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Hai detto poco....corona a pressione e WR anziche' certificazione Diver
Sulle certificazioni ci andrei con i piedi di piombo... Abbiamo in più discussioni sviscerato che nessuno certifica nessuno e tutti certificano se stessi , per cui la scritta diver te la certifichi da solo e non so neanche se in Giappone seguono gli standard occidentali, che ricordi per i loro COSC si sono creati una loro agenzia . Comunque queste perplessità restano solo un mio personale pensiero.
Altra piccola cosa, i diver possono essere tali già con una WR di 100m così come tanti vintage che ancora oggi apprezziamo.. -
.Sulle certificazioni ci andrei con i piedi di piombo... Abbiamo in più discussioni sviscerato che nessuno certifica nessuno e tutti certificano se stessi , per cui la scritta diver te la certifichi da solo e non so neanche se in Giappone seguono gli standard occidentali, che ricordi per i loro COSC si sono creati una loro agenzia . Comunque queste perplessità restano solo un mio personale pensiero.
Altra piccola cosa, i diver possono essere tali già con una WR di 100m così come tanti vintage che ancora oggi apprezziamo.
Non bisogna confondere la certificazione, come ad esempio la COSC, con la dichiarazione di conformità ad una norma di prodotto, in questo caso la ISO 6425. É vero che la conformità ad una norma di prodotto viene dichiarata dal fabbricante, senza un ente terzo che provvede a certificare, ma attenzione: é un atto ufficiale nei confronti dei consumatori! Ovvero, se non vengono rispettati i parametri della norma, il produttore si espone a potenziali controversie, quindi che senso avrebbe per una Seiko, che vende milioni di orologi in tutto il mondo, pagare fior di Yen laboratori specializzati per fare le prove ISO 6425 a campione sui suoi prodotti, e rischiare problemi del genere? Guardate che testare la resistenza agli agenti chimici, ai campi elettromagnetici, agli urti, mica é economico.
Questo solo per dire che una dichiarazione di conformità é da riternersi un plus: il miglior esempio é la marcatura CE, obbligatoria in UE, che attesta che un prodotto rispetta tutti i regolamenti europei applicabili a quella categoria di prodotto. E il marchio CE é accompagnato, indovina un po', da una dichiarazione di conformità rilasciata dal fabbricante, che non é certificata da nessun organismo terzo (onere della prova inverso). Però quando compriamo il peluche a un neonato, stiamo ben attenti che sia marcato CE!
Sono andato parecchio OT, ma era per arrivare alla conclusione che se una Seiko prima sceglie di investire in una conformità ISO 6425 per un suo prodotto, e dopo propone un'alternativa a quel prodotto non più conforme, a qualcuno potrà non interessare, ma per me vuol dire molto. Magari il prodotto é buono comunque, ed é solo perché non hanno voluto più aderire ad uno standard (come gli svizzeri che vanno sempre per conto loro), o perché al target di consumatori non importava, ma per me é significativo.. -
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Si però vedo che non ci sono nemmeno i vari 007,009, 5 sport etc.
Sono troppo vecchi e quindi non più a catalogo e quindi nel sito ufficiale?. -
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il link dei nuovi seiko 5 sport è all'inizio del topic. gli SKX non ci son più . -
.Sono andato parecchio OT, ma era per arrivare alla conclusione che se una Seiko prima sceglie di investire in una conformità ISO 6425 per un suo prodotto, e dopo propone un'alternativa a quel prodotto non più conforme, a qualcuno potrà non interessare, ma per me vuol dire molto. Magari il prodotto é buono comunque, ed é solo perché non hanno voluto più aderire ad uno standard (come gli svizzeri che vanno sempre per conto loro), o perché al target di consumatori non importava, ma per me é significativo.
Beh, è un bel risparmio per Seiko, perché sebbene la maggior parte dei test previsti dalla normativa ISO vadano eseguiti a campione, 3 test vanno eseguiti su ogni orologio, test che richiedono oltre 3 ore per il loro completamento.
Sicuramente la conformità alla norma ISO era un valore aggiunto...
Vediamo quale sarà lo street price di questi nuovi modelli.... -
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Non bisogna confondere la certificazione, come ad esempio la COSC, con la dichiarazione di conformità ad una norma di prodotto, in questo caso la ISO 6425. É vero che la conformità ad una norma di prodotto viene dichiarata dal fabbricante, senza un ente terzo che provvede a certificare, ma attenzione: é un atto ufficiale nei confronti dei consumatori! Ovvero, se non vengono rispettati i parametri della norma, il produttore si espone a potenziali controversie, quindi che senso avrebbe per una Seiko, che vende milioni di orologi in tutto il mondo, pagare fior di Yen laboratori specializzati per fare le prove ISO 6425 a campione sui suoi prodotti, e rischiare problemi del genere? Guardate che testare la resistenza agli agenti chimici, ai campi elettromagnetici, agli urti, mica é economico.
