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.Allora, sono andato a rileggere per bene la descrizione che Meo da della sua operazione presso il suo istituto.
Se il ladro avesse in mano il duplicato di altra chiave che apre altra cassetta ( fatto da lui in passato o comunque da un vecchio titolare ) , la cassetta 'vecchia' nel caso di Meo la apre eccome.
Cioè apre lo sportello ed estrae la cassetta.
Poi può tagliare il lucchetto ( se presente ) con un tronchese predisposto da prima dentro la cassetta 'nuova'.
Restano solo le telecamere: se qualcuno sta guardando il ladro non esce dal caveau.
Per il nome, basta che il ladro sia incensurato e il vecchio titolare che ha fatto la copia sia un complice non collegabile a lui...
Ma per me quando qualcuno è dentro le telecamere sono ben sorvegliate !!!
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Paura infondata. Ogni cassetta ha un sensore che ne segnala l'apertura. Se si stà aprendo una cassetta non richiesta tramite procedura informatica (ti fanno firmare un foglio stampato dal terminale con i tuoi dati e quelli della cassetta che vuoi aprire), suona l'allarme . -
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Dopo tutta questa lunga procedura, bisogna essere sicuri che la vecchia cassetta sia di nuovo stata riempita, perché vista la presenza delle telecamere, è un colpo che si può provare una volta sola Paura infondata. Ogni cassetta ha un sensore che ne segnala l'apertura. Se si stà aprendo una cassetta non richiesta tramite procedura informatica (ti fanno firmare un foglio stampato dal terminale con i tuoi dati e quelli della cassetta che vuoi aprire), suona l'allarme
Con questaconferma è stato sfatato il metodo della rapina alla cassetta di sicurezza, tutti tranquilli
Edited by 5matteo5 - 9/4/2015, 15:27. -
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Se poi c'è il sensore ... . -
Sp3ranz4 .
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vediamo se ho capito:
prendo il contratto di una cassetta, mi copio la chiave.
Disdico.
Apro un nuovo contratto.
La mia vecchia cassetta e' andata a un terzo che l'ha imbottita di orologi.
Entro nel caveau con il nuovo contratto, vengo lasciato solo presso le cassette, apro la mia vecchia cassetta con la copia della chiave che mi ero fatto ( prima serratura )
Poi siccome la cassetta ha una doppia chiave, occorre anche che il funzionario abbia lasciato dentro la sua, nella mia cassetta nuova.
Così la recupero per far scattare entrambe le serrature della vecchia.
Ammappa ....
Si, in pratica è più facile rapinare la sede Rolex.
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Siate solo curiosi e cercate su google la lunga inchiesta fatta dalle IENE sulle banche e sulle cassette di sicurezza.... Io ho solo spiegato una semplice ma fattibile procedura ... A me in 2 banche mi hanno sempre lasciato nel caveau e pure il pass parteou rimaneva appeso allo sportellino mentre io ero dentro ... Comunque consigliavo a chi già non lo ha fatto di fare attenzione alla procedura che adottano nella vostra banca e almeno mettete un lucchetto personale nella vostra cassetta ..... . -
.Paura infondata. Ogni cassetta ha un sensore che ne segnala l'apertura. Se si stà aprendo una cassetta non richiesta tramite procedura informatica (ti fanno firmare un foglio stampato dal terminale con i tuoi dati e quelli della cassetta che vuoi aprire), suona l'allarme
Esattamente. Per accedere ai locali cassetta di sicurezza il titolare deve esibire un documento rilasciato dalla banca all'atto di sottoscrizione del contratto con il numero di cassetta; al chè viene rilasciato un foglio che il richiedente l'apertura deve firmare. Il dipendente aprirà poi il caveau, e, con un comando elettrico comanderà lo sblocco della serratura di quella singola cassetta, che solo a quel punto potrà essere aperta con la sua chiave. Anzi, uno puotrebbe avere tutte le chiavi che vuole, ma in assenza di sblocco elettrico di quella serratura non aprirà proprio un bel niente.
Edited by petit frère - 9/4/2015, 15:48. -
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vediamo se ho capito:
prendo il contratto di una cassetta, mi copio la chiave.
Disdico.
Apro un nuovo contratto.
La mia vecchia cassetta e' andata a un terzo che l'ha imbottita di orologi.
Entro nel caveau con il nuovo contratto, vengo lasciato solo presso le cassette, apro la mia vecchia cassetta con la copia della chiave che mi ero fatto ( prima serratura )
Poi siccome la cassetta ha una doppia chiave, occorre anche che il funzionario abbia lasciato dentro la sua, nella mia cassetta nuova.
Così la recupero per far scattare entrambe le serrature della vecchia.
Ammappa ....
A me non sembra poi fantabanca...
Mi sa che ne parlerò col direttore della mia per redarguire i funzionari..
Meo. -
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Quello del sensore è una tecnologia non riscontrabile in tutti i tipi di cassette di sicurezza. Anzi, direi che è un sistema presente in ben pochi istituti di credito....
