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bugghe
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Il livello a cui vengono portati gli incursori italiani al termine del loro percorso addestrativo è il medesimo, ne è la riprova il fatto che un Italiano abbia vinto una competizione internazionale di tiro di precisione. Gli italiani per capacità operativa che sono in grado di esprimere sono a pieno titolo tra i big.
Nella realtà la differenza è che gli altri operano più spesso e in set molto più variegati di scenari e di missioni, con una innegabile ricaduta positiva in termini di efficienza operativa, perché USA e GB - inutile prenderci in giro - sono paesi che usano i militari in generale, e di conseguenza le Forze Speciali, molto di più. Ma qui si esce completamente dal campo militare e si entra in quello della politica.
Aspetto non indifferente, anzi fondamentale per un reparto speciale.
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.Aspetto non indifferente, anzi fondamentale per un reparto speciale.
eh già! La cosa peggiore è che poi reparti che ricevono quel tipo di formazione (IX°, GOI) dopo magari un anno di "master" in america (dove vedono altre prospettive di impiego, e questo non vale solo per le forze speciali) si ritrovano ad essere impiegati nella realtà quotidiana come un "ordinario" reparto di fanteria. Con qualche sporadico picco isolato.. -
bugghe .
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eh già! La cosa peggiore è che poi reparti che ricevono quel tipo di formazione (IX°, GOI) dopo magari un anno di "master" in america (dove vedono altre prospettive di impiego, e questo non vale solo per le forze speciali) si ritrovano ad essere impiegati nella realtà quotidiana come un "ordinario" reparto di fanteria. Con qualche sporadico picco isolato.
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colt1978 .
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infatti... spesso ricevono complimenti all'estero da ufficiali Nato e in italia reprimenda (ricordiamo la più famosa, la battaglia dei ponti) . -
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Non entro in merito nella legge dei grande numeri della balistica, concordo con voi in buona parte, tranne sul fatto che uno sniper tiri a 2km su bersaglio da discriminare! Potrei crederci su un bersaglio fisso, condizioni al top e una serie di cose che vanno anche di fortuna! O forse potrei crederci se lo sniper è anticonvenzionale, ma dubiterei del risultato....2000mt....sono un infinità! Troppe cose potrebbero andare storte, ed il tutto va oltre alla capacità umana del tiratore+spotter!
Su una cosa però, per mia esperienza, posso esser certo! Il nostro bacino FS/FOS è invidiato da molti! Inglesi, Francesi, Americani e molte altre nazioni collaborano nei vari addestramenti, oltre al fatto d'essere nella coalizione NATO, proprio per un tipico approccio alle procedure che in teoria dovrebbero essere standard!
L'unico vero problema, militarmente parlando, è che il nostro Stato (sia politicamente che socialmente) non ha una mentalità d'attacco....la popolazione non accetta un morto in una operazione...a differenza di altre popolazioni, che nonostante provino sconforto e tristezza per un fratello morto, lo accettano perchè da sempre combattono e conquistano (pensata a Francia, Inghilterra senza scomodare USA, colonialisti da sempre)........questo, il nostro Stato lo sa, e via di qualche raro caso, usa le FS/FOS col contagocce in missione....e difficilmente per operazioni ad alto potenziale di rischio (e per gli operatori questa non è una cosa facile da gestire)
Tutto questo è un mio punto di vista, e mi scuso per essere OT. -
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mi é arrivata la notizia che un nostro Sniper ha ricevuto una onorificenza USA per aver salvato
un gruppo di soldati americani
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mi é arrivata la notizia che un nostro Sniper ha ricevuto una onorificenza USA per aver salvato
un gruppo di soldati americani
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.mi é arrivata la notizia che un nostro Sniper ha ricevuto una onorificenza USA per aver salvato
un gruppo di soldati americani
orgoglio
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Condivido tutto quanto detto nei vari post sul GOI, compresi i limiti, determinati esclusivamente da un loro impiego, come dire... ipocrita, causa una classe politica ciabattona ed un opinione pubblica spesso miope, buonista e senza identitá col proprio paese. Ho conosciuto questi ragazzi e, se posso dire, sono molto più equilibrati dei loro colleghi stranieri che frequentano con grande rispetto il Varignano. Sulla balistica non mi pronuncio, le distanze oltre i 300 m. non sono state oggetto del mio addestramento benchè trattate ed appassionatamente discusse. . -
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www.ilgiornale.it/news/politica/occ...an-1097149.html
Marco è stato più volte decorato, ma mai al valore militare perché ufficialmente il nostro governo non conduce operazioni belliche. Una notte però il suo fucile e la sua mira hanno salvato molti americani. E così una medaglia al valore concessagli dal Pentagono ha cancellato anni d'ipocrisie italiane.
p.s. operatori e fucilieri devono essere già partiti per il sud
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Onore al Marco dell'articolo... l'articolo però ha i soliti toni enfatici giornalistico-scandalistici, talvolta melodrammatici forse anche sull'onda di interesse per American Sniper.
Dice cose inesatte.
Anche nell'ambito delle missioni di Pace vengono pianificate appunto operazioni cinetiche ovvero con obiettivi da conseguire anche combattendo (per intenderci non solo per difenderti se ti sparano mentre costruisci una scuola).
