Smartwatch vs orologi svizzeri, stanno vincendo...

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  1. Antonio Mariani
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    Dovremmo aprium topic apposito invece di inquinare questo ^_^
     
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    Gli ultimi rilevamenti danno in netto calo le vendite degli smartwatch (-50%), ad esclusione di quelli sportivi tipo Garmin.


    In effetti a pensarci bene l'utilità di uno smartwatch, se hai già uno smartphone e un tablet (e quanta tecnologia ti serve?!!!) è praticamente nulla. Infatti gli orologi funzionano al meglio SOLO se sono connessi ad altri dispositivi. Apprezzo molto il mio Garmin Fenix 3 ma per fare sport. Dopo preferisco indossare un bell'orologio automatico, o a volte anche il famigerato quarzone!

    Intanto perché non sei schiavo di uno schermo, delle terribili notifiche, e di una presa della corrente (tranne orologi tipo Garmin che ha una durata di circa 6 settimane in modalità orologio, ma a questo punto si comporta appunto come un classico orologio normale). Inoltre sono più affascinanti da mostrare e alcuni modelli funzionano quasi ovunque. Non soffrono dell'obsolescenza che ti spinge ad acquistare il modello nuovo dopo un paio di anni,e comunque dopo qualche anno, a seguito delle molte ricariche le batterie tenderanno a ridurre drasticamente la loro durata. Ma forse l'avrai già cambiato.

    A questo si deve aggiungere il fatto che costano molto e dopo diversi anni hanno perso quasi tutto il loro valore. In conclusione se hai un cellulare, che sta diventando sempre più sottile e leggero, l'orologio tipo Apple è quasi inutile. Se hai un orologio tradizionale (e lo dico da amante della tecnologia in quanto posseggo qualsiasi "schifezza" digitale) ti permette di avere un oggetto con una storia, di non essere schiavo volente o nolente delle notifiche e delle connessioni e di poterlo usare in quasi tutte le condizioni senza necessità di doverti portare dietro un cavo per caricarlo, oltre naturalmente al fatto che andrà a soddisfare un capriccio estetico, un bisogno di gusto, eleganza e di personalità.....dici poco!!

    In attesa di vedere i modelli futuri con batterie più preformanti, ibridi con orologi tradizionali, o non so quale altra diavoleria, per il momento sembra che l'esito non sia così scontato come qualcuno professava qualche mese fa!
     
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    CITAZIONE (Doxian @ 26/10/2016, 18:34)
    Gli ultimi rilevamenti danno in netto calo le vendite degli smartwatch (-50%), ad esclusione di quelli sportivi tipo Garmin.


    In attesa di vedere i modelli futuri con batterie più preformanti, ibridi con orologi tradizionali, o non so quale altra diavoleria, per il momento sembra che l'esito non sia così scontato come qualcuno professava qualche mese fa!

    I dati a cui ti riferisci sono relativi al 2015, anno che è stato caratterizzato da una quasi totale assenza di novità nel campo degli smartwatch....diverso discorso sarà quando saranno disponibili i dati di fine 2016, anno in cui è uscito l'i-watch 2 della Apple, oltre che numerose novità di altri marchi.
    Inoltre, si stanno diffondendo sempre di più gli smartwatch con sim integrata che permettono l'utilizzo dello smartwatch senza la necessità di avere con se il cellulare, e per di più il marketing di questi device si sta facendo sempre più aggressivo ed incisivo, con gli ovvi riscontri nelle vendite.

    Certo, il prodotto è ancora giovane e sicuramente deve maturare (soprattutto dal punto di vista dell'autonomia e della possibilità di uso stand alone, ma non si può negare che saranno il futuro della telefonia mobile, e che questa telefonia prenderà il posto al nostro polso, che ci piaccia o no. Negarlo sarebbe fare come quelli che, all'inizio del XX secolo, affermavano che l'automobile sarebbe rimasta un semplice giocattolo per ricchi.
     
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    CITAZIONE (Woodcore @ 27/10/2016, 08:41) 
    I dati a cui ti riferisci sono relativi al 2015, anno che è stato caratterizzato da una quasi totale assenza di novità nel campo degli smartwatch....diverso discorso sarà quando saranno disponibili i dati di fine 2016, anno in cui è uscito l'i-watch 2 della Apple, oltre che numerose novità di altri marchi.
    Inoltre, si stanno diffondendo sempre di più gli smartwatch con sim integrata che permettono l'utilizzo dello smartwatch senza la necessità di avere con se il cellulare, e per di più il marketing di questi device si sta facendo sempre più aggressivo ed incisivo, con gli ovvi riscontri nelle vendite.

    Certo, il prodotto è ancora giovane e sicuramente deve maturare (soprattutto dal punto di vista dell'autonomia e della possibilità di uso stand alone, ma non si può negare che saranno il futuro della telefonia mobile, e che questa telefonia prenderà il posto al nostro polso, che ci piaccia o no. Negarlo sarebbe fare come quelli che, all'inizio del XX secolo, affermavano che l'automobile sarebbe rimasta un semplice giocattolo per ricchi.

    Be’ l’uso della tecnologia non può essere negato proprio da me che ne faccio un uso abbastanza massiccio e possiedo già il Garmin Fenix3! Comunque quello che si nota, anche dai dati del 2015, è che lo smartwatch ha un concorrente quasi imbattibile: lo smartphone.
    Infatti, al momento, pur inserendo sim e migliore autonomia lo schermo è sempre troppo piccolo paragonato al cellulare e si può preferire solo in alcuni casi, vedi ad esempio per alcuni tipi di sport (e i dati delle vendite confermano un aumento di Garmin e l’Apple che introduce novità proprio nel settore sport) o in futuro per alcuni lavori (comunicare in quota, o in certe condizioni particolari). Dunque anche qui vale la regola –teorica-del comprare il dispositivo che meglio soddisfa i miei obiettivi/esigenze oppure quello che mi dà più soddisfazioni in termini di gusto o anche di status.
    Per un uso normale il cellulare fa molte cose (video, musica, foto, mappe, internet, ecc..). Si porta facilmente e ha uno schermo con un giusto compromesso tra leggibilità e portabilità, tanto è vero che spesso si preferisce usare solo lo smartphone anche in luogo del tablet che è molto più scomodo.
    L’orologio classico rimane ancora un accessorio tipo anello, bracciale, collana, ecc... In questo senso una persona potrà preferire uno smartwatch perché magari saranno sempre più belli e accattivanti. Molte case probabilmente si concentreranno sugli ibridi e dunque il classico svizzero potrebbe anche sparire, anche se, secondo me, avere un dispositivo senza la necessità di avere una connessione, dell’elettronica o una presa non guasta mai. Inoltre possedere un modello diciamo di pregio, sapendo che in 2/3 anni diventerà tecnologicamente obsoleto non ci spinge a spendere 7.000 euro come per un Rolex.
    Diciamo che pur non negando la direzione verso un futuro di tecnologia, non è proprio scontato che nell’immediato lo smartwatch prenda piede e sia davvero così utile se raffrontato a uno smartphone
     
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    Una domanda tecnica,lo smartwatch è consigliabile spegnerlo durante la notte?
     
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