Tudor Black Bay 925 - Ossidazione argento?

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    CITAZIONE (alekoala @ 11/2/2023, 13:34) 
    Perfettamente d'accordo con te. Argento e bronzo sono materiali che cambiano, piú o meno velocemente a seconda dell'utilizzo, dello stile di vita, della persona che li indossa, ecc, ma cambiano ed evolvono inesorabilmente.
    Davvero non capisco chi pensa di prendere tali orologi e poi pretende che rimangano sempre uguali come l'acciaio...mah

    forse perché lo afferma(va) la maison che lo produce ?
     
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    CITAZIONE (afornit_gold @ 11/2/2023, 14:51) 
    forse perché lo afferma(va) la maison che lo produce ?

    Scusa ma ribadisco. Ho alcuni orologi in oro, materiale nobilissimo sia chiaro. Almeno uno, che non uso mai in cassetta è diventato tendente al “rossastro”. Mi ripropongo sempre di portarlo a casa per lucidarlo ma poi scelgo sempre altro da prendere.

    In passato ho valutato degli JLC, Omega, Vacheron con chiarissimi segni da ossidazione, sempre sul rossastro. Non mi risulta che chi produce orologi in oro ne garantisca l’assenza di ossidazione o lo scriva come avvertenze. Voglio vederti a tornare al concessionario con un Reverso in oro e lamentarti perché dopo 4 anni in cassetta sta diventando scuro.

    Se vuoi la garanzia che il materiale non si ossidi credo che l’unica sia l’acciaio. Forse il titanio.

    Da che mondo e mondo l’argento va pulito/lucidato di tanto in tanto. Lo faceva mia nonna con le posate e non si lamentava. Il fatto che Tudor abbia probabilmente creato una lega con argento che rallenta l’ossidazione non vuol dire che elimina le caratteristiche di un materiale. Se lo spacciano per argento inossidabile altro discorso.
     
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    CITAZIONE (JamesHunt @ 11/2/2023, 16:01) 
    Scusa ma ribadisco. Ho alcuni orologi in oro, materiale nobilissimo sia chiaro. Almeno uno, che non uso mai in cassetta è diventato tendente al “rossastro”. Mi ripropongo sempre di portarlo a casa per lucidarlo ma poi scelgo sempre altro da prendere.

    In passato ho valutato degli JLC, Omega, Vacheron con chiarissimi segni da ossidazione, sempre sul rossastro. Non mi risulta che chi produce orologi in oro ne garantisca l’assenza di ossidazione o lo scriva come avvertenze. Voglio vederti a tornare al concessionario con un Reverso in oro e lamentarti perché dopo 4 anni in cassetta sta diventando scuro.

    Se vuoi la garanzia che il materiale non si ossidi credo che l’unica sia l’acciaio. Forse il titanio.

    Da che mondo e mondo l’argento va pulito/lucidato di tanto in tanto. Lo faceva mia nonna con le posate e non si lamentava. Il fatto che Tudor abbia probabilmente creato una lega con argento che rallenta l’ossidazione non vuol dire che elimina le caratteristiche di un materiale. Se lo spacciano per argento inossidabile altro discorso.

    perdonami ma mi sembra che pensi di parlare con uno che di orologi in materiale prezioso non ne abbia mai avuti e nemmeno di argenti ... e ti sbagli (daltronde il suffisso gold nel nick qualcosa vorrà pur dire :rolleyes:).
    Io gli orologi in oro che ho li uso tutti (a rotazione, ma in generale anche i pochi che ho in acciaio) e non ho mai lasciato un orologio 4 anni a "marcire" in cassetta perché penso che gli faccia meglio ogni tanto un "giro" quindi max 1-2 mesi - ma spesso prima - li metto tutti, detto questo i miei non si sono mai ossidati ma ne ho visti - come dici tu appunto - se lasciati anni fermi (orologi di altri o di commercianti).
    Di argento ne ho ed è una cosa assolutamente normale il fatto che ossidi (ma è una ovvietà, scusami se lo dico).
    Però il discorso è un altro ovvero alla presentazione del prodotto Tudor ha fatto delle affermazioni (che puoi recuperare in rete credo, se non le hanno fatte sparire tutte), idem ai loro video meeting di presentazione del prodotto con le concessionarie (che appunto ripetono quanto detto loro).
    Visto che personalmente non tollero né patine né puntini né imperfezioni o look "agee" degli orologi (mi piacciono i vintage solo perché sono più piccoli e curati della maggior parte degli orologi attuali) e piacendomi il colore del BB925 ho chiesto più volte prima dell'acquisto se ci potessero essere problemi di questo tipo (ossidazione) e sono stato rassicurato di no (come Tudor sosteneva in pompa magna all'epoca dicendo di aver trovato la ricetta segreta e cose di questo tipo) poi i fatti non si sono dimostrati così.
    Dal tuo discorso io capisco qualcosa del genere "sei stato un lollone perché dovevi aspettarti che l'argento ossidasse" invece io la vedo in un altro modo ovvero mi sono fidato di una maison che ritenevo seria che invece ha raccontato balle di marketing che avrebbe potuto evitare in quanto - tra l'altro - gli estimatori dei metalli che patinano ci sono già e sono tanti.
    Avessero semplicemente detto le cose come stanno (cioè che non hanno trovato la magica ricetta alchemica ma la loro lega ossida come tutte le altre - forse un pò meno) e allora avrebbero avuto clienti che sapevano cosa aspettarsi, tutto qui.
    Se a uno piace la roba che ossida ma per la carità, piacere SUO :)
    Del BB58 è bello il 18K ma l'hanno prezzato fuori di testa.

