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.Effettivamente sembra cosi`...
Il documento e`scritto in modo politicamente corretto (ovvio) e mette in risalto gli obiettivi (buoni) facendo intendere al lettore che la qualita` della sua vita futura sara`molto migliore, piu`pulita, sana eccetera. Ma omette di descrivere le conseguenze che il piano avra`, in tutti i settori dell'economia e della societa`.
Per esempio nell'automotive (per restare in argomento), Agenda 2030 prevede mobilita`full electric con abolizione dei motori endotermici. Te la fanno passare come un evoluzione positiva perche`green ma non ti dicono che le auto saranno un bene di lusso costosissimo che pochi potranno permettersi e che la massa, non potendo utilizzare auto tradizionali o ibride perche`vietate per legge, potra`spostarsi in bicicletta o al massimo in scooter elettrico (i piu`fortunati), con evidenti limiti alla liberta`di viaggiare in modo autonomo. Perche`credi che i governi mondiali stiano spingendo il monopattino?
Le case costruttrici cesseranno di produrre auto diesel/benzina e faranno solo elettriche. E ne saranno felici perche`:
l'auto elettrica e`infinitamente meno complessa di una a motore tradizionale e quindi meno costosa da produrre;
invece di produrre milioni di auto facendo fatica a venderle (con ormai scarsi margini di profitto), faranno SU ORDINAZIONE poche auto elettriche e le venderanno tutte a peso d'oro ai ricchi che le acquisteranno anche come status symbol, con margini di profitto molto piu`alti di quelli odierni;
il cambiamento portera`a un ondata di fallimenti/fusioni tra i costruttori (i piu`piccoli non avranno le risorse finanziarie necessarie a fare progetto, ricerca e sviluppo, produzione di una piattaforma completamente nuova e diversa da quelle che gia`possiedono) con il risultato che rimarranno solo 4 o 5 grandi gruppi = meno concorrenza = meno costi;
da ultimo, producendo molte meno auto, e in modo completamente robotizzato (robot +AI, altro obiettivo dell'Agenda 2030), i costruttori potranno concentrare la produzione in pochissimi stabilimenti, siti ovviamente in paesi a tassazione agevolatissima, e chiuderanno la maggior parte delle fabbriche oggi operative, licenziando il personale che, cinicamente, e`da sempre la voce di spesa piu`grossa per un azienda = milioni di disoccupati (contando anche i lavoratori dell'indotto che verra`spianato, pensa per esempio ai terzisti che producono i ricambi per i motori).
E probabilmente mi sto dimenticando qualcosa!
E questo e`solo l'esempio dell'automotive, il reset impattera`tutti i settori.
Bisogna leggere tra le righe. Elaborare le decisioni e le conseguenze che avranno sul nostro futuro.
E`un piano d'azione pazzesco, perche`implica un cambiamento enorme, epocale, concentrato in pochissimo tempo, lo spazio di una generazione al massimo anche considerando eventuali ritardi/imprevisti.
Peter Kolosimo era un dilettante.... -
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www.ilpost.it/2020/09/26/regno-unito-satelliti-gps-galileo/
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Vabbè il non utilizzare Galileo potrebbe essere anche un bene...
Anzi, è un bene
Al netto dei soldi che ci hanno buttato dentro of course
Baldazzar Non svelare troppo della nostra strategia a lungo termine. Per cortesia. -
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Ho delle azioni nelle società che producono monopattini . -
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https://www.corriere.it/economia/finanza/2...c097a97a1.shtml . -
GiorgioB2.
User deleted
Si fa sempre fatica a capire esattamente come vanno le cose perchè si riceve sempre un'informazione di parte.
In tutte le questioni internazionali pare che noi europei siamo sempre i buoni e gli altri i cattivi...per non parlare dei cliché che appioppiamo a chi non ci è simpatico.
Al momento credo che per la UE sia fondamentale dimostrare che chi esce viene bastonato. Sono CONVINTO che ci sia il desiderio diffuso che la GB vada a rotoli e il fatto che sino ad oggi NON è andata a rotoli spiace.
Al momento ci si accontenta di dare l'immagine di una posizione forte che potrebbe scoraggiare/impaurire gli euroscettici e ringalluzzire gli eurottimisti.
Nei mesi/anni passati ne abbiamo viste a iosa di sparate sulla GB....
Il punto è che noi abbiamo una visione della cosa molto parziale. Non so cosa ne pensino realmente i britannici.
Magari in alcuni contesti vi sono ottime prospettive per una maggior collaborazione con gli usa. Chi lo sa...
