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Cioè?
Concordi con chi?
Ma soprattutto su cosa?
"Deve a fare attenzione a come si muove" in che senso?
Cosa significa?
Se leggi anche il messaggio a cui stavo rispondendo il riferimento è chiaro -
.Vabbé ne riparleremo in futuro, ora però evitiamo il dualismo dialettico e lasciamo spazio a chi è veramente interessato a questa LE.
...guarda che io sono assolutamente interessato, curioso e felice di indovinare... mi piace ragionare e mi sono approcciato a questo "gioco" così, ragionando, come avrebbe detto Totò "da uomo di mondo" (per evitare ulteriori fraintendimenti)... Non a caso ho concluso più di una volta con "felice di essere stupito" e come ho già scritto felice che assecondare i miei gusti (difficili) non sia una priorità per l'amministrazione. -
.Ti sbagli, sono interessate eccome, ma vorrebbero realizzarle sottostando solo alle loro regole.
Noi, fortunatamente, siamo veramente indipendenti ed economicamente disinteressati , quindi possiamo ancora dire no fino a quando le regole non diverranno condivise.
Ripeto, un tassello alla volta, le cose potrebbero cambiare.
...no non mi sbaglio... Io mi riferivo ad un disinteresse ad un progetto come quello che avete anticipato... e quello perdonami me lo hai riconfermato per l'ennesima volta, il fatto che potrebbero essere interessate a qualche cosa di diverso (vedi l'ultimo Panerai per la MM) "secondo le loro regole" (....ma va?) o che in futuro forse le cose potrebbero cambiare, non inficia la correttezza della mia deduzione per quella che è oggi la situazione.
Oggi fare quello che volete voi con una casa di "prima fascia" non è possibile... "del doman non v'è certezza" -
.Bene, ora sappiamo che "vivi nel/con il mondo dell'orologeria" e quindi presumo che non ti interesserà certo far parte di un progetto di "appassionati".
Chiaramente la "curiosità" di un'operatore del settore è lecita ma, sapendo di poter essere considerato fin troppo diffidente, potrebbe lasciar presagire altri intenti.
Comunque verrò incontro alla tua voglia di essere stupito.
Alcuni esemplari di orologi di modello e brand molto "mainstream" (ripeto, termine brutto considerando la varietà di vocaboli disponibili nel lessico italiano) li abbiamo rifiutati.
Lo abbiamo fatto perché pur richiedendo molto meno impegno nella creazione e garantendo un risultato "boutade" per la gran parte di "appassionati della domenica" non avevano le modifiche necessarie per poterle considerare un progetto "esclusivo".
Perché quindi le Maison "mainstream" difficilmente concedono le modifiche che mancavano?
Perché buona parte degli operatori del settore come te ancora non ha ben capito cosa facciamo ed i nostri reali intenti.
Una cosa però l'aggiungo, da discussioni con alcuni "vertici" (non quadri) di diverse maison le cose potrebbero cambiare e forse qualcuno sta già cominciando a capire che ha probabilmente sbagliato a considerare "tutta l'erba un fascio".
Perdonami ma mi sono espresso male... il mio "vivo in questo mondo" era intendersi "il pianeta terra...". Non mi occupo assolutamente di orologeria ne di commercio in genere.
Il resto della tua risposta conferma quello che ritenevo "normale", ossia che per una casa di "prima fascia" (termine italiano) non c'è interesse nell'essere parte ad un progetto del genere.
Edited by Tiberio Comodo - 23/3/2024, 13:12 -
.CITAZIONE (Lory @ 23/3/2024, 12:25)Non abbiamo cercato, come requisito principale, di realizzare Limited siano ai vertici nei desideri del pubblico proprio perché non dobbiamo, ovviamente, vendere nulla...
L'ho già scritto ma probabilmente non sei stato attento, non abbiamo barattato la facilità nel "piazzare" un'esemplare molto desiderato ma praticamente di serie con la soddisfazione di un progetto interamente creato e realizzato da e per noi e questo non per sterile autocelebrazione ma perché solo in questo modo si riesce a creare un'orologio che rappresenta i valori di appartenenza che ho già ben descritto.
