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| CITAZIONE (R.S. @ 4/9/2023, 00:33) Ho notato che il tema aumento di listino per il settore orologiero e per quanto riguarda le revisioni è un tema sempre più dibattuto.
Si parla di aumenti di listino di circa 300€ con cadenza a volte trimestrale.
Per quanto riguarda le revisioni presso i centri assistenza ufficiali ed accreditati dei più importanti brand (come Swatch Group, Zenith, ecc...) quest’anno si sono visti aumenti del 50%.
Ciò che non riesco a comprendere è come alcuni cerchino di motivare sempre tali aumenti con giustificazioni poco razionali, rassicurando gli altri e negando magari degli evidenti caratteri speculativi, correlando gli aumenti avvenuti nel settore del “lusso” a quelli generali.(...)
Voi mi chiederete: che cosa mai centrerà un orologiaio artigiano indipendente con il tema dell’aumento dei costi? c
(...)
Concordo con ogni sillaba. Questo è il principale motivi per cui sto comperando meno orologi che in passato.
Sia per il costo della manutenzione "ufficiale", sia in alcuni casi per il tipo di manutenzione (si veda annosa questione su quadranti, etc dei vintage), sia perchè questa più che una politica commerciale è una forzatura commerciale verso i proprio stessi clienti, dal mio punto di vista, poco sopportabile.
L'orologio me lo compero, è mio e dovrei poterlo far riparare da chi voglio io, da chi ha la mia fiducia. Le parti di ricambio anch'esse si comperano e si pagano. Se volessi dilettarmi in riparazione fai da te su orologi della mia collezione personale (come faceva la buon'anima del mio ex-suocero, grande collezionista e appassionato)?
Magari è solo la mia percezione, ma mi sento un po' taglieggiato... |
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| CITAZIONE (Giallo © @ 26/9/2023, 00:32) Come dimenticare il tuo avatar?!? 
Anche quello è giallo top. Ma diverso 😘😊 |
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| CITAZIONE (Giallo © @ 20/7/2023, 19:58) Confermo!!! 
Per ricevere la targhetta, si deve cliccare sul cuoricino di Orologi e Passioni che si trova in questa pagina:
www.forumfree.it/
Poi avvisami che procedo io all'assegnazione!!!
Thanks!!!
Ciao Giallo, anche se scrivo meno, sono sempre appassionato forumista di lungo corso... 15 anni arrivati. Come vola il tempo... |
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| Grazie delle info sul fondello.
Mi sembrava un po' "grezzo" per questo ho ipotizzato fosse qualcosa di applicato successivamente (sono orologi che proprio non conosco)
Me lo immaginavo anche precedente come datazione.
Vediamo se riesco ad avere immagini del movimento...
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| Buongiorno a tutti...
Vi chiedo di darmi una mano a reperire informazioni su questo vecchio Piaget.
Lo comperai qualche anno fa ad un'asta per farne un regalo ad una cara amica. A lei piaceva molto e non investigai sul modello. Tra l'altro il prezzo spuntato era comunque contenuto.
Però adesso mi è venuta la curiosità di saperne di più.
Non sono riuscito a trovare alcun riferimento o orologio simile sul web. Poi Piaget è un marchio di cui non conosco praticamente niente.
Ad occhio, da stile e dettagli mi pare plausibile sia un modello degli anni 40-50. Sbaglio?
Il fondello mi pare chiaramente posticcio e incoerente con il resto dell'orologio.
Riguardo al meccanismo ho chiesto alla mia amica se riesce ad aprire il fondello per mandarmi qualche foto... vediamo se ci riesce; in caso le posto qui. Intanto pubblico comunque il post... sia mai che qualcuno abbia già qualche indicazione da darmi.
Grazie a tutti e buona giornata
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| CITAZIONE (R32 @ 9/3/2019, 15:56) E allora che fai..usi i tuoi oroligi finché non si fermano e poi li butti nel cassetto?..compriamo oroligi di svariati K e poi ce la meniamo per il costo della revisione ..io piuttosto mi preoccuperei che il lavoro venga fatto in modo egregio di 2/300 euro in più non me ne può fregar di meno..comprate gli orologi e poi piangete per le revisioni..