    comunque, per capirsi, ecco una delle "perle" ufficiali alla presentazione del 925:

    When Tudor released the 79010SG, they stated in the release video the following: “It is also very stable so that when we brush it to make it matte, its aspect is final. It won’t let you down, ever. Nope, not in a million years.”

    se hai voglia trovi anche il resto ... :UH:
     
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    Guarda onestamente non ho seguito le dichiarazioni Tudor, per me argento è argento. E so benissimo cosa sto comprando. Se lo hanno dichiarato “argento inossidabile” hanno sbagliato. Quando presi il Bronze io ricordo che c’era chiaramente scritto che con il tempo si formava la patina.

    Così come se sei esperto di orologi d’oro, salvo che siano 24k, sai benissimo che si ossida o meglio scurisce o tende al rossastro per i componenti della lega.

    Comunque continuo a con capire sti problemi, prima stavo guardando un farà di bici e dopo aver scritto il precedente messaggio ho preso il mio Bb Bronze che sto usando in questi giorni, ho fregato un paio di dischi di cotone per struccarsi alla mia ragazza, preso il flacone del pulitore per bronzo preso in amazzonia. In 5 minuti ho riportato il mio orologio allo stato di nuovo. Qualsiasi puntino, brunitura… sparito. Insomma non si mi sembra tutto sto sbattone.
     
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    Orologio che uso tantissimo come si può vedere dal fondello un po’ rigato.

    Come vedete si pulisce perfettamente in 5 minuti senza intaccare biselli o satinatura (parliamo di un orologio del 2018).

    Semplicemente pulito è più chiaro del fondello, dopo 4/5 mesi diventa del colore del fondello. Di più onestamente non l’ho mai visto scurirsi con un uso normalissimo.
     
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    Al sole è stupendo dopo mesi leggera ossidatura tra le anse..cmq l'ossidatura è il suo bello, A chi non piace con pochi euro ci sono tanti prodotti che lo fanno tornare come nuovi in pochi minuti
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    CITAZIONE (JamesHunt @ 11/2/2023, 18:00) 
    Guarda onestamente non ho seguito le dichiarazioni Tudor, per me argento è argento. E so benissimo cosa sto comprando. Se lo hanno dichiarato “argento inossidabile” hanno sbagliato. Quando presi il Bronze io ricordo che c’era chiaramente scritto che con il tempo si formava la patina.

    Così come se sei esperto di orologi d’oro, salvo che siano 24k, sai benissimo che si ossida o meglio scurisce o tende al rossastro per i componenti della lega.

    Comunque continuo a con capire sti problemi, prima stavo guardando un farà di bici e dopo aver scritto il precedente messaggio ho preso il mio Bb Bronze che sto usando in questi giorni, ho fregato un paio di dischi di cotone per struccarsi alla mia ragazza, preso il flacone del pulitore per bronzo preso in amazzonia. In 5 minuti ho riportato il mio orologio allo stato di nuovo. Qualsiasi puntino, brunitura… sparito. Insomma non si mi sembra tutto sto sbattone.

    il problema è che hanno detto che non ossidava manco dopo un milione di anni grazie alla speciale e segretissima lega loro, rivelatosi poi una bufala.
    se a te piace stare a pulire l'orologio e per te non è un problema fai pure, a me no e avendolo saputo non l'avrei comprato (anche e perlappunto perché - essendo dubbioso - avevo ripetutamente chiesto conferma della cosa prima dell'acquisto).
    Comunque il "problema" adesso ce l'ha un altro (sempre che per lui lo sia) e io dopo il secondo Tudor che mi ha deluso ci penserò bene se prenderne un altro.
    Se per te è "normale" trattare i clienti così siamo proprio a posto ...
     
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    Sulle promesse Tudor non mi pronuncio. Il bronze dicevano che poteva cambiare colore ma come dimostrato è un non problema. Il silver non l’ho mai considerato (ho un tasca in argento) e di materiali particolari me ne basta uno.

    Tieni però presente che gli orologi più o meno comunque io li pulisco. Ricordo 8/9 anni fa che la sera del mio compleanno avevo messo un Submariner. Ovviamente mi ero messo molto male e l’avevo riposto sporco di sudore e alto dopo una serata come minimo agitata. Stupidamente non ci ho pensato e dalla cassaforte l’ho portato in cassetta senza aprire la pochette. Dopo un annetto almeno decido di riprenderlo. Vedo gli aloni e sotto acqua con spazzolino e detersivo per piatti qualcosa rimaneva. Alla fine è servita una passata di Capecod sulle parti lucide, ovviamente senza grattare o altro, per sciogliere lo sporco/ossidazione o quello che era.