Sarò lieto, eventualmente, di stupirti ma anche questo non rientra nelle nostre priorità...
Partecipando al "gioco" e cercando di indovinare cosa fosse possibile aspettarsi ho semplicemente voluto rappresentare ciò che per me è logico attendersi.
Vivendo in questo mondo e conoscendone le regole ne ho tratto le conclusioni che per me erano logiche... Non potevo aspettarmi una LE con un prodotto "mainstream" perché al di là delle intenzioni la vedevo in ogni caso difficilmente realizzabile, se non assolutamente irrealizzabile.
Il fatto che il mio stupore non sia oggetto di priorità mi solleva non poco, altrimenti avrei avuto troppa responsabilità nei confronti degli altri utenti
CITAZIONE (BelowAvarageJoe @ 23/3/2024, 12:27)Non conosco tutte le L.E. fatte ma hanno avuto collab co PF e Tudor solo per citarne due, non è che siano proprio le ultime scappate di casa del mondo dell'orologeria....
Mi aspetto grandi cose dai ragazzi, è palese che siano delle vecchie volpi con molti contatti nel settore!
Epoca diversa, sia per le case, che per il forum. Tudor all'epoca non era quella di oggi, si parla di prima del riposizionamento. PF non è assolutamente "mainstream" ma decisamente di nicchia, bisogna essere introdotti al mondo dell'orologeria per conoscerla.
Edited by Tiberio Comodo - 23/3/2024, 12:54 -
.L'hai scritto tu questo "anglicismo" "mainstream" quindi puoi, se vuoi, anche risponderti da solo...
La triade non l'abbiamo nemmeno cercata perché, aldilà delle difficoltà, non rappresenta il nostro ideale di oggetto che veicola "appartenenza alla comunità".
Non abbiamo mai cercato il classico esemplare da "affezionato alle plusvalenze" ma da "affezionato all'orologeria e soprattutto al forum", se poi, come sta spesso accadendo, questi esemplari diventeranno anche un'investimento economico dipende solo dalla bontà del progetto.
Mainstream è un inglesismo che come spesso succede riesce a sintetizzare un concetto. Ad ogni modo per dare senso al mio intervento, nelle case "mainstream" non vedo quelle che garantiscono una plusvalenza, ma quelle che sono ai vertici nelle vendite e nei desideri del pubblico. Posso tranquillamente aggiungere Cartier e Omega fra le maison che in base al mio ragionamento vedo difficilmente coinvolgibili per un progetto del genere, tanto per confermare che il discorso plusvalenze non centra nulla. Ripeto felice di essere stupito con la presentazione di una LE che vede protagonista un marchio di prima fascia. -
.CITAZIONE (argoargo @ 23/3/2024, 11:29)Ohhh signur!!!Maison italiana con movimento italiano.....Locman con movimento Oisa!
Ditemi che mi sbaglio vi prego
effettivamente stando agli indizi dati per depistare quando si è detto che la lettera iniziale era la "l"... tutti hanno inteso "i".... ma io ora ho scritto una "elle" minuscola... Quindi Locman ci starebbe -
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...per la triade (Rolex, AP, PP) lo è sempre... Felice poi di essere smentito. Poi c'è anche da capire cose si intende per Maison mainstream... -
.Quindi possiamo pensare ad orologi non di indipendenti o con piccole produzione (OISA) e non con personalizzazioni "spinte", tipo cassa di misura non presente a catalogo già. A questo punto forse il finissimo non lo considererei tra i papabili, nelle dimensioni standard sta male su moltissimi polsi.
Di sicuro il vostro non è stato un lavoro semplice
Mi ricollego anche ad un altro messaggio dell'amministrazione senza citarlo direttamente (troppo indietro e sono pigro per ricercarlo ) in cui veniva specificato che si è cercata una casa che avesse interesse a realizzare un orologio per il forum, senza che questa operazione diventasse un semplice "gruppo di acquisto" per piazzare un tot di orologi.
Adesso è logico che tanto più una casa è affermata e di livello, tanto più l'interesse di un'operazione del genere per la stessa sarebbe basso. I marchi "premium" infatti non realizzano di fatto LE per nessuno (Rolex in testa...). Detto questo quindi vedo molto meno improbabile una collaborazione con una casa di nicchia piuttosto che una con una Maison mainstream -
.De Sarno verrà apprezzato.