Colleziono orologi da 30 anni... E conosco collezionisti di alto livello che raccolgono e coccolano pezzi di valore sia tecnico, che storico, che economico da mezzo secolo... Pezzi sempre affidati a stimati e competenti orologiai indipendenti nei cui confronti si poteva stabilire un rapporto di fiducia e anche oltre. Questo prima che da qualche anno vi fosse la politica commerciale attuale in materia di ricambi (il cui scopo mi pare lapalissiano). Il semplice possesso di orologio di varie maison (io solo, nel mio piccolo, ne conto 12) impedisce che si instauri un rapporto fiduciario e persobale con un'unica persona che si occupa delle revisioni e degli interventi e spesso si deve passare attraverso perfetti sconosciuti. Tutto questo toglie ad alcuni parte del piacere del collezionismo, fatto anche di condivisione e chiacchere (molto istruttive) con persone che si conoscono nel tempo. In più di qualcuno ciò ha spento un po' la passione. Punto. È sgradevole che si tirino in ballo questioni meramente economiche. Capisco che dal punto di vista commerciale per un'azienda sia meglio un situazione come quella attuale di monopolio di tutti i servizi successivi all'acquisto. Ma come cliente gradirei non venire forzato in modo arbitrario. |
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| | Oggi era il suo giorno... |
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| Voto 4 cifre semplicemente perché le "vecchie" forme mi appaiono più gradevoli delle nuove.
Devo anche dire che questo personalissimo giudizio estetico lo estendo anche a molti (non tutti ovviamente) orologi di altri marchi. Sarà sono un po' vintage pure io... |
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| CITAZIONE (Calibre @ 13/5/2016, 13:48)
Esatto 😁😁😁😁
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| | Con il mio polso, circa 17 abbondanti, il royal oak jumbo sporgeva troppo. Invece il 14790 mi calza a pennello. Però non credo sia solo una questione di misura, ma soprattutto di forma del polso e tipo di interpretazion che si da all'orologio (il royal oak lo vivo come uno orologio più elegante che sportivo), visto che ho anche Panerai da 44 e 47 mm e li uso molto volentieri. |
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| | Bella collezione. Varia e non scontata. |
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| 1992... i font del quadrante mi corrispondono.. ho un dubbio sulla corona... Mi pare che nel 1992 non avesse già il logo inciso, ma fosse liscia.
Però potrei anche sbagliare eh... anzi, se qualcuno ne sa di più, grazie! |
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| CITAZIONE (Candadj @ 12/7/2018, 17:57) Be ad un’occhiata superficiale confronto al primo siamo su un’altro pianeta !!
Sono anche di anni diversi. Quello bianco è decisamente più recente... con il primo, senza star li a controllare quindi ad occhio, direi che siamo ai primi anni '90.
Oltre al fatto che ha il quadrante più ricercato e gradevole.
Riesci a sapere che seriale è? |
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| CITAZIONE (il falegname @ 19/6/2018, 18:55) (...)
Senza poi considerare che spessissimo gli ufficiali, con i vintage, sostituiscono ghiere, quadranti, corona o altro come pare a loro, senza neanche avvertire. Ma stare a dire che una revisione se non costa oltre 500 euro non va bene è una castroneria. In genere tra 150 e 300 euro si fa il 90% degli orologi da indipendenti e sono lavori fatti benissimo. Il problema non è il costo, ma se l'orologiaio è bravo. Ma trovato quello giusto i prezzi sono quelli.
La mia personale esperienza corrisponde a quanto detto sopra.
Da 3 ottimi e referenziatissimi orologiai indipendenti diversi nel corso degli anni e con almeno un 30-35 pezzi revisionati.
Parlo di manutenzione periodica ordinaria e fatti salvi ovviamente eventuali problemi specifici. |
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