Ci dicono che i britannici si sono già tutti pentiti. Ma a dire il vero prima delle elezioni era pacifico che vincesse il remain.
Forse pure i politologi, analisti e sondaggisti non ci capiscono un tubo. Come gli economisti...quelli NON ci hanno mai capito un tubo in vita loro.. -
jatucka.
User deleted
Sono CONVINTO che ci sia il desiderio diffuso che la GB vada a rotoli e il fatto che sino ad oggi NON è andata a rotoli spiace.
sinceramente non vedo come potrebbe andare peggio, ma probabilmente sbaglio io
cheers.. -
.Si fa sempre fatica a capire esattamente come vanno le cose perchè si riceve sempre un'informazione di parte.
In tutte le questioni internazionali pare che noi europei siamo sempre i buoni e gli altri i cattivi...per non parlare dei cliché che appioppiamo a chi non ci è simpatico.
Al momento credo che per la UE sia fondamentale dimostrare che chi esce viene bastonato. Sono CONVINTO che ci sia il desiderio diffuso che la GB vada a rotoli e il fatto che sino ad oggi NON è andata a rotoli spiace.
Al momento ci si accontenta di dare l'immagine di una posizione forte che potrebbe scoraggiare/impaurire gli euroscettici e ringalluzzire gli eurottimisti.
Nei mesi/anni passati ne abbiamo viste a iosa di sparate sulla GB....
Il punto è che noi abbiamo una visione della cosa molto parziale. Non so cosa ne pensino realmente i britannici.
Magari in alcuni contesti vi sono ottime prospettive per una maggior collaborazione con gli usa. Chi lo sa...
Ci dicono che i britannici si sono già tutti pentiti. Ma a dire il vero prima delle elezioni era pacifico che vincesse il remain.
Forse pure i politologi, analisti e sondaggisti non ci capiscono un tubo. Come gli economisti...quelli NON ci hanno mai capito un tubo in vita loro.
Non ho in questo momento il tempo di ritrovare l'articolo del Financial Time sul'argomento del non rispetto degli accordi presi, se ti va dagli un'occhiata così vedrai cosa ne pensano gli inglesi.. -
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Bojo sta adottando una consolidata tecnica di negoziazione che in termini tecnici è detta :“buttarla in caciara”
Il brutto di tutto questo è che non c’è nè ci sarà un vincitore, è la perfetta configurazione lose-lose
I “vincitori” non saranno nè in UK nè in EU. -
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https://www.repubblica.it/esteri/2020/10/2...naio-271420393/
Non male.. -
.sinceramente non vedo come potrebbe andare peggio, ma probabilmente sbaglio io
cheers.
Francamente, potendo scegliere, tra Milano dove abito e Londra
io ad oggi sceglierei Londra....
(ma probablmente sbaglio io...). -
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...tristemente dico che la variante inglese del Covid ha anticipato la Brexit... . -
.Non ho MAI scritto nulla che non fosse in merito ad orologi. Faccio un'eccezione con una previsione da Mago Otelma, almeno quando sarà smentita risulterà semplicissimo prendermi per i fondelli visto appunto che si tratta del mio unico intervento in questa sezione
Non ci sarà alcuna Brexit. Non come la si vorrebbe intendere, almeno.
Appunto, tutto come previsto, tarallucci e vino, regole su scambi commerciali di fatto invariate salvo pochissimi aggiustamenti, qualche disagio, forse, per lavoratori stranieri che da ora in poi vorranno lavorare in UK avendo la necessità di presentarsi con già un contratto di lavoro in essere, come peraltro sarebbe ovvio ovunque, sarebbe... Per uno straniero che già lavora in UK non cambierà nulla.
Peace and love, anche questa buffonata si è chiusa in maniera ovvia.. -
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In un Mondo globalizzato dividersi non conviene a nessuno, UK lo ha fatto, ma state certi ora dovrà cercare altri appoggi, gli USA hanno già una stella bianca a disposizione... . -
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[QUOTE=Fede2.0,24/12/2020, 16:58 ?t=76327511&st=825#entry646232706]
[QUOTE]
<b>Appunto, tutto come previsto, tarallucci e vino, regole su scambi commerciali di fatto invariate salvo pochissimi aggiustamenti, qualche disagio, forse, per lavoratori stranieri che da ora in poi vorranno lavorare in UK avendo la necessità di presentarsi con già un contratto di lavoro in essere, come peraltro sarebbe ovvio ovunque, sarebbe... Per uno straniero che già lavora in UK non cambierà nulla.
D'altronde i pro brexit hanno vinto per questo..