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.Sono stato molto vicino ad acquistare un calendario perpetuo UN con il famoso modulo messo a punto da Oechelsin.
Il suo approccio verso questa complicazione, assolutamente anticonvenzionale ed alternativo, mi aveva affascinato a tal punto che mi documentai molto ed aspettai il momento giusto per andare a provare un Perpetuo UN.
Brevemente ricordo che il modulo Oechelsin si basa sull'uso esclusivo di ruotismi che offrono i seguenti vantaggi rispetto ad uno tradizionale con leve, camme e molle:
- consumo energetico ridottissimo,
- rimessa molto facile e possibilità di agire indifferentemente avanzando od indietreggiando
- non esistono orari "vietati" per la rimessa,
- robustezza a tutta prova.
Però ahimè la tanto ricercata prova reale (trovare un UN perpetuo dalle mie parti non era affatto facile), è stata una delusione.
Sapevo dell'aggiornamento molto lento delle indicazioni dato dalla meccanica particolare, ma avere per circa 5 ore il calendario non consultabile è una limitazione troppo grande per me.
Con questo non voglio assolutamente sminuire la grandezza e l'oparato del Maestro che ha saputo tirar fuori autentiche ed audaci opere d'arte come la famosa trilogia, una cosa mai vista prima ed in anticipo sui tempi di almeno 20 anni......
Credo che tra i viventi, ben pochi sono al suo livello. Forse è meno conosciuto di altri perchè ha pagato lo scotto di legare troppo il suo nome ad una casa "di nicchia" come Ulysse Nardin, ma resta un grandissimo tecnico e progettista, che sono due cose ben diverse e non comuni trovare in un'unica persona.....
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Noi dei 33 Zenith del forum lo abbiamo conosciuto quando abbiamo visitato il Museo di La Chaux de Fonde dell'orologeria di cui era direttore. Penso che peraltro ora lavori poco per UN, e questo per la storica casa non è una buona cosa. . -
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Il mese scorso ho letto un intervista che ho trovato interessantissia, il pensiero del maestro è proprio esaustivo .
swissinfo.ch: Tuttavia molte marche di orologi basano la loro pubblicità sulle novità contenute negli ingranaggi delle loro creazioni. È legittimo?
L. O.: No, negli ultimi anni l'orologeria non ha prodotto vere innovazioni. Certo, gli orologiai realizzano delle combinazioni meccaniche o le valorizzano in modo un po' diverso, ma basandosi su cose che esistono da tempo. Tutto questo serve solo a rendere gli orologi più interessanti al momento della vendita, ma non a risolvere dei problemi. È quel che chiamo bigiotteria meccanica. L'innovazione è presente sul piano della gioielleria, del design e anche e soprattutto del marketing.
swissinfo.ch: Perché allora gli orologi più complicati sono quelli che attirano di più?
L. O.: Più l'orologio meccanico è complesso, più presenta elementi interessanti ma quasi incomprensibili da mostrare, più è prossimo a un gioiello. È del resto in questo modo che l'orologio meccanico svizzero è sopravvissuto alla crisi orologiera degli anni Settanta.
In effetti, i gioielli sono indispensabili come il pane: dai tempi dell'uomo di Neanderthal, l'essere umano ha avuto bisogno di gioielli per farsi vedere, per comunicare con i suoi simili. Ciò che si vive attorno a un orologio è un’esperienza di natura prettamente intellettuale. La storia che circonda questi prodotti serve da base alla comunicazione. E poiché l'uomo dipende dalla comunicazione, si può predire un bell'avvenire all'orologio meccanico svizzero.. -
Fabio.Esposto .
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Una precisazione.
1994- GMT+- La prova generale del sistema di ruotismi, poi adottato nel calendario perpetuo.
