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.Sono assiduo lettore (numeri a tre cifre l anno di libri letti), ma la saga di Dune...mazza se è pesante! E pure poco chiara in tanti suoi passaggi...praticamente salvata e resa celebre dal fatto che abbia ispirato StarWars (e anche lì...non è che i film originali fossero tutta sta pacchia...). Però ammetto di essere anch'io vittima di tutto il contorno, più di SW che non Dune, scoperto tardi.
Scusate (quasi) l'OT
Non scherziamo eh… Dune è un capolavoro letterario assoluto, SW (che amo e con cui sono cresciuto) se la sogna la profondità di storia e personaggi di Herbert. È la saga di SW ad essere giustificata per la sua inferiore profondità in quanto non ha le basi di un romanzo/i veri e proprio ma è tutto costruito sulle idee di Lucas (e purtroppo successivamente devastata da tutti quelli che ci hanno messo mano, Disney in primis), Dune è si ovviamente complesso, figlio anche di in epoca dove la letteratura sci fi era al culmine in quanto ad idee visionarie e genialità, ma è inevitabile dati i molteplici temi (immaginati prima e di attualità successivamente) trattati. Anche la recente versione cinematografica (con tutti i limiti derivanti da una trasposizione letteraria) l’ho personalmente trovata curata e rispettosa del romanzo ed attendo con fiducia la seconda parte. Da amante della fantascienza e di entrambe le saghe ritengo Dune un’opera adulta e SW (come aveva affermato lo stesso Lucas) un favola per il bambino che è in noi.
Comunque, disquisizioni letterarie/cinematografiche a parte e tornando in tema orologi, Hamilton ed il cinema sono andate spesso a braccetto con risultati alterni, a volte azzeccandoci utilizzando modelli già noti o creandone ex novo come il Murph di Interstellar e a volte toppando totalmente come con Tenet di Nolan dove il modello BelowZero compariva in versione ana digit e successivamente veniva commercializzata l’edizione dedicata al film ma ovviamente senza parte digitale essendo l’orologio un automatico.
Vediamo cosa sapranno fare con questa uscita, presumo che l’orologio sarà ispirato o avrà caratteristiche relative al personaggio che eventualmente lo indosserà, così da avere un’identità ben definita o almeno così spero.. -
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Il BelowZero non ha fatto la sua comparsa solo in Tenet ma anche in altri film precedenti, ovvio la versione realizzata appositamente per Tenet non poteva certo essere proposta tale e quale al “grande pubblico” ma comunque è servita per una limited edition azzeccata (infatti ora è introvabile ovunque)
A proposito, è stato presentato (già acquistabile in preordine) il BelowZero Titanium, versione standard di quello Tenet, identico ma senza sfera dei secondi colorata e senza scatola dedicata. -
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Amo la fantascienza, in particolare la Space Opera.
Peccato che nessuno ricordi la versione barocca di Lynch, ingiustamente bistratta dalla critica Con un fantastico Kyle MacLachlan al posto di Timothée Chalamet, nelle vesti di Paul Atreides.
Per l'orologio, speriamo in qualcosa di nuovo, piuttosto che l'ennesimo Khaki o peggio di una inutile rivisitazione del Ventura.. -
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Questa notizia me l'ero completamente persa. A parer mio comunque, anche se magari manterrà il nome di un modello già presente a catalogo, si tratterà di qualcosa di "differente" un po' come è stato con Interstellar per il Murph. . -
.Non scherziamo eh… Dune è un capolavoro letterario assoluto, SW (che amo e con cui sono cresciuto) se la sogna la profondità di storia e personaggi di Herbert. È la saga di SW ad essere giustificata per la sua inferiore profondità in quanto non ha le basi di un romanzo/i veri e proprio ma è tutto costruito sulle idee di Lucas (e purtroppo successivamente devastata da tutti quelli che ci hanno messo mano, Disney in primis), Dune è si ovviamente complesso, figlio anche di in epoca dove la letteratura sci fi era al culmine in quanto ad idee visionarie e genialità, ma è inevitabile dati i molteplici temi (immaginati prima e di attualità successivamente) trattati. Anche la recente versione cinematografica (con tutti i limiti derivanti da una trasposizione letteraria) l’ho personalmente trovata curata e rispettosa del romanzo ed attendo con fiducia la seconda parte. Da amante della fantascienza e di entrambe le saghe ritengo Dune un’opera adulta e SW (come aveva affermato lo stesso Lucas) un favola per il bambino che è in noi.
