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.il gruppo Festina possiede Soprod, quindi i calibri potrebbero venire da lì. L'M100 ha 25 rubini.
Giusto, non ricordavo che Soprod fosse di proprietà di Festina.
Fra l'altro l'M100, nonostante diametro e numero di rubini, non è un clone dell'ETA 2824.. -
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Non mi pare che Festina abbia in passato prodotto pilot watches di questo tipo ispirati agli IWC, Laco, Stowa, etc.. Nè ho trovato riferimenti storici/vintage sul loro sito. Intanto sposto in area Homage. Se qualche utente ha notizie in merito rivediamo il tutto. . -
.il gruppo Festina possiede Soprod, quindi i calibri potrebbero venire da lì. L'M100 ha 25 rubini.
Soprod, fabbricante Svizzero di movimenti basati su Seiko e ETA...non si finisce mai di imparare!!. -
.Giusto, non ricordavo che Soprod fosse di proprietà di Festina.
Fra l'altro l'M100, nonostante diametro e numero di rubini, non è un clone dell'ETA 2824.
Secondo Caliber Corner, l'M100 dovrebbe essere basato sull'ETA 2892-A2 mentre l'A10 e' basato sul Seiko 4L25. -
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Sembrano interessanti e ben fatti, non ho mai seguito Festina mi è sempre sembrato un brand da centro commerciale ma forse stavolta potrei cambiare opinione, interessante il calibro proposto. . -
.Sembrano interessanti e ben fatti, non ho mai seguito Festina mi è sempre sembrato un brand da centro commerciale ma forse stavolta potrei cambiare opinione, interessante il calibro proposto.
Ho sempre considerato l'attuale Festina come una sorte di equivalente Europeo di Invicta (qui in USA i Festina si vedono poco), entrambi marchi con heritage Svizzero e che oggi propongono orologi in fasce di mercato entry level/mid level ben fatti incassando movimenti di altri. Cosi' come Festina, anche Invicta propone qualcosa con street price a 4 cifre o giu di li (incassando anche lei 7750 o SW500) ma non e' quello il suo spazio "naturale".. -
.Ho sempre considerato l'attuale Festina come una sorte di equivalente Europeo di Invicta (qui in USA i Festina si vedono poco), entrambi marchi con heritage Svizzero e che oggi propongono orologi in fasce di mercato entry level/mid level ben fatti incassando movimenti di altri. Cosi' come Festina, anche Invicta propone qualcosa con street price a 4 cifre o giu di li (incassando anche lei 7750 o SW500) ma non e' quello il suo spazio "naturale".
Concordo, voglio solo aggiungere che Festina come azienda è molto ma molto seria e davvero soddisfa sia i rivenditori che i clienti.
Secondo me con questi nuovi pezzi della linea swiss vuole dimostrare qualcosa, forse che possono vendere la qualità ad un prezzo contenuto, anche se il design copia altro, ma alla fine si è sempre fatto.
Io il crono con un po' di sconto lo valuterei seriamente.. -
.Concordo, voglio solo aggiungere che Festina come azienda è molto ma molto seria e davvero soddisfa sia i rivenditori che i clienti.
Secondo me con questi nuovi pezzi della linea swiss vuole dimostrare qualcosa, forse che possono vendere la qualità ad un prezzo contenuto, anche se il design copia altro, ma alla fine si è sempre fatto.
Io il crono con un po' di sconto lo valuterei seriamente.
Anche Invicta propone una linea Swiss Made (ne possiedo 2) davvero ben fatti. Qui Invicta suscita sentimenti parecchio contrastati, c'e' sicuramente molta polarizzazione. Tra molti appassionati c'e' un'odio quasi totalmente ingiustificato per via soprattutto dei loro modelli enormi e molto sgargianti (circa 2/3 della loro sterminata gamma) altri invece apprezzano moltisismo il loro rapporto qualita' prezzo. Anche se pur a denti stretti anche gli "odiatori" ammettono che comunque Invicta per molti ha rappresentato la porta d'accesso all'hobby dell'orologeria meccanica.
Le critiche giustificate sono nei confronti del Customer Service diciamo in passato non troppo solerte. Fortunatamente ne ho avuto bisogno una volta sola per l'acquisto di un cinturino aggiuntivo e non ho avuto nessun problema. Nei forum Americani del settore quando si menziona Invicta immancabilmente saltera' qualcuno che menzionera' storie dell'orrore (vetri che si staccano, orologi che si allagano, cinturini che si sbrandellano, etc..) ma se alla lunga ci fai caso e' sempre la stessa manciata di episodi di terza e quarta mano (il fratello del cognato del cugino di mia moglie) riciclati che girano. Ad es. di quello a cui e' rimasta in mano la corona di un Pro-Diver l'avro' letto un centinaio di volte La verita' e' che la pecora nera capita in tutte le famiglie.
In realta' sono orologi molto longevi al pari degli altri, robusti e ben fatti. Basta vedere il ratings che ottengono su tutte le piattaforme di e-commerce, al pari dei mostri sacri (Seiko , Citizen. etc...) e qui sono venduti da tutte le principali catene di negozi che non si creerebbero alcun problema ad espellere un marchio se dovesse generare eccessivi ritorni viste le generose politiche di restituzione tipiche qui in USA. Se ci fosse stata una qualita' scarsa, Invicta non sarebbe andata molto lontano.
L'acquisto di Glycine (all'inizio malvisto) ha recentemente scemato molto le farneticazioni negative sul brand.
Intelligente invece la scelta di Festina di selezionare Gerald Butler come brand ambassador, ha gia' piazzato un paio di orologi del brand in film che hanno avuto un'ottimo successo di pubblico.
Invicta invece continua a puntare su personaggi dello Sport americano.
Edited by saturno_v - 11/25/2022, 08:49 PM. -
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anche io ho sempre considerato Festina un brand poco accattivante tra gli appassionati, ma è sempre possibile cambiare idea... questi nuovi modelli sembrano ben fatti soprattutto i solo tempo .