1996- Calendario perpetuo, con modulo basato su ruotismi circolari con solo uno, due o tre denti, senza leve e con funzionamento continuo, senza scatto istantaneo delle funzioni, con possibilità di effettuare le correzioni del calendario sia in avanti sia all'indietro. La peculiarità della platina del calendario perpetuo di Oechslin porta, purtroppo, con sé un irrimediabile difetto: le indicazioni del calendario sono poste sul quadrante in modo del tutto confuso e non simmetrico o razionale, tali da produrre un pessimo effetto estetico.
Saluti innovativi.
Fabio. -
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Grazie Tudorman!
Ogni tanto qualche post, che esce dal luogo comune, per entrare nell'olimpo dell'orologeria!
Mi sono innamorato degli orologi proprio grazie a quei capolavori unici e inimitabili di Ulysse Nardin.
E anche se difficilmente credo di poterne mai avere uno, amo il loro creatore:
l'mmenso Maestro Ludwig Oechslin!!!!
Edited by mero66 - 7/10/2014, 21:49. -
Doppiaelisse .
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Che piacere sentire parlare di una persona di tale spessore professionale ma soprattutto umano. Và da sè che grandi doti siano accompagnati da grande sensibilità.
Ma volevo chiedere se risultano le Sue origini italiane?
Pare nato ad Urbino o zone limitrofe!!! Sarebbe straordinaria tale conferma!!. -
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Che piacere sentire parlare di una persona di tale spessore professionale ma soprattutto umano. Và da sè che grandi doti siano accompagnati da grande sensibilità.
Ma volevo chiedere se risultano le Sue origini italiane?
Pare nato ad Urbino o zone limitrofe!!! Sarebbe straordinaria tale conferma!!
La mamma è italiana.. -
Doppiaelisse .
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Ho pensato di andare su Wikipedia:
Ludwig Oechslin (* 10 febbraio 1952 a Gabicce Mare , Italia ) è progettista orologio e direttore del Museo Internazionale della vigilanza (Musée international d'horlogerie) a La Chaux-de-Fonds .
Ha studiato Lettere Classiche presso l' Università di Basilea . 1983 dottorato di lui, parallelamente agli studi ha fatto un orologiaio apprendista e si è laureato nel 1984 come un orologio e guardare riparatore da. Nel 1993 ha superato l'esame per l'orologiaio federale qualificato.
Un marchigiano con forti influenze romagnole!!!!. -
.Lo celebro molto volentieri
(IMG:http://imageshack.us/a/img14/2728/bl8z.jpg)
(IMG:http://imageshack.us/a/img853/4620/2c7h.jpg)
Complimenti Ciaca...da paura!. -
.Ho pensato di andare su Wikipedia:
Ludwig Oechslin (* 10 febbraio 1952 a Gabicce Mare , Italia ) è progettista orologio e direttore del Museo Internazionale della vigilanza (Musée international d'horlogerie) a La Chaux-de-Fonds .
Ha studiato Lettere Classiche presso l' Università di Basilea . 1983 dottorato di lui, parallelamente agli studi ha fatto un orologiaio apprendista e si è laureato nel 1984 come un orologio e guardare riparatore da. Nel 1993 ha superato l'esame per l'orologiaio federale qualificato.
Un marchigiano con forti influenze romagnole!!!!
grandioso! ,il fatto che questo genio sia anche Italiano mi riempie d'orgoglio , spero stia lavorando ad un nuovo progetto e che torni presto a regalarci una delle sue nuove straordinarie invenzioni. -
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La vera notizia è che Angelo non ha il kepler... 
Cmq sarebbe veramente da mettersi a cercarli, sono meravigliosi, gli orologi che al pari di altre meraviglie dell'epoca come il Destriero Scafusia, mi facevano sognare da giovanotto.
Sarò retorico ma erano anni d'oro.. -
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Però, sei particolarmente abbronzato in questa foto
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nccmtt .
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Per uno dei più grandi!
www.ochsundjunior.ch/watches/annual-calendar/tech-specs/
Matteo. -
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Angelo fuori il Kepler!;-) . -
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I geni viventi dell'orologeria - Ludwig Oechslin |
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