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.Ma dai non lo sapevo, la menano su Timelab e poi ti mandano la cartolina senza nemmeno sapere se il tuo numero movimento abbia passato il test. E non venitemi a dire che va bene così o addirittura che é anche meglio perché hanno risparmiato carta e stampa per salvare il pianeta. 
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+1 .
Su Monochrome riportano che l'orologio viene consegnato con il suo bollettino di marcia: 
Ce lo avrà avuto in dotazione solo l'orologio di prova?. -
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Speriamo, urge conferma dai nuovi acquirenti. . -
.Ma dai non lo sapevo, la menano su Timelab e poi ti mandano la cartolina senza nemmeno sapere se il tuo numero movimento abbia passato il test. E non venitemi a dire che va bene così o addirittura che é anche meglio perché hanno risparmiato carta e stampa per salvare il pianeta.
Non comprendo quale sia il problema.
È tutto normale.
Cosc rilascia un certificato. Indipendentemente da questo solo un orologio cosc riporterà la sigla "chrono mette" che è un marchio apposto sul singolo segnatempo il cui calibro è stato oggetto di certificazione la presenza di quel marchio attesta il rispetto di tutti i parametri definiti dal cosc.. -
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Sarkosky nella pagina precedente ha scritto che viene consegnata solo la certificazione e non il bollettino di marcia, che comunque non è nemmeno quello che viene riprodotto di seguito, che è un documento di sintesi. . -
+1 .
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...ho ricevuto ieri l'orologio ed il corredo ha:
scatola
garanzia
cert cronometro
nato
strumento x cambio bracciale
PS sono concessionario.... -
....ho ricevuto ieri l'orologio ed il corredo ha:
scatola
garanzia
cert cronometro
nato
strumento x cambio bracciale
PS sono concessionario...
Forse sono un pò cotto dall'afa e non ho capito 'na mazza.
Nella pag. precedente c'è la foto di una card grigio scura, poi si parla di solo dichiarazione, poi c'è una foto di un Certificat de Chronométrie Timelab e qui di cert cronometro che forse è lo stesso.
Scusa se ti sembro rintronato ma potresti chiarire?
Grazie.
Edited by Celadus - 7/6/2022, 17:58. -
.Forse sono un pò cotto dall'afa e non ho capito 'na mazza.
Nella pag. precedente c'è la foto di una card grigio scura, poi si parla di solo dichiarazione, poi c'è una foto di un Certificat de Chronométrie Timelab e qui di cert cronometro che forse è lo stesso.
Scusa se ti sembro rintronato ma potresti chiarire?
Grazie.
Penso che di Sarkosky ci possiamo fidare, è un concessionario!. -
.Penso che di Sarkosky ci possiamo fidare, è un concessionario!
Infatti ho chiesto proprio perchè mi fido, non ho proprio capito bene io anche rileggendo i precedenti post.. -
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Anche io non ho ben capito se viene consegnato con un certificato di marcia...? . -
.Su Monochrome riportano che l'orologio viene consegnato con il suo bollettino di marcia:
Ce lo avrà avuto in dotazione solo l'orologio di prova?
Dal bollettino che te ne pare? Ma soprattutto a quando un'approfondimento tecnico dei tuoi?
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+3 .
... a mio parere il listino è posizionato troppo in alto, è troppo grande ed è una replica.
E certo non si può dire che a me i Longines non piacciano.... -
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Forse si scarica dal sito come omega? . -
+15 .Dal bollettino che te ne pare? Ma soprattutto a quando un'approfondimento tecnico dei tuoi?
Eheheh, approfondimenti sul calibro difficile farne al momento...
Hanno a mala pena fatto vedere un'immagine di sfuggita del calibro... ma mi aspetto che rispetto a quanto già offerto sugli altri calibri Longines le modifiche consistano sostanzialmente in un diverso bilanciere e spirale (che verosimilmente avrà un diametro inferiore vista la maggior frequenza di oscillazione) modifica al treno del tempo per adattarlo alla nuova frequenza, diversa molla motrice, forse anche l'ancora diversa sebbene, dovendo rispettare le quote del 2824, si è limitati nelle modifiche che possono essere apportate.
Il bollettino direi niente male, rispetto agli altri Cronometri Longines si vede che c'è stato uno sforzo in più per far sì che la scritta ULTRA-CHRON non resti solo una scritta appunto.
La metodologia di misurazione (al netto della questione movimento nudo/movimento incassato) e i requisiti da rispettare sono del tutto analoghi a quella del COSC. Tuttavia l'esemplare in questione presenta valori ampiamente entro i range accettati, se questo è lo standard direi niente male affatto. Unico appunto magari la differenza di marcia fra le due posizioni orizzontali che in genere dovrebbe essere molto contenuta mentre in questo esemplare è di circa 2 secondi, ed è addirittura la posizione fondello in alto (anziché una posizione verticale) che va a "peggiorare" i risultati.
In cosa consista il test suppongo sia cosa più o meno nota:
Si inizia caricando l'orologio a piena carica e lasciandolo in posizione ore 6 in alto per 24 ore alla temperatura di 23 gradi.