Proprio per questo di medaglie al valore militare e croci di guerra per fatti in armi in Afghanistan e Iraq agli italiani ne sono state date diverse e questo perché finalmente si è capito che indipendentemente dalla natura della missione, se si combatte si deve rendere giustizia al soldato, anche se non è stato ferito o è morto in combattimento.
In tal senso qualcosa è cambiato veramente infatti abbiamo avuto la prima medaglia d'oro al valore militare, Il CMS Andrea ADORNO insignito per eroismo e non perché caduto o rimasto vittima di infermità permanenti. E' tutt'ora in servizio.
http://www.esercito.difesa.it/comunicazion...rno_141104.aspx
Insieme a lui molti altri sono stati insigniti di ricompense morali e questo non perché voglia fare il pierino ma solo perché si dica apertamente che in quei posti si combatte e perché si sappia che i nostri ragazzi sono eroi esattamente quanto i nostri colleghi alleati.. -
.Onore al Marco dell'articolo... l'articolo però ha i soliti toni enfatici giornalistico-scandalistici, talvolta melodrammatici forse anche sull'onda di interesse per American Sniper.
Dice cose inesatte.
Anche nell'ambito delle missioni di Pace vengono pianificate appunto operazioni cinetiche ovvero con obiettivi da conseguire anche combattendo (per intenderci non solo per difenderti se ti sparano mentre costruisci una scuola).
Proprio per questo di medaglie al valore militare e croci di guerra per fatti in armi in Afghanistan e Iraq agli italiani ne sono state date diverse e questo perché finalmente si è capito che indipendentemente dalla natura della missione, se si combatte si deve rendere giustizia al soldato, anche se non è stato ferito o è morto in combattimento.
In tal senso qualcosa è cambiato veramente infatti abbiamo avuto la prima medaglia d'oro al valore militare, Il CMS Andrea ADORNO insignito per eroismo e non perché caduto o rimasto vittima di infermità permanenti. E' tutt'ora in servizio.
www.esercito.difesa.it/comunicazion...rno_141104.aspx
Insieme a lui molti altri sono stati insigniti di ricompense morali e questo non perché voglia fare il pierino ma solo perché si dica apertamente che in quei posti si combatte e perché si sappia che i nostri ragazzi sono eroi esattamente quanto i nostri colleghi alleati.
le belle notizie a volte arrivano da articoli la cui corrente di pensiero é la più varia
ed a volte non so se é un bene che siano rese note immagini della persona e notizie della famiglia del decorato
perché il nemico é subdolo
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Condivido ma ogni tanto un esempio pubblico ci vuole. Sopratutto se genuino e non costruito. È la strada giusta per avere delle Forze Armate dove non ci si debba vergognare di usare la parola soldato, con tutto quello che ne consegue. . -
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Bhee che dire il mio avatar vi dice molto ex 9° .... guarda caso avevo in dotazione un M 24... e si sono vecchio !!!!e chi conosce le armi sa anche la mia specializzazione.... inciso ...vi porto a conoscenza che ho visto personalmente a Livorno diversi S.A.S. .... in addestramento con il mio 9° .... ora torniamo ai tiri tranquilli non ne discuto ... ma un ingaggio 500/600 con un 7,63x51 non è impossibile ... anzi uno standard... concordo che un 50 in mezzo alla folla è pura pazzia è semplicemente devastante (provato in Albione)... mentre un 338 LM è troppo veloce e sui 300 metri ne centri due al posto di uno, aggiungo a questo un calibro ex militare 8x68 S (8,23) con questo ho centrato perfettamente la T rovesciata a 900 metri stesso posto del 50... ragazzi ma sapete a quanto si fa centro con un 6.5x54 (ha 120 anni)... con ottica ...provateci e poi resterete stupiti ....munizioni per gare quando le facevo... ricaricavo ma al max erano tiri a 300 metri .. in servizio si usavano e penso che si usino ancora cartucce prodotte da alcune fabbriche (la principale è in Austria) particolarmente accurate....
Complimenti al fuciliere... continuatore di una razza bistrattata dai media a tutti i livelli (a meno di vincere una Olimpiade) e mai valutata in Patria ma si assicuro che fuori dai confini ci rispettano tutti!!! esperienza personale di quando portavo il basco amaranto.
Ciaoooo dal
Vecchietto
Terribile 
Giuliano
p.s. altro calibro estremamente preciso è il 7.5 Svizzero chiaramente solo con le sue palle se qualcuno le ha viste ne sarà rimasto perplesso ..senza nessun piano conica fino al raggiungimento del diametro e immediatamente svasata ... fondo aperto piombo a vista e qui nasce la sua precisione malgrado la bassa velocità ... sta cartuccia a 200 anni ... scusatemi ma io sui calibri nuovi nutro seri dubbi ... il 338 LM è esattamente l'evoluzione del 8 x 68S (velocità oltre i 1000 metri) ...altro appunto ...per la precisione è basilare la forma e la finitura del proiettile....
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Aldo Hucchio .
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Ops, un Ex 9°!!! Livorno 1998-1999 (cngedo anticipato per infortunio 
)))
Io non sono riuscito ad entrare nel Col Moschin...diciamo anche perchè ero un po' troppo triboloso e eprchè ho rotto la cavoiglia...:-) Ricordo però un incontro ravvicinato nel 1998 con un reparto Spetsnaz...Altro che i Seal che veniva a Livorno!!!! Ahahahahahha
Grandi Incursori, La Spezia!.
1°posto a operatore G.O.I. in prove sniper "Special forces" |
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