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.non vedo una buona ragione per dover picchiettare con il dito su uno schermino al mio polso quando posso estrarre lo smartphone dalla tasca e controllare ogni notifica che mi preme controllare...
Ne valuterei l'uso se mi permettesse di evitare lo smartphone in tasca, ma siccome deve essere collegato bluetooth per poter funzionare... con rispetto per chi lo adopera con piacere lo trovo un accessorio solo per hi-tech addicted😁
P.s da spostare nella sezione apposita secondo me
Concordo..
Per me al momento è u giocattolo e nulla più, che nn mi risolve o migliora la gestione delle mail ecc
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Con tutto rispetto io la penso diversamente: dal lontano 2014 ho rimesso qualcosa al polso e si tratta di smartwatch. Come dicevo è un discorso personale e di come si utilizzano i prodotti nella quotidianità: per me è utilissimo mentre faccio rilievi o sono in riunione vedo subito se la chiamata o la notifica è importante e quindi urgente o posso lasciarla in sospeso. Utilissimo e sempre connesso con gli altri e con la famiglia. Questione dito su schermo: avendo Casio WSD-F20 ho i tastoni e lo posso usare anche con i guanti invernali. Poi il dito sullo schermo nasce dai cellulari e soprattutto preso dal normale uso di bambini: è un sistema limitato ma trova in commercio la sua efficacia (io ero più contento con il symbian Nokia con tastiera: più veloce e precisa almeno per me). Per lo smartphone in tasca attenzione: lo smartwatch facilita la gestione ed è un ottimo accessorio che permette risparmio tempo e mani libere. Provate ad andare per sentieri o camminare sotto un diluvio con un normale smartwatch, oppure se vi scivola in qualsiasi momento dalle mani. Centinaia di euro andati. Poi il Casio WSD-F20 ha una serie di sensori e gps cartografico anche in offline e/o senza smartphone (camminata, trekking, ecc.) che mi permette di essere autonomo e non perdermi. Qualche smartwatch ha la sim ma non è la stessa cosa e soprattutto ha un consumo da smartphone (elevato), mentre il gps su smartwatch mi permette di risparmiare anche batteria sullo smartphone (solo nella gestione giornaliera un buon 20/30% per le sole notifiche, in quanto il cellulare rimane in tasta e non devo accendere il display). . -
Clint95 .
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Personalmente io uso lo smartwatch solamente per andare a correre.. comunque a me pare che apple sia riuscita a creare ( ancora una volta!) l'idea di un prodotto di "lusso": segreto del successo? . -
.Personalmente io uso lo smartwatch solamente per andare a correre.. comunque a me pare che apple sia riuscita a creare ( ancora una volta!) l'idea di un prodotto di "lusso": segreto del successo?
Parliamone...a me non sembra per niente un prodotto di lusso pur avendolo al polso!
Percepisco più di lusso un Hamilton base di listino pari a 385€ che un Apple Watch da 409.... -
Clint95 .
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Beh a marzo 2018 apple ne ha venduti 46 milioni, sintomo che ( ovviamente imho) è riuscita ad entrare nei desideri della gente comune non appassionata di orologi . -
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Io non sono"social" e soprattutto poco tecnologico quindi non so esattamente se è realmente utile o meno di certo lo trovo brutto da portare al polso.
È plasticaccia o poco più. -
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Per la plasticaccia dipende dallo smartwatch che compri, certo per la fascia medio/bassa sono d'accordo con te. Se non sei social e non fai sport in effetti la grande maggioranza delle funzioni non servono. Poi se sei poco tecnologico la distanza aumenta. Come dicevo: siamo noi ad usare i prodotti e non viceversa. Nessun giudizio: ciascuno ha il diritto di scelta e prima di tutto di pensiero. . -
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Parlo dell'Apple watch,lunico smart watch che ho provato al polso. Effettivamente ho detto plasticaccia a caso, ma è quella la percezione che ho avuto.