Trascorse le 24 ore si misura lo scarto accumulato (registrato come M1 nel bollettino) quindi si provvede a ricaricare a piena carica l'orologio lasciandolo nella stessa posizione per altre 24 ore. Al termine viene registrato nuovamentelo scarto nelle ultime 24h (valore M2).
A questo punto, sempre previo ripristino della riserva di carica, si cambia la posizione dell'orologio (che viene ora posizionato con 3 in alto) e quindi nei due giorni successivi si prendono le relative 2 misurazioni in questa posizione (M3 ed M4)....
Si passa poi a ore 9 in alto (M5 ed M6), fondello in alto (M7 ed M8) ed in fine quadrante in alto (M9 ed M10).
Tutte queste misurazioni sono fatte alla temperatura di 23 gradi.
Come si vede vengono prese due misurazioni per posizione perché oltre a fornire una base statistica più affidabile ci si vuole soprattutto accertare delle qualità di costanza di marcia del movimento (i parametri V1/V2/... calcolati come differenza della coppia di rate): se l'orologio un dato giorno mi guadagna 1 sec/giorno quadrante in alto, voglio che mi guadagni sempre 1 sec/giorno in quella posizione.
Non è certo auspicabile che un giorno prenda 1 secondo, un altro 5 sec ed un altro ancora -5. Sì magari mi si possono compensare gli scarti, ma un cronometro non punta a compensare gli scarti ma innanzi tutto a minimizzarli risultando dunque il più costante possibile.
Come possiamo vedere dal bollettino la costanza di marcia di questo calibro è davvero ottima parliamo di variazioni di decimi di secondo o addirittura centesimi di secondo per le posizioni orizzontali: regolato ad-hoc per marciare a 0 quadrante in alto, se lo lasciassimo sempre sul comodino magari ci ritroveremmo con un orologio più preciso di molti "quarzetti"...
Arrivati al giorno di test 11 si inizia con il monitoraggio della precisione al variare della temperatura: dapprima ad 8 gradi (M11) quindi di nuovo 23° (M12) infine 38° (M13).
Calcolando la differenza di marcia fra la temperatura a 38° e quella ad 8° e rapportandola all'escursione termica di 30 gradi ecco che viene fuori il parametro -0.17 (limite +/- 0.6 s/d/°): questo parametro ci dice che, in media, all'aumentare della temperatura di un grado centigrado l'orologio ritarda di 17 centesimi in più.
Infine, con i due ultimi giorni di test, ci si vuole assicurare che dopo circa 2 settimane di prove in cui l'orologio è stato provato in varie posizioni e temperature, esso marci ancora come all'inizio. Non deve essere "partito per la tangente insomma".
Calcolando quindi la differenza fra M15 e la media dei primi due giorni (M1 ed M2) (M14 non viene considerato perché viene lasciato un giorno per compensare il cambio di temperatura tra 38 e 23 gradi) ecco che salta fuori il parametro "Reprise de marche" pari in questo caso a soli 3 centesimi di secondo (limite +/-5 sec). L'orologio infatti dopo 15 giorni marcia perfettamente in linea con quanto ha fatto riscontrare i primi due giorni.
Gli altri parametri:
-Differenza fra posizione orizzontale e verticale: calcolato come differenza fra la media dei rate ad ore 6 e quadrante in alto: 0.68 (limite -6/+8)
-Più grande variazione di marcia media: calcolato come scostamento massimo delle singole misurazioni rispetto alla media su tutte le posizioni: 1.40 sec/giorno (limite 10 sec/giorno)
-Scarto massimo di marcia: il V* in valore assoluto più grande, in questo caso V1: 0.27 su una soglia di 5 sec
-Variazione media di marcia: la media dei vari V* in valore assoluto
-Ed in fine il parametro più noto di tutti, quello che nell'immaginario comune simboleggia "IL COSC": la marcia media giornaliera.
Parametro in realtà che non ci dice nulla sulle qualità di precisione intrinseca del calibro (la qualità del calibro ce la garantiscono gli altri parametri) ma che è di fondamentale importanza per la soddisfazione del cliente.
Deve esser compresa fra -4/+6 sec/giorno ed è calcolata come la media delle prime 10 misurazioni. L'esemplare in questione fa riscontrare un valore di 1.32 sec/giorno.
In conclusione, se il bollettino è rappresentativo della produzione direi che le prestazioni sono di tutto rispetto, all'altezza di orologi di fascia di prezzo superiore a questo. Naturalmente un calibro non è solo mere prestazioni cronometriche ma anche qualità realizzativa, finiture, soluzioni tecniche implementate, etc... Qui abbiamo comunque sempre un 2824, ma portato all'estremo dal punto di vista delle prestazioni cronometriche.
Resta di fondamentale importanza la cura che metteranno nella regolazione della marcia media, che dovrà essere il più possibile vicino a 0:
un ultra-chron che guadagna sempre 5 secondi indipendentemente dalla posizione o dalla temperatura è di per se un orologio precisissimo, ma lascerà sicuramente l'amaro in bocca al proprietario. Vedremo i futuri proprietari cosa ci potranno dire in merito.. -
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Wow che post da inchinarsi! .
Novità - Longines L2.836.4.52.6 Ultra-Chron 2022 |
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