-
.
Beati voi che l'avete capita subito!
Io devo essere davvero limitato perché per capirla ci ho messo qualche annetto.
Ma, lo ammetto, ci sono cose che mi sfuggono tutt'ora.
Tipo dove e come vengono ripartite tra le varie compagini azionarie i flussi derivanti dalla creazione del valore e sopratutto dove vanno a finire.
Avanti a chi ha capito e a chi Sa.
Attendo fiducioso.perdonami se mi permetto ma quella cui tu alludi è la "moneta debito" ovvero quella che ad oggi ha distribuzione mondiale praticamente in esclusiva ..... a meno forse di qualche tentativo pionieristico tipo bitcoin o moneta di piccoli principati locali
la moneta credito (p.e. emessa dallo Stato) oppure anche quella dotata di valore intrinseco (p.e. moneta d' oro agganciata al prezzo dell' oro) avrebbero invece - e giustamente - un valore legale e ben disciplinato dalle Istituzioni
il problema è che quasi tutto concorre affinchè non si diffondano
Si.
La rete delle banche centrali compre tutta la terra ed emette moneta a costo tipografico e a debito.
Ma il valore monetario nasce nelle mani del primo prenditore in forza di una convenzione giuridica che consente la creazione del valore e quindi trasforma un semplice pezzo di carta in simbolo monetario con un valore facciale, 10,20,10 ecc.
La moneta ha esclusivamente valore fiduciario.
Perciò chi crea il valore è il cittadino che dà forza alla convenzione.
Se metti il famoso governatore a stampare moneta sul'isola deserta il valore non nasce perché non vi è l'accettante.
Il caso della banconota da 300€ è la dimostrazione che chi da il valore alla banconota è l'accettante in forza di una convenzione che si è sedimentata nei comportamenti.. -
OVERSEAS.
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Ovviamente scherzavo,ho più o meno un'idea sul funzionamento del sistema bancario/monetario(quindi signoraggio).....ma tecnicamente ci sono cose che non ho studiato e non comprendo.Anche perchè se pure volessi, all'univesità col cavolo che insegnano come funzionano davvero economia e finanza.....non è un caso se a coordinare gli studi, piazzano gentaglia come il massone Monti.Volendo invece informarsi per conto proprio,non è semplice tracciare il confine tra bufale e realtà.... e parlo di libri,non solo video e scritti che girano in rete. . -
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Io non ci credo!
Ormai in rete girano di quelle balle!!!
Pronto a smentirmi, davanti a prove effettive!. -
enricoc2.
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http://www.ansa.it/campania/notizie/2014/1...19aa17ba1a.html . -
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Beati voi che l'avete capita subito!
Io devo essere davvero limitato perché per capirla ci ho messo qualche annetto.
Ma, lo ammetto, ci sono cose che mi sfuggono tutt'ora.
Tipo dove e come vengono ripartite tra le varie compagini azionarie i flussi derivanti dalla creazione del valore e sopratutto dove vanno a finire.
Avanti a chi ha capito e a chi Sa.
Attendo fiducioso.perdonami se mi permetto ma quella cui tu alludi è la "moneta debito" ovvero quella che ad oggi ha distribuzione mondiale praticamente in esclusiva ..... a meno forse di qualche tentativo pionieristico tipo bitcoin o moneta di piccoli principati locali
la moneta credito (p.e. emessa dallo Stato) oppure anche quella dotata di valore intrinseco (p.e. moneta d' oro agganciata al prezzo dell' oro) avrebbero invece - e giustamente - un valore legale e ben disciplinato dalle Istituzioni
il problema è che quasi tutto concorre affinchè non si diffondano
Si.
La rete delle banche centrali compre tutta la terra ed emette moneta a costo tipografico e a debito.
Ma il valore monetario nasce nelle mani del primo prenditore in forza di una convenzione giuridica che consente la creazione del valore e quindi trasforma un semplice pezzo di carta in simbolo monetario con un valore facciale, 10,20,10 ecc.
La moneta ha esclusivamente valore fiduciario.
Perciò chi crea il valore è il cittadino che dà forza alla convenzione.
Se metti il famoso governatore a stampare moneta sul'isola deserta il valore non nasce perché non vi è l'accettante.
Il caso della banconota da 300€ è la dimostrazione che chi da il valore alla banconota è l'accettante in forza di una convenzione che si è sedimentata nei comportamenti.
si e questo l'abbiamo capito tutti chi dopo anni chi dopo minuti
dopodichè la soluzione? torniamo all'oro?. -
.i tedeschi hanno creduto a cose ben più gravi di questa....
Si'....a Berlusconi!. -
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Quantomeno di averli incassatiLe Aquile tedesche si sono fatte gabbare dai ''geni'' napoletani...Che dire, se non è questa genialità
...Come dice la schiffer: e' una tedesca!. -
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La Schiffer mi ha fatto perdere tre gradi per occhio! . -
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Beati voi che l'avete capita subito!
Io devo essere davvero limitato perché per capirla ci ho messo qualche annetto.