Comunque, disquisizioni letterarie/cinematografiche a parte e tornando in tema orologi, Hamilton ed il cinema sono andate spesso a braccetto con risultati alterni, a volte azzeccandoci utilizzando modelli già noti o creandone ex novo come il Murph di Interstellar e a volte toppando totalmente come con Tenet di Nolan dove il modello BelowZero compariva in versione ana digit e successivamente veniva commercializzata l’edizione dedicata al film ma ovviamente senza parte digitale essendo l’orologio un automatico.
Vediamo cosa sapranno fare con questa uscita, presumo che l’orologio sarà ispirato o avrà caratteristiche relative al personaggio che eventualmente lo indosserà, così da avere un’identità ben definita o almeno così spero.
Chiaro che ad essere in debito è SW nei confronti di Dune. Dico solo che Dune è tornata "in auge" solo per i recenti film così come aveva avuto un "ritorno di successo" quando fu chiaro che SW da lì pescava. Inutile negare che Dune come saga la conoscevano gli appassionati del genere, e nemmeno tutti. Io stesso come detto da assiduo lettore ho iniziato ad affrontarla l anno scorso (e mi sono fermato al terzo libro senza nessuno stimolo per continuare). Per il grande pubblico Dune erano giusto le colline di sabbia di Rosolina mare...
Comunque son gusti. per me, oltre che noioso (e lo era anche la trilogia originale di sw a mio vedere) è pure molto confusionario, usa da subito un sacco di termini senza spiegarlo, intrecci di famiglie non chiari e salti di anni e anni col vuoto in mezzo tra un libro e l altro.. -
.Inutile negare che Dune come saga la conoscevano gli appassionati del genere, e nemmeno tutti.
Perdonami ma sono in totale disaccordo, per chi mastica un minimo di fantascienza Dune è uno dei pilastri del genere, questo è oggettivo. Faccio il parallelo con LOTR: prima dei film di Jackson solo gli amanti del fantasy sapevano chi fosse Tolkien, ma per questi ultimi era imprescindibile.
Chiaro che film del genere portino l'italiano medio che se va bene legge fabio volo a documentarsi quantomeno sul fatto che Tolkien ed Herbert fossero stati degli scrittori di genere.
Tornando in tema, confido che non facciano dei sempli ritocchi ma un modello "dedicato" , come successo per il murph.Peccato che nessuno ricordi la versione barocca di Lynch, ingiustamente bistratta dalla critica
Eh, "barocca" mi pare un bell'aggettivo, però si riguarda sempre con grande piacere. Ricordo anche Sting nel ruolo di Feyd-Rautha e la colonna sonora di Brian Eno e dei Toto. Tanta roba.
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.Chiaro che ad essere in debito è SW nei confronti di Dune. Dico solo che Dune è tornata "in auge" solo per i recenti film così come aveva avuto un "ritorno di successo" quando fu chiaro che SW da lì pescava. Inutile negare che Dune come saga la conoscevano gli appassionati del genere, e nemmeno tutti. Io stesso come detto da assiduo lettore ho iniziato ad affrontarla l anno scorso (e mi sono fermato al terzo libro senza nessuno stimolo per continuare). Per il grande pubblico Dune erano giusto le colline di sabbia di Rosolina mare...
Comunque son gusti. per me, oltre che noioso (e lo era anche la trilogia originale di sw a mio vedere) è pure molto confusionario, usa da subito un sacco di termini senza spiegarlo, intrecci di famiglie non chiari e salti di anni e anni col vuoto in mezzo tra un libro e l altro.
