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| | idem....ribadisco...spero (come le leggi dell'economia insegnano) il mercato si riposizioni da solo! Poi, dal punto di vista personale, spero qualche concessionario (che ribadisco....posso anche capire) ci batta i denti più che altro per l'atteggiamento vendita/post vendita. |
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| | e fino a ieri spingevano per venderla.....oggi non te la ritirano...ma spingono per venderti un plug-in che ha doppi costi di manutenzione, un'autonomia elettrica ridicola, spesso un motore termico sottodimensionato che consuma come un drago quando la batteria si scarica....o in alternativa un diesel che se non lo usi come un diesel andrebbe usato....devi andare una volta ogni 15 giorni a prendere un caffè nella città vicina andando a 60 km/h a 2000 giri per rigenerare il FAP in alternativa fai il viottolo in officina per stasarlo forzatamente! Follia |
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| | Boah...in realtà le auto elettriche ormai sono in vendita da anni...il balzo è stato fatto da quando lo Stato ha messo gli incentivi. Di Tesla, con il nuovo taglio dei prezzi, ne vedremo ancora di più! Spero che questo aumento di offerta (con correlato prezzo ridotto) aiuti a incrementare la domanda e alimentare (o creare) un mercato stabile e concorrenziale anche nell'usato! |
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| | Infatti è esattamente quello che penso! Se non si è pronti a possedere un'elettrica per i compromessi che la tecnologia/infrastrutture attuale ti impone...non la prendere! Ma chi se ne frega! Perchè demonizzare e demolire un mercato che un suo senso ce l'ha eccome!! Io possiedo un'elettrica da 3 anni e ne sono felice, ovvio mi rompe le scatole dover programmare un viaggio, mi da ansia sapere che viaggiare in alcune zone più "remote" potrei avere delle difficoltà, mi fa incazzare che se pianifico di fermarmi ad una colonnina rischio di trovarci una endotermica parcheggiata! Ma questo è! Da un compromesso (come poteva essere un tempo il metano) a cercare di demolire un settore che ha dei vantaggi (e non solo in termini ambientali) peraltro con affermazioni, articoli da libera università di Facebook e prove fatte da influencer che testano l'auto per 10 minuti....beh sinceramente lo trovo folle! Personalmente ho riscattato l'auto ma se dovessi prendere un Evs andrei sicuramente su uno di quegli usati recenti pagandolo la metà e avrei una signora macchina! |
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| | Ieri un mio amico è andato in concessionaria per valutare il leasing su una ID7....risposta del venditore...."guardi, si prepari perchè rispetto a quanto paga oggi di canone ci sarà un incremento!", va beh, il mio amico (attualmente ha una Skoda iv) paga ca. 500€ su un'auto da ca. 50k€ presa nel 2021...oggi sappiamo che i listini sono aumentati pertanto si aspettava un incremento. Morale della favola, si passa a ca. 1.100€ al mese...non tanto per il listino aumentato...quanto per il fatto che spalmano il riscatto sui canoni perchè il valore residuo rimanga bassissimo (il contrario di quello che accadeva prima) perchè le elettriche si svalutano tantissimo e i concessionari non le ritirano. Perdonate lo sfogo ma questa è follia! Vero che ci siamo abituati (quando non si trovavano i pronta consegna) a vedere sul mercato macchine con oltre 150k km a prezzi folli, o vedere auto con listini lievitati del 20/30%, però in un mondo che (volente o nolente, vedi anche le recenti dichiarazioni di Audi) sta andando in una direzione, non creare un mercato/parco auto su auto praticamente nuove che non hanno costi di manutenzione, di gestione, no blocchi traffico, le posso usare come mi pare (a differenza dei moderni diesel)...ecc. Mi sembra follia! Ovvio, rimane il fatto del valutare e contestualizzare per l'utilizzo ogni singolo caso....ma che non si ritirino nemmeno lo trovo assurdo. Spero il mercato (con aumento di offerta e domanda dato da diminuzione prezzi, ecc.) si riposizioni automaticamente e tanti concessionari (che per carità capisco anche non vogliano assumersi il rischio) battano i denti su determinate scelte. Il mio amico prenderà un usato (non ID7) con un paio di anni al 50% rispetto al listino. |
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| | Purtroppo ho dovuto rispolverare i rulli e il completo invernale anche io...ieri mattina sono partito a 4 gradi e 16 km/h di vento (che fosse "contrario" non sto nemmeno a specificarlo!) |
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| | Tanto vento e tanto freddo...ma bella pedalata...sembrava di avere le ancore! |
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| | Si vero ma anche i km sono "indicativi" e basati sullo storico dei consumi (come nelle endotermiche), infatti si aggiornano in funzione della rigenerazione/consumo eccessivo...entrambi danno un'idea di autonomia...(personalmente vorrei solo la %, poi ovvio che associarla ad un chilometraggio ha il suo importante significato). |