Comunque poco cambia, se lo trovassi bello da indossare e/o per me fosse utile potrebbe essere anche di latta.. -
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Ho acquistato un Apple Watch quarta serie, ha praticamente tutto. In particolare ho preso il modello gps e cellular così con vodafone posso utilizzare l'orologio anche come telefono con le cuffie wireless. Una bomba! . -
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Attendo riscontro sui consumi: con gps, con sim, ecc. . -
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Mah, sullo smartphone in generale, e l'Apple in particolare, nutro qualche perplessità sulla reale praticità di utilizzo. Lo schermo di quelle dimensioni, almeno per me, ne limitano troppo l'utilizzo, sia come visibilità (a meno di vista 10/10), che come operatività (bisognerebbe avere dita da fatina).
La strada invece che secondo me andrebbe perseguita è quella di creare delle cuffie (per capirci i-pod) sempre più performanti e smart, in grado di interagire a 360° con il cellulare che avremo in tasca o in borsa senza necessità di estrarlo, o meglio estraendolo solo quando si avrà la necessità di visualizzare qualcosa sullo schermo.
Con le cuffie dovrei essere in grado di ascoltare telefonate, messaggi, musica, le indicazioni del navigatore, le indicazioni di tutte le eventuali app (appuntamenti, ora, ecc) che mi verrebbero dette a voce dall'assistente virtuale, ecc. ma anche avere la possibilità di dettare messaggi e dare tutte le istruzioni necessarie con comando vocale al cellulare.
Poi, solo se desidero effettuare attività che richiedano per forza uno schermo, come vedere un filmato, giocare, videochiamare o altro, allora estrarrò il cellulare (o il tablet) che hanno uno schermo di dimensioni adeguate per fare ciò con una qualità decente, cosa invece che su lo schermo di uno smartphone farebbe decisamente pietà!!. -
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Avevo il Serie zero e ho preso il Serie 4 (solo gps, alluminio, 44 mm e versione Nike+). Premesso che il mio utilizzo è per il 99,9% solo per attività sportiva, trovo che:
- sia migliorato molto rispetto alle precedenti versioni, in termini di durata batteria, dimensione schermo (ho preso il 44mm ma nel mio polso da 17 va benissimo) e in fluidità del SO, finalmente perfetta.
- Rispetto ad altri orologi per utilizzo professionale/sportivo (es. Suunto/Garmin) costa meno, di fatto ha le stesse opzioni, i sensori hanno più o meno la stessa precisione, pesa meno, durata della batteria leggermente inferiore (ma tanto lo uso come sveglia, quindi la sera lo metto sul comodino in ricarica), ha una parte "smart" più evoluta rispetto agli altri. Utili (almeno nello sport) l'avviso di caduta (sgratt sgratt) e le soglie di frequenza cardiaca.
Sul design non mi pronuncio in quanto non lo uso per fare bella figura al bar, sinceramente però per uso sportivo la forma squadrata la trovo molto più funzionale rispetto ad un'ipotetica forma rotonda.
Piccola nota finale sulle cuffie, ho le Airpods e sinceramente (tralasciando il costo folle) abbinate all'orologio permettono veramente di essere quasi indipendenti dal telefono (nel caso cellular sei indipendente nel 99% delle azioni). Non ho preso il cellular, in quanto bene o male le occasioni in quanto lascerei il cellulare a casa sarebbero veramente poche, la batteria ne risente, non funziona in roaming (quindi all'estero non funziona).
Difetti? al solito la durata della batteria (seppur migliorata l'autonomia in caso di utilizzo intenso è richiesto lo sforzo di ricaricarlo tutte le sere/ogni 2 giorni), design anonimo (dai di fatto non è cambiato praticamente niente rispetto alle serie precedenti). Prezzi delle serie acciaio...ma la cosa non mi interessa.