Ma, lo ammetto, ci sono cose che mi sfuggono tutt'ora.
Tipo dove e come vengono ripartite tra le varie compagini azionarie i flussi derivanti dalla creazione del valore e sopratutto dove vanno a finire.
Avanti a chi ha capito e a chi Sa.
Attendo fiducioso.perdonami se mi permetto ma quella cui tu alludi è la "moneta debito" ovvero quella che ad oggi ha distribuzione mondiale praticamente in esclusiva ..... a meno forse di qualche tentativo pionieristico tipo bitcoin o moneta di piccoli principati locali
la moneta credito (p.e. emessa dallo Stato) oppure anche quella dotata di valore intrinseco (p.e. moneta d' oro agganciata al prezzo dell' oro) avrebbero invece - e giustamente - un valore legale e ben disciplinato dalle Istituzioni
il problema è che quasi tutto concorre affinchè non si diffondano
Si.
La rete delle banche centrali compre tutta la terra ed emette moneta a costo tipografico e a debito.
Ma il valore monetario nasce nelle mani del primo prenditore in forza di una convenzione giuridica che consente la creazione del valore e quindi trasforma un semplice pezzo di carta in simbolo monetario con un valore facciale, 10,20,10 ecc.
La moneta ha esclusivamente valore fiduciario.
Perciò chi crea il valore è il cittadino che dà forza alla convenzione.
Se metti il famoso governatore a stampare moneta sul'isola deserta il valore non nasce perché non vi è l'accettante.
Il caso della banconota da 300€ è la dimostrazione che chi da il valore alla banconota è l'accettante in forza di una convenzione che si è sedimentata nei comportamenti.
si e questo l'abbiamo capito tutti chi dopo anni chi dopo minuti
dopodichè la soluzione? torniamo all'oro?
Se poni questa domanda dubito tu abbia compreso pienamente.. -
.Io non ci credo!
Ormai in rete girano di quelle balle!!!
Pronto a smentirmi, davanti a prove effettive!
+1. -
enricoc2.
User deleted
La banda, ha spiegato il comandante del Nucleo falsificazione colonnello Ferace, ha osato addirittura stampare una banconota da 300 euro, taglio che non esiste: banconota poi spacciata in Germania.
Presa dall'ansa se poi in conferenza stampa dicono balle...
Beati voi che l'avete capita subito!
Io devo essere davvero limitato perché per capirla ci ho messo qualche annetto.
Ma, lo ammetto, ci sono cose che mi sfuggono tutt'ora.
Tipo dove e come vengono ripartite tra le varie compagini azionarie i flussi derivanti dalla creazione del valore e sopratutto dove vanno a finire.
Avanti a chi ha capito e a chi Sa.
Attendo fiducioso.perdonami se mi permetto ma quella cui tu alludi è la "moneta debito" ovvero quella che ad oggi ha distribuzione mondiale praticamente in esclusiva ..... a meno forse di qualche tentativo pionieristico tipo bitcoin o moneta di piccoli principati locali
la moneta credito (p.e. emessa dallo Stato) oppure anche quella dotata di valore intrinseco (p.e. moneta d' oro agganciata al prezzo dell' oro) avrebbero invece - e giustamente - un valore legale e ben disciplinato dalle Istituzioni
il problema è che quasi tutto concorre affinchè non si diffondano
Si.
La rete delle banche centrali compre tutta la terra ed emette moneta a costo tipografico e a debito.
Ma il valore monetario nasce nelle mani del primo prenditore in forza di una convenzione giuridica che consente la creazione del valore e quindi trasforma un semplice pezzo di carta in simbolo monetario con un valore facciale, 10,20,10 ecc.
La moneta ha esclusivamente valore fiduciario.
Perciò chi crea il valore è il cittadino che dà forza alla convenzione.
Se metti il famoso governatore a stampare moneta sul'isola deserta il valore non nasce perché non vi è l'accettante.
Il caso della banconota da 300€ è la dimostrazione che chi da il valore alla banconota è l'accettante in forza di una convenzione che si è sedimentata nei comportamenti.
si e questo l'abbiamo capito tutti chi dopo anni chi dopo minuti
dopodichè la soluzione? torniamo all'oro?
Se poni questa domanda dubito tu abbia compreso pienamente.
http://www.studiocataldi.it/news_giuridich...idica_16861.asp
Spunto interessante. Un po lungo, per la materia trattata per me ostico ma comunque interessante.. -
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Beati voi che l'avete capita subito!
Io devo essere davvero limitato perché per capirla ci ho messo qualche annetto.
Ma, lo ammetto, ci sono cose che mi sfuggono tutt'ora.
Tipo dove e come vengono ripartite tra le varie compagini azionarie i flussi derivanti dalla creazione del valore e sopratutto dove vanno a finire.
Avanti a chi ha capito e a chi Sa.
