclesiastico si è mischiato a quello politico, poco si confa a ciò che è la Parola, il Vangelo sul quale la stragrande maggioranza dei credenti (praticanti e non) fonda il suo pensiero.
    Quello che scrivi è sostanzialmente vero, ma contestualizzato non è ne più, ne meno, quello che accade, da sempre, ad ogni latitudine: se rileggo il paragrafo precedente, posso trovare riscontro contemporaneo delle stesse pratiche in Paesi islamici (nelle varie declinazioni), hindu,... o in regimi totalitari che poco hanno a che vedere con il Cristianesimo.

    Detto ciò, e tornando in topic, mia cugina è da anni insegnante delle medie in una scuola cattolica di TN: se è vero quello che mi ha detto, quanto oggetto di topic è la dimostrazione perversa dell'italico rapporto datore di lavoro-dipendente, senza scomodare pregiudizievoli sessuali... ahi, que pena... :sick:
     
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    CITAZIONE (egill @ 21/7/2014, 12:46) 
    Pirla sarà tuo nonno ... da quanto tempo non leggi un giornale o non vedi un TG - o anche non ascolti il Papa ? <_< Oppure i preti pedofili sono un'invenzione dei Komunisti ? :angry:

    Se rileggi con calma il mio intervento, non avevo e non ho alcuna intenzione di darti del pirla. Non mi permetterei mai di dare del pirla ad una persona che conosco, figuriamoci una che non conosco! Volevo semplicemente dire che questo tuo intervento, a differenza di altri tuoi contributi, lo vedo estremamente fuori luogo. Se vogliamo discutere di pedofilia, è un discorso... ma qui stiamo parlando di altro. Comunque ti ripeto che non volevo darti del pirla ma solo sottolineare come per me sia una fesseria quella connessione tra lesbica e preti pedofili. Se dovessi dire qualche pirlata, sottolineatemela pure
     
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  8. ciaca
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    CITAZIONE
    Infatti non sono affatto in antitesi, mai scritto il contrario - anzi se vogliamo, possiamo dire che il primo e secondo sono sostanzialmente la stessa cosa. Il problema è quando il criterio di selezione si basa di più sull'apparenza che sulla sostanza

    Il tuo ragionamento continua a far acqua da tutte le parti.
    Nessuno può giudicare cosa sia apparenza e cosa sia sostanza.
    Qua si sta ragionando sulle liceità di scegliersi il personale che si ritiene all'altezza del ruolo.
    E tu tiri dentro il fatto che ci sono i preti pedofili :asd:
    Ma che c'entra? :D
     
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  9. enricoc2
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    www.ilmessaggero.it/flashnews.php?f..._1211130121.txt

    www.ilmattino.it/primopiano/cronaca...ie/806272.shtml

    http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/tre...alita-1.9633489
     
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    @Oscarwilde: scusa forse ho letto di fretta il tuo intervento ed ho frainteso, sorry ! ;) Anche se ovviamente sei padronissimo di ritenere il mio intervento una pirlata, mica dobbiamo essere d'accordo per forza ! :lol:

    @Ciaca: eppure mi pareva di aver fatto un esempio abbastanza chiaro. Ci riprovo: una scuola privata ha a mio avviso il diritto di selezionare il personale come crede, può anche decidere di prendere solo insegnanti magri e con gli occhi azzurri, problema loro. Però mi sembra ridicolo discriminare - per questo è, inutile girarci intorno - in base ad una preferenza sessuale assolutamente privata e che non si esplicita nel lavoro di tutti i giorni, mentre fino ad ora si è tollerato e coperto - ovviamente non in quella scuola, ma parlando in generale di scuole cattoliche - ben di peggio. Sarebbe come se un partito politico espellesse un suo membro perché ha preso una multa per divieto di sosta, quando al suo interno rimangono al loro posto quelli che sono stati corrrotti o hanno rubato o si sono comunque approfittati della loro posizione. Ripeto, l'ho preso soltanto ad esempio della immensa ipocrisia e falsità che c'è all'interno della chiesa cattolica, laddove si impedisce l'ingresso in chiesa ai divorziati che convivono con un'altra persona, quando poi in prima fila siedono gente come Casini o Berlusconi che hanno tre o quattro famiglie diverse ciascuno ... <_< Della serie, che abbiano discriminato un'insegnante lesbica non mi meraviglia, si incastra a perfezione in questo quadretto. <_<
     
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  11. maccc
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    se fosse stata pedofila l'avrebbero riconfermata e promossa di grado, ma sfortuna sua è una normalissima lesbica, nemmeno gay solo lesbica.
     
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  12. bugghe
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    Questo ci mancava.....Adesso siamo al completo...... :UH:
     
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  13. enricoc2
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    CITAZIONE (maccc @ 22/7/2014, 10:03) 
    se fosse stata pedofila l'avrebbero riconfermata e promossa di grado, ma sfortuna sua è una normalissima lesbica, nemmeno gay solo lesbica.

    Queste sono offese so non accuse infamanti ad una istituzione in cui puoi credere o no ma che devi rispettare.
     
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  14. maccc
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    CITAZIONE (enricoc2 @ 22/7/2014, 10:16) 
    Queste sono offese so non accuse infamanti ad una istituzione in cui puoi credere o no ma che devi rispettare.

    si ma che piaccia o meno è quello che è accaduto sino ad ora, a parte la parentesi di questo nuovo papa che sembra faccia sul serio
    io rispetto tutti ma di infamante ci vedo solo i comportamenti omertosi di certi alti prelati.
    il rispetto lo si conquista, non è certo un dogma, ed in questo il nuovo papa è ammirabile.
    aggiungo che il - devi rispettare- lo potevi evitare, io rispetto tutti quelli che meritano rispetto, non certo chi abusa di bambini o copre tali abusi.

    Edited by maccc - 22/7/2014, 10:23
     
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  15. ciaca
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    CITAZIONE
    eppure mi pareva di aver fatto un esempio abbastanza chiaro. Ci riprovo: una scuola privata ha a mio avviso il diritto di selezionare il personale come crede, può anche decidere di prendere solo insegnanti magri e con gli occhi azzurri, problema loro

    Perfetto, tanto mi basta
     
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216 replies since 20/7/2014, 22:17   2231 views
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