Mi inserisco anche io in questo OT condividendo la tua opinione... Ho provato a leggere il primo libro e non c'è l'ho fatta...il fatto è che Dune è uno sci-fi anomalo con fortissime influenze fantasy (vedersi il protagonista che in pratica è un "predestinato"). Gli va dato il merito però delle atmosfere affascinanti che sa evocare!. -
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Non scherziamo eh… Dune è un capolavoro letterario assoluto, SW (che amo e con cui sono cresciuto) se la sogna la profondità di storia e personaggi di Herbert. È la saga di SW ad essere giustificata per la sua inferiore profondità in quanto non ha le basi di un romanzo/i veri e proprio ma è tutto costruito sulle idee di Lucas (e purtroppo successivamente devastata da tutti quelli che ci hanno messo mano, Disney in primis), Dune è si ovviamente complesso, figlio anche di in epoca dove la letteratura sci fi era al culmine in quanto ad idee visionarie e genialità, ma è inevitabile dati i molteplici temi (immaginati prima e di attualità successivamente) trattati. Anche la recente versione cinematografica (con tutti i limiti derivanti da una trasposizione letteraria) l’ho personalmente trovata curata e rispettosa del romanzo ed attendo con fiducia la seconda parte. Da amante della fantascienza e di entrambe le saghe ritengo Dune un’opera adulta e SW (come aveva affermato lo stesso Lucas) un favola per il bambino che è in noi.
Comunque, disquisizioni letterarie/cinematografiche a parte e tornando in tema orologi, Hamilton ed il cinema sono andate spesso a braccetto con risultati alterni, a volte azzeccandoci utilizzando modelli già noti o creandone ex novo come il Murph di Interstellar e a volte toppando totalmente come con Tenet di Nolan dove il modello BelowZero compariva in versione ana digit e successivamente veniva commercializzata l’edizione dedicata al film ma ovviamente senza parte digitale essendo l’orologio un automatico.
Vediamo cosa sapranno fare con questa uscita, presumo che l’orologio sarà ispirato o avrà caratteristiche relative al personaggio che eventualmente lo indosserà, così da avere un’identità ben definita o almeno così spero.
Concordo, dune è una saga letteraria tra le più rilevanti del secolo scorso, con una profondità filosofica che sicuramente non si può paragonare a star wars, ma che trova poche opere degne di essere confrontate (forse il ciclo delle fondazione di Asimov). Parliamo di riflessioni profonde che in alcuni passaggi rendono più ostica la lettura proprio per la sua complessità.
L'opera poi è continuata con gli scritti del figlio Brian e dello scrittore Kevin Anderson che, partendo dagli appunti di Frank Herbert, hanno scritto tutta una serie di libri sia per completare il ciclo sia per spiegare meglio tutti gli avvenimenti connessi con altri romanzi. Anche essi di livello secondo me elevato. Tra l'altro l'opera, dopo numerosi premi, è stata in qualche modo ostracizzata tra fine anni 90 e inizio 2000 per questioni politiche, in quanto conteneva numerosi riferimenti a parole usate nel mondo arabi (jihad, mahdi, ecc) che in seguito ai noti eventi assunsero un aspetto diverso per il mondo occidentale. L'influenza sulla cultura e stata molto rilevante.
Tutto questo OT per ribadire che parliamo di un'opera di assoluto rilievo letterario che secondo me meritava un omaggio orologiero proprio per la sua importanza, al di là del film
Sono molto curioso di vedere che fa Hamilton, che apprezzo molto soprattutto negli ultimi tempi.. -
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Io non ho letto TUTTA l'opera di Herbert, ma Dune rimane una pietra miliare ed il film di Lynch (visto DOPO aver letto il libro) è davvero ampiamente sottovalutato (e ricordo anche Patrick Stewart, poi Comandante Picard).
Tenendo conto dell'epoca in cui è ambientato Dune però faccio fatica ad immaginare un Hamilton Kaki.... -
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Ci saranno news in concomitanza dell'uscita del film ? . -
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Da quello che ho capito lo presentano fra cinque giorni.. -
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spero abbia un prezzo meno importante del murph, ma in ogni caso sono proprio curioso di vedere cosa tireranno fuori... . -
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Non sono interessato, ma per chi lo fosse girano alcune foto con referenze H24614330 and H246240
Sembrerebbe un Ventura nero totale con tocchi di azzurro....Limited or special edition.. -
.Non sono interessato, ma per chi lo fosse girano alcune foto con referenze H24614330 and H246240
Sembrerebbe un Ventura nero totale con tocchi di azzurro....Limited or special edition.
tremendo.... ho visto qualche foto.... se poi lo propongono a quei prezzi sarebbe ancora peggio. -
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Per ora solo indiscrezioni. Da una parte spero sia vero così non sono tentato, dall'altra mi auguro di no perché penso Hamilton stia lavorando bene e sarebbe un'occasione, anche di marketing, sprecata vista la risonanza del film .