Nuovo Addiesdive Deepseahunter AD2030

Una piccola sorpresa

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    CITAZIONE (Gianfry55 @ 3/9/2023, 21:51) 
    Sono io che ho portato il paragone tra artisti e orologi, e non mi sento per niente 'messo" in alcun modo. L'ho fatto per sottolineare l'esistenza, da sempre, del copiare una linea, e che sia pittorica o d'altro genere non cambia la sostanza. Tutti copiano nel presente, come nel passato. Sta a noi dare un valore alle cose, non la legge del mercato. E se anche si trattasse di puro merchandising che male ci sarebbe? Lo fanno tutti e nessuno grida allo scandalo, tranne che in questo forum, dove una copia di un orologio di brand arcinoto, rifatto in plastica, viene quasi divinizzata da molti, con la scusa che è una grandiosa operazione commerciale, mentre il cinese che lavora bene no, è uno che copia. Può pure essere, ma copia benissimo, e anche oltralpe lo sanno bene, tanto che molti swiss made lo sono solo per aggiustamenti di legge.

    Era una battuta :D, comunque il prodotto del topic è ispirato a una certa " corrente" pittorica, non è una copia, è ispirato a orologi classico sportivi, a me piace. Se non avesse quel logo, ma soltanto la scritta addiesdive lo avrei già comprato.
     
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    Mi spiace continuare a parlarne in un thread di presentazione, ma purtroppo è una specie di psicosi, e si ho visto alcuni utenti partire alla carica del "è uguale a quello famoso" anche quando è un marchio blasonato a presentare qualcosa di appartenente a stilemi già visti.

    Che poi vorrei dire, saranno 20anni che di nuovo non c'è nulla e fanno TUTTI copie dei modelli di decenni passati

    Edited by Alessandro_rm - 4/9/2023, 20:51
     
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    Stesso concetto ma ad un livello più alto. 36 mm, miyota 9015, 150 m, zaffiro etc etc.
     
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    Restiamo in topic per favore ...
     
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    Arrivato anche a me...

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    veramente carino. Concordo con chi dice che il logo stona, sarebbe da semplificare o comunque, su questi modelli che non sono diver, rimuovere i due arpioni e lasciare solo la scritta.
     
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    Riguardo al parallelismo arte-orologeria. Parlo con cognizione di causa, essendo marito di una prof universitaria di storia dell’arte moderna. In passato le copie erano molto diffuse e apprezzate. Copie spudorate, come si direbbe oggi, “supercloni" 1:1. E oggi, quando si trovano sul mercato, sono molto quotate.

    Succedeva questo, cito un esempio di un amico che ne ha un esemplare. Tu (ovviamente parliamo di upper class) andavi a casa di Tizio che aveva un ritratto del Velasquez. Ti piaceva. Non avevi soldi o voglia o tempo e possibilità (magari era morto) di andare a cercare Velasquez e chiedergliene uno. Allora ti affidavi a un pittore di ottimo livello che te lo copiava paro paro e lo esponevi orgoglioso nella tua magione. Questa è storia.

    Riguardo agli hommage io la penso così. Se si tratta di orologi estinti non solo hanno senso, ma hanno un gran senso. Se si tratta di vintage - non più in produzione - rivisitati e corretti con materiali e calibri moderni ci sta tutto. Se si tratta di scopiazzare del Submariner di turno allora è un volere e non potere che non apprezzo. Io di Addiesive-Steeldive (stessa fabbrica, due marchi: uno per il mercato occidentale l’altro per Australia e oriente) ne ho 3: un hommage di un Certina vintage, uno l'SD1985, S-Master, "The Mega” omaggio a un prototipo Omega praticamente mai prodotto e un omaggio al Seiko Tuna Grandphather anni ’60, anche qui riveduto e corretto.

    Ora, concordo con chi sostiene che qui ci sono troppi sedicenti “maestri” e troppi “puristi” che non accettano che esiste una realtà che è ben più vasta della ultra nicchia che sfiora la - e lo dico in senso buono - mania per ogni dettaglio. Lo vediamo nella sezione vintage, dove se posti un pezzo non perfetto vieni quasi sfottuto se non di peggio e lo si è visto qui, dove l’opener non ha fatto altro che esprimere un’opinione su un brand che - per molti versi - merita tanto rispetto per la qualità dei suoi prodotti e per il prezzo a cui riesce a proporli.

    Secondo me l’orologio deve piacerti. Certo, ha un valore di mercato che non è una variabile indipendente, ma se stiamo su cifre “normali” nulla c’è di male nel godersi un vintage con il quadrante ben ristampato ma meccanica cassa e bracciale perfetti, nel godersi un hommage ben fatto come un Addiesive o nell’andare fieri di un pezzo moddato come si deve, che peraltro può anche essere un pezzo unico.

    Ultimissima considerazione: occhio a stigmatizzare gli hommage, anche quelli fatti bene. Perché non scordiamoci che per la stragrande maggioranza delle persone l’orologio è anche vanità. E questo spiega il motivo dei tanti supercloni che stanno ormai proliferando, con finiture sempre più indistinguibili e che - quelli sì - stanno ammazzando l’orologeria, perché il giorno (sempre che non sia già arrivato) che potrò avere quel noto pezzo da migliaia e migliaia di euro spendendo dieci volte meno e avendo un prodotto tecnicamente valido e non distinguibile potremmo assistere, nostro malgrado, a una nuova “crisi” paragonabile a quella del quarzo, come impatto sulle maison.

    Saluti a tutti!
     
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    I cloni ci sono sempre stati. Oggi poi....

    Pochi sono "sereni" e "etici" nel biasimarli poichè gli altri se ne fregano e vai di superclone....
     
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    CITAZIONE (gigetto @ 5/9/2023, 14:11) 
    I cloni ci sono sempre stati. Oggi poi....

    Pochi sono "sereni" e "etici" nel biasimarli poichè gli altri se ne fregano e vai di superclone....

    Infatti il vero “cancro” dell’orologeria, che rischia davvero di ammazzarla e che oggi non è ancora così tanto diffuso ma sicuramente non è contrastato (basta guardare cosa vendono sui social, c’è pure un forum dedicato) sono i supercloni non certo le scopiazzare o gli hommage, anche quelli più smaccatamente “ispirati"
     
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    CITAZIONE (boyscum10 @ 5/9/2023, 14:14) 
    Infatti il vero “cancro” dell’orologeria, che rischia davvero di ammazzarla e che oggi non è ancora così tanto diffuso ma sicuramente non è contrastato (basta guardare cosa vendono sui social, c’è pure un forum dedicato) sono i supercloni non certo le scopiazzare o gli hommage, anche quelli più smaccatamente “ispirati"

    Forse te li ricorderai i PD Porsche Design, quelli neri, all'inizio degli anni ottanta spopolavano, altro che Rolex o Hublot (che verranno dopo...) Costavano una bella cifra ma non così tanto da porli "fuori" portata del ceto medio.
    Movimento automatico, cassa PVD. Due colori se non ricordo male, Nero e Blu cobalto insomma un blu particolare....

    Bene le case anche quelle famose produssero un numero così elevato di "ispirati" al quarzo che nel giro di meno di un lustro questi orologi "scomparvero" traumatico fu il passaggio per molti elementari o medie o medie superiori in cui l'anno prima era oggetto trendy l'anno dopo avevi un braccialetto di ottone che segnava l'ora....fummo tutti salvati dallo Swatch o dal Databank...
     
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    CITAZIONE (gigetto @ 5/9/2023, 14:11) 
    I cloni ci sono sempre stati. Oggi poi....

    Pochi sono "sereni" e "etici" nel biasimarli poichè gli altri se ne fregano e vai di superclone....

    C'e una considerazione interessante, prima si copiavano i modelli più noti, date just, sub. Adesso gli homage clone prendono di mira modelli più affini agli appassionati, più particolari. Quindi non destinati al grande pubblico ma alla fetta di chi conosce alcuni modelli particolari.
     
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    CITAZIONE (robman65 @ 5/9/2023, 16:27) 
    C'e una considerazione interessante, prima si copiavano i modelli più noti, date just, sub. Adesso gli homage clone prendono di mira modelli più affini agli appassionati, più particolari. Quindi non destinati al grande pubblico ma alla fetta di chi conosce alcuni modelli particolari.

    Ah...ricordo quanti "Porsche Design" e quanti Seiko "MAde in..." circolavano inizio anni ottanta, e nei novanta il fenomeno Sector, clonatissimo, poipotrei stare qui due ore.

    Oggi vedo "clonati" Nomos, JLC Reverso, GS, TAg Heuer, Mondaine....Invicta, chi clona non ha come riferimento l'Italia ovviamente....
     
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    CITAZIONE (gigetto @ 5/9/2023, 16:36) 
    Ah...ricordo quanti "Porsche Design" e quanti Seiko "MAde in..." circolavano inizio anni ottanta, e nei novanta il fenomeno Sector, clonatissimo, poipotrei stare qui due ore.

    Oggi vedo "clonati" Nomos, JLC Reverso, GS, TAg Heuer, Mondaine....Invicta, chi clona non ha come riferimento l'Italia ovviamente....

    Fin che mi dici Reverso Tag Heuer ok ma già Gran Seiko non lo vedo nelle pubblicità sui social di sti maledetti cloni? Perché io cloni di Invicta o Nomos onestamente non ne ho mai sentito parlare. Detto che Invicta è una marca che fa cloni, mi fa specie venga clonata :)
     
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    CITAZIONE (boyscum10 @ 5/9/2023, 16:45) 
    Fin che mi dici Reverso Tag Heuer ok ma già Gran Seiko non lo vedo nelle pubblicità sui social di sti maledetti cloni? Perché io cloni di Invicta o Nomos onestamente non ne ho mai sentito parlare. Detto che Invicta è una marca che fa cloni, mi fa specie venga clonata :)

    Perchè io guardo nota piattaforma e tu i social, che sia Omos o Domos poco importa lamondina...vedi addirittura i Social sono veicolo dei "cloni"...io non ho social e non seguo i social.

    Sarò anche io vecchio e forse noioso....ma almeno ai miei tempi chessò un Breil Inneggiante o un PD made in Naples erano sì i cloni ma dopo sei mesi sverniciavano....

    Oggi sti qui son pure fatti bene mannaggia...
     
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    CITAZIONE (gigetto @ 5/9/2023, 17:00) 
    Perchè io guardo nota piattaforma e tu i social, che sia Omos o Domos poco importa lamondina...vedi addirittura i Social sono veicolo dei "cloni"...io non ho social e non seguo i social.

    Sarò anche io vecchio e forse noioso....ma almeno ai miei tempi chessò un Breil Inneggiante o un PD made in Naples erano sì i cloni ma dopo sei mesi sverniciavano....

    Oggi sti qui son pure fatti bene mannaggia...

    Quindi mi stai dicendo che c’è un pazzo che produce CLONI di Invicta con marchio Invicta? Ci credo eh, il mondo non finisce mai di stupire
     
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