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| CITAZIONE (Tifeo Pluto @ 30/11/2020, 17:27) Oltre all'OT, vi prego di rispettare la regola sul turpiloquio
Hai ragione Tifeo, pardon |
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| CITAZIONE (Cezanne @ 30/11/2020, 12:49) Il Neoliberismo - di cui le Maison del lusso sono diabolici fautori - è veramente nefasto.
Loro devono spendere il meno possibile e ricavare il più possibile.
Nel nuovo corso dell’umanità che è iniziato proprio col COVID 19 questa politica distruttiva avrà fine.
Così dicono gli analisti di cui leggo gli articoli.
Gran c********, se posso permettermi. Ma è off topic
Edited by Tifeo Pluto - 30/11/2020, 17:26 |
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| È una foto presa da Instagram quindi non ne sono certo, ma dovrebbero essere le 10085.
A mio gusto sono un po’ troppo affusolate, ma la punta mi piace molto
(Avevo scritto 80386 ma non eran quelle) |
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| Posso capire, ma quando fatta bene è molto sofisticata.
Poi ci sono forme meno pronunciate di quelle di Fukuda, come queste Carmina |
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| | Molto belle, ma non credo che possano essere definite “squadrate” o chiselled come si dice in inglese. Come ha suggerito Torbillone quel tipo di punta non si ferma alla suola ma continua nel toebox della scarpa, come in queste Fukuda |
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| CITAZIONE (cesco10 @ 12/11/2020, 16:02) Ti ringrazio molto, certo: quello in tweed da Cavalli e Nastri vicino alle colonne di San Lorenzo, quello cammello in un altro negozietto vintage molto piccolo in corso di Porta Ticinese vicino al più famoso "lo specchio di Alice". Quello blu invece vicino a Piazza del Carmine in una viuzza nascosta. Tutti a Milano e in 3 lunedì consecutivi! Insomma era destino anche perché non cercavo nulla!
Grazie mille, rinnovo i complimenti. Cavalli e Nastri lo visito spesso, a volte trovi vere perle. Mi segno piazza del Carmine invece! |
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| | Davvero belli, posso sapere dove li hai acquistati? |
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| Alt, non ho detto che siano alla portata del 90% delle persone io. Ho detto che il value for money resta ottimo quando si dà importanza a come ci si pone. Il che non è limitato alla sartoria. Qualsiasi stile dovrebbe puntare su qualità e riflessione di cosa si vuole trasmettere.
Poi in termini assoluti 2000€ sono 2 salari per molte persone, ma tant’è. La manodopera costa, l’esperienza è rara e quindi se si vuole si paga. In passato per la cultura che era presente si sarebbe voluto e ci si sarebbe impegnati per avere quantomeno un abito decente, oggi questa riflessione manca in presenza di alternative cheap, che però non rendono giustizia ad una mise tutt’ora importantissima |
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| Mera questione di priorità... è banale. La forma passata imponeva di avere almeno un completo e non esisteva il pronto. Oggi non è necessario e le priorità sono altre. 2000€ per un abito che dura potenzialmente 10 anni non sono molti, quando uno smartphone di prima fascia costa 1000.
Prima si ricomincia a concepire l’abbigliamento come un modo per affermarsi e porsi agli altri, prima si dovrebbe ricominciare a valutare i capi d’abbigliamento quanto meritano |
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| | Beh se però è vero che ad un prezzo alto non corrisponde necessariamente una qualità alta, con un prezzo medio/basso è vero il contrario. Una scarpa da 300€ è di qualità media rispetto a scarpe come Lobb o EG (senza arrivare ai bespoke), ma non è assolutamente un disvalore. Finiture, pellami, costruzione, rete distributiva... sono costi obiettivi |
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| | Questa cosa la posso capire da un punto di vista collezionistico, ma mi chiedo quanto senso abbia se non fosse così. Dopotutto sei tu che porti le scarpe, non ti converrebbe partire da quelle che più useresti o più ti servono e meglio ti vestono? |
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| CITAZIONE (Mariodb88 @ 25/10/2020, 09:34) Tenendo conto che la scarpa 41 dovrebbe essere 26.5cm piu o meno, direi che quel fondo non è piu di 18.5.
Comunque molto fa anche come è stirato il. Pantalone avanti e dietro.
Gli ultimi due pantaloni postati da fed sono al limite del portabile. Sopratutto se con calze invernali.
Il pantalone si blocca proprio. A prescindere che sia 17-18-19. Proprio non vanno. Non arrivano manco al malleolo tanto che sono bloccati...
Pensa che sono fondo 22 ahaha
Il problema di avere una gamba troppo muscolosa, se non andassi di bespoke sui pantaloni dovrei girare in mutande |
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| CITAZIONE (Mariodb88 @ 25/10/2020, 10:35) Molto bello. Sbaglio o i bottoni sembrano non messi benissimo? Ma forse non hai indossato la giacca perfettamente dritta...e quindi pende su un lato.
Comunque bellissimo DB
Sì Mario, come ho detto era un po’ distorta la foto, ma siccome volevo solo far vedere la lunghezza non sono stato a rifarla |
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| | Domanda per voi, quanto pensate sia il fondo di questi pantaloni? Scusatemi la foto obbrobriosa e le scarpe che non erano le mie. Sono 1.75 x 65kg, piede 41 |
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| Se posso, sulla vita alta si è già ben espresso Istaro. Dona più slancio grazie alle gambe allungate e evita che si debba allungare il gilet, creando così una sproporzione sul torso. Inoltre sfinisce nascondendo quel filo di pancia che può esserci nel basso addome e le pinces rendono il tutto molto comodo.
Il nero nella nostra cultura è colore funebre o serale da festa, usarlo ad un matrimonio sarebbe come vedere una sposa in rosso (non siamo in India).
Il colletto diplomatico è per appunto da gala o estremamente formale, come la marsina. È adatto con completi più formali e serali.
Il pantalone non deve spezzarsi sulla gamba, se si vede il polpaccio è troppo stretto. Va anche proporzionato alla scarpa, onde evitare effetto clown. Non temere che sembri vecchio, un pantalone ben stirato e ben tagliato sembra comunque fine.
Sul gilet non sono preparato come Istaro, ma la cravatta bianca su camicia bianca è svilita. In Inghilterra c’è l’usanza delle wedding ties piuttosto, ovvero grigie chiare con un glencheck o altre fantasie poco evidenti. Se vuoi qualcosa di diverso dal solito vai su quello. |
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214 replies since 3/3/2015
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