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Forse tra 100 e 7000 può esserci una via di mezzo... Nessuno regala niente. . -
.Piattezza.
Mancanza di idee.
Plagi evidenti.
Come potete chiamare " homage " prodotti simili ?
Io rispetto il gusto e le opinioni di tutti, ma leggere e seguire questo forum non ha insegnato nulla ?
Pensare che questa stanza partì sotto l'egida di una persona che comprese e cercò di chiarire bene il concetto di " homage/hommage ".
Cheers a tutti.
Bravo.
Homage dovrebbero ispirare, assomigliare ma non copiare.. -
.Piattezza.
Mancanza di idee.
Plagi evidenti.
Come potete chiamare " homage " prodotti simili ?
Io rispetto il gusto e le opinioni di tutti, ma leggere e seguire questo forum non ha insegnato nulla ?
Pensare che questa stanza partì sotto l'egida di una persona che comprese e cercò di chiarire bene il concetto di " homage/hommage ".
Cheers a tutti.
Con il presupposto che non apprezzo le copie di orologi moderni... se vuoi, mi puoi spiegare, secondo te, qual’è il concetto di homage?
Perché se gli orologi postati in questa discussione non sono da considerarsi homage, vorrei capire quali lo sono.
02M a parte.. -
.Piattezza.
Mancanza di idee.
Plagi evidenti.
Come potete chiamare " homage " prodotti simili ?
Io rispetto il gusto e le opinioni di tutti, ma leggere e seguire questo forum non ha insegnato nulla ?
Pensare che questa stanza partì sotto l'egida di una persona che comprese e cercò di chiarire bene il concetto di " homage/hommage ".
Cheers a tutti.
Sicuramente non si può parlare di fake per questo Lorenz; di conseguenza, se non è un fake, non brillando per particolare originalità, non resta che definirlo homage.
A meno che non si voglia introdurre una terza categoria, di cui però non credo si senta molto il bisogno.. -
.Con il presupposto che non apprezzo le copie di orologi moderni... se vuoi, mi puoi spiegare, secondo te, qual’è il concetto di homage?
Perché se gli orologi postati in questa discussione non sono da considerarsi homage, vorrei capire quali lo sono.
02M a parte.
In merito alla distinzione tra fake ed homage, d'aiuto è la discussione che si trova ad inizio sezione, nonché la tabella lì pubblicata.
https://orologi.forumfree.it/?t=69242375. -
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La distinzione fra fake e homage la conosco, grazie.
Mi pare che ha volta la si perda di vista.. -
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Per cortesia, potrei avere informazioni riguardo la luminosità ? "forza" e durata?..... -
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Allora, le sfere hanno una buona luminosità ma non paragonabile a un Seiko. Abbastanza duratura. Il quadrante mi sembra ne sia privo. Di piú non posso dire perché mi son trovato nella necessità di fare un regalo urgente e l'orologio l'ho regalato. Credo lo riprenderó per me stesso piú in là. . -
.Piattezza.
Mancanza di idee.
Plagi evidenti.
Come potete chiamare " homage " prodotti simili ?
Io rispetto il gusto e le opinioni di tutti, ma leggere e seguire questo forum non ha insegnato nulla ?
Pensare che questa stanza partì sotto l'egida di una persona che comprese e cercò di chiarire bene il concetto di " homage/hommage ".
Cheers a tutti.
In effetti, ultimamente, ci si sta un po' allontanando da quello che, tecnicamente, dovrebbe essere il concetto di "hommage".
Scriveva "Schirra" che, per quanto non mi sia simpatico a livello personale, sul tema, era - e, forse, è ancora - una voce autorevole:
"In ambito Homage credo abbiano più senso gli orologi che non si limitano solo agli aspetti estetici, ma che ripropongono anche le caratteristiche tecniche e costruttive degli originali, spesso migliorandoli.
