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.Ed ecco le prime foto della novità celebrativa presentata questa sera da A. Lange & Sohne: il Lange 1 Tourbillon Handwerkskunst in platino. Edizione imitata 20 pezzi.
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.CITAZIONE (reverso66 @ 24/10/2014, 13:27)Ed ecco le prime foto della novità celebrativa presentata questa sera da A. Lange & Sohne: il Lange 1 Tourbillon Handwerkskunst in platino. Edizione imitata 20 pezzi.
Il Lange 1 tourbillon mi piace sempre molto. -
Max1266 .
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Per quanto mi riguarda è proprio dal punto di vista estetico che i Lange sono più interessanti di tanti blasonati marchi Svizzeri. . -
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Tanti auguri ! . -
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Mi unisco agli Auguri, e metto vicino il fratellino piccolo.... ( spero a te caro!!!)😀Attached Image
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ciaca .
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Double Split e 1815 Chrono… faccio fatica a pensare a crono più belli di produzione corrente (e parlo di estetica) assieme a PP5204.
Edit: Non includo il Datograph che personalmente amo molto conoscendo la tua avversione per la grande data Lange
Non sono come sai un cultore della produzione attuale, men che meno dei cronografi che imho è una delle tipologie di orologi che più di altre risente di certe sproporzioni indotte dall'inusistato allargamento delle casse.
In tal senso il 1815 è sicuramente tra i meglio concepiti, potendo godere di una meccanica di pregio ben proporzionata alla cassa, come anche per il PP5170 la cui dimensione riportata a misure "cristiane" ben si concilia con il nuovo calibro di manifattura della casa.
Entrambi hanno tuttavia difetti estetici evidenti che li rendono ben lungi da quell'ideale di perfezione che ci si aspetta da questa categorie di orologi e che tanti orologi del passato hanno avvicinato più e meglio.
In particolare il 1815, oltre ai contatori decentrati, soffre di un rapporto di forma in cui il rilevante spessore lo penalizza non poco, unitamente a forme complessivamente poco affascinanti (per il mio gusto).
Per entrambi il confronto con i migliori cronografi del passato è impietoso.. -
.Mah, per me la "casa regina" non esiste, e per me altri hanno lavorato meglio, e anche parecchio. Senza vole togliere nulla a Lange ma recentemente ci sono stati parecchi passi indietro.
Asserire che una casa regina non esista, per il mio modo di vedere ,equivale a dire che Patek tutt'ora faccia i migliori orologi.. -
.Asserire che una casa regina non esista, per il mio modo di vedere ,equivale a dire che Patek tutt'ora faccia i migliori orologi.
Non capisco da dove ricavi questa conclusione: come è noto non penso affatto non solo che Patek faccia i migliori orologi, ma neppure che i Patek oggi siano tra i migliori. Non esiste una casa regina perché non esistono orologi perfetti e senza difetti. La materia è troppo complessa per essere dipanata in questi termini. Alcune case come Lange hanno avuto e hanno splendidi modelli, ma anche orologi decisamente poco riusciti. Non si possono fare gerarchie , difficile dire cosa sia meglio tra un capolavoro di Papi, un Journe di gamma alta, un Minerva di Cabuiddu, un Lange Double Split, un De Bethune. Poi ci sono quelli ancora più artigianali di Dufour. Insomma, no alle semplificazioni, la materia non lo consente.. -
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Pochi mesi fa lessi un'intervista interessante del presidente di Lange che ricordava i momenti del rilancio, avvenuto vent'anni prima.
Non amo particolarmente i chrono di Lange tipo 1815, mentre il Datograph è un bell'orologio e ha il suo perchè, mi piacciono molto invece i loro quadranti decentrati e adoro lo Zeitwerk.
Penso però che negli ultimi modelli pre-anniversario abbiano commesso qualche errore, con casse un pò troppo grandi e spesse (casse che già in partenza non erano proprio di misure compatte) e penalizzato la grafica e la leggibilità dei quadranti, in quanto secondo me troppo "attaccati" al disegno originale.. -
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IWC che è passata da Blumleim a Kern è come la Ferrari che è passata da Todt a Domenicali...
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.IWC che è passata da Blumleim a Kern è come la Ferrari che è passata da Todt a Domenicali...
Kern....quello che in un'intervista sosteneva che un diver potesse andar bene anche in giacca e cravatta e anche su un polso femminile....
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ciaca .
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IWC che è passata da Blumleim a Kern è come la Ferrari che è passata da Todt a Domenicali...
Molto, molto peggio.
Sarebbe come prendere tutto il meglio del personale e del Know how ferrari, todt, braun, shumy, ecc ecc per trasferirlo alla rediviva Mercedes, e mettere la stessa ferrari nelle mani di un venditore di pentole, facendola correre in formula abarth
Kern....quello che in un'intervista sosteneva che un diver potesse andar bene anche in giacca e cravatta e anche su un polso femminile....
(IMG:http://i57.tinypic.com/2ekhytc.jpg)
Se non ci fosse sopra il logo della casa lo si potrebbe facilmente scambiare per uno dei tanti pezzi di paccottiglia al quarzo esposti in tante bigiotterie e centri commerciali.
Mi era sfuggito l'inserto in coccodrillo impunturato dentro al cinturino in caucciù....
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Oggi il Lange 1 celebra 20 anni. Articolo sulla sua storia. |
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