Per me non rappresenta un sostituto degli orologi meccanici che indosso tutti i giorni, ma risulta un valido/validissimo compagno nell'attività sportiva o in quelle situazioni in cui ho voglia di indossare un digitale ma non il classico G- shock o un padellone Suunto stonerebbero sotto una camicia!. -
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Si può vedere come la modalità di utilizzo cambi da persona a persona. Io uso in Casio WSD-F20 (grande come un G-SHOCK ma smartwatch) in tutte le 24 ore, sia ai matrimoni che nella vita di tutti i giorni che negli allenamenti. Batteria ricarica ogni 48 ore se non uso il GPS, che in allenamento alla massima precisione mi dura almeno 9 ore. Non lo reputo un padellone, anzi di estetica è fantastico.
Rispetto IWATCH ha in meno (elenco non esaustivo):
- risposta al telefono da orologio;
- possibilità esim;
- rilevatore battito cardiaco;
- schermo alta definizione;
- possibilità allarme caduta.
Rispetto IWATCH ha in più (sempre non esaustivo):
- display tondo;
- doppio display (colori interattivo, bianco e nero per la visione data ora secondi sempre e fantastico sotto il sole: con secondo diplay possibile vedere anche dati del sensore ABC quali altitudine, pressione, bussola, ecc.);
- possibilità di utilizzarlo come un semplice orologio con autonomia di oltre 1 mese (si può attivare/disattivare quando si vuole);
- gps altissime prestazioni (precisione prossima a 3,5m con i migliori gps dedicati) e basso consumo (9 ore con rilevamento massima precisione);
- posizionamento e percorso su cartografia, con inserimento POI (il tutto esportabile), registrazione nello storico per data, navigazione con connessione a smartphone verso qualsiasi POI registrato con maps;
- scaricare una mappa in offline completa di sentieri (dettaglio curve isolivello fino a 10m e per molti kmq) per funzionamento stand alone in campo (con tutte le funzioni);
- registrare un percorso e/o POI anche senza cartina a display e successivo aggiornamento quando connesso;
- resistenza a standard militari;
- utilizzabile con i 3 tasti anche con i guanti;
- utilizzabile fino a - 10°C
Nota: prezzo paragonabile intorno ai 500 euro per entrambi, più elevato per versioni particolari per entrambi.
Hanno sistemi operativi diversi ma svolgono essenzialmente le stesse cose e sono molto utili.
Iwatch è di tendenza (comunque con evidenti qualità), Casio è una potenza sugli orologi e nell'implementare sensori e funzioni come nessun altro storicamente.
Per allenamento meglio Iwatch, per escursione e ambiente esterno meglio Casio.
Per la vita di tutti i giorni paragonabili, pur con le loro peculiarità e differenze.
Sovente il Casio non viene considerato nei confronti con altri smartwatch a differenza del Iwatch, oppure si trovano recensioni che arrivano a valutazioni medie ma spesso da parte di gente che non lo ha capito/provato/usato fino in fondo (per esempio è l'unico smartwatch - non sportwatch come Suunto o Garmin - che con gps in alta precisione arriva a ben 9 ore di autonomia, unico smartwatch con mappe offline, unico con fotocamera o actioncam specifica Casio comandabile da smartwatch senza smartphone, ecc.). Inoltre molti dicono che i menù sono confusi, ma lo hanno usato veramente?
Adesso sta per uscire il CASIO WSD-F30 e a prima vista l'evoluzione è notevole (autonomia, 5 mappe offline, più piccolo e leggero, schermo oled, ecc.. sono passati 2 anni dal WSD-F20 che uso tutti i giorni e Casio da ditta seria, come Apple, continua ad evolversi in campi specifici dove ha una forza particolare).
Complimenti per l'Iwatch e che ti dia le soddisfazioni per quel grande prodotto che è!. -
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Hai proprio ragione quando dici "come la modalità di utilizzo cambi da persona a persona". Credo che questo riassuma esattamente il concetto. Dall'utilizzo sportivo con ricerca dei pesi/forme ottimali, alle esigenze tecnico specifiche, alla tendenza/moda! . -
gizmo .
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volendo trovare un indossabile che consenta un controllo cardiaco quale consigliereste? .
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