Penso alle eccellenti produzioni artigianali di Bill Yao per il suo brand MKII o quelle ormai introvabili e ancora più sorprendenti del più controverso e ammirato collezionista Rolex e Panerai del Giappone, il dott. Ken Sato che con i suoi marchi RXW e ROCKX apriva, circa dieci anni fa, una nuova dimensione dell'homage producendo orologi tecnicamente e indiscutibilmente superiori a quelli tributati e con estetiche diverse create anche mescolando elementi grafici e di design presi da vari modelli vintage.
Il problema è che questi homage di alta gamma costano moltissimo e sono quindi oggetti per intenditori dal palato fino.
Ricalcando questo pensiero, mi sono permesso - ad introduzione di una discussione - di formulare una definizione di "hommage":
"Ho avuto già modo di esprimere in altre discussioni il mio indegno pensiero al riguardo, sposando una nozione – non mia – piuttosto ristretta (e, direi, “tecnica”) di “tributo” nel campo dell'orologeria: può definirsi “omaggio” un orologio che si ispira ad un modello – più o meno celebre – del passato, non più in produzione dunque, e che presenti, rispetto all'ispiratore, alcune modifiche / migliorie estetiche e/o tecniche tali da attribuirgli carattere di novità / originalità.
Due, quindi, i fattori decisivi: la scomparsa dalla produzione attuale del modello di riferimento e l'elemento “diversificante” dell'omaggio".
Personalmente, preferisco attenermi a questi criteri nella mia ricerca.. -
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Condivido buona parte dei commenti, ma considerando che il post aveva un soggetto ben preciso, c'era bisogno di riaprire un discorso sul quale si é giá filosofeggiato in centinaia di pagine?
Un pó mi sento responsabile perché credo che tra i fattori scatenanti ci sia stato lo 02M che ho postato, ma visto che l'opener aveva inserito tra le alternative il Peter Lee, mi sono sentito di inserirlo visto che almeno é 40mm e che almeno una parte della spesa rimane in Italia...
Ero partito per suggerire il CW di seguito, ma avevo ipotizzato fosse fuori budget rispetto ai desiderata:
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Diciamo che ci sono situazioni molto differenti fra loro.
Ci sono i Fake e le Repliche, proibiti dalla legge, che non solo riproducono l'aspetto di un noto orologio di un'altra maison ma ne riproducono anche abusivamente il marchio o non contengono alcun marchio, risultando idonei a creare un equivoco sulla loro identificazione.
Seguono poi tutta una serie di altre ipotesi differenti fra loro che sono tutte lecite in quanto non esiste una privativa industriale sui colori del quadrante o sulla forma della cassa o sul tipo di maglia utilizzato da un cinturino e non c'è rischio di confondere questi orologi con il prodotto omaggiato data la diversità del marchio apposto.
Ci sono gli homage 1:1 che riproducono con differenze minime il disegno di un orologio noto ed attualmente in produzione ma con il marchio della casa omaggiatrice.
Ci sono homage 1:1 che riproducono con il marchio della casa omaggiatrice con differenze minime il disegno di un orologio noto ma non più in produzione, magari da decenni .
Ci sono homage che riproducono numerosi tratti di un orologio noto del presente o del passato ma che apportano sensibili modifiche o novità; sempre ovviamente con il marchio della società produttrice dell'orologio
Ci sono gli "homage allargati" per cui alcuni classificano come homage degli orologi che semplicemente entrano in un filone stilistico in cui sono presenti delle note referenze hot; per questi ogni orologio con quadrante verde è un omaggio al Rolex Submariner Date Kermit o al Rolex Submariner DateHulk (anche se orologi con quadranti verdi erano prodotti decenni prima da altre marche) o ogni orologio braccialato è un omaggio a Patek Philippe Nautilus o a AP Royal Oak (anche se esistevano braccialati Omega ma anche Rolex, almeno uno disegnato nel 1960 da Genta, dai primi anni '60).
Solo due osservazioni aggiuntive.
Capisco perfettamente che qualcuno possa non amare gli homage nelle loro varie accezioni; capisco molto meno interventi in una sezione dedicata agli homage in cui si spara a zero sulla categoria o su uno dei suoi filoni. Se uno non ama gli orologi trattati da una sezione non interviene in quella sezione, come spesso suggerito dai moderatori.