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| | Anche a livello di km? Perchè anche la mia (in sosta lunga) mantiene la stessa % ma scala i km (max una decina). |
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| Hai ragione, forse mi sono espresso male o in maniera criptica nel finale. Volevo semplicemente dire che, se fin dagli anni 80 avessimo costruito auto/motori con un occhio all'ambiente e con un'evoluzione sempre più progressiva e integrata nello sviluppo e realizzazione...allora nel 2024 probabilmente avremmo avuto "meno problemi" dal punto di vista tecnico (lo scalino per abbattere emissioni sarebbe stato meno alto) e anche la nostra mentalità sarebbe stata meno "rigida" ad un cambiamento ...il tutto ovviamente obbligatoriamente correlato alla crescita infrastrutturale che lo Stato avrebbe dovuto fare. Diciamo che pensavamo di potercelo permettere ma non era così...e oggi ci ritroviamo in una fase di cambiamento che non va bene a nessuno, con frasi e ragionamenti del tipo: 1)io mi tengo stretto il mio gasolone €1 2) io ho un motore ibrido ma consuma come una belva, non va una mazza, ogni 3x2 mi si accende una spia, l'adblue mi fa impazzire, il fap mi si piena di continuo 3) ho un'elettrica che ho pagato una follia, le batterie tra 10 anni non so come staranno, le colonnine se funzionano e se non sono occupate da uno con la "panda" mi obbligano ad aspettare 1 ora per avere 100 km di autonomia e magari sono dislocate in una zona industriale, ecc.
Sono tutte iperbole per carità...la realtà è che aveva ragione Kuznets...la sensibilità al degrado ambientale è direttamente proporzionale al reddito procapite e solo nelle società più ricche la qualità ambientale si trasforma in un bene scarso e la società è, quindi, disposta a scambiare una parte della propria crescita economica per ottenere un miglioramento della qualità ambientale ( disponibilità a pagare per l'ambiente).
chiudo (e scusate se sono andato OT), riprendendo quello che hai detto in tema di sostenibilità, che è proprio li il problema....se ragionassimo (o avessimo ragionato) veramente in termini di sostenibilità come la proposizione di soddisfare le esigenze del presente senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare le loro....forse non saremmo arrivati a questo punto....ma...se "il mi nonno aveva tre palle era un flipper"...quindi parliamo del nulla! |
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| | Il riferimento era "un'Audi 80 del tempo, che non era sicuramente il top, aveva finiture 10 volte superiori rispetto ad una qualsiasi auto moderna". |
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| | Comunque, giusto per ribadire un'ovvietà, per chi va in bici in maniera amatoriale ma "importante" è davvero fondamentale l'analisi da parte del biomeccanico. Personalmente avevo tralasciato (sulla bici da inverno) il controllo accurato delle misure....ieri ho cambiato la pipa con una da 110 (invece di 100) e la piega da 420 (invece che 400)....un'altra bici! |
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| Per carità la mia valutazione era circoscritta al mondo EVs (con particolare riferimento a Tesla). Se vogliamo allargare l'analisi al mondo endotermico/mild/full e roba varia...ci possiamo sbizzarrire! Da "figlio" degli anni '80...dal punto di vista qualitativo delle auto ero abituato bene...un'Audi 80 era 100 volte assemblata meglio di una qualsiasi auto moderna. Figlio del fatto che l'innovazione (e la domanda della stessa) non avevano il ritmo frenetico attuale (con conseguente immissione nel mercato di tante funzionalità in "beta" e una cura minima nel dettaglio pur di andare velocemente in produzione), prima non esisteva il restyling di mezza vita....dopo 5 o 8 anni usciva il modello nuovo. Adesso, inutile negarlo, non apri il cofano per guardare il motore, nelle recensioni non ci sono paginate di dati tecnici del motore...piuttosto si parla dell'infotaiment e di come funziona la componente ibrida....e forse da un lato è meglio così. Se avessimo avuto prima la lungimiranza dei potenziali impatti sull'ambiente della produzione industriale...forse il cambiamento (anche culturale/di mentalità ma di fatto anche industriale) sarebbe stato meno traumatico e più sistemico.
Edited by MMA_Travelling81 - 12/4/2024, 12:11 |
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| | Mi sembra che ogni anno (indipendentemente dalla marca) le dotazioni "cambino" in peggio e i prezzi aumentino...e spera di non aver problemi perchè spesso le officine non sono preparate alle casistiche più disparate e iniziano a sostituire pezzi che peraltro sono difficilmente reperibili in tempi ragionevoli. Sicuramente è un'iperbole e non per forza circoscritta al mondo EVs ma almeno nella mia esperienza (e quella delle persone con le quali mi sono confrontato) è così. |
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| | Anche nelle componenti plug-in non sono un granchè... |
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1034 replies since 23/6/2014
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