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Star Galactic God
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Bellissimo 😍 🥰 😍 🥰 😍
Congratulazioni 🍾 🥂 👏 🍾 🥂 👏. -
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Complimenti per l'acquisto, per la grande passione e competenza. . -
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Grazie a tutti per i commenti!
#Spesincoelis questo è esattamente lo scopo di questa presentazione e mi fa molto piacere il tuo intervento Giovanni. Siamo diversi, caleidoscopici e ciascuno di noi ha una personalità unica. Il senso di questi Topic è esattamente il reciproco arricchimento, ricordo ancora il tuo bellissimo post "Una passeggiata in montagna", ricco di dettagli e con una precisa sensibilità.
Allargare gli orizzonti, anche quanto è verso qualcosa che non ci piace o non è perfettamente affine, in una continua ricerca del proprio io che non prescinde la conoscenza dell'altro.
Sono "carico" stamane (scusate).. -
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Livelli altissimi per un orologio spettacolare! Tanti tanti complimenti! . -
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Oooooooo finalmente qualcosa di nuovo
Bellissimo. -
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È un orologio bellissimo e difficile. Se dal lato tecnico è ineccepibile, lo sai anche tu, è il lato estetico che lo rende particolare. Non mi faccio influenzare dalla tua descrizione, e guardo con i miei occhi. Non mi piace quella "moderna" lunetta avvitata. L'avrei forse preferita anonima, neutra. Perché ha davvero bisogno di essere evidenziata la sua modernità? Quando è sufficiente il contatore dei secondi sopra il resto. Il resto... Petali. Non è un quadrante. È un fiore.
È un orologio che ha la sua personalità, e ha bisogno di un polso maturo - un'anima matura - per essere indossato. Non è uno sfizio, non è un orologio da tenere nascosto. È anima fatta oggetto.
In questo senso mi sento acerbo. Nel senso che pur condividendo con te certi crismi, io sono un "adolescente" rispetto al tuo gusto. Alla vita.
Anche in questo caso, ti ringrazio per la scoperta.. -
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Aggiungo solo una cosa. Nella tua foto dal vivo, le sfere sembrano più pistilli che lancette. Ancora, il quadrante mi ricorda altri tuoi orologi. Detto questo, ho finito le mie energie guardando al tuo orologio. Buonanotte! . -
.CITAZIONE (Michele Barbiero @ 20/4/2024, 22:26)È un orologio bellissimo e difficile. Se dal lato tecnico è ineccepibile, lo sai anche tu, è il lato estetico che lo rende particolare. Non mi faccio influenzare dalla tua descrizione, e guardo con i miei occhi. Non mi piace quella "moderna" lunetta avvitata. L'avrei forse preferita anonima, neutra. Perché ha davvero bisogno di essere evidenziata la sua modernità? Quando è sufficiente il contatore dei secondi sopra il resto. Il resto... Petali. Non è un quadrante. È un fiore.
È un orologio che ha la sua personalità, e ha bisogno di un polso maturo - un'anima matura - per essere indossato. Non è uno sfizio, non è un orologio da tenere nascosto. È anima fatta oggetto.
In questo senso mi sento acerbo. Nel senso che pur condividendo con te certi crismi, io sono un "adolescente" rispetto al tuo gusto. Alla vita.
Anche in questo caso, ti ringrazio per la scoperta.CITAZIONE (Michele Barbiero @ 20/4/2024, 22:47)Aggiungo solo una cosa. Nella tua foto dal vivo, le sfere sembrano più pistilli che lancette. Ancora, il quadrante mi ricorda altri tuoi orologi. Detto questo, ho finito le mie energie guardando al tuo orologio. Buonanotte!
Attendevo il tuo intervento (sarebbe più corretto dire speravo) con molta curiosità. Per risponderti pienamente dovresti prima entrare nel mio mondo (la famosa tana del Bianconiglio da te altrove citata), dovrei farti vedere architetture risalenti a 3 secoli fa, con vestigia romane come fondamenta, noteresti dettagli, aspetti, forme e colori inediti pur essendoci da "sempre". Le stesse forme che definisci "moderne" per me sono consolidate, classiche, le trovo in questi palazzi, nel genius loci, le potrei trovare negli oblò di un mercantile a vapore del secolo scorso o nelle lanterne delle chiese, cattedrali... Siamo nei miei "dogmi".
I nostri occhi leggono quanto ci circonda attraverso la nostra esperienza, a volte ci fanno vedere mondi incantati, altre cose che non esistono e la tua visione del fiore con i pistilli mi ha sorpreso ed a mia volta mi ritrovo a guardare il Metropolis con occhi diversi, allargando la mia visione e di questo ti ringrazio.