Se notate il discorso su" homage si homage no" alla fine si concentrano sugli orologi che assomigliano alle referenze più hot; ci sono pagine e pagine di discussione ad esempio se il Maurice Lacroix Aikon sia un homage o no di più noti braccialati ma nessuno sta a rilevare che i dress watch sono praticamente quasi uguali fra le principali maison o che ad esempio i Perpetual Calender della Jaeger Lecoultre hanno molti punti (anche se ovviamente non tutti) in comune con i Perpetual Calendar della Patek Philippe.. -
.Diciamo che ci sono situazioni molto differenti fra loro.
Ci sono i Fake e le Repliche, proibiti dalla legge, che non solo riproducono l'aspetto di un noto orologio di un'altra maison ma ne riproducono anche abusivamente il marchio o non contengono alcun marchio, risultando idonei a creare un equivoco sulla loro identificazione.
Seguono poi tutta una serie di altre ipotesi differenti fra loro che sono tutte lecite in quanto non esiste una privativa industriale sui colori del quadrante o sulla forma della cassa o sul tipo di maglia utilizzato da un cinturino e non c'è rischio di confondere questi orologi con il prodotto omaggiato data la diversità del marchio apposto.
Ci sono gli homage 1:1 che riproducono con differenze minime il disegno di un orologio noto ed attualmente in produzione ma con il marchio della casa omaggiatrice.
Ci sono homage 1:1 che riproducono con il marchio della casa omaggiatrice con differenze minime il disegno di un orologio noto ma non più in produzione, magari da decenni .
Ci sono homage che riproducono numerosi tratti di un orologio noto del presente o del passato ma che apportano sensibili modifiche o novità; sempre ovviamente con il marchio della società produttrice dell'orologio
Ci sono gli "homage allargati" per cui alcuni classificano come homage degli orologi che semplicemente entrano in un filone stilistico in cui sono presenti delle note referenze hot; per questi ogni orologio con quadrante verde è un omaggio al Rolex Submariner Date Kermit o al Rolex Submariner DateHulk (anche se orologi con quadranti verdi erano prodotti decenni prima da altre marche) o ogni orologio braccialato è un omaggio a Patek Philippe Nautilus o a AP Royal Oak (anche se esistevano braccialati Omega ma anche Rolex, almeno uno disegnato nel 1960 da Genta, dai primi anni '60).
Solo due osservazioni aggiuntive.
Capisco perfettamente che qualcuno possa non amare gli homage nelle loro varie accezioni; capisco molto meno interventi in una sezione dedicata agli homage in cui si spara a zero sulla categoria o su uno dei suoi filoni. Se uno non ama gli orologi trattati da una sezione non interviene in quella sezione, come spesso suggerito dai moderatori.
Se notate il discorso su" homage si homage no" alla fine si concentrano sugli orologi che assomigliano alle referenze più hot; ci sono pagine e pagine di discussione ad esempio se il Maurice Lacroix Aikon sia un homage o no di più noti braccialati ma nessuno sta a rilevare che i dress watch sono praticamente quasi uguali fra le principali maison o che ad esempio i Perpetual Calender della Jaeger Lecoultre hanno molti punti (anche se ovviamente non tutti) in comune con i Perpetual Calendar della Patek Philippe.
Che bell’ intervento. -
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L'opener ha già trovato il suo nuovo orologio e la discussione ha cambiato binari ma aggiungo un'altra opzione a chi in futuro cercherà qualcosa di simile:
Seiko SUN025
Questo a mio parere rientra nella categoria degli homage.. -
.Arrivato il Lorenz,a me piace moltissimo. Qualche scatto al volo,il bracciale lo metteró a misura nel fine settimana. La corona é a vite e l’impermeabilitá 100m. Mov Ronda 515 24h come quello del Geckota.Bracciale maglie e finali pieni molto bello.Finiture cassa,secondo me valide.
Ciao, grazie per la foto live. Sul sito Lorenz l'orologio riporta sul quadrante 300m
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Lowell
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