    Insomma ogni tanto io gli orologi li lavo, più che altro perché mi fa un po’ schifo vedere negli spigoli o tra le maglie del bracciale non solo sporco ma anche l’acciaio “spento” come brillantezza.
     
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    Lo posseggo da giugno 2022. Indossato pressoché quotidianamente. Ogni tanto lo pulisco e lo lavo con sapone neutro. Direi che è come nuovo. Lo indosso tranquillamente e non rilevo segni.

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    CITAZIONE (JamesHunt @ 11/2/2023, 19:40) 
    Sulle promesse Tudor non mi pronuncio. Il bronze dicevano che poteva cambiare colore ma come dimostrato è un non problema. Il silver non l’ho mai considerato (ho un tasca in argento) e di materiali particolari me ne basta uno.

    Tieni però presente che gli orologi più o meno comunque io li pulisco. Ricordo 8/9 anni fa che la sera del mio compleanno avevo messo un Submariner. Ovviamente mi ero messo molto male e l’avevo riposto sporco di sudore e alto dopo una serata come minimo agitata. Stupidamente non ci ho pensato e dalla cassaforte l’ho portato in cassetta senza aprire la pochette. Dopo un annetto almeno decido di riprenderlo. Vedo gli aloni e sotto acqua con spazzolino e detersivo per piatti qualcosa rimaneva. Alla fine è servita una passata di Capecod sulle parti lucide, ovviamente senza grattare o altro, per sciogliere lo sporco/ossidazione o quello che era.

    Insomma ogni tanto io gli orologi li lavo, più che altro perché mi fa un po’ schifo vedere negli spigoli o tra le maglie del bracciale non solo sporco ma anche l’acciaio “spento” come brillantezza.

    beh io invece ci spero proprio che tutti i propri orologi li puliscano ... :)
    comunque il punto non è che l'argento ossidi (è lapalissiano) nè che sia facile da pulire (è altrettanto ovvio) ma il fatto che lo faccia questo orologio quando (almeno all'inizio) strombazzavano di no, tutto qua, insomma il punto che non vuoi commentare :EM07:
    D'altronde il titolo del post è chiaro e mentre magari ci sono dei fan della patina esistono anche altri ai quali piace anche no.
    Ad esempio il bronzo boutique da pulito sembra quasi un full gold ma al polso del conce dopo pochissimo tempo (sul suo polso col suo sudore e per come lo porta lui) è diventato quasi nero e macchiava (tra l'altro ha fondello e bracciale in bronzo, credo sia l'unico ad avere queste "magate" :UH:).
    Ha anche un Panerai bronzo (ma con fondello credo in titanio e cinturino in pelle) che invece - nelle stesse condizioni - sviluppa una patina molto più lieve e esteticamente (IMHO) accettabile, per dire che c'è bronzo e bronzo e persona e persona.

    Versione breve: questo orologio si ossida e - sapendolo - uno decide se acquistarlo o meno a seconda del gradimento personale della cosa.
     
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    Buongiorno a tutti, rievoco questa discussione per fare una domanda che vedo essere emersa poco durante tutto lo svolgimento del topic… quanto resiste ai graffi? Sarei curioso di avere un parere rispetto ad un classico orologio in oro a 18kt, lo trovate più malleabile, equiparabile o più resistente? Grazie!
     
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    Molto sensibile ai graffi
     
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    io c'e l'ho e non ho notato questo..io nonr iesco a pulire la ghiera sinceramente, non so come togliere lo sporco da li, qualcuno ha qualche idea?comunque lo sto cedendo per acquistare altro
     
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    CITAZIONE (olouke @ 22/4/2024, 19:05) 
    Molto sensibile ai graffi

    Grazie per la risposta, potresti essere più preciso? Ovviamente non è acciaio, è del tutto comprensibile che sia un materiale più “morbido” ma lo è così tanto?
     
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    Diciamo che il mio ha un paio di segni che non penso avrei fatto con l'acciaio, in ogni caso ho l'impressione che la lavorazione del materiale (che dà un effetto estetico davvero molto bello) renda evidenti anche piccoli segni.
    Già che ci sono, visto che avevo aperto io il thread: dopo due estati al mare e in inverno riposto in cassetta il mio é ancora di un bel silver pochissimo ossidato (solo un po' fra le anse).
    Sono comunque molto soddisfatto perché é perfetto come misura e il grigio del quadrante prende un effetto più o meno scuro a seconda del cinturino che ci abbino: tolto il suo nato il primo giorno e usato sempre e solo con nato alternativi che mi diverto a cambiare. Ecco ad esempio ho deciso di lasciare fisse le barrette e usare solo nato tradizionali anche perche mi sono reso conto che si segnava fra le anse ad ogni cambio.
    Qui pronto per l’estate
    IMG_4694-17138150323316

    Edited by olouke - 22/4/2024, 21:43
     
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