-
.
E fai bene. -
Antonio Mariani.
User deleted
Non ho le compryenze per intervenire, ma certo quelle per ascoltare qui...
Bel topic.. -
.
Dopo aver avuto conferme da parte del mio tecnico di fiducia, riepilogo:
1) il cronografo a due pulsanti, che ho visto a Salerno, è un “Berna Watch” ed ha la caratteristica di avere i pulsanti invertiti, poiché il pulsante ad ore 4 ha la funzione di start (avvio) ed arresto (stop), mentre il pulsante ad ore 2 ha la funzione di azzeramento (reset);
2) il disegno che accompagna il il brevetto CH172129 depositato il 6 ottobre 1933 dall'azienda Breitling come primo progetto di cronografo a due pulsanti mostra anch’esso un calibro cronografico con disposizione dei tasti invertiti, ed ha anch’esso forti somiglianze con quello presente nel “Berna Watch”;
3) l’autore Joel Pynson nel suo sito (*) mostra una pubblicità Breitling del 1935 dove è visibile il calibro di un cronografo conforme a quella del brevetto;
Conclusioni: il calibro del cronografo a 2 pulsanti del “Berna Watch”, conforme a quello del brevetto ed a quello illustrato nella pubblicità Breitling del 1935, è, verosimilmente, proprio il primo calibro cronografico a due pulsanti che è apparso nella storia dell’orologeria, vale a dire di questo mostrato nella pubblicità sottostante !
(*) http://www.invenitetfecit.com/modeles/prem..._breitling.html. -
prozac.
User deleted
Movimento interessantissimo.
Ma lo avete comprato?. -
.
No: prima di iniziare questa discussione non sapevo nulla del movimento.. -
.
Conclusione interessante e ritrovamento straordinario. Complimenti e auguri per il buon esito della trattativa! . -
.Non notate una forte somiglianza ( ad eccezione del freno) dell'orologio che ho presentato con il brevetto CH172129 depositato il 6 ottobre 1933 dall'azienda Breitling come primo progetto di cronografo a due pulsanti ?
Sbaglio o anche in esso la disposizione dei tasti è invertita ?
Dal testo del brevetto.
. -
.
Senator
- Group
- Bannato da O&P
- Posts
- 4,226
- Location
- Emilia(BO) e Veneto(PD)
- Joined
- 19/3/2016
- Status
- Offline
questo movimento Hann, che definirei di transizione,si colloca tra un calibro precedente con 2 ruote colonna,entrambe visibili da lato fondello, e i movimenti successivi con una sola ruota colonna ,ma con la normale disposizione dei tasti cronografici
sono modelli estremamente rari e probabilmente hanno avuto vita assai breve prima della soluzione definitiva che verosimilmente è stata adottata a partire dal Landeron 3. -
.questo movimento Hann, che definirei di transizione,si colloca tra un calibro precedente con 2 ruote colonna,entrambe visibili da lato fondello, e i movimenti successivi con una sola ruota colonna, ma con la normale disposizione dei tasti cronografici
sono modelli estremamente rari e probabilmente hanno avuto vita assai breve prima della soluzione definitiva che verosimilmente è stata adottata a partire dal Landeron 3.
Grazie di aver risposto, maurizio.
Ti chiedo se sei d'accordo che il calibro cronografico dell'orologio presentato all'inizio ( a pulsanti invertiti) sia identico a quello rappresentato nel brevetto CH172129 depositato il 6 ottobre 1933 (anch'esso a pulsanti invertiti) ed anche di presentare qui il tuoi orologi con calibro "Landeron transizionali".
Credo siano rarissimi.. -
prozac.
User deleted
Ma il notissimo illustrissimo e chiarissimo esperto di cronografi notaroaugelli cosa ne pensa?
O non lo ha trovato nel Lang e Meis?
. -
m_lafra.
User deleted
...... un calibro precedente con 2 ruote colonna,entrambe visibili da lato fondello,.....
Interessante, immagino che essendo entrambe visibili da lato fondello non sono il calibro presente nei primi Universal Compur, in cui la "seconda ruota a colonne" cosiddetta (che poi non e' proprio una ruota a colonne) e' dal lato quadrante. Giusto?
Chi lo ha prodotto questo calibro con 2 ruote a colonne? Sempre Landeron-Hanh?. -
.
Senator
- Group
- Bannato da O&P
- Posts
- 4,226
- Location
- Emilia(BO) e Veneto(PD)
- Joined
- 19/3/2016
- Status
- Offline
Interessante, immagino che essendo entrambe visibili da lato fondello non sono il calibro presente nei primi Universal Compur, in cui la "seconda ruota a colonne" cosiddetta (che poi non e' proprio una ruota a colonne) e' dal lato quadrante. Giusto?
Chi lo ha prodotto questo calibro con 2 ruote a colonne? Sempre Landeron-Hanh?
più o meno coevo col calibro Hann a due ruote colonna,si colloca il tecnicamente analogo universal geneve realizzato in realtà da Martel, la differenza sta' nel posizionamento della seconda ruota colonna che non è visibile in quanto si trova sotto il quadrante
il funzionamento di questi crono con 2 ruote colonna è del tipo tri-o-start come negli Eberhard 16000 dove però il tasto a ore 4 è a slitta rendendo più difficile commettere errori di azionamento
gli errori di azionamento sono invece facilissimi nei due modelli di cui ho appena detto e,verosimilmente,sono il principale motivo dell'abbandono del sistema a favore di una soluzione di impiego "fool-proof"Ma il notissimo illustrissimo e chiarissimo esperto di cronografi notaroaugelli cosa ne pensa?
O non lo ha trovato nel Lang e Meis?
nel Lang & Meiss questi calibri non ci sono,tuttavia è il miglior riferimento disponibile. -
.
Sul libro di Lang & Meis “Cronografi da polso” si fa riferimento al brevetto CH 172129, ma viene erroneamente affermato che i due pulsanti hanno una disposizione usuale, al contrario da quanto da me dimostrato in queste pagine.
Ma continuando la mia ricerca, ho trovato anche il secondo brevetto CH 175564, presentato dalla Breitling il 25 ottobre 1933 (e quindi poche settimane dopo il precedente brevetto CH 172129 “ a tasti invertiti”) e pubblicato il 1° maggio 1935, nel quale finalmente i due pulsanti hanno una disposizione normale e una funzione usuale: il pulsante ad ore 2 ha la funzione di start (avvio) ed arresto (stop), mentre il pulsante ad ore 4 ha la funzione di azzeramento (reset).
Dite che sia opportuno cambiare il titolo della discussione ? Ad esempio, con:
Il calibro dei primi cronografi da polso a due pulsanti: il brevetto Breitling. -
.
Però nei disegni dei brevetti manca comunque la strana leva di fermo del calibro di cui si è parlato all'inizio e poi la leva che comanda la ruota di innesto del cronografo non ha la particolare forma che bypassa, circondandolo, il rubino della ruota di scappamento
Daniele.