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.Bene.
Ora datti un po' da fare e traduci questo articolo del 21 gennaio 1969.
(IMG:https://s29.postimg.cc/43lvudp7b/21_gennaio_1969.jpg)
Caro Nicola, il 21 Gennaio è il mio compleanno !
Edited by Il New - 28/4/2017, 14:16
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La presentazione dei cronografi concorrenti, Breitling, Hamilton-Buren, Heuer-Leonidas, insieme alla Dubois-Depraz, in un articolo del 4 marzo 1969. 
www.doc.rero.ch. -
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Post veramente interessante per un orologio mitico . -
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Sono stato vicino a comprare uno Zenith diverse volte ma, per un motivo o per un altro, non ho perfezionato l'acquisto.
Ultimamente stavo quasi per prendere il 36000 vph, ma l'indecisione sulla misura (38 o 42 mm) è stata fatale.....
Comunque prima o poi avrò in collezione un El Primero (o almeno spero .....
).
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Per finire, l'articolo del 19 aprile 1969, de "L'impartial", in cui si parla di entrambe le tipologie di cronografi automatici, presentati alla fiera di Basilea. 
...Prima mondiale: il cronografo automatico.
Molti esperti hanno ritenuto il cronografo automatico una utopia. Come ottenere la sintesi di due sistemi già molto complessi, completamente diversi nelle loro funzioni, come ottenere uno strumento sufficiente compatto da indossare polso?
In realtà, il problema è stato considerevole. I produttori svizzeri, noti per la loro ingegnosità, hanno atteso fino all’anno 1969 per risolverlo, mentre avevano già inventato l'orologio automatico nel 17° secolo, e il cronografo più di cento anni fa.
Ma la cosa più notevole è il fatto che due tipi di cronografi automatici sono presentati simultaneamente alla fiera di Basilea ... ed entrambi hanno trovato una diversa soluzione a questo problema secolare:
- Il primo utilizza il sistema automatico con rotore centrale. E’ provvisto di un movimento ad alta frequenza (36.000 alternanze/ora). Il rotore si muove su cuscinetti a sfera;
- l’altro modello utilizza un rotore planetario inserito nello spessore dei ponti; Il modulo cronografico costituisce un blocco indipendente.
Ma entrambi i sistemi hanno caratteristiche comuni : eccezionale compattezza (il primo viene presentato come un orologio più sottile di un cronografo normale [a carica manuale N.d.T]), un dispositivo di calendario, i contatori per i 30 minuti e le 12 ore.
Un nuovo tipo di orologio è nato. L'industria orologiera svizzera porta così ulteriore prova della sua vitalità.
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.La presentazione dei cronografi concorrenti, Breitling, Hamilton-Buren, Heuer-Leonidas, insieme alla Dubois-Depraz, in un articolo del 4 marzo 1969.
(IMG:https://s15.postimg.cc/nzv3ksriz/Express_4_marzo_1969_2.jpg)
www.doc.rero.ch
Nicola, hai rimesso come avatar paperino o sbaglio? Se così fosse hai fatto bene, mi mancava! Per finire, l'articolo del 19 aprile 1969, de "L'impartial", in cui si parla di entrambe le tipologie di cronografi automatici, presentati alla fiera di Basilea.
(IMG:https://s8.postimg.cc/uqbdktm1x/19_aprile_1969_2.jpg)
...Prima mondiale: il cronografo automatico.
Molti esperti hanno ritenuto il cronografo automatico una utopia. Come ottenere la sintesi di due sistemi già molto complessi, completamente diversi nelle loro funzioni, come ottenere uno strumento sufficiente compatto da indossare polso?
In realtà, il problema è stato considerevole. I produttori svizzeri, noti per la loro ingegnosità, hanno atteso fino all’anno 1969 per risolverlo, mentre avevano già inventato l'orologio automatico nel 17° secolo, e il cronografo più di cento anni fa.
Ma la cosa più notevole è il fatto che due tipi di cronografi automatici sono presentati simultaneamente alla fiera di Basilea ... ed entrambi hanno trovato una diversa soluzione a questo problema secolare:
- Il primo utilizza il sistema automatico con rotore centrale. E’ provvisto di un movimento ad alta frequenza (36.000 alternanze/ora). Il rotore si muove su cuscinetti a sfera;
- l’altro modello utilizza un rotore planetario inserito nello spessore dei ponti; Il modulo cronografico costituisce un blocco indipendente.
Ma entrambi i sistemi hanno caratteristiche comuni : eccezionale compattezza (il primo viene presentato come un orologio più sottile di un cronografo normale [a carica manuale N.d.T]), un dispositivo di calendario, i contatori per i 30 minuti e le 12 ore.
Un nuovo tipo di orologio è nato. L'industria orologiera svizzera porta così ulteriore prova della sua vitalità.
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Grazie!. -
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Grazie di cuore, Nicola, per la massa di notizie su "El Primero" e su tantissimi altri orologi. Ecco il mio: 
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Ad alta definizione
https://orologi.forumfree.it/?t=59552363. -
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Da notare che sul quadrante manca la scritta "El Primero". 
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E pensare che in verità e in tutto il suo silenzio Seiko fu in realtà la prima a creare un chrono automatico ma rimase nell'ombra di zenith . -
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Dopo 48 anni ... mi si è rotto l'invertitore, purtroppo! 
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I denti o le mollette?
Comunque 48 anni è il Matusalemme degli invertitori. -
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... non ho approfondito, mi sono limitato a chiedere il prezzo del ricambio ... 
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.CITAZIONE (EnnioPaolo @ 28/4/2017, 14:44 7t=71944145&st=15#entry607647560)... non ho approfondito, mi sono limitato a chiedere il prezzo del ricambio ...
Eh ma hai 48 anni per ammortizzare
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Quanto costa ? 200-300 € ? 
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Zenith "El Primero": 47 anni fa... |
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