Patek Philippe 5711/1A-014 all'asta : pareri

Se si ferma la speculazione le case ripiombano dirette agli anni 70…. quando non vendevano nulla, ricordatelo bene…
E ricordate anche che prima o poi questa cosa finirà…

Non sono addentro a queste dinamiche speculative, ma mi chiedo, a che pro mettere all’asta un pezzo che si venderebbe comunque ad un sacco di soldi in 5 minuti con un annuncio sulle note piattaforme, considerando che metterlo all’asta significa lasciarli il 30% del profitto?
Una risposta sarebbe quella che avete paventato, Patek per far clamore lo mette lei stessa all’ asta. Può essere non lo so.
Secondo, potrebbe essere uno dei concessionari stessi che tramite interposta persona lo mette all’asta per farci un bel gruzzoletto in piu.
Infine potrebbe anche essere un grande collezionista che ne ha gia 2 o 3 e lo vende per gaudio…. Sennò non me lo spiego proprio.
Intanto vediamo a quanto verra aggiudicato, sarà una cifra stellare!

Carissimi..vado controcorrente.
Sinceramente della 'tendenza di mercato' mi interessa meno di zero e ha senso solo x pezzi veramente unici.
E questo non lo è.
Quando poi vedo che talvolta si parla di tendenza di mercato per pezzi da meno di 1k ...beh...
A margine dico che non lo comprerei neanche al 30% - di listino perché non mi è mai piaciuto. Né verde né blu.
Se poi in pochi anni qualche referenza è diventata improvvisamente 'meravigliosa/unica/fantastica..' ...

Dico solo che in un mondo normale vai in conce e lo compri. Fine della storia.
Se poi arrivi tardi e sono finiti te ne fai una ragione e lo compri di un altro colore

just4 ciao

io non ho dati certi per sostenere che sia Patek che abbia fornito l'orologio alla casa d'asta so per certo che stiamo parlando di Patek che è il numero 1 al mondo per ciò che concerne l'orologeria di questo si ne sono certo, e non credo che per aumentare la percezione del Brand (non ne ha assolutamente bisogno) ricorra a simili stratagemmi per chissà quale rivalutazione.

Dobbiamo partire da un principio che nel mondo (per fortuna dico io) ci sono tante persone che possiedono ricchezze sconfinate, che quando decidono di comprare orologi non lo fanno attraverso i concessionari ma hanno il privilegio di sedersi direttamente in Maison e chiedere addirittura modelli dedicati.

Mi viene difficile pensare che Patek si presti a questi "giochetti" per di più prestando il fianco ad una semplice casa d'asta, credimi per come conosco Patek lo escluderei a priori.

L'altra considerazione circa gli anni 70 o gli anni 88 se li vuoi prendere in considerazione come arco temporale, ti posso solo dire, che il "famoso Daytona" che si vendeva sopra listino già allora tutti gridavano/sostenevano/insinuavano che da lì a poco tutto sarebbe finito nella famosa "bolla di sapone" io so solo che oggi il Daytona 116500LN si vende a 30.000,00 euro.

Sai perchè non credo a questo tipo di discorso, perchè se prima tutto ciò era relegato a poche referenze, ora il discorso si è allargato anche ad altre referenze che sono regolate dal mercato, mercato di acquisto globale/mondiale.

Sai invece cosa farò, guarderò con molta attenzione l'aggiudicazione del Patek, in termini economici, da lì capirò (la userò come cartina tornasole) come siamo messi in questo momento dal punto di vista del mercato.