Prof lesbica licenziata in scuola religiosa

si ma che piaccia o meno è quello che è accaduto sino ad ora, a parte la parentesi di questo nuovo papa che sembra faccia sul serio
io rispetto tutti ma di infamante ci vedo solo i comportamenti omertosi di certi alti prelati.
il rispetto lo si conquista, non è certo un dogma, ed in questo il nuovo papa è ammirabile.

Tu fatto una affermazione perentoria "se fosse stata pedofila l'avrebbero riconfermata e promossa di grado" . Non hai criticato un certo comportamento tenuto da una parte della Chiesa Cattolica versoi di un indubbio mal costume. Hai espresso una certezza è per me questo è offendere. Informati bene è stato il precedente Papa a sferrare l'attacco più duro e deciso nei confronti dei preti pedofili e di una certa omertà che indubbiamente c'è stata. Ma questo non deve consentire a te e a nessuno di esprimere simile certezze. Ragionando a contrario e vista anche la discussione sulla legge sull'omofobia è come se io dicessi e affermassi che tutti i Gay sono pedofili con la stessa certezza che hai espresso tu. Oltre a dire una cazzata solenne sarei anche incriminato di omofobia. Invece nel tuo caso non succede niente. Spero che in futuro vorrai esprimere i tuoi concetti con un po più di attenzione e rispetto.

intrapreso la strada del far pulizia contro i pedofili, ma della serie i panni sporchi li laviamo in casa nostra, quindi destituendo o spostando figure scomode, ma giammai denunciarle alle autorità.
questo papa mi sembra più concreto.

Non voglio aprire un nuovo fronte di discussione ma a me per esperienza e per quello che hanno insegnato nella vita sembra che i cambiamenti veri siano quelli che si fanno "in casa e in silenzio", mentre quelli denunciati e declamati ai quattro venti assomigliano sempre a operazioni di immagine e propaganda volte proprio a dare alla massa l'idea di un cambiamento che in realtà non esiste.
Ora io non so se nello specifico possa configurarsi un'eccezione a questa regola, ma ho forti dubbi.

Questo tipico approccio da manettaro poco pragmatico e molto demagogico non ha mai risolto nulla.
La pena di morte da sola non riduce la criminalità, come la galera non riduce la corruzione (mani pulite docet).
Non è dando in pasto alla stampa e alla giustizia "il mostro" che risolvi il problema della corruzione istituzionalizzata.
Non serve a nulla se non a delegittimare ulteriormente l'istituzione religiosa, che poi è il vero obbiettivo al quale in molti aspirano (anche da dentro l'istituzione stessa)

Non è dando in pasto alla stampa e alla giustizia "il mostro" che risolvi il problema della corruzione istituzionalizzata.
Non serve a nulla se non a delegittimare ulteriormente l'istituzione religiosa, che poi è il vero obbiettivo al quale in molti aspirano (anche da dentro l'istituzione stessa)

ma il "sacrosanto diritto di pagare chi voglio per l'istruzione dei miei figli" come si coniuga con il fatto che le scuole private siano le maggiori sanguisughe di sovvenzioni pubbliche?
uno il sacrosanto diritto ce l'ha, se però se lo paga TUTTO.

è questo il punto vero della discussione, ma come sempre tutti amano fare i froci col culo degli altri.
un po' come i giornali che professano liberismo spietato salvo omettere che in quel liberismo vivrebbero al massimo il tempo di chiudere il bilancio,
quindi tutti che fanno teorie sui massimi sistemi salvo poi andar a batter cassa sempre dagli stessi

Hai nuovamente confuso usando anche termini volgari. Una cosa è il problema se la scuola cattolica possa liberamente scegliersi gli insegnanti o se invece si tratti di discriminazione. Un altra cosa è il problema dell'eventuale finanziamento pubblico alla stessa scuola del quale si può discutere.

evvaiiii!!!