E comunque ripeto, quello che potrebbe innescare una situazione tipo quella paventata dall'opener, è una grave mancanza del rispetto delle norme di sicurezza da parte dell'addetto all'apertura, e cioè il lasciare la chiave banca (passe partout) nella toppa della cassetta del cliente in quanto, una volta aperta la cassetta, l'impiegato è tenuto ad estrarre la chiave e a tenerla con se in quanto comunque non serve più per chiudere la cassetta. A questo punto, come per ogni aspetto della nostra vita, se non si rispettano i protocolli di sicurezza....tutto è possibile!!!. -
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Purtroppo quello che l'opener dice, per lo meno nella mia banca, potrebbe succedere: vengo sempre lasciato solo nel caveau, con la chiave della banca inserita nella mia cassetta...forse perché mi conoscono, chissà, vi dico solo che sono io a chiudere tutte e due le serrature, e addirittura a consegnare la chiave della banca al dipendente (teoricamente, ma non sono Arsenio lupin, se avessi un calco potrei avere pure copia del passpartou).
Ci avevo pensato io stesso più volte, unico dubbio se la chiave gemella della mia,che viene sempre lasciata appesa, apra tutte le cassette o solo la mia...se le aprisse tutte, come temo, quanto riferito dall'opener e' più che realistico.
Per non parlare di sensori etc...nulla di tutto questo. -
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ho letto tutti gli interventi.
Francamente potrebbe essere una possibilità concreta e la mia banca (alla quale non mancherò di richiedere le procedure esatte impartite ai funzionari) si comporta esattamente come descritto, ovvero mi accompagnano, essendo filiale piccola, mi lasciano in una stanzetta affianco al caveau, ma raggiungibile tranquillamente in quanto il funzionario se ne torna allo sportello.
Sono certo che le cassette di sicurezza non sono gestite elettronicamente, ma non mi sono preoccupato mai della cosa perchè...
io ho sempre saputo che la chiave della cassetta di sicurezza NON è duplicabile e appunto se viene persa hai contrattualmente una penale di 400 euro per la sostituzione.
Vorreste dire che questo quindi non è vero? Che la chiave è perfettamente duplicabile?. -
.Purtroppo quello che l'opener dice, per lo meno nella mia banca, potrebbe succedere: vengo sempre lasciato solo nel caveau, con la chiave della banca inserita nella mia cassetta...forse perché mi conoscono, chissà, vi dico solo che sono io a chiudere tutte e due le serrature, e addirittura a consegnare la chiave della banca al dipendente (teoricamente, ma non sono Arsenio lupin, se avessi un calco potrei avere pure copia del passpartou).
Ci avevo pensato io stesso più volte, unico dubbio se la chiave gemella della mia,che viene sempre lasciata appesa, apra tutte le cassette o solo la mia...se le aprisse tutte, come temo, quanto riferito dall'opener e' più che realistico.
Per non parlare di sensori etc...nulla di tutto questo
Ti stra quoto .... Certo che si il pass partout le apre tutte quindi super possibile .... Telecamere, sensori ma doveeeeee. -
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Paradossalmente è più probabile l'intrusione notturna da parte di "specialisti" che disattivano gli allarmi e forzano i vari livelli.
Da me per accedere all'area cassette serve un pass da firmare, che viene elaborato dagli sportelli dietro esibizione del tesserino recante il numero di contratto ed un documento d'identità.
Una volta giù il caveau è protetto da una sua porta blindata, di quelle serissime, e viene aperta al bisogno. Dentro ci sono gli armadi, che si aprono con due chiavi diverse entrambe in possesso solo del dipendente che ti accompagna giù. Aperto l'armadio serve la tua chiave che in coppia con quella della banca apre il tuo scomparto, dove dentro c'è la cassetta che apri tu con un'ulteriore chiave che hai a parte.
Una volta estratta la cassetta entro un minuto e mezzo devi temporaneamente richiudere scomparto ed armadio, perchè entrambi sono allarmati e suona ad 1:31... successo davanti ai miei occhi, una dipendente ha lasciato aperto e tempo 6 minuti erano arrivati i CC.
Io ho ottimi rapporti, tant'è che vengo lasciato gironzolare solo, chiaramente sotto telecamere, ma anche avessi pessime intenzioni rimarrebbero tali... non porterei via uno spillo. -
Planar71 .
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Se l'hai pensata tu, sei un genio del male
Nella mia banca fortunatamente il dipendente ti lascia solo nella saletta delle cassette dopo aver aperto insieme quella propria, ma non lascia mai (almeno con me, ma mi conoscono bene da anni dunque non credo lo facciano neppure con altri) il passepartout. Il fatto di lasciarlo dentro incustodito mi pare contrario ad ogni regola per cui, se lo dovessi constatare, non esiterei a cambiare caveau. E comunque l'idea del lucchetto personale non è male, una sicurezza in più anche solo per evitare eventuali dipendenti curiosi.. -
Lucabz .
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Faremo attenzione .
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