Questo solo per dire che una dichiarazione di conformità é da riternersi un plus: il miglior esempio é la marcatura CE, obbligatoria in UE, che attesta che un prodotto rispetta tutti i regolamenti europei applicabili a quella categoria di prodotto. E il marchio CE é accompagnato, indovina un po', da una dichiarazione di conformità rilasciata dal fabbricante, che non é certificata da nessun organismo terzo (onere della prova inverso). Però quando compriamo il peluche a un neonato, stiamo ben attenti che sia marcato CE!
Sono andato parecchio OT, ma era per arrivare alla conclusione che se una Seiko prima sceglie di investire in una conformità ISO 6425 per un suo prodotto, e dopo propone un'alternativa a quel prodotto non più conforme, a qualcuno potrà non interessare, ma per me vuol dire molto. Magari il prodotto é buono comunque, ed é solo perché non hanno voluto più aderire ad uno standard (come gli svizzeri che vanno sempre per conto loro), o perché al target di consumatori non importava, ma per me é significativo.
Appunto, non bisogna confondere certificazioni con dichiarazioni di conformità.
Quindi neanche riempirsi la bocca dicendo "diver certificato " o viceversa. Con questo non sto dicendo che Seiko dice una cosa per un' altra, ma solo che queste dichiarazioni o certificazioni a me non è mai capitato di vederle, ma può essere solo una mia lacuna, per questo tengo a sottolineare che sono solo fisime personali.
Per il resto è normale che si possa preferire un vero diver ad un semplice WR 100m, ci mancherebbe, è solo che questi Seiko 5 non sono degli SKX, quindi confrontarli fra loro non è corretto, almeno per me.
Non sono stati presentati come i nuovi SKX ma semplici Seiko 5 con una cassa a noi molto nota che ci porta a fare confronti non proprio corretti. Imho. -
.Per il resto è normale che si possa preferire un vero diver ad un semplice WR 100m, ci mancherebbe, è solo che questi Seiko 5 non sono degli SKX, quindi confrontarli fra loro non è corretto, almeno per me.
Non sono stati presentati come i nuovi SKX ma semplici Seiko 5 con una cassa a noi molto nota che ci porta a fare confronti non proprio corretti. Imho
Diciamo che quella cassa ormai è "patrimonio degli estimatori" e quindi se Seiko la utilizza per un modello con caratteristiche inferiori, gli estimatori insorgono. -
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Non capiro' mai questo settore quando propone pezzi che sembrano subacquei ma non lo sono.
Hanno aggiornato il movimento, ma il 7s26 era datato, non certo un difetto. Per tutto il resto questa linea e' una retrocessione della precedente.
Hodinkee segnala un intervallo di prezzi tra gli Euro 280 e i 340 per l'Europa.
Seiko punta su una fascia di prezzo per la quale non ho interesse e nella quale non troveranno il mio portafogli. Mi auguro di essere in buona compagnia.. -
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Semplicemente orribili,quasi fashion watch.... . -
.Hodinkee segnala un intervallo di prezzi tra gli Euro 280 e i 340 per l'Europa.
Si, é lo stesso che si legge sul sito ufficiale Seiko.
www.seikowatches.com/us-en/news/20190807-50002270216
Guarda caso lo stesso range del SKX.. -
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No comment
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Rocky18.
User deleted
🤢. -
.Si, é lo stesso che si legge sul sito ufficiale Seiko.
www.seikowatches.com/us-en/news/20190807-50002270216
Guarda caso lo stesso range del SKX.
Grazie per la segnalazione.
Rilevo che almeno hanno avuto il buon gusto di non associare immagini a tema acquatico...
Edited by KPONOC - 12/8/2019, 17:12. -
.Diciamo che quella cassa ormai è "patrimonio degli estimatori" e quindi se Seiko la utilizza per un modello con caratteristiche inferiori, gli estimatori insorgono
Certo che insorgono. L’Skx é iconico come lo é un Marine Master o un Tuna,solo su fasce di mercato differenti. Pensate a un Tuna o un MM con la corona a pressione....é semplicemente assurdo e l’hanno fatta grossa,secondo me. Tantopiú che col nuovo movimento e tutte quelle varianti cromatiche sono oggettivamente molto belli,ma purtroppo anche molto fashion...poveri noi.... -
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Esteticamente sono accattivanti, il verde per esempio lo prenderei all istante. Peccato appunto per la corona.. Male male male .