Attendo fiducioso.perdonami se mi permetto ma quella cui tu alludi è la "moneta debito" ovvero quella che ad oggi ha distribuzione mondiale praticamente in esclusiva ..... a meno forse di qualche tentativo pionieristico tipo bitcoin o moneta di piccoli principati locali
la moneta credito (p.e. emessa dallo Stato) oppure anche quella dotata di valore intrinseco (p.e. moneta d' oro agganciata al prezzo dell' oro) avrebbero invece - e giustamente - un valore legale e ben disciplinato dalle Istituzioni
il problema è che quasi tutto concorre affinchè non si diffondano
Si.
La rete delle banche centrali compre tutta la terra ed emette moneta a costo tipografico e a debito.
Ma il valore monetario nasce nelle mani del primo prenditore in forza di una convenzione giuridica che consente la creazione del valore e quindi trasforma un semplice pezzo di carta in simbolo monetario con un valore facciale, 10,20,10 ecc.
La moneta ha esclusivamente valore fiduciario.
Perciò chi crea il valore è il cittadino che dà forza alla convenzione.
Se metti il famoso governatore a stampare moneta sul'isola deserta il valore non nasce perché non vi è l'accettante.
Il caso della banconota da 300€ è la dimostrazione che chi da il valore alla banconota è l'accettante in forza di una convenzione che si è sedimentata nei comportamenti.
si e questo l'abbiamo capito tutti chi dopo anni chi dopo minuti
dopodichè la soluzione? torniamo all'oro?
Se poni questa domanda dubito tu abbia compreso pienamente.
ma io voglio la tua soluzione
non ti preoccupare della mia
sentiamo sono curioso.... -
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La banda, ha spiegato il comandante del Nucleo falsificazione colonnello Ferace, ha osato addirittura stampare una banconota da 300 euro, taglio che non esiste: banconota poi spacciata in Germania.
Presa dall'ansa se poi in conferenza stampa dicono balle...
Beati voi che l'avete capita subito!
Io devo essere davvero limitato perché per capirla ci ho messo qualche annetto.
Ma, lo ammetto, ci sono cose che mi sfuggono tutt'ora.
Tipo dove e come vengono ripartite tra le varie compagini azionarie i flussi derivanti dalla creazione del valore e sopratutto dove vanno a finire.
Avanti a chi ha capito e a chi Sa.
Attendo fiducioso.perdonami se mi permetto ma quella cui tu alludi è la "moneta debito" ovvero quella che ad oggi ha distribuzione mondiale praticamente in esclusiva ..... a meno forse di qualche tentativo pionieristico tipo bitcoin o moneta di piccoli principati locali
la moneta credito (p.e. emessa dallo Stato) oppure anche quella dotata di valore intrinseco (p.e. moneta d' oro agganciata al prezzo dell' oro) avrebbero invece - e giustamente - un valore legale e ben disciplinato dalle Istituzioni
il problema è che quasi tutto concorre affinchè non si diffondano
Si.
La rete delle banche centrali compre tutta la terra ed emette moneta a costo tipografico e a debito.
Ma il valore monetario nasce nelle mani del primo prenditore in forza di una convenzione giuridica che consente la creazione del valore e quindi trasforma un semplice pezzo di carta in simbolo monetario con un valore facciale, 10,20,10 ecc.
La moneta ha esclusivamente valore fiduciario.
Perciò chi crea il valore è il cittadino che dà forza alla convenzione.
Se metti il famoso governatore a stampare moneta sul'isola deserta il valore non nasce perché non vi è l'accettante.
Il caso della banconota da 300€ è la dimostrazione che chi da il valore alla banconota è l'accettante in forza di una convenzione che si è sedimentata nei comportamenti.
si e questo l'abbiamo capito tutti chi dopo anni chi dopo minuti
dopodichè la soluzione? torniamo all'oro?
Se poni questa domanda dubito tu abbia compreso pienamente.
www.studiocataldi.it/news_giuridich...idica_16861.asp
Spunto interessante. Un po lungo, per la materia trattata per me ostico ma comunque interessante.
L'articolo è ben fatto ma non spiega ( ancora) i vari passaggi e dove vanno a finire realmente i soldi.
Mette giustamente in rilievo gli aspetti sconcertanti sia dal punto di vista giuridico sia quelli relativi ai reali aspetti della sovranità.
Ma manca l'aspetto più importante che è quello del disegno oligarchico di dominazione attraverso un semplice simbolo a cui noi è solo noi diamo valore di cui però loro si appropriano e usano per dominarci.. -
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ma la dominazione de che? il disegno oligarchico? ma guarderai troppo adam kadmon o come si chiama??
tutte le valute e pure da un po' non hanno l'equivalente in oro. per cui si basano sulla fiducia di chi le usa...dopodichè
pastore, vogliamo sapere la tua soluzione
se ne hai
perchè io comincio a pensare di no.... -
.ma la dominazione de che? il disegno oligarchico? ma guarderai troppo adam kadmon o come si chiama??
tutte le valute e pure da un po' non hanno l'equivalente in oro. per cui si basano sulla fiducia di chi le usa...dopodichè
pastore, vogliamo sapere la tua soluzione
se ne hai
perchè io comincio a pensare di no...
+1
(è da tanto che aspetto...pero' nel frattempo di diverto).