Michele non vendeva già da più di un anno prima della sua dipartita.
Il problema é a monte, é il cliente (russo e cinese) che non compra più.
Economicamente Michele ha fatto molto bene a Gucci, é stato un innovatore in tutto, portando crescite di fatturato e popolarità importanti.
Ma se Michele é stato un innovatore, de Sarno é un restauratore che vuole riportare Gucci agli antichi splendori, a quando era indossato dalle donne più belle ed influenti del mondo.
Sara dura? Certo. Ma non solo per il cambio radicale di stile, quanto anche per il periodo sociale e politico in cui questa restaurazione si colloca… in un periodo di magra per tutto il lusso.
Vedremo.
il Gucci di De Sarno è scialbo e banale quasi "trasparente", che per un designer è peggio che essere brutto. Se ricorda qualche cosa dei "Gucci" passati mi riporta a quell'interregno dopo l'abbandono di Tom Ford che ha visto il suo momento più basso in Alessandra Facchinetti, senza risorgere poi più di tanto con la Giannini, che comunque almeno un'identità al marchio l'aveva trasmessa.
Che Michele avesse iniziato a vendere meno è verissimo, ma era meno rispetto al molto che aveva fatto da subito dopo il suo insediamento. Che per certi versi fosse diventato ingombrante per il marchio lo capisco. Se è vero che le collezioni di De Sarno potrebbero avere qualunque marchio perché anonime, quelle di Michele erano di Michele e non di Gucci. L'apice, in senso negativo, per me sono state le felpe F.U.O.R.I! (acronimo di Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano), probabilmente con il senno di poi presentate quando egli stesso sapeva già del suo imminente siluramento.
In merito al periodo sociale e politico, concordo che la moda debba fare attenzione a come si muove, ma la linea della restaurazione non la vedo come la migliore (e parlo da piccolissimo azionista Kering), molto meglio quella intrapresa da Vuitton la Speedy P9 di Pharrell è diventata istantaneamente una "It Bag" per altro presentata per uomo.
Detto questo, ritornando al pungo di partenza, ossia all'addio di PPP a Valetino, non possiamo che aspettarci una serie di giri di Valzer, e qualcuno ipotizza proprio che l'approdo del Nettunese possa essere Gucci. Con un giro di poltrone che potrebbe toccare anche Bottega tornata in affanno dopo il periodo d'oro (commercialmente parlando, perché qualitativamente è stata un'involuzione mostruosa) di Daniel Lee. -
.Probabilmente il fucsia Valentino di PPP sarà la cosa più sobria in collezione!
...vero... intanto Kering, che dall'articolo del Sole detiene in ogni caso il 30% di Valentino ed è destinato ad acquisirlo in toto, ha fatto uno scivolone in borsa a causa di un profit warning... De Sarno non vende.... (e avendo visto le collezione non mi stupisco... ha provato a saccheggiare gli archivi del periodo Ford senza esserlo) -
.www.ilsole24ore.com/art/valentino-...zienda-AFNp1LAD
Si vocifera di Alessandro Michele al posto di Piccioli
Ho avuto la notizia trovandomi nel feed di IG il Post di PPP. Che dire? In pochi hanno saputo dare una propria impronta netta ad un marchio rispettandone la storia quanto Piccioli con Valentino. Se arriverà Michele sarà sicuramente un successo, anche se mi aspetto, come da Gucci, un'impronta molto più personale. -
.CITAZIONE (Tiberio Comodo @ 20/3/2024, 10:35)Calibro McDonalds
CITAZIONE (Triba @ 21/3/2024, 11:07)Calibro GP 3300 con modulo Dubois Dipraz
..cvd, questo senza voler entrare nel merito della "raffinatezza" del GP 3300, ma le foto postate, per chi mastica un abc di tecnica parlano da sole... dall'assenza di cuscinetti nella massa oscillante allo scappamento con racchetta di regolazione... a questo punto meglio un 2892 Cosc.... -
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Ho scritto qualche cosa di tecnicamente errato? -
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Calibro McDonalds
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