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.Quello che dici è talmente ovvio e di buon senso tanto che ogni risposta sarebbe superflua. Forse io avrei aspettato un chiarimento da chi sostiene la tesi dell'acqua demineralizzata.
Quello che ho scritto e' talmente chiaro e documentato che nn necessita di ulteriori spiegazioni, fai prima tu a rileggere cio' che ho scritto
piuttosto che io a riscrivere. Se continui a sostenere che l'acqua di rubinetto nn arreca danni alla macchina, inutile continuare a ragionare.
Quando entra acqua e si allaga la cassa, la cosa migliore da fare e tenerlo immerso in acqua distillata finche' nn si arriva a laboratorio.
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Lo usa anche con acqua calda o in piscina?
il cloro potrebbe danneggiare in modo prematuro le guarnizioni. -
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Beh si, quando si fa la doccia o lava piatti/pentole non lo toglie quasi mai, quindi acqua calda, in piscina ci va poco ma anche li non credo che lo tolga.
Al mare invece lo toglie sempre più perchè non resti il segno sull'abbronzatura che per precauzione verso l'orologio ovviamente!!
Donne........!!!!!. -
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L'acqua della piscina, per la presenza di cloruri, innesca il Pitting meglio conosciuto come cancro dell'acciaio.
Chiaro che qualche bagno in piscina nn e' sufficiente ad innescare il processo. E comunque risciacquare sempre
con acqua dolce. -
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Quante cose si imparano! Mi incuriosisce questa "storia" del Pitting, appena ho tempo mi documento per mia curiosità personale. . -
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L'ossidazione e' risultato del contatto tra un metallo e ossigeno. Il processo accelera se si fornisce calore ma e' comunque lentamente e sempre in atto. Acqua distillata e acqua di rubinetto, si distinguono solo per la mancanza nella prima (e presenza nella seconda) di ulteriori minerali e/o gas disciolti. In entrambi i casi due molecole di idrogeno sono legate a una di ossigeno. Cio' e' sufficiente per avviare comunque una ossidazione.
Si potrebbe pensare che "ad orologio allagato" (quindi il danno c'e' gia') sia meglio allagarlo con H2O pura piuttosto che H2O piu' o meno dura e relativi minerali in soluzione. Ma questo preserva solo da depositi di altri materiali, giammai dall'ossidazione. Questa e' una certezza al di la' di ogni istruzione d'uso di qualsiasi prodotto ( in ogni caso il lavaggio prevede la successiva e immediata asciugatura, tibi e altri detergenti depositano se non si procede subito al previsto e successivo lavaggio).. -
bubba48 .
User deleted
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Quando entra acqua e si allaga la cassa, la cosa migliore da fare e tenerlo immerso in acqua distillata finche' nn si arriva a laboratorio.
Questo mi è chiaro relativamente al movimento per contenere ossidazioni e corrosioni.
Facendo mia la domanda di Davide/Gorizian, mi chiedo se un bagno prolungato (qui si parla di un paio di giorni), sia pure in acqua distillata, non rischi di compromettere completamente un quadrante.. -
.Questo mi è chiaro relativamente al movimento per contenere ossidazioni e corrosioni.
Facendo mia la domanda di Davide/Gorizian, mi chiedo se un bagno prolungato (qui si parla di un paio di giorni), sia pure in acqua distillata, non rischi di compromettere completamente un quadrante.
L'acqua purtroppo a lungo rovina il quadrante, dipende anche da quest ultimo come è realizzato. Il suggerimento però di bezel è valido in quanto con il movimento completamento immerso nell'acqua il processo di ossidazione è un pò più lento rispetto a lasciarlo all'aria. I tempi però di intervento devono essere sempre brevi. Dovendo poi scegliere l'acqua da utilizzare è meglio quella distillata in quanto non presenta sali minerali disciolti che possono determinare depositi come diceva brico74. Cmq miracoli non ne fa questa procedura, l'unica soluzione sicura è smontare al più preso l'orologio e lavarlo con gli appositi liquidi per orologeria. Per il quadrante bisogna sperare che le vernici abbiano resistito all'azione dell'acqua.. -
bubba48 .
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L'acqua purtroppo a lungo rovina il quadrante, dipende anche da quest ultimo come è realizzato. Il suggerimento però di bezel è valido in quanto con il movimento completamento immerso nell'acqua il processo di ossidazione è un pò più lento rispetto a lasciarlo all'aria. I tempi però di intervento devono essere sempre brevi. Dovendo poi scegliere l'acqua da utilizzare è meglio quella distillata in quanto non presenta sali minerali disciolti che possono determinare depositi come diceva brico74. Cmq miracoli non ne fa questa procedura, l'unica soluzione sicura è smontare al più preso l'orologio e lavarlo con gli appositi liquidi per orologeria. Per il quadrante bisogna sperare che le vernici abbiano resistito all'azione dell'acqua.
Questo è il punto.
Grazie Maurizio.. -
mondia .
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secondo me dopo qualche giorno il movimento è già un disastro, gli ingranaggi non hanno alcuna voglia di resistere alla corrosione. Andava aperto subito da un orologiaio. . -
.secondo me dopo qualche giorno il movimento è già un disastro, gli ingranaggi non hanno alcuna voglia di resistere alla corrosione. Andava aperto subito da un orologiaio.
Hai senza dubbio ragione e infatti un po di ossidazione si era già formata ma "ti sfido" a trovare un orologiaio aperto domenica pomeriggio e lunedì che dalle mie parti è tutto chiuso.
Comunque ieri sera sono passato, come concordato, per il preventivo.
Pulitura di tutto, revisione completa e sostituzione dei pochi pezzi necessari, 180 euro, forse anche qualcosa meno mi ha detto.
Tempo stimato i soliti 20 giorni.
Per la cassa visto che è in buono stato mi ha proposto solo una leggerissima lucidata per far tornare il tutto pari al nuovo.
A proposito il quadrante e il disco data li aveva già puliti e sono a posto, non hanno subito danneggiamenti dall'acqua..
Acqua nell'orologio, che fare? |
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