Ti lascio con un suggerimento per domani mattina. Prendi il tuo orologio preferito, guarda il dipinto di Turner: Pioggia, vapore e velocità (ti consiglio di leggere la splendida descrizione di Argan) entra in empatia con il suo spirito e poi soffermati sul tuo orologio, probabilmente ti sorprenderà.
Edited by Roberto B - 21/4/2024, 02:05. -
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Complimenti per l’acquisto.
Moinet sembra aver imbeccato la strada buona finalmente... -
.Complimenti per l’acquisto.
Moinet sembra aver imbeccato la strada buona finalmente..
Grazie!
Immagino (ma potrei sbagliarmi) tu intenda "strada giusta" rispetto ai primi Artemis, Cristo, Olympia, Variograph... a mio avviso già con il Mecanograph nel 2012 era emersa la loro "personalità". Poi come sempre de gustibus.
Mecanograph
Immagine: a blog to watch
Dettagli tecnici:
• Materiali: Titanio grado 5 con finitura lucida e opaca
• Diametro: 43,50 mm
• Spessore: 15,60 mm
• Impermeabilità: 50 metri
• Cristalli: Due vetri zaffiro con trattamento antiriflesso su entrambi i lati
• Protezione della corona: In attesa di brevetto
• Fondello: Dotato di 7 viti.
Quadrante
• Ore 12 – 6: design "Côtes du Jura"
• Ore 6 – 12: scheletrato
• Lancette: design "Gouttes de Rosée" ® (goccia di rugiada) rodiate
Edited by Roberto B - 21/4/2024, 02:03. -
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Interessantissima presentazione e complimenti per l’orologio, diverso dai soliti e con una sua personalità. . -
.CITAZIONE (Michele Barbiero @ 20/4/2024, 22:26)È un orologio bellissimo e difficile. Se dal lato tecnico è ineccepibile, lo sai anche tu, è il lato estetico che lo rende particolare. Non mi faccio influenzare dalla tua descrizione, e guardo con i miei occhi. Non mi piace quella "moderna" lunetta avvitata. L'avrei forse preferita anonima, neutra. Perché ha davvero bisogno di essere evidenziata la sua modernità? Quando è sufficiente il contatore dei secondi sopra il resto. Il resto... Petali. Non è un quadrante. È un fiore.
È un orologio che ha la sua personalità, e ha bisogno di un polso maturo - un'anima matura - per essere indossato. Non è uno sfizio, non è un orologio da tenere nascosto. È anima fatta oggetto.
In questo senso mi sento acerbo. Nel senso che pur condividendo con te certi crismi, io sono un "adolescente" rispetto al tuo gusto. Alla vita.
Anche in questo caso, ti ringrazio per la scoperta.CITAZIONE (Michele Barbiero @ 20/4/2024, 22:47)Aggiungo solo una cosa. Nella tua foto dal vivo, le sfere sembrano più pistilli che lancette. Ancora, il quadrante mi ricorda altri tuoi orologi. Detto questo, ho finito le mie energie guardando al tuo orologio. Buonanotte!
Attendevo il tuo intervento (sarebbe più corretto dire speravo) con molta curiosità. Per risponderti pienamente dovresti prima entrare nel mio mondo (la famosa tana del Bianconiglio da te altrove citata), dovrei farti vedere architetture risalenti a 3 secoli fa, con vestigia romane come fondamenta, noteresti dettagli, aspetti, forme e colori inediti pur essendoci da "sempre". Le stesse forme che definisci "moderne" per me sono consolidate, classiche, le trovo in questi palazzi, nel genius loci, le potrei trovare negli oblò di un mercantile a vapore del secolo scorso o nelle lanterne delle chiese, cattedrali... Siamo nei miei "dogmi".
I nostri occhi leggono quanto ci circonda attraverso la nostra esperienza, a volte ci fanno vedere mondi incantati, altre cose che non esistono e la tua visione del fiore con i pistilli mi ha sorpreso ed a mia volta mi ritrovo a guardare il Metropolis con occhi diversi, allargando la mia visione e di questo ti ringrazio.
Ti lascio con un suggerimento per domani mattina. Prendi il tuo orologio preferito, guarda il dipinto di Turner: Pioggia, vapore e velocità (ti consiglio di leggere la splendida descrizione di Argan) entra in empatia con il suo spirito e poi soffermati sul tuo orologio, probabilmente ti sorprenderà.
Ti stavo scrivendo in privato, ma ho preferito fare anche qui un'aggiunta al mio pensiero. Ribadendo la mia visione "floreale" del quadrante (che poi ora mi chiedo se sia un'imposizione incosciente o meno, ma io i petali li vedo anche oggi), nella stanchezza ho tralasciato due cose:
- le forme scavate di cassa e anse: non è banale neanche nella sua forma classica questo orologio, e a tanti, certi dettagli non piacciono: penso allo spazio tra cassa e attacco del cinturino. O proprio alla luce delle anse scavate. A me piace molto.
- nel quadrante, ritrovo un richiamo al Turbine di Perrelet, nella sua visione fotografica e statica.
Così, sono molto più soddisfatto del mio apprezzamento.. -
.CITAZIONE (Michele Barbiero @ 20/4/2024, 22:26)È un orologio bellissimo e difficile. Se dal lato tecnico è ineccepibile, lo sai anche tu, è il lato estetico che lo rende particolare. Non mi faccio influenzare dalla tua descrizione, e guardo con i miei occhi. Non mi piace quella "moderna" lunetta avvitata. L'avrei forse preferita anonima, neutra. Perché ha davvero bisogno di essere evidenziata la sua modernità? Quando è sufficiente il contatore dei secondi sopra il resto. Il resto... Petali. Non è un quadrante. È un fiore.
È un orologio che ha la sua personalità, e ha bisogno di un polso maturo - un'anima matura - per essere indossato. Non è uno sfizio, non è un orologio da tenere nascosto. È anima fatta oggetto.
In questo senso mi sento acerbo. Nel senso che pur condividendo con te certi crismi, io sono un "adolescente" rispetto al tuo gusto. Alla vita.
Anche in questo caso, ti ringrazio per la scoperta.
Aggiungo solo una cosa. Nella tua foto dal vivo, le sfere sembrano più pistilli che lancette. Ancora, il quadrante mi ricorda altri tuoi orologi. Detto questo, ho finito le mie energie guardando al tuo orologio. Buonanotte!
Ti stavo scrivendo in privato, ma ho preferito fare anche qui un'aggiunta al mio pensiero. Ribadendo la mia visione "floreale" del quadrante (che poi ora mi chiedo se sia un'imposizione incosciente o meno, ma io i petali li vedo anche oggi), nella stanchezza ho tralasciato due cose:
- le forme scavate di cassa e anse: non è banale neanche nella sua forma classica questo orologio, e a tanti, certi dettagli non piacciono: penso allo spazio tra cassa e attacco del cinturino. O proprio alla luce delle anse scavate. A me piace molto.
- nel quadrante, ritrovo un richiamo al Turbine di Perrelet, nella sua visione fotografica e statica.
Così, sono molto più soddisfatto del mio apprezzamento.
Grazie nuovamente per il tuo contributo.
Parlavo di "dogmi", di un filo conduttore perennemente presente, mi fa estremo piacere la tua lettura e capacità di ritessere la trama fino ad arrivare al Perrelet.
Il fiore te l'ho "smarcato" ma ne approfitto per puntualizzare, subiamo continuamente stimoli, sia a livello conscio che inconscio. Il simbolo di Louis Moinet è il Fleur de Lys, lo trovi sul quadrante, sulla corona, sul rotore, sulla deployante, in una continua stratificazione. Lasciando libera l'immaginazione, ogni tratto potrebbe richiamarlo, che si tratti di un'ansa o di un indice. Magari è un chiaro intento di Jean-Marie Schaller.
Tu spesso inserisci riferimenti ad autori e musica, in questo momento suggerirei la sinfonia n.8 di Bruckner.. -
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Per me davvero troppo, troppo....troppo ecco.
Ma ho letto tutto d'un fiato il post e si vede che è una cosa che ti ha preso al cuore, un vero oggetto di artigianato dell'orologeria vivissimi complimenti.. -
.Per me davvero troppo, troppo....troppo ecco.
Ma ho letto tutto d'un fiato il post e si vede che è una cosa che ti ha preso al cuore, un vero oggetto di artigianato dell'orologeria vivissimi complimenti.
Grazie per averlo letto e per i complimenti!
Non è importante essere concordi od avere gli stessi gusti, anzi come credo di aver detto più e più volte è nella diversità che si riconosce l'essere umano. Io "dubito" quando all'incontrario vedo omogeneità di opinioni, gusti, passioni ecc.
Concordo totalmente che sia troppo... ma è "perfettamente troppo" su di me..