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CITAZIONE (Luca22 @ 10/10/2023, 16:58) Il calibro kinetic esiste da quasi 25 anni...i problemi che dici non so. Se Epson lo ripropone...visto che lo fa..beh Epson (per la precisione Seiko Epson Corporation) fa parte del Gruppo Seiko. Non ci vuole un grande sforzo a riproporre una tecnologia propria ormai praticamente accantonata
Edited by Mala Tempora - 10/10/2023, 19:15
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CITAZIONE (max83tv @ 10/10/2023, 15:39) Un calibro che IMHO non ha senso di esistre. Molto meglio un solar. Concordo...poi mostrarlo da un fondello trasparente...raccapricciante
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CITAZIONE (watchless @ 10/10/2023, 19:12) Concordo...poi mostrarlo da un fondello trasparente...raccapricciante Io sinceramente non capisco questo astio nei confronti del calibro. A questo cifre o si ha un quarzo stampato con 1 rubino, un Eco-Drive oppure questo. Il "kinetic" ha il discorso della ricarica..sistema che ha mutuato qcosa dal mondo della meccanica..lo SD ha il rotore a 8 giri al secondo che guarda caso sono le 28800 / 3600.
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I kinetic di Seiko esistono ancora:
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CITAZIONE (DieAlteDame @ 10/10/2023, 19:53) Molto simili al Breil Manta 🤔 Ah no, è il contrario 😅
Su un Seiko vintage, schifo non mi fa farebbe, in termini storici, avere un movimento Kinetic. Anche se antiquato, anche in un orologio moderno che sia almeno bello da vedere.
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Si certo che esistono..sul sito seiko boutique un pò di tempo fa non c'erano..adesso sono ricomparsi..hanno aumentato i listini. Sono da 100 m con corona a pressione. Il Breil a 200 m con corona a vite. Il movimento esiste da moltissimo tempo..si è parzialmente evoluto..è un movimento che fa solo Epson..nessuna altra casa fa un calibro così.
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Facendo una rapidissima ricerca, ho scoperto che ETA ha prodotto fino al 2006 l'Autoquartz, calibro con tecnologia del tutto simile al Kinetic di Seiko. E se quanto letto su un forum in lingua inglese fosse vero, offriva la possibilità di poter caricare il movimento non solo attraverso le oscillazioni del rotore, ma anche tramite la rotazione della corona. Un vantaggio non indifferente rispetto al concorrente giapponese!
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CITAZIONE (Mala Tempora @ 10/10/2023, 16:00) L'idea è teoricamente buona, il calibro praticamente meno. Esteticamente inoltre lo teovo un po' pesante, anche se andrebbe visto dal vivo: sfere troppo cresciute, linee degli indici sulla lunetta inutilmente grandi, sarebbero bastati dei punti Condivido sia le osservazioni sul calibro che quelle sull'orologio in questione. Trovo il Kinetic una tecnologia molto interessante, ma ci sono troppi report di problemi, e non ne prenderei mai uno. Poi se quello dell'opener va da 25 anni senza problemi, buon x lui Quanto all'orologio in questione, trovo che i Manta automatici di 30 anni fa siano orologi molto riusciti; negli anni 2000 purtroppo Breil non e' riuscita a fare altrettanto, comw in questo caso (parere personale, ovviamente).
CITAZIONE (DieAlteDame @ 10/10/2023, 20:33) Facendo una rapidissima ricerca, ho scoperto che ETA ha prodotto fino al 2006 l'Autoquartz, calibro con tecnologia del tutto simile al Kinetic di Seiko. E se quanto letto su un forum in lingua inglese fosse vero, offriva la possibilità di poter caricare il movimento non solo attraverso le oscillazioni del rotore, ma anche tramite la rotazione della corona. Un vantaggio non indifferente rispetto al concorrente giapponese! Se ben ricordo, anche Seiko ha prodotto (non so se li produca ancora) alcuni calibri Kinetic (credo che si chiamassero direct drive) che permettevano la carica manuale.
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CITAZIONE (Luca22 @ 10/10/2023, 19:40) Io sinceramente non capisco questo astio nei confronti del calibro. A questo cifre o si ha un quarzo stampato con 1 rubino, un Eco-Drive oppure questo. Il "kinetic" ha il discorso della ricarica..sistema che ha mutuato qcosa dal mondo della meccanica..lo SD ha il rotore a 8 giri al secondo che guarda caso sono le 28800 / 3600. Avuto...venduto...rimpianti 0
Eco drive avanti anni luce per efficienza ed efficacia...
Forse come unico orologio può anche andar bene...altrimenti, per carità...
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Si hai ragione sull'autoquarz di ETA.
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CITAZIONE (DieAlteDame @ 10/10/2023, 21:22) Personalmente non ne ho idea. Sono stato molto vicino ad acquistare un kinetic diversi anni fa, poi i vari report di problemi mi hanno fatto soprassedere e qualche tempo dopo sono arrivato a comprare un ecodrive. In generale mi sembra che Seiko, pur non abbandonando del tutto la linea kinetic, abbia deciso di non puntarci troppo, ecco. E forse hanno fatto bene...
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Io non ho capito bene quali sono i problemi di ricarica. Io quando lo indosso passonun pochino di tempo a ricaricarlo..e poi tutto bene. È così da più di vent'anni...comunque va beh. L'autoquartz hanno smesso di produrlo..il kinetic c'è sempre stato e adesso con Epson in prima persona..non so. Questo è il mio.
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A me viene da pensare che se continuano a proporlo qualche lato positivo ce lo deve avere. Magari, visto che sono ormai decine di anni che ci lavorano, in Seiko-Epson avranno sviluppato un certo know-how e avranno appianato alcune problematiche...
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Avuti un paio di kinetic…se non li indossi regolarmente e l accumulatore si scarica parecchio poi non mantiene più la carica e va sostituito. Per me, mai più kinetic
CITAZIONE (max83tv @ 10/10/2023, 15:39) Un calibro che IMHO non ha senso di esistre. Molto meglio un solar. Perfettamente d’accordo. Solar si, quarzo ricaricabile si (vedi smart Watch). Quarzo a batteria o altro ibrido no
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