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.Scusate ma comunque la si pensi, é il prof. a poter decidere se tenere o togliere il Crocefisso in aula? Oppure ci sono disposizioni monisteriali o quantomeno del preside in merito? Facendo un paradosso è come se il sindaco rimuovesse la bandiera dell'Europa di fianco a quella dell'Italia perché non approva l'europeismo. Non è un sua prerogativa e non è previsto da alcuna legge che possa prendere tali posizioni in modo autonomo. Lo stesso vale per le scuole. 
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Vogliono tenere il crocifisso? Che tengano il crocifisso.
Vogliono togliere il crocifisso? Che tolgano il crocifisso.
Anni fa, alle superiori una bidella l'aveva rimosso perché era stato imbiancato il muro dimenticandolo poi nel cassetto della cattedra... ce ne siamo accorti solo dopo mesi...
Fossero questi i problemi principali vivremmo in un mondo quasi perfetto.. -
.ma infatti perchè dovrebbe esserci un crocifisso!
perchè devi imporre un simbolo così forte all'interno di una scuola... quando il nostro stato è LAICO...
per lo stesso motivo per cui, quando tu apri le finestre di casa, vedi Santa Maria in Trastevere, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e le altre centinaia e centinaia di campanili che ci sono nella tua città http://it.wikipedia.org/wiki/Chiese_di_Roma
abbattiamo pure quelle visto che incrociano lo sguardo degli astanti in un stato 'laico' come dici tu ?
Tu dirai: "sono in luogo pubblico". Vero ma anche la scuola lo è. Anche un ospedale.
Ma perché togliere consolazione a uno studente o malato di affidarsi al simbolo della religione che per due millenni è stata il tessuto culturale di questo Stato oggi giustamente laico ?. -
Averolditime .
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ho espresso un'opinione, mica citato una norma
per esempio se in una classe di una scuola pubblica di uno stato laico hai 10 atei/agnostici, 5 cattolici, 5 ebrei e 5 luterani, che simbolo ti sembra sensato esporre?
Tentare di far vergognare e magari estinguere la nostra civiltà con le armi del sociologismo e della tolleranza spicciola è insensato e demente. Questa è la mia opinione.
In Inghilterra i religiosi siedono in parlamento...senza che nessuno abbia da obiettare e in Francia...espongono Versailles, anche se la "classe" è fatta da alunni repubblicani. Forse è il caso di tirar giù dai muri i quadri dei sovrani...vive la révolution!. -
.Scusate ma comunque la si pensi, é il prof. a poter decidere se tenere o togliere il Crocefisso in aula? Oppure ci sono disposizioni monisteriali o quantomeno del preside in merito? Facendo un paradosso è come se il sindaco rimuovesse la bandiera dell'Europa di fianco a quella dell'Italia perché non approva l'europeismo. Non è un sua prerogativa e non è previsto da alcuna legge che possa prendere tali posizioni in modo autonomo. Lo stesso vale per le scuole.
In teoria esiste solo il buon senso....Che ne sappia io non esiste circolari ministeriali o disposizioni interne per mantenere o far togliere simboli religiosi all'interno degli edifici pubblici ( comprese le scuole).. -
.Ma perché togliere consolazione a uno studente o malato di affidarsi al simbolo della religione che per due millenni è stata il tessuto culturale di questo Stato oggi giustamente laico ?
ma ti prego, uno studente malato ha bisogno del crocifisso in aula?
mi pare paradossale.
può tenerlo al collo, in mano, sgranando il rosario tutto il giorno...
sul suo banco...
oh, intendiamoci, se può tirar su il morale di uno studente malato ben venga, ma se si ammala un ebreo che fai?. -
kevmit .
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ma infatti perchè dovrebbe esserci un crocifisso!
perchè devi imporre un simbolo così forte all'interno di una scuola... quando il nostro stato è LAICO...
riguardo ai ragazzi che sono stati in silenzio.. magari anche loro sono d'accordo con il prof?
Per lo stesso motivo per cui lo Stato tollera altri simboli religiosi all'interno delle scuole. Non esiste legge per tenerlo , ma nemmeno per toglierlo. Se sono cattolico e voglio mettere un crocifisso nella mia aula nessuno può impedirmelo.
A Pasqua siccome la pensi in questo modo evita di regalare uova di cioccolato o mangiare agnelli, chiari simboli pasquali il cui significato ormai è totalmente sconosciuto ai più....Un simbolo religioso nell'aula di una scuola pubblica in uno stato laico è una forzatura, se non lascia spazio ai simboli delle altre religioni.
Sei sicuro che è così?
calcolando che lo scambio delle uova è una vecchia credenza pagana e come al solito il cristianesimo se ne è appropriata, io lo faccio in ricordo di quella vecchia tradizione e non di questa cristiana ahahah
un pò come la comodità nel far nascere gesù il 25 dicembre, data già usata in egitto e sira e successivamente durante il periodo romano... quando più storici hanno dimostrto che è nato in primavera.. ma vabbe
cmq si immagino quando sia permesso avere in aula altri simboli religiosi... un pò come l'ora di religione inutile nella maggior parte dei casi, visto che diventa un 'ora di confusione di nulla più assoluto ) ..
P.S io alle superiori non avevo il crocifisso e onestamente non ne sentivamo la mancanza...
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.per lo stesso motivo per cui, quando tu apri le finestre di casa, vedi Santa Maria in Trastevere, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e le altre centinaia e centinaia di campanili che ci sono nella tua città http://it.wikipedia.org/wiki/Chiese_di_Roma
abbattiamo pure quelle visto che incrociano lo sguardo degli astanti in un stato 'laico' come dici tu ?
Tu dirai: "sono in luogo pubblico". Vero ma anche la scuola lo è. Anche un ospedale.
Ma perché togliere consolazione a uno studente o malato di affidarsi al simbolo della religione che per due millenni è stata il tessuto culturale di questo Stato oggi giustamente laico ?
Sprechi solo fiato....E' inutile far capire certe cose a persone che di Dio non vogliono nemmeno sentir parlare. Poi magari si incavolano se i loro figli non possono ricevere la comunione, Cresima o peggio ancora Il Battesimo.. -
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Io francamente non riesco proprio ad accomunare il Crocifisso con la Chiesa Cattolica, troppo spesso lontana anni luce dal messaggio sottinteso a quel simbolo. La figura di Gesù, al di là che si creda o meno, è una icona universale di pace, amore e fratellanza ergo davvero non capisco quale sia il problema. Questo professore mostra evidenti lacune culturali e mi pare che versi in profondo stato confusionale.
Detto ciò ricordo che Gesù è una figura presente anche nella religione islamica nella quale è considerato un profeta ergo un musulmano che si indigna per il Crocifisso o è in mala fede o conosce assai poco il suo credo.
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kevmit .
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per lo stesso motivo per cui, quando tu apri le finestre di casa, vedi Santa Maria in Trastevere, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e le altre centinaia e centinaia di campanili che ci sono nella tua città http://it.wikipedia.org/wiki/Chiese_di_Roma
abbattiamo pure quelle visto che incrociano lo sguardo degli astanti in un stato 'laico' come dici tu ?
Tu dirai: "sono in luogo pubblico". Vero ma anche la scuola lo è. Anche un ospedale.
Ma perché togliere consolazione a uno studente o malato di affidarsi al simbolo della religione che per due millenni è stata il tessuto culturale di questo Stato oggi giustamente laico ?
mi sembra davvero insensato come paragone....
inoltre in una scuola si va per imparare e si dovrebbe essere i più "apolitici" possibile... quindi in uno stato laico tenere in un luogo di istruzione un crocifisso non ha senso...
c'è il catechismo per i ragazzi che vogliono avvicinarsi alla chiesa... non è compito della scuola
consolazione a quali studenti? magari a quelli che bestemmiano senza sapere il significato della bestemmia? o solo per farsi vedere "fichi" ??. -
Averolditime .
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Sprechi solo fiato....E' inutile far capire certe cose a persone che di Dio non vogliono nemmeno sentir parlare. Poi magari si incavolano se i loro figli non possono ricevere la comunione, Cresima o peggio ancora Il Battesimo.
Temo che con il tiepido trasporto dei fondamentalisti d'oggidì...di Dio dovranno sentir parlare. Ma non del Cristo...piuttosto di un supremo legislatore che non ha la minima intenzione di farsi mettere in croce e che invita a cacciare l'infedele, cristiano, laico o ateo che sia.
Che ottusità.... -
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Non siete giusto un pelo OFF Topic? . -
.In teoria esiste solo il buon senso....Che ne sappia io non esiste circolari ministeriali o disposizioni interne per mantenere o far togliere simboli religiosi all'interno degli edifici pubblici ( comprese le scuole).
Ti sbagli, che significa in teoria? Esistono delle regole e delle leggi e vanno rispettate. In materia si è espresso il Consilgio di Stato affermando che devono rimanere dove sono. Comunque non voglio entrare nel merito, ma nessuno può 'manomettere' la scuola o le aule. Se è previsto che i banchi siano disposti in un certo modo o sia presente o meno la lavagna o il Crocefisso non lo stabilisce ne il bidello, ne il prof, ne gli alunni. Ed anche se si decidesse di modificare qualcosa non sarebbe certo il prof a farlo materialmente ma verrebbero incaricate ditte apposite. In questo paese non si rispettano le regole perché ognuno si affida al suo buonsenso, che ovviamente differisce da quello di ciascun altro.. -
Averolditime .
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Per niente. Se siamo minacciati da questi quattro cogl invasati...è perché non siamo capaci nemmeno di valorizzare e proteggere la nostra identità...in cui basta che altri quattro cogl invasati non si identifichino...per calare le braghe alzando la bandiera di una tolleranza vuota...da dementi.PER FAVORE NON USIAMO TERMINI VOLGARI
Edited by Glauco - 24/10/2014, 14:54. -
.Sono d'accordo, un patetico gesto che connota pienamente la pochezza di chi lo ha compiuto.
Concordo e aggiungo che se l'avesse fatto quando io ero a scuola, a costo di farmi sospendere da tutte la scuole d'Italia, lo avrei preso a ceffoni......
Docente stacca il crocifisso e